Recensione
Rent-a-Girlfriend
7.0/10
"Rent-a-Girlfriend" è un anime romantico con caratteristiche harem e slice of life (anche se non troppo banali come altri anime). Ora, parto dal dire che, in generale, penso che, dal punto di vista del contenuto, nelle tre stagioni si va a migliorare da una stagione all'altra: infatti, se la prima non mi ha convinto, la seconda già mi ha stuzzicato di più, per poi arrivare alla terza che secondo me è la migliore. Questa era la parte generale.
Passando alla trama, c'è da ammettere che è una cosa nuova con il suo concetto di "ragazza a noleggio", e che quindi ha potuto offrire scene nuove nell'ambito degli anime romantici. Nella prima stagione non ci sono particolari svolte e la trama è lineare, nella seconda stagione è più o meno simile, verso la fine inizia a muoversi qualcosa, ma niente di che per giustificare ventiquattro episodi; la terza invece cambia un po' e diventa più interessante.
Parlando dei personaggi, il protagonista maschile penso che sia uno dei peggiori che si possa trovare per tutta una serie di motivi che non sto ad elencare e che vengono evidenziati nell'anime stesso. La protagonista femminile invece rappresenta (ed è quello l'obiettivo) la ragazza ideale, quindi niente da dire. Ruka, personalmente, come personaggio, non mi è dispiaciuta, anzi devo ammettere che mi fa anche un po' pena per il suo ruolo nell'anime. Le altre due/tre ragazze nell'opera, invece, avrebbero pure potenziale, ma sono state distribuite male, infatti, se le altre due si vedono spesso, queste appaiono qualche volta nel corso di tre stagioni e non hanno chissà che ruolo, peccato.
Per la parte tecnica non mi soffermo troppo: comparto tecnico/grafico piacevole, comparto audio nella norma, niente di particolare.
Per concludere, "Rent-a-Girlfriend" è un anime tutto sommato carino, la terza stagione lo salva; non è ovviamente un capolavoro e c'è di meglio, ma c'è anche di peggio, quindi va bene lo stesso. Speriamo nella quarta stagione. Visone consigliata quando si vuole vedere qualcosa di tranquillo e leggero.
Passando alla trama, c'è da ammettere che è una cosa nuova con il suo concetto di "ragazza a noleggio", e che quindi ha potuto offrire scene nuove nell'ambito degli anime romantici. Nella prima stagione non ci sono particolari svolte e la trama è lineare, nella seconda stagione è più o meno simile, verso la fine inizia a muoversi qualcosa, ma niente di che per giustificare ventiquattro episodi; la terza invece cambia un po' e diventa più interessante.
Parlando dei personaggi, il protagonista maschile penso che sia uno dei peggiori che si possa trovare per tutta una serie di motivi che non sto ad elencare e che vengono evidenziati nell'anime stesso. La protagonista femminile invece rappresenta (ed è quello l'obiettivo) la ragazza ideale, quindi niente da dire. Ruka, personalmente, come personaggio, non mi è dispiaciuta, anzi devo ammettere che mi fa anche un po' pena per il suo ruolo nell'anime. Le altre due/tre ragazze nell'opera, invece, avrebbero pure potenziale, ma sono state distribuite male, infatti, se le altre due si vedono spesso, queste appaiono qualche volta nel corso di tre stagioni e non hanno chissà che ruolo, peccato.
Per la parte tecnica non mi soffermo troppo: comparto tecnico/grafico piacevole, comparto audio nella norma, niente di particolare.
Per concludere, "Rent-a-Girlfriend" è un anime tutto sommato carino, la terza stagione lo salva; non è ovviamente un capolavoro e c'è di meglio, ma c'è anche di peggio, quindi va bene lo stesso. Speriamo nella quarta stagione. Visone consigliata quando si vuole vedere qualcosa di tranquillo e leggero.