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    Ecco finalmente uno shonen divertente e un po' diverso dal solito!
    A mio parere noi lettori italiani possiamo meglio apprezzare quest'opera. Si tratta infatti di una storia nata da uno spunto maccheronico: la mafia. Sono inoltre presenti numerosi riferimenti all'Italia.
    Il racconto inizia presentando il protagonista, Tsunayoshi Sawada, un ragazzo giapponese come tanti, soprannominato "ImbranaTsuna" per via del suo carattere un po' debole e moll1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Bello, bello, bellissimo!
    Questo è uno dei primi volumi in cui si inizia a delineare la storia che sarà ripresa in God Child. A differenza dei volumi precedenti (Juliet e Suoni), il tratto è più maturo e gli argomenti trattati più vicini a quelli che riguarderanno il conte Cain in GC, ossia quelli riguardanti il soprannaturale (i due "vampiri" fratelli, ad esempio).
    Inoltre viene in questo volume introdotta la figura del Dottor Disleery, che si1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Si tratta di uno dei numeri della collana "Kaori Yuki Presenta"
    Questo bellissimo volume contiene l'incipit della nota serie di Kaori Yuki "God Child". In esso è presentata la figura del conte Cain, anche se risulta leggermente diverso da come lo si conosce nell'opera finale.
    Il volume è un po' datato, quindi i disegni della Yuki sono ancora in fase di miglioramento, nonostante lo stile dell'autrice sia sempre pulito e buono, anche nei primi tem1 [ continua a leggere]
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    Questo volume è una raccolta di storie brevi del famosissimo autore di One Piece.
    Nonostante non adori particolarmente le storie brevi, devo dire che questo volumetto mi ha molto colpito: tutte le storie sono ben congegnate!
    Si può notare, oltre all'evoluzione stilistica dell'autore nelle varie storie, anche la crescita di quell'umorismo demenziale che contraddistingue il grandissimo capolavoro di Oda.
    Inoltre, è molto interessante notare le som1 [ continua a leggere]
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    Nonostante non sia un'amante delle storie brevi, devo dire che mi è piaciuta parecchio questa storia, forse perchè sono affascinata dalle storie londinesi dell'epoca vittoriana.
    La trama racconta la nascita di Jack il saltatore, un "criminale" che si divertiva a importunare le donne londinesi in questo periodo, realmente esistito pare.
    Il titolo del volume si riferisce al museo realmente esistente nel quale sono raccolti moltissimi cimeli appart1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Di questo manga ho apprezzato tantissimo la trama, una storia veramente originale, innovativa e crudele come poche ne esistono. In un'ipotetica città d'oriente, la classe di una scuola media è costretta a partecipare ad un "survival program" con delle regole terribili: bisogna uccidersi l'un l'altro e l'ultimo superstite potrà tornare a casa. Se si cerca di barare, viene fatto esplodere il collare che la persona ha al collo.
    La trama, una delle1 [ continua a leggere]

    4.0/10
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    Leggendo questo manga si è pervasi dalla tranquillità, dalla calma che permea tutto il racconto. Certe idee di fondo sono apprezzabili, come il lavoro della protagonista (gondoliera in una neo Venezia del futuro).
    I disegni sono molto carini, sembrava un bel manga ma, come hanno già detto prima di me, non c'è trama! Non succede niente... la tranquillità in questo caso è un aspetto negativo.
    I personaggi introdotti sono pochi e comunque non ries1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Chobits è un manga molto carino delle Clamp!
    Queste autrici spaziano in generi diversi per raccontare le loro avventure. Questa serie è ambientata in un ipotetico futuro nel quale esistono dei robot dalle fattezze femminili che svolgono le più diverse mansioni nel mondo umano.
    A mio avviso questo manga offre molti spunti di riflessione, dopotutto quello descritto è un futuro non del tutto impossibile. La domanda di fondo è: "La tecnologia soppia1 [ continua a leggere]
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    Non mi è piaciuto molto questo manga. Nonostante i disegni siano di Obata (anche se non lo gradisco particolarmente, è comunque un grandissimo autore). La storia è piatta, ripetitiva e senza colpi di scena. I personaggi non hanno un minimo di carattere, sono semplici maschere. Inoltre, la maggior parte della storia è dedicata al fan service.
    Sconsiglio vivamente.

    4.0/10
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    Dopo tutta la pubblicità fatta su questo manga ci si aspettava probabilmente un capolavoro... a mio parere non è così.
    Soul Eater mi ha abbastanza deluso, come trama, scontata e anche un po' banale, con lo stesso sviluppo di molte altre serie shonen.
    La cosa che più mi dà fastidio probabilmente è il continuo fan service... per la miseria, un poco ci sta, ma certi personaggi sono stati creati appositamente per quello (si veda la strega Blair). No1 [ continua a leggere]
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    Questo manga è composto da tante storielle autoconclusive basate solo sul fanservice. Principalmente l'ho acquistato solo perché ho saputo che l'ultima storia si sarebbe svolta nel mondo di X.
    La storia racconta di Miyuki, liceale giapponese, che vive una serie di strane avventure in vari mondi popolati esclusivamente da donne, spesso perverse, che hanno come unico scopo quello di spogliarla...
    La trama in sé non ha niente di speciale o interess1 [ continua a leggere]
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    Brutto, bruttissimo manga... L'ho comperato perchè i disegni fondamentalmente non sono malaccio... però la trama è una vera delusione.
    Scontatissimo, si capisce subito come va a finire dal primo volume. E' uno di quei manga con bellissimi uomini che si innamorano in massa di una ragazzina all'apparenza normale e combinaguai. Troppo futile, troppo piatto, i personaggi non catturano minimamente l'attenzione. Non mi è per niente piaciuto...
    Anche s1 [ continua a leggere]