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Attenzione: la recensione contiene spoiler

C'è chi ha fatto fatica a visionare questo piccolo gioiellino, perché ritenuto noioso. Io l'ho guardato due volte e aspetto solo di rivederlo per la terza volta.
Non posso fare una colpa a chi lo reputa pesante, in effetti "Tenshi no Tamago" è un'opera estremamente surreale e piena di simbolismi, i dialoghi sono assenti e il design è così particolare, da risultare ostico per alcuni. A me ha coinvolto davvero tanto, trasportandomi in un mondo tanto spaventoso quanto stupendo. Un mondo etereo, freddo e tremendamente desolante, a tal punto che dopo la mia prima visione quasi condividevo quel senso di smarrimento di identità, condiviso non solo dai protagonisti, ma dalla realtà stessa.
Do in parte ragione tuttavia all'idea di alcuni, secondo cui attribuire a quest'anime un significato criptico da interpretare costituisce un grosso errore. Quest'anime secondo me non vuol dirci proprio niente, e, se ci sono pochi messaggi da interpretare, non credo proprio abbiano da dirci chissà cosa. Nonostante ciò il mio voto sarà alto, a differenza di molti che a causa di questo aspetto lo hanno recensito con voti bassi, perché il senso di desolazione e smarrimento che Oshii durante un momento difficile della sua vita ha voluto trasmettere attraverso "Tenshi no Tamago" è stato perfetto, così come pochi sono riusciti a fare. Questa è un'opera unica, al di sopra, e di molto, di opere come "Odissea nello spazio", che più di tanto non mi ha detto.

E' molto importante leggere in proposito l'intervista fatta ad Oshii riguardo il film.
Sì, perché l'autore parla chiaro e tondo a riguardo del significato di quest'opera, che a detta sua non ha nessun significato nascosto. L'unico esistente, per sua ammissione, di "significato spirituale" riguarda il finale. Questa storia parla di un incontro con qualcuno che segna la nostra esistenza in maniera incisiva, rivoluzionando le nostre prospettive di vita, così, come dice Oshii, ha fatto Gesù con il suo messaggio. Il soldato cambia radicalmente le prospettive della bambina che, suicidandosi, mette fine a quel mondo, creato da lei stessa, rinascendo in una nuova forma esistenziale. Il finale non è così tragico come può sembrare. Oltre questo, credo sia assurdo voler a tutti i costi cercare di forzare interpretazioni nascoste, e a mio dire deforma il significato puro che questa meraviglia vuole davvero trasmetterci.