Recensione
Mob Psycho 100
10.0/10
Quando si parla di un'opera di One, bisogna innanzitutto entrare nell'ottica di un manga/anime la cui unica pretesa è quella di stagnare e destrutturare i tipici modelli di narrazione e cliché a cui siamo abituati, proponendo uno stile caricaturale degli stessi stereotipi con cui per anni l'industria degli anime ci ha ormai riempito le tasche (per non dire altro), ma senza rinunciare a ottimi combattimenti, personaggi, gag umoristiche e attimi di riflessione.
Se in "One-Punch Man" questo meccanismo è senza dubbio più brutale, in "Mob Psycho 100" esso è più velato a favore di una trama e un intreccio più sviluppati. L'opera inizia come un gag-anime con buone basi, per poi arrivare al sesto e settimo episodio in cui la trama si infittisce e i personaggi coinvolti attraverseranno una fase di riflessione, por poi culminare nella fase finale della serie, in cui, sebbene possa sembrare un "infiltrati nella base del nemico per salvare chi ti è caro e sconfiggi tutti" (tipico degli shonen), finisce in un modo totalmente diverso da come gli spettatori si aspettavano, confermando l'idea di trama e di sviluppo che ci vuole proporre l'autore. Ed è infatti nell'ultimo episodio che si concretizza tutta quanta l'opera e l'intento dell'autore.
Chi si aspettava un combattimento finale con Mob al 100% contro tutti, è rimasto sorpreso da come si sia invece svolto quest'ultimo atto. Chi ne è rimasto deluso, secondo me ha capito ben poco l'intento di questo anime, anzi, forse non ha capito bene tutto il background e la filosofia che c'è dietro un'opera di One.
Attenzione, però. Con questo non voglio dire che l'unico pregio di questa serie sia l'intento geniale di proporre un qualcosa di nuovo agli spettatori di anime. "Mob Psycho 100" è un'opera fantastica soprattutto a livello di intrattenimento: anche non cogliendo tutte le sfumature che ci vengono proposte, rimane comunque meraviglioso osservare le numerose gag, l'adattamento della BONES (è stato grandioso proporre i disegni spartani di One con uno stile di animazione fantastico, colorato e frenetico), i personaggi (di cui ho amato in particolare Reigen, personaggio a dir poco unico nel suo genere), i combattimenti e la crescita dei personaggi (in particolare quella dei fratelli Kageyama e il loro rapporto, attorno al quale ruotano tutti gli avvenimenti di questa prima stagione).
In questo senso, per me, "Mob Psycho 100" è un'opera all'avanguardia, una avanguardia della quale l'industria degli anime (in modo particolare quella relativa ai battle shonen) aveva bisogno, soprattutto in tempi come questi. Ho visto parlare molto poco di questa serie rispetto al suo fratello maggiore "One-Punch Man", sebbene abbia trovato questa serie meno dissacrante ma più coinvolgente sotto diversi punti di vista. Do come voto 10 a questa serie, anche nella speranza di rivedere nuovi prodotti simili in futuro.
Se in "One-Punch Man" questo meccanismo è senza dubbio più brutale, in "Mob Psycho 100" esso è più velato a favore di una trama e un intreccio più sviluppati. L'opera inizia come un gag-anime con buone basi, per poi arrivare al sesto e settimo episodio in cui la trama si infittisce e i personaggi coinvolti attraverseranno una fase di riflessione, por poi culminare nella fase finale della serie, in cui, sebbene possa sembrare un "infiltrati nella base del nemico per salvare chi ti è caro e sconfiggi tutti" (tipico degli shonen), finisce in un modo totalmente diverso da come gli spettatori si aspettavano, confermando l'idea di trama e di sviluppo che ci vuole proporre l'autore. Ed è infatti nell'ultimo episodio che si concretizza tutta quanta l'opera e l'intento dell'autore.
Chi si aspettava un combattimento finale con Mob al 100% contro tutti, è rimasto sorpreso da come si sia invece svolto quest'ultimo atto. Chi ne è rimasto deluso, secondo me ha capito ben poco l'intento di questo anime, anzi, forse non ha capito bene tutto il background e la filosofia che c'è dietro un'opera di One.
Attenzione, però. Con questo non voglio dire che l'unico pregio di questa serie sia l'intento geniale di proporre un qualcosa di nuovo agli spettatori di anime. "Mob Psycho 100" è un'opera fantastica soprattutto a livello di intrattenimento: anche non cogliendo tutte le sfumature che ci vengono proposte, rimane comunque meraviglioso osservare le numerose gag, l'adattamento della BONES (è stato grandioso proporre i disegni spartani di One con uno stile di animazione fantastico, colorato e frenetico), i personaggi (di cui ho amato in particolare Reigen, personaggio a dir poco unico nel suo genere), i combattimenti e la crescita dei personaggi (in particolare quella dei fratelli Kageyama e il loro rapporto, attorno al quale ruotano tutti gli avvenimenti di questa prima stagione).
In questo senso, per me, "Mob Psycho 100" è un'opera all'avanguardia, una avanguardia della quale l'industria degli anime (in modo particolare quella relativa ai battle shonen) aveva bisogno, soprattutto in tempi come questi. Ho visto parlare molto poco di questa serie rispetto al suo fratello maggiore "One-Punch Man", sebbene abbia trovato questa serie meno dissacrante ma più coinvolgente sotto diversi punti di vista. Do come voto 10 a questa serie, anche nella speranza di rivedere nuovi prodotti simili in futuro.