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    Raramente ho avuto modo di visionare prodotti così belli, sotto ogni punto di vista, e, se devo pensare a cosa mi ha emozionato tanto, parlo inesorabilmente di classici, vecchi o nuovi che siano. AnoHana è recentissima sotto questo aspetto, poiché è una serie targata 2011, e conclusa solamente di recente in Giappone.
    Composta da 11 episodi (il formato è poco meno di una midseason contro le 26 canoniche), è prodotta dallo stesso staff che ha lavo1 [ continua a leggere]
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    Non ricordo da quanti anni, non visionavo in maniera così accanita e divertita una serie animata longeva tratta da uno shonen manga. È successo fortunatamente con Katekyo Hitman REBORN! (conosciuto in Italia come Tutor Hitman REBORN!), fortunata serie trasmessa da TV Tokyo e realizzata dallo Studio Artland.

    LA STORIA
    Ci viene presentato Tsuna, un ragazzo nella media come tanti, forse anche un po' al di sotto della medesima dato che non ha attit1 [ continua a leggere]
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    Dash! Yonkuro (in Italia, Automodelli) è una dei prodotti più caratteristici dell'animazione fine anni "80, oltre che l'ennesima riprova che un prodotto commerciale può comunque essere sostenuto da una buona storyline e da dei personaggi carismatici.

    Tratto dall'omonimo manga creato da Saurus Tokuda (autore che è purtroppo venuto a mancare nel 2006), la storia ruota attorno a un gruppo di ragazzi che gareggia in corse di Mini 4WD, piccoli model1 [ continua a leggere]
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    Per festeggiare i 40 anni di Jump e i 25 di Dragonball, Toriyama torna a sceneggiare un'inedita storia di Dragonball che si colloca temporalmente due anni dopo la sconfitta di Majin-Bu e 8 prima dell'esordio di Dragonball GT.
    Mentre Satan organizza un banchetto reale per inaugurare un'importante catena d'alberghi, un misterioso nemico giunge sulla Terra per dare la caccia a un Saiyan chiamato Tarble che scopriamo essere... il fratellino di Veget1 [ continua a leggere]
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    Non ho apprezzato Dragonball GT, anzi.
    Tuttavia, questo special scritto da Toriyama risulta molto gradevole: in un futuro lontano in cui l'unico personaggio rimasto in vita tra coloro che conosciamo è Pan, facciamo la conoscenza di suo nipote Goku, un bimbo simile in tutto e per tutto al glorioso eroe che conosciamo. Almeno fisicamente, visto che caratterialmente oltre a essere un fifone senza precedenti è anche completamente incapace di lottare1 [ continua a leggere]
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    Il secondo special mostra cos'è successo nel futuro alternativo di Trunks, e cosa ha spinto Bulma a creare la macchina del tempo per permettere al figlio di cambiare le cose. La storia è molto seria e triste, sono presenti diverse scene toccanti e drammatiche, probabilmente è il momento più cupo dell'universo di Dragonball, forse proprio per questo ha toccato molto i fan. La storia vede protagonisti Trunks, Bulma e Gohan.

    La realizzazione tecni1 [ continua a leggere]
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    Questo special, inedito nel manga e nell'anime originale, riprende solo una piccola parte di storia appena accennata nella trama principale e l'approfondisce scoprendo la mitologia alla base del mito di Dragonball. I risultati sono piuttosto buoni, risultato dovuto anche, probabilmente, all'apporto dell'autore originale Akira Toriyama nella stesura della sceneggiatura dello special.

    Andato in onda originariamente in TV prima dello scontro tra G1 [ continua a leggere]
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    Ci sono voluti ben 12 film prima di realizzarne uno con una trama originale e un finale incredibile. L'Eroe del Pianeta Conuts vede protagonista un nuovo personaggio dalle fattezze riconducibili a Kaioh-Shin, si parla di Tapion, eroe leggendario che formerà quello che si rivelerà essere il Trunks del Futuro. Infatti, questo film non ruota attorno a Goku, Gohan, Vegeta e soci, bensì intorno al piccolo Super-Saiyan dal caschetto lilla: si formerà1 [ continua a leggere]
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    Questo film è una festa per gli occhi ed è anche ciò che i fan di Dragonball Z attendevano e non è avvenuto nella versione animata. Svolto cronologicamente dopo la battaglia contro Majin-Bu e riprendendo parte della saga inedita inventata per la serie animata, Goku & Co. devono vedersela con il peggiore dei loro incubi: un'invasione di nemici sconfitti e uccisi direttamente dall'Inferno, redivivi pronti a conquistare il mondo gettandolo nel caos1 [ continua a leggere]
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    Se potevo detestare l'idea di riprendere Broly nel precedente film, questa volta mi reputo riluttante nella trasformazione del leggendario Super-Saiyan in un mero clone gigante di melma, mal riuscita per altro.

    Protagonisti indiscussi del film sono stavolta Goten, Trunks, Crilin e Mr.Satan. L'inedita combinazione di guerrieri (e presunti tali) deve vedersela con le machiavelliche cospirazioni di un miliardario magnate rivale di Satan sin dall'i1 [ continua a leggere]
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    Questo film segna il cambiamento tra il primo ciclo di Dragonball Z e il secondo, e lo fa marcando il territorio sotto diversi punti come ad esempio il cambio della sigla d'apertura, We Gotta Power!, e dei protagonisti.
    In questo film infatti, per gran parte della pellicola, vediamo cimentarsi, nell'inedito ruolo di star, Goten, Trunks (del presente) e Videl, la figlia di Mr.Satan.

    Tuttavia, l'originalità perde nel corso della riesumazione di1 [ continua a leggere]
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    Svolto cronologicamente dopo la disfatta di Cell, nel film il mondo torna in pace e decide di festeggiarla organizzando un torneo d'arti marziali di matrice bizzarra tipica dei tv game nipponici, nella quale sarà possibile sfidare Mr.Satan come premio, una volta vinta la competizione. Inutile dire che i Guerrieri Z vedono l'evento come una ghiotta occasione per confrontarsi, tant'è che a partecipare all'evento ci sono proprio tutti: Gohan, Picco1 [ continua a leggere]