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    4.0/10
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    "Working!!" è l'ennesimo esempio di anime che si potrebbe definire da 'finestra temporale': opera uscita nel 2010 e identica a centinaia di altre di anni adiacenti, si perde come una goccia in un mare di mediocrità e ripetitività.

    Se l'idea di partenza è semplice, al limite dello scarno - un ragazzo inizia a lavorare part-time in un ristorante per famiglie -, ciò che dovrebbe attirare l'attenzione dello spettatore sono i risvolti comici causati1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    L'anime si apre sulla sua nota più forte: l'intreccio affatto scontato dei personaggi, i cui rapporti reciproci sono costretti a un dinamismo inaspettato grazie alla premessa che impedisce a questi di prendere il percorso più breve per giungere alla realizzazione dei propri sentimenti. Un inizio del genere, che lascia sperare situazioni intriganti e inattese, finisce per esacerbare ancor di più lo spettatore, come ogni ottima premessa che venga1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Per quanto non verrà mai ribadita a sufficienza la necessità per produzioni di qualsivoglia genere, animate o meno, che abbiano una qualsiasi pretesa di serietà, di possedere una trama coerente e sviluppata, mantenendo una certa autenticità e unità d'azione, non è assolutamente necessario che questi elementi vengano calcati a forza in serie che di concreto e verosimile non possiedono nulla per principio. Conseguentemente, un anime come "Onii-cha1 [ continua a leggere]
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    Un anime assolutamente banale, privo di una trama coerente o anche solo di un filo logico comune, farcito di stereotipi, di gag riciclate e di pop references della peggior specie: ovvero, l'anime all'apice della commercialità, tale da snaturare l'anima stessa del genere; ovvero, un'opera geniale.
    I personaggi sono nientemeno che blandi stereotipi riciclati a piene mani sia di cultura che di sub-cultura otaku, fornendo allo spettatore un harem es1 [ continua a leggere]
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    L'intraprendere una direzione dichiarata, il farla evolvere correttamente, il sapere tenerla fresca e interessante senza tradirne lo spirito (pur con un minimo di variatio) e l'inventare un finale concorde ma non scontato sono azioni che richiedono sia una grande perizia e competenza da parte dei realizzatori sia una vivace e dinamica inventiva da parte degli autori. Per un anime commerciale di nicchia come "Tasogare Otome x Amnesia" tutto quest1 [ continua a leggere]
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    "Maji de Watashi ni Koi Shinasai!!" si presenta sin dal primo episodio per l'anime che è: rapido, caotico, laconico e talvolta illogico e incoerente; ciononostante si riserba di mostrare il suo vero volto almeno sino al quarto/quinto episodio, preferendo illudere la platea di essere nient'altro che il solito anime leggero e spensierato, intriso d'azione ed episodi ecchi a buon mercato, guarnito infine da scenette comiche già viste e da censure r1 [ continua a leggere]