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    9.0/10
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    "One-Punch Man" nasce nel 2009 come web-comic dal genio di ONE e, a seguito del successo, nel 2012 viene ripreso e ridisegnato per Weekly Young Jump da Yusuke Murata. Diventato da subito un classico moderno, esso può essere definito come una parodia semi-seria del genere shounen, o, meglio ancora, come "l'anti-shounen", in quanto le sue stesse premesse capovolgono completamente il genere "battle shounen". La commedia è un tratto dominante dell'a1 [ continua a leggere]

    9.5/10
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    Attenzione: la seguente recensione analizza la parte di storia che va dall'episodio 202 all'episodio 252. Potrebbe contenere spoiler

    Con "Gintama 2011" (o "Gintama' ", il nome con cui questa serie è uscita in Giappone), si entra nel vivo dell'azione dell'universo creato da Hideaki Sorachi; devo dire che feci un po' fatica a superare i primi venticinque-quaranta episodi della prima, lunga stagione (201 episodi), in quanto la storia non decollava1 [ continua a leggere]
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    "Sakurasou no Pet na Kanojo", ovvero "La ragazza-cucciolo del Sakurasou": un titolo inoffensivo, che nei primissimi episodi conferma questa inoffensività, poiché, seppur tra buone gag, appare come la più classica e scontata delle commedie scolastiche.

    In sintesi, Sorata Kanda è un normalissimo studente che vive temporaneamente nel dormitorio Sakurasou, in cui alloggiano invece altri studenti decisamente fuori dall'ordinario; un giorno arriva q1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Ho amato follemente "D-Frag!", è una delle cose più spassose che abbia mai visto ed è un prodotto che si caratterizza dagli altri per un'assurdità talmente esagerata da poter essere definito a tratti originale, sebbene a livello di storia ed eventi non aggiunga nulla di nuovo al genere scolastico. Questo OAV fa ben sperare i fans perché, di solito, un OAV rilasciato subito dopo la prima serie ne anticipa la seconda.
    Questo episodio è incentrato1 [ continua a leggere]
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    Trattandosi di uno special non mi aspettavo granché da questo "Hanamonogatari", ma mi son dovuto ricredere completamente. Sono un estimatore delle "Monogatari series", per via delle tante particolarità che le caratterizzano, ma con "Hanamonogatari" ho avuto sensazioni più profonde del solito: mi ha molto colpito, devo ammetterlo; tuttavia, dall'altra parte, questo capitolo ha aperto nella mia mente un dubbio esistenziale. Ma andiamo con ordine.1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Ero in cerca di qualche anime nuovo, che non fosse anteriore al 2013, e, leggendo vari giudizi, recensioni e siti, decido di dare un'occhiata a questa serie, "D-Frag!", anime del 2014 composto da dodici episodi, tratto dall'omonimo manga ancora in corso. Il genere è commedia scolastica/demenziale, un anime leggero e divertente, quello che mi serviva dopo una maratona (affatto spiacevole ma piuttosto pesante) a base di "Kimi ni Todoke"; inoltre è1 [ continua a leggere]
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    La seconda serie di "Ef", "Ef - a tale of melodies", riparte da dove era finita la prima, ma in questo capitolo assistiamo a diversi, profondissimi cambiamenti rispetto al precedente. Questa serie non solo risponde alle domande ancora in sospeso lasciate dalla prima, ma soprattutto sviscera le storie degli altri personaggi: quelli che in "a tale of memories" erano stati personaggi di "contorno", qui sono i protagonisti - e viceversa i protagonis1 [ continua a leggere]
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    Smemorizzante: è l'aggettivo più adatto per definire "Bakemonogatari", serie del 2009 dello studio Shaft, tratta dalla light novel di Nisio Isin, che intreccia il sovrannaturale con l'harem, la commedia sentimentale e un po' di ecchi, narrando di storie di mostri ed entità che, di volta in volta (di ragazza in ragazza), il protagonista dovrà affrontare e risolvere, grazie soprattutto all'aiuto del misterioso Oshino. Detto così sembra tutto norma1 [ continua a leggere]
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    Avendo completato tutta la serie di "Bible Black", che a diverso titolo ho molto apprezzato e che considero nella sua interezza il più grande hentai di sempre (anche se l'apice assoluto per me è raggiunto nel secondo capitolo, "BB Gaiden") e opera fondamentale, non potevo esimermi dal visionare quest'ultimo, quarto capitolo. Devo ammettere che sapevo già a cosa andavo incontro, mi ero informato circa il fatto che questi due OAV non avevano nulla1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    Come si può definire "Chaos;HEAD"? Un anime dall'enorme potenziale e che parte magnificamente per poi perdersi completamente in un mare di mediocrità fatto di stereotipi, cose stra-viste e cliché ultra-abusati. Ma andiamo con ordine
    L'anime parte presentando il protagonista, un hikkikomori. La grande peculiarità dei primi 2-3 episodi che da soli varrebbero la visione dell'anime (e dopo di essi c'è poco altro) è che il punto di vista dello spetta1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Attenzione! Contiene spoiler!

    Una delle serie più popolari di sempre, "Death Note" è un manga/anime-evento che ha creato un "caso" nel mondo otaku, e come tutte le serie di maggior successo vanta non solo tantissimi estimatori ma anche tanti detrattori. La serie è ormai inflazionatissima, resa decisamente più odiosa a causa di orde di fangirls che si sono messe a fantasticare sui due protagonisti/antagonisti, Light e L (e non solo), riempiendo1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    La Key pubblica nel 2000 una light novel, "Air", dai forti contenuti hentai; un eroge, in pratica, i cui sfondi erotici vengono ripuliti per portarla sulla PS2 e da cui, nel 2005, viene tratta una serie animata. Letta questa premessa, chiunque si voglia avvicinare a quest'anime se ne allontanerebbe o non si aspetterebbe niente di eccezionale, probabilmente la solita roba ecchi e harem.
    Partendo da tali presupposti, la cosa più ovvia è restare a1 [ continua a leggere]