logo AnimeClick.it


    -

    Shinichirō Watanabe riassume in quest'anime quanto di meglio visto nei maggiori film d'azione anni '90 prodotti per il grande schermo. Molti episodi, nonché il tono e il tipo di dialoghi, riportano alla memoria la filmografia di Quentin Tarantino, o quella di Roderick Thorp, con "Die Hard", e "Arma letale" (di R.Donner). In questo, forse, l'anime manca di originalità, ma ciononostante merita un voto alto.
    Vengono sdoganati infatti alcuni temi c1 [ continua a leggere]
    -

    Innanzitutto sconsiglio la visione di quest'anime a tutti coloro che pretendono che l'anime debba essere: "forzatamente" piacevole, a tutti costi "divertente" e avere protagonisti dei ragazzini solari, popolari, bellissimi.
    Se c'è una cosa che serve in questo mondo è distinguersi, raccontando senza ostentare, osando.
    Perdonatemi il maiuscolo, ma serve a rendere meglio il concetto: NON E' UN ANIME COMMERCIALE, ma è ristretto ad un target, a una1 [ continua a leggere]
    -

    Sono rimasto molto sorpreso dalla bellezza di questo anime, sia per quanto riguarda la sceneggiatura, sia per quanto riguarda il sonoro (doppiaggio giapponese pieno di enfasi, musiche di sottofondo perfette, colonna sonora gradevole).
    Per quanto non ami il genere fantasy (eccezion fatta per il capolavoro "Sword Art Online") mi sono immerso in un'opera non eccessivamente pesante e ben organizzata. Purtuttavia si tratta di una serie che, sebbene n1 [ continua a leggere]