Recensione
Battle Tendency, ovvero la seconda serie di Jojo. Araki qui ci fa conoscere uno dei personaggi più azzeccati sotto il profilo psicologico: Joseph Joestar.
A mio modo di vedere la storia comincia a staccarsi, anche se in maniera ancora non netta, dalla prima serie. Il racconto scorre in maniera veloce, ed i volumetti vengono letteralmente divorati. Pur non arrivando ai picchi della 3a serie, qui ci troviamo di fronte al punto di svolta, o se vogliamo anche di non ritorno... qui il manga comincia a diventare veramente "bizzarro"! Niente da dire, pur non essendo la mia saga preferita non vuol dire che non sia bella. Resta una saga meravigliosa ed il voto espresso è più che meritato.
A mio modo di vedere la storia comincia a staccarsi, anche se in maniera ancora non netta, dalla prima serie. Il racconto scorre in maniera veloce, ed i volumetti vengono letteralmente divorati. Pur non arrivando ai picchi della 3a serie, qui ci troviamo di fronte al punto di svolta, o se vogliamo anche di non ritorno... qui il manga comincia a diventare veramente "bizzarro"! Niente da dire, pur non essendo la mia saga preferita non vuol dire che non sia bella. Resta una saga meravigliosa ed il voto espresso è più che meritato.