LUCCA COMICS & GAMES 2024, ATTO III: UN FANTASTICO FINALE
L’EFFETTO FARFALLA CONTINUA, DAL 13 NOVEMBRE AL 1° MARZO 2025 A MILANO, CON LA MOSTRA AMANO CORPUS ANIMAE DEDICATA ALL’ARTE DEL MAESTRO GIAPPONESE YOSHITAKA AMANO
Si è chiusa la terza edizione più visitata di sempre. Oltre 275.000 biglietti venduti, più di 16.000 professionisti coinvolti, oltre 900 ospiti, 660 espositori, più di 150.000 utenti unici su Twitch, oltre 1.500 appuntamenti all’insegna della vivibilità, della miglior offerta culturale, insieme alla community più appassionata che ci sia.
Appuntamento al 2025, da mercoledì 29 ottobre a domenica 2 novembre.
Lucca, 3 novembre 2024 – Movimento: è questa la parola chiave dell’edizione 2024 di Lucca Comics & Games appena conclusasi. Movimento come le parti costitutive di un’opera di Puccini il cui lavoro, a distanza di un secolo dalla sua scomparsa, ha ispirato l’arte del Maestro Yoshitaka Amano, che ha creato tre poster diversi, tanti quanti i momenti di avvicinamento a LC&G 2024: Atto I, Ouverture; Atto II, Crescendo; Atto III, Fantastico. Movimento come apertura, scambio e dialogo, tra linguaggi e culture differenti, generato dalla presenza nello stesso luogo di tantissimi artisti e artiste che hanno potuto interagire tra loro e con il pubblico. Movimento come azione di coraggio nel mostrare al mondo il proprio essere più autentico, sostenuti dalla certezza di essere a casa, a Lucca. Movimento come spostamento, da tutte le parti d’Italia e del mondo verso Lucca, e attraverso le strade di Lucca, reti neurali che rendono comunicanti le 53 location del festival. Movimento dal passato al presente, verso il futuro, attraverso la celebrazione di tanti anniversari, due su tutti il 50° di Dungeons & Dragons e i cinquant’anni di vita di Les Humanoïdes Associés, editore di Métal Hurlant. Movimento, infine, come desiderio di vivere all’insegna dei cinque valori fondanti di Lucca Comics & Games: community, inclusion, respect, discovery, gratitude.
I biglietti venduti sono stati oltre 275.000, ai quali va a sommarsi il gruppo di tutti i professionisti che a vario titolo si sono accreditati per rendere unica questa manifestazione, oltre 16.000. Molte di più le presenze totali, incalcolabili a oggi (il numero delle presenze sarà disponibile solo a fine novembre), considerando anche le vaste aree gratuite di LC&G 2024: il Family Palace presso il Real Collegio di Lucca; la Self Area, dedicata alle realtà indipendenti; l’Area Pro, che favorisce l’incontro tra gli aspiranti fumettisti e gli editori alla ricerca di nuovi talenti; il padiglione San Romano, dedicato all’esposizione delle tavole originali; la passeggiata delle mura urbane; IMT Library - Game Science, con due aree didattico-scientifiche; il Giardino degli Osservanti, con il Community Village e l’area Cosplay; tutte le mostre prodotte e organizzate da Lucca Comics & Games, ben 14 accessibili liberamente ai visitatori per tutto il periodo del festival.
Oltre 900 ospiti hanno reso possibili ben 1.585 appuntamenti tra incontri, dibattiti, laboratori, workshop, sessioni di gioco, showcase e il ricco programma di anteprime ed eventi tra cinema e serie TV dell’Area Movie a cura di QMI; 13 i Paesi e le aree geografiche di provenienza dei corrispondenti esteri che hanno coperto l’evento: Francia, Svizzera, Polonia, Austria, Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Brasile, Spagna, Russia, Canada, Balcani e Medio Oriente; 660 gli espositori che hanno strutturato e animato con la loro offerta editoriale questa edizione; più di 400.000 visualizzazioni e oltre 150.000 gli spettatori unici che hanno partecipato a Lucca Comics & Games da remoto attraverso le dirette del Live Show su Twitch.
“Lucca Comics & Games cambia l’immagine della Toscana, invasi da un milione di appassionati” dichiara Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.
“Il battito d’ali di Lucca Comics & Games risveglia il rinascimento della nostra città” ribatte Mario Pardini, sindaco di Lucca.
“Un’edizione straordinaria, una delle più grandi di sempre, con un picco di contenuti, di arte, di vendite ma soprattutto di partecipazione” sostiene Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.
Chiude il presidente di Lucca Crea, Nicola Lucchesi, ringraziando tutto lo staff: “Un lavoro fantastico”.
