Recensione
Kanoko - Gli appunti segreti
7.5/10
La scuola può essere interessante? La risposta per la maggior parte degli studenti sarebbe di sicuro negativa, ma per la nostra protagonista è un bel sì! Il segreto di Kanoko, difatti, è quello di osservare da lontano i vari comportamenti e vicende degli altri alunni, nonostante lei stessa sia una studentessa delle medie. Insieme a lei, assistiamo alle assurdità delle amicizie femminili, agli amori impossibili, e alle sfumature che possono avere i personaggi che ella studia attentamente. Questo è il suo divertimento, pertanto quando qualcosa o qualcuno attira la sua attenzione diventa irrefrenabile, restando però il più possibile nell'ombra.
Uno shoujo di tre volumi abbastanza atipico grazie alla sua protagonista, cinica e impavida, che non ha peli sulla lingua e dice spesso ciò che pensa. Queste caratteristiche colpiscono Tsubaki, il suo compagno di classe, che finora trovava noioso tutto il sistema scolastico e ciò che gli circonda. Insieme a lui, anche altri due compagni speciali che diventano presto amici della solitaria Kanoko. Tuttavia questo quartetto non lo si vede frequentemente, poiché la ragazza si trasferisce continuamente e non c'è modo che gli altri tre siano tutti sempre presenti. Un po' la pecca e il surreale sta proprio qua, il fatto che a ogni capitolo lei cambi scuola, penso che sia dovuto al fatto che così sia più facile analizzare più situazioni, o magari perché essendo serializzato a puntate sulla rivista giapponese conveniva in questo modo. Tolto ciò, tutti i capitoli sono coinvolgenti e dal finale riflessivo, con anche colpi di scena inaspettati!
Il messaggio rincorrente e veritiero che ne esce è quello di 'non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te', oltre a quello del 'sii te stesso e non mostrare solo le tue maschere', anche se il più importante è senza dubbio la felicità quando si trovano delle persone in grado di migliorare le proprie abitudini quotidiane.
Romanticismo ce n'è? Ni, nel senso che c'è ma non nella sua connotazione ufficiale, si tratta di un romanticismo più largo e critico, che a mio avviso è anche questa una peculiarità che lo fa distinguere nonché apprezzare dagli altri shoujo odierni.
I disegni sono un po' acerbi, dal tratto grossolano, che però esprime bene gli stati d'animo dei personaggi. Miglioreranno nel sequel, intitolato 'Kanoko, parole d'amore', sempre pubblicato dalla Planet Manga con il formato standard dei 4.50 euro.
Se ci si vuole svagare ma allo stesso tempo impegnarsi a leggere tutti i dialoghi e monologhi saggi presenti, quest'opera è un buon compromesso!
Uno shoujo di tre volumi abbastanza atipico grazie alla sua protagonista, cinica e impavida, che non ha peli sulla lingua e dice spesso ciò che pensa. Queste caratteristiche colpiscono Tsubaki, il suo compagno di classe, che finora trovava noioso tutto il sistema scolastico e ciò che gli circonda. Insieme a lui, anche altri due compagni speciali che diventano presto amici della solitaria Kanoko. Tuttavia questo quartetto non lo si vede frequentemente, poiché la ragazza si trasferisce continuamente e non c'è modo che gli altri tre siano tutti sempre presenti. Un po' la pecca e il surreale sta proprio qua, il fatto che a ogni capitolo lei cambi scuola, penso che sia dovuto al fatto che così sia più facile analizzare più situazioni, o magari perché essendo serializzato a puntate sulla rivista giapponese conveniva in questo modo. Tolto ciò, tutti i capitoli sono coinvolgenti e dal finale riflessivo, con anche colpi di scena inaspettati!
Il messaggio rincorrente e veritiero che ne esce è quello di 'non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te', oltre a quello del 'sii te stesso e non mostrare solo le tue maschere', anche se il più importante è senza dubbio la felicità quando si trovano delle persone in grado di migliorare le proprie abitudini quotidiane.
Romanticismo ce n'è? Ni, nel senso che c'è ma non nella sua connotazione ufficiale, si tratta di un romanticismo più largo e critico, che a mio avviso è anche questa una peculiarità che lo fa distinguere nonché apprezzare dagli altri shoujo odierni.
I disegni sono un po' acerbi, dal tratto grossolano, che però esprime bene gli stati d'animo dei personaggi. Miglioreranno nel sequel, intitolato 'Kanoko, parole d'amore', sempre pubblicato dalla Planet Manga con il formato standard dei 4.50 euro.
Se ci si vuole svagare ma allo stesso tempo impegnarsi a leggere tutti i dialoghi e monologhi saggi presenti, quest'opera è un buon compromesso!