logo AnimeClick.it

-

Ho visto Vampire Knight due volte. La prima volta vidi le prime puntate in inglese capendole solo nel complesso, le restanti in italiano dovendo però aspettare la loro traduzione e ottenni come risultato una frazionalità di informazioni, avendo qualche dubbio sulla trama e sulla sua comprensione. La seconda volta interamente in italiano e in pochi giorni, ma la prima impressione è rimasta la stessa: nulla di eccezionale, sebbene non sia finito con questi tredici episodi, in quanto la serie è stata spezzata in due con la seconda stagione che s'intitola "Vampire Knight Guilty".
Ancora non ho visto il seguito quindi la recensione è solo riferita alla prima serie senza avere una visione completa dell'opera. A mio avviso, la trama è piuttosto scontata e banaluccia, nulla di nuovo e non vi aspettate di trovare la tradizionale figura del vampiro (si fa distinzione tra i "puro sangue" e i livello E ovvero ex umani trasformati in vampiri senza più una coscienza e guidati dalla sete di sangue) il tutto trasportato in un'ambientazione scolastica. Eh già, perchè i vampiri vanno a scuola! L'Accademia Cross non è una normale accademia! Si distingue tra Day Class (umani) e Night Class (vampiri), senza che i primi sappiano chi siano i loro compagni notturni, tutto questo per consolidare la pace tra umani e vampiri! Vampiri tra l'altro che non possono succhiare sangue umano per poter permanere all'accademia e costretti a prendere pillole ematiche (poveri!), vampiri con atteggiamenti puramente umani e che possono stare anche alla luce del giorno... Tralasciando il fatto dei vampiri, ritroviamo nell'anime elementi piuttosto visti e rivisti: il triangolo tra la protagonista e i due personaggi principali di ideologia differente, passati oscuri, secondi fini non svelati (che spero saranno resi noti nella seconda stagione...), la ricerca del potere.
Inoltre i disegni sono troppo marcati, fisionomie troppo simili (facevo a fatica a distinguere due vampiri...) e sopratutto occhi orribili! Anche le animazioni mi sono sembrate a volte molto scadenti.
Alla fine comunque è stato abbastanza piacevole vederlo, nulla di impegnativo ma godibile con la speranza che migliori e mi coinvolga maggiormente nella seconda stagione.