Così come le idee restano sempre in movimento, anche Lucca Comics & Games non si ferma mai. Tra dieci giorni esatti, alla Fabbrica del Vapore di Milano, Amano Corpus Animae, la più grande esposizione mai realizzata in Europa per celebrare l’arte del visionario Maestro Yoshitaka Amano, con oltre 130 opere originali provenienti dai suoi studi di Tokyo per raccontare la storia dell’animazione e dell’intrattenimento mondiale, da Tatsunoko a Final Fantasy, passando per Vogue; un percorso fatto di pura arte visiva e narrativa che porta generazioni diverse in un unico luogo, dal 13 novembre 2024 al 1° marzo 2025.
Ci rivediamo il prossimo anno.
L'organizzazione di Lucca ben poco può farci per gli affitti delle case
Per gli affitti siamo noi che dobbiamo smettere di pagare cifre folli, ma finchè c'è gente disposta a sborsare a pagarle....
La cosa non credo che sia cambiata, c'ero andato qualche anno fa in giornata e me la sono goduta abbastanza. Ovvio meglio andare nei giorni meno affollati e prepararsi in precedenza con gli eventi/stand che si vogliono visitare.
Anzi adesso che l'affluenza è un po' diminuita potrebbe anche essere diventata più vivibile.
Se ci sono cogl**ni disposti a pagare tanto per un affitto di pochi giorni la colpa di certo non è di chi affitta la casa a quei prezzi folli. Anche io ho visto annunci assurdi, persone che addirittura ti affittavano i divani per dormire al modico prezzo di 60€ a notte, rendiamoci conto a che livelli assurdi siamo arrivati. Lucca comics manca tanto anche a me visto che non ci vado dal 2016, chissà spero di andarci l'anno prossimo...
La chiave è tutta nei tempi. Quando arrivi, dove parcheggi, cosa conti di fare, che giornata è.
Esempio: se prenotando il parcheggio (fortemente consigliata come cosa) trovi posto solo al Japan Town, o ci vai per fare SOLO il japan (2h di fila per entrare) o ti tocca 1 ora di coda per la navetta.
Sei senza braccialetto? Coda per per il braccialetto.
Ti interessa il games? In certi momenti della giornata, 1/1h 30 di coda per entrare.
Se vuoi fare tutto in un giorno è fattibile ma devi arrivare presto, parcheggiare vicino, avere con te già biglietto e braccialetto, e studiarti un giro sensato in cui certe cose come il games le fai o subito a inizio giornata o alla fine.
ah, e sebbene la fiera finisca alle 19, molti padiglioni bloccano gli accessi alle 18:30
sono partito con il pullman organizzato dal negozio del mio paese, e siamo ripartiti verso le 19 , ho visto il JAPAN che era fuori dalle mura, lontano circa una 30 di minuti carminando, più 5/6 padiglioni in centro, quindi per visitare tutta la fiera ,ci vorrebbero almeno 3 giorni , a mio parere!
Per esperienza personale trovo che non sia più fattibile. Ho fatto tanti anni in giornata, partendo la mattina prestissimo come te e rimanendo in fiera fino a sera. Non dico che riuscivo a vedere tutto, ma avendo le idee chiare su dove andare (e con pranzo al sacco per evitare code per il mangiare), riuscivo a godermi la fiera e a vederla abbastanza bene per due terzi. Questo però fino al 2018. Nel 2022, ultimo anno in cui ci sono andata ed il primo in cui ho pernottato (fuori Lucca per avere prezzi umani), mi sono ritrovata davanti a una fiera in cui avevo come minimo un'ora di attesa per ogni sacrosanto stand. Ti dico solo che in due giorni di fiera ho visto meno che in una gita in giornata nel 2015.
In ogni caso, dopo tanti anni di amore profondo per questo evento (il mio primo Lucca è stato nel 2007 ❤), sono rimasta estremamente delusa da ciò che ho trovato nel 2022:
- I prezzi continuano a salire (33€ un biglietto giornaliero? Meglio spenderli acquistando 4 o 5 fumetti da 7€cad. in fumetteria);
- I privati sono sempre meno (e con loro anche il patrimonio custodito negli scaffali di quelle fumetterie che hanno 20/30 anni di attività);
- Di sconti nemmeno l'ombra (in passato si andava in fiera anche e soprattutto per comprare a prezzi ridotti);
- C'è sempre più gente e la città ormai è diventata troppo piccola per un evento di tale portata.
A malincuore ho deciso che non ci andrò più, o almeno fino a quando non ci saranno cambiamenti. In questi ultimi anni viviamo in una bolla dove i manga sono scesi alla ribalta, ed è una cosa di cui essere estremamente felici, ma nulla rimane immutato nel tempo, soprattutto se la tendenza è quella di aumentare costantemente i prezzi e spolpare gli appassionati che comprano.
