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    Più importante di tutto: materiale d'animazione definibile "buono" è tale soltanto se in grado di trasmetterti le emozioni che il genere si prefissa, un anime comico deve quindi prima di tutto farti ridere, durante la visione di un tragico invece devi sentire un peso sul cuore, scaturito da vortici di emozioni contrastanti; questa è appunto un opera drammatica.
    Ora... se paragoniamo il guardare un anime tragico a un allenamento in palestra, «Il1 [ continua a leggere]
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    Di anime seri ne escono decine ogni anno, ma di solito si tratta di anime di nicchia, ideati da artisti che vogliono affrontare una tematica, e normalmente ne escono piccoli capolavori, che tuttavia rimangono di nicchia, poiché si tratta di generi poco seguiti, che basano sulla qualità il proprio successo, più che su scene di azione o di nudo.
    Questo invece è un classico fantasy-action-ecchi: gli anime di questo genere, dai più famosi ai meno, s1 [ continua a leggere]
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    Trattasi di una trama intessuta in ambientazione basso medioevo-fantasy; uno dei pochi anime ambientato ai tempi del codice cavalleresco, in una storia che inizia e si conclude con questi 24 lunghi ed esaustivi episodi, i cui protagonisti sono dei giovani signori feudali che si ritrovano coinvolti, un po' per casualità, un po' per scelta, in una lunga schermaglia di schieramenti e scontri che ha lo scopo di riunire tutti gli "stemmi" nell'unico1 [ continua a leggere]
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    Ho sempre desiderato vedere un fantasy serio, fatto con impegno, mettendoci il cuore e finalmente, per la prima volta, sono stato completamente accontentato.

    Questo lavoro incarna esattamente tutti gli elementi fantasy così come sempre ci sono stati presentati, di nuovo non c'è proprio niente, eppure non ho mai visto nulla del genere.
    Qua il regista è stato un amante di anime come SAO e tanti altri, ma stufo di vedere spregevoli difetti ed erro1 [ continua a leggere]
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    Nei venti minuti iniziali già molte cose erano chiare, ben prima di essere svelate.
    Avevo l'impressione di aver iniziato la visione di "Shutter Island": conoscendone già il finale, non potevo credere che la regia avesse scelto di rimarcare così apertamente, con frasi e gesti ripetitivi ed evidenti, chi in realtà, palesemente, il protagonista fosse, quale sconvolgente e dura verità si celasse dietro a una facciata apparentemente normale.
    Rimaneva1 [ continua a leggere]

    8.0/10
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    Mi chiamo Matteo e sono un appassionato di anime e un accanito fumatore da molti anni ormai, quest'anticipazione personale è doverosa in quanto mi accingo a fare una recensione particolare...
    Non starò infatti qui a ribattere sull'originalità del prodotto o su quanto la visione di Death Note riesca magistralmente a tenere alta la tensione senza mai commettere errori.
    Voglio invece sottolineare quanto i personaggi principali della storia, riescan1 [ continua a leggere]
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    Dopo molti anni di animazione giapponese, non pensavo di trovare un anime così pregiato, che non avevo mai visto, né tantomeno sentito nominare; evidentemente, per qualche ignoto motivo, "Magi" non gode della notorietà che invece merita.

    Sin dall'esordio, anzi ancor prima, vedendo quanti megabyte pesa un singolo episodio, si denota una qualità grafica di prim'ordine: disegni, colori e animazioni sono impeccabili e portano uno stile medio-orient1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    VVVVID ha acquistato i diritti di "Cautious Hero", e dunque via con la visione!
    Che dire? Questo anime non è adatto ad adulti, in generale non eccelle in niente, non è particolarmente originale, non è simbolico, non è una pietra miliare, non ha una storia avvincente o ben curata, non ha una grafica di punta, non ha personaggi profondi, non trasmette particolari morali e, se vogliamo dirla tutta, non ha nemmeno senso! Ma, Cristo, santo quante ris1 [ continua a leggere]

    6.5/10
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    È una storia di stampo italiano, e in particolare si parla di criminalità organizzata: per quanto sia un tentativo serio e convinto da parte di un fan di inscenare una vicenda mafiosa al meglio possibile, niente in questo prodotto supera la sufficienza. Come la storia di una vendetta portata avanti in maniera scontata o comunque piuttosto banale, con personaggi che a mio avviso rimangono piatti e inespressivi, e un senso di noia che mai mi ha ab1 [ continua a leggere]
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    Quando vidi la prima serie di "Black Lagoon" ne rimasi soddisfatto, i personaggi della Lagoon company, arricchivano le puntate con la propria, eccentrica, personalità, la storia era incentrata su Rock, quel povero brav'uomo, che stava fra i gangster come l'ananas sta con la pasta al sugo, malissimo! Il che era comico, per non parlare del rapporto con Revy, esilarante, ero interessato ad ascoltare il prossimo insulto che Revy avrebbe sputato in f1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    Avventure in dungeon pericolosi, esplorati in compagnia di ragazze erogene, sono l'arma definitiva con cui invitare un pubblico maschile a guardare un anime, "DanMachi" rispecchia fedelmente il genere, dunque apprezziamo lo stile del disegno che risulta gradevole e l'idea di partenza della trama, che può nascondere un grande potenziale, ma levando l'harem e la lettura delle linee guida che ci introdurranno la struttura di questo ennesimo mondo f1 [ continua a leggere]
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    Dopo un iniziale delusione data dallo stile dei disegni, piuttosto scadente, ha inizio la storia, che ha tutti i propositi per essere avvincente, nei primi episodi in cui vengono introdotti buona parte dei personaggi, le aspettative non vengono deluse e si viene in parte coinvolti nella scoperta di un nuovo mondo, abbastanza ben strutturato, con regni in guerra, miti e leggende, alcuni misteri; purtroppo, man mano che la trama si evolve, il path1 [ continua a leggere]