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    Non ci siamo.
    Non ci siamo proprio.

    Non si può sfruttare il successo - e l'originalità - di un franchise per costruire una storia banale, noiosa e che si trascina stancamente fino al suo prevedibilissimo finale.
    La serie appare lenta, dilungandosi nelle spiegazioni degli eventi misteriosi della serie precedente e che, tuttavia, a differenza di quanto avveniva nel capitolo Kai, sono invero facilmente intuibili.
    Che senso ha dedicare un'intera st1 [ continua a leggere]
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    Spin-off della più nota serie "Inuyasha", "Yashahime" ne riprende alcuni tratti caratteristici, pur discostandosene in aspetti importanti, fino a diventare un'opera originale e autonoma.

    La storia ruota intorno alle due "principesse" mezzodemone del titolo, nonché a una simpatica ragazza "demone per un quarto", i cui rapporti di parentela con i personaggi della serie principale verranno chiariti nel corso della stagione.

    Anche qui ritroviamo i1 [ continua a leggere]
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    "Ghost in the Shell" è una pietra miliare dell'animazione giapponese, un titolo noto a chiunque e che pertanto aveva suscitato in me altissime aspettative. Purtroppo, non ripagate. Terminata la pellicola, infatti, il giudizio finale è un semplice: "tutto qui?".

    Una storia tutto sommato banale e lenta, che si trascina stancamente per la - lunga - durata dell'opera in attesa di un guizzo, un colpo di scena che purtroppo non arriva mai.
    Un abuso d1 [ continua a leggere]
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    "Digimon Universe: Appli Monsters" rappresenta l'ultimo capitolo della lunga saga del franchise Digimon.

    La storia non riprende le serie precedenti, collocandosi su un piano autonomo: siamo nel presente, nel nostro mondo, e le app le fanno da padrone. Un giorno Haru Shinkai, il protagonista, a seguito di un evento inaspettato sceglierà di "diventare un protagonista" ed inizierà la sua avventura con il suo appmon, Gatchmon.

    Partiamo dal fatto1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Bello è bello, ma mi aspettavo qualcosa di più.

    Quindici ragazzi delle scuole medie al campeggio estivo si avventurano alla scoperta di una grotta, dove incontrano uno strano individuo di nome Kokkopelli, che gli propone di testare un nuovo gioco mecha. I ragazzi dovranno pilotare un gigantesco robot e sconfiggere dei nemici. Dopo aver firmato il contratto che li impegnava a partecipare, i bambini perdono i sensi e dello strano tipo non c'è tra1 [ continua a leggere]
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    "Shinsekai Yori" è un ottimo prodotto ingiustamente sottovalutato.

    La storia è ambientata in un mondo futuro in cui gli abitanti posseggono dei poteri psichici e telecinetici tipici degli ESP e vede come protagonisti cinque bambini, i quali presto si renderanno conto che non è tutto oro ciò che luccica. La trama, dunque, si dipana tramite una serie di colpi di scena che porteranno a una inquietante verità sulla natura del mondo in cui i persona1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    "Sembrava un angelo, ma forse è un diavolo", cantava qualche anno fa Gigi D'Alessio.
    Lo so: iniziare una recensione citando Gigi D'Alessio è agghiacciante. Diciamo pure che citare Gigi D'Alessio, a prescindere dal contesto, è agghiacciante. Ebbene, ciò dovrebbe farvi capire qual è il mio stato d'animo nel recensire questo anime, soprattutto dopo aver letto il manga. Manga che è uno degli indiscussi capolavori delle CLAMP e che qui viene profonda1 [ continua a leggere]
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    "Le situazioni di Lui e Lei" è un anime unico. Non mi è mai capitato di vedere un cartone animato così. Già, non mi è mai capitato di vedere un obbrobrio simile!

    La storia è quanto di più banale possa esistere: l'amore tra i banchi di scuola. La protagonista, Yukino Miyazawa si innamora perdutamente di Soichiro Arima. Dopo un pessimo inizio, dovuto al fatto che la ragazza sente il proprio primato di migliore studentessa della scuola minacciato1 [ continua a leggere]
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    Ayakashi è un anime molto particolare, in quanto incentrato su una serie di storie dell'orrore della tradizione giapponese. La serie si compone di tre archi narrativi: il primo vede protagonista il fantasma di una donna morta in circostanze tragiche vendicarsi su tutti coloro che l'hanno fatta soffrire; il secondo narra dell'impossibile storie d'amore tra un umano ed una "dea dimenticata"; il terzo è incentrato su un enigmatico personaggio - il1 [ continua a leggere]
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    Nell'ultimo (speriamo solo per il momento) capitolo della saga dei mostri digitali più amati della tv, la regia cerca di tornare alle origini del fenomeno Digimon. Eccoci, dunque, di nuovo alle prese con un gruppo di bambini catapultato a Digiworld, minacciato da una serie di "forze oscure" interessate ad impadronirsi tanto al mondo digitale quanto a quello "reale". Richiamo ancora più esplicito se si pensa che il protagonista si chiama Taiki, c1 [ continua a leggere]
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    Scrivere la recensione di questo OAV non è per niente semplice, vista la sua totale inconsistenza sotto ogni punto di vista: l'episodio 0 è un corto di una ventina di minuti da evitare ad ogni costo!
    Infatti,per chi ha già letto il manga o visto la serie è un inutile e soporifero riassunto di quanto già conosce benissimo; molto peggio capita a chi non conosce la storia, in quanto si trova davanti agli occhi un gigantesco 'spoilerone' che gli dà1 [ continua a leggere]
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    Ennesimo capolavoro del maestro Miyazaki, "Il Castello Errante di Howl" è una delle opere più famose e apprezzate del celeberrimo regista nipponico. Tuttavia, a mio avviso, non è il suo prodotto migliore e, pur restando un film di altissimo livello, presenta alcuni importanti difetti.

    Protagonista indiscussa della pellicola è la giovane Sophie, che lavora nel negozio di famiglia finché un giorno la Strega delle Lande non la trasforma in una vec1 [ continua a leggere]