Recensione
TO-Y
7.0/10
Recensione di Irene Tempesta
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Letto per curiosità spinta dall'annuncio dell'autore Atsushi Kamijo ospite a Lucca comics 2024.
Un buon manga, ma non particolarmente brillante, il ritmo narrativo è ben sostenuto, leggero con momenti di ilarità ben dosati.
Ambientato a Tokyo nel 1985 esprime tutto lo stile dell'epoca, l'abbigliamento, le acconciature, il walkman, le auto, il clima che si respirava al tempo...
Gli idol maschili sono diventati una strategia di moda nel mainstream, ma hanno successo solo se hanno un forte impatto e uno straordinario riscontro mediatico e qui il sipario si apre su pochi personaggi ma ognuno col suo scopo:
To-y Fujii, il nostro protagonista, sedicenne anarchico con una grande passione per la musica, carismatico sul palco quando canta con i GASP, quanto indisciplinato e assente a scuola, che lascia prematuramente in via definitiva per dedicarsi interamente alla musica. La sua esperienza parte con una piccola band amatoriale di provincia con il suo stile Punk dove To-y è molto amico di tutti i membri che si danno supporto a vicenda;
Niya è una ragazzina di 14 anni molto solare, piccolissima, con un'animo puro e birichino....anche un po' lunatico, grandissima fan di To-y diventerà presto non solo una amica e l'elemento che dona ilarità all'intera serie, ma una Groupie vera che lo seguirà ovunque;
La cugina Hiderow intreccia con To-y un rapporto incestuoso ma mai volgare, lei è una famosa idol, al secondo posto in classifica, cercherà di creare un ingaggio importante a To-y notando il suo talento;
E infine Yoji Aikawa che domina il primo posto in classifica come idol maschile, un ragazzo a dire il vero impacciato nel privato e un po' presuntuoso ma tutto sommato divertente, sarà una figura centrale per To-y che presto lascerà i GASP (non senza lasciare delusioni e un senso di tradimento in alcuni compagni che giureranno vendetta) per cercare di sfondare nel vero mondo dello spettacolo, riuscendo a entrare nel gruppo di Yoji dapprima come bassista, per poi essere ingaggiato come solita grazie a Kashiko Kato, manager di Yoji e Hiderow, che rimarrà colpita dal talento e dalla sua capacità di bucare lo schermo.
Ma To-y ha un animo puro per la musica, è anarchico, riuscirà ad adattarsi a questo complesso ingranaggio che è il mondo dello spettacolo e del business?
La Saldapress ne ha fatto un'ottima edizione, con pagine a colori dell'edizione originale, ottima qualità e 5 volumi corposi.
Io l'ho letto grazie al prestito gratuito delle biblioteche, sono felice che si investa molto anche sui manga oggigiorno.
Il tratto di Atsushi Kamijo è pulito e semplice, sa esprimere tutte le emozioni di chi canta sul palco rapito dall'amore per la musica, viene dato tantissimo risalto agli sfondi e alla scenografia che mostra tutta l'atmosfera tipica degli anni 80, davvero incantevole.
In definitva un buon manga sul mondo della musica e gli idol.
Un buon manga, ma non particolarmente brillante, il ritmo narrativo è ben sostenuto, leggero con momenti di ilarità ben dosati.
Ambientato a Tokyo nel 1985 esprime tutto lo stile dell'epoca, l'abbigliamento, le acconciature, il walkman, le auto, il clima che si respirava al tempo...
Gli idol maschili sono diventati una strategia di moda nel mainstream, ma hanno successo solo se hanno un forte impatto e uno straordinario riscontro mediatico e qui il sipario si apre su pochi personaggi ma ognuno col suo scopo:
To-y Fujii, il nostro protagonista, sedicenne anarchico con una grande passione per la musica, carismatico sul palco quando canta con i GASP, quanto indisciplinato e assente a scuola, che lascia prematuramente in via definitiva per dedicarsi interamente alla musica. La sua esperienza parte con una piccola band amatoriale di provincia con il suo stile Punk dove To-y è molto amico di tutti i membri che si danno supporto a vicenda;
Niya è una ragazzina di 14 anni molto solare, piccolissima, con un'animo puro e birichino....anche un po' lunatico, grandissima fan di To-y diventerà presto non solo una amica e l'elemento che dona ilarità all'intera serie, ma una Groupie vera che lo seguirà ovunque;
La cugina Hiderow intreccia con To-y un rapporto incestuoso ma mai volgare, lei è una famosa idol, al secondo posto in classifica, cercherà di creare un ingaggio importante a To-y notando il suo talento;
E infine Yoji Aikawa che domina il primo posto in classifica come idol maschile, un ragazzo a dire il vero impacciato nel privato e un po' presuntuoso ma tutto sommato divertente, sarà una figura centrale per To-y che presto lascerà i GASP (non senza lasciare delusioni e un senso di tradimento in alcuni compagni che giureranno vendetta) per cercare di sfondare nel vero mondo dello spettacolo, riuscendo a entrare nel gruppo di Yoji dapprima come bassista, per poi essere ingaggiato come solita grazie a Kashiko Kato, manager di Yoji e Hiderow, che rimarrà colpita dal talento e dalla sua capacità di bucare lo schermo.
Ma To-y ha un animo puro per la musica, è anarchico, riuscirà ad adattarsi a questo complesso ingranaggio che è il mondo dello spettacolo e del business?
La Saldapress ne ha fatto un'ottima edizione, con pagine a colori dell'edizione originale, ottima qualità e 5 volumi corposi.
Io l'ho letto grazie al prestito gratuito delle biblioteche, sono felice che si investa molto anche sui manga oggigiorno.
Il tratto di Atsushi Kamijo è pulito e semplice, sa esprimere tutte le emozioni di chi canta sul palco rapito dall'amore per la musica, viene dato tantissimo risalto agli sfondi e alla scenografia che mostra tutta l'atmosfera tipica degli anni 80, davvero incantevole.
In definitva un buon manga sul mondo della musica e gli idol.
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