Quando ci sarà una stabilizzazione e una inevitabile flessione verso il basso, l'utenza che si fa trascinare dalla moda del momento sparirà e questi costi sempre più alti diventeranno un'arma a doppio taglio per editori, organizzatori di fiere ecc., e per alcuni sarà un taglio letale.
Nonostante quanto ho letto in qualche commento sopra c'erano invece ospiti, eventi e mostre molto belle... Ho visto il duo di Food wars disegnare dal vivo e anche Amano, ho preso autografi da 3-4 autori e visto tante belle opere artistiche di ogni genere, inoltre la fiera non ha assolutamente al centro gli influencer.
Il grosso neo restano i prezzi generali, soprattutto dei biglietti, parcheggi, case e cibo.. davvero esagerati. queste sono le problematiche che hanno creato un calo piuttosto deciso nelle vendite dei biglietti quest'anno.
In una giornata no, sconsigliato... Minimo 3 giorni di cui uno preferibilmente nei giorni meno affollati (solitamente i primi o l'ultimo).
Che poi anche lì, ""influencer"", gente che farà per la maggior parte dai 100 ai 500 concurrent in live vogliamo davvero chiamarli influencer?
Mi pare non solo che stiano facendo un errore ma lo stiano facendo puntando su cavalli mooolto sbagliati
Io ci vado tutt’ora in giornata, tranne quest’anno per problemi al lavoro… per me è fattibile con due accortezze:
1) andare il mercoledì o giovedì, al massimo domenica forse, ma non assolutamente gli altri giorni del weekend, altrimenti trovi troppa folla e i vari problemi che ha scritto Panssj sopra…
2) vedi le mostre, vedi ovviamente i vari stand, cosplay e atmosfera in giro, ma non conferenze e incontri dove devi stare molto tempo e magari fare anche fila… se il tuo scopo è quello allora devi per forza andare più giorni…
Edit: io però ho un’ora/ ora e mezza in meno di strada…
Certo dipende anche quanto ci metti a guardare un padiglione, io per esempio al japan ci ho messo tre ore magari se uno è meno interessato ci mette meno tempo.
Per ora continuerò ad andare a Lucca perché per fortuna per me è comodo tutto sommato, però la tentazione di non tornarci è forte, più che altro perché in passato come scrivevano altri, a Lucca potevi trovare quello che non riuscivi a trovare in altri modi, ora ha poco senso, sono vari anni ormai che se quello che cerco figure o manga non lo trovo su internet, non lo trovo neanche a Lucca. Anche quest'anno infatti ho comprato volumetti in anteprima ma che potevo benissimo aspettare massimo un paio di mesi per averli, non ci sono più artbook o oggetti dal giappone che gli standisti portavano e qui non trovavi.
Certo se uno è interessato agli autografi è un altro discorso, ma allora vai per quello e poco altro perché praticamente stai tutto il giorno in fila.
Premetto che ci vado da pochi anni e che ho gusti molto particolari però non ho notato questo crollo qualitativo.
Per i manga c'erano ottimi autori e autrici che probabilmente non spostano folle oceaniche ma sono estremamente validi (due su tutti Akane Torikai e Gou Tanabe) lato comics non saprei perchè non li seguo ma c'erano fumettiste e fumettisti molto bravi come Fumettibrutti, Zerocalcare e anche Zainab Fasiki. C'era anche Igort che faceva sketch ed era in giro per la città (l'ho trovato al bar a mangiarsi una pizza).
Anche le mostre e i convegni erano veramente interessanti.
Personalmente ho partecipato alla conferenza sulla Conquista della sessualità che è stato estremamente interessante e mi sarebbe piaciuto partecipare a tanti altri ma non c'erano nei giorni in cui ero presente oppure erano in concomitanza tra loro.
Ecco forse effettivamente c'è stata poca centralità del fumetto in senso stretto perchè si sono dimenticati di alcune così importanti, come i 50 anni di Lupo Alberto di cui si sono occupati solo quelli di Gigaciao con una raccolta antologica fatta da diversi autori.
Che poi comunque di fumetto se ne parlava in queste conferenze, declinandolo in diverse sfaccettature oppure, utilizzandolo come rampa di lancio per poi parlare di altri argomenti.
Però la qualità c'era e si è vista.
Forse era meno plateale ma se si aveva pazienza di cercarla la si poteva trovare ovunque.
COSA E' CAMBIATO:
1) Non si trovano più offerte e fumetti rari, dato che le fumetterie che vendono sono sempre di meno.
2) sta diventando più una fiera Pop!
Infatti non si parlava assolutamente delle personalità da te citate ma dei soliti 4/5 fenomeni di yt/twitch che più che stronzate o marchette ormai non sanno dire/fare.
Mai avuto un problema con chi di questi medium ne capisce davvero qualcosa e realmente ne è appassionato
Chi è più fortunato può farla di tot giorni, chi meno di 1 giorno, ma andrebbe presa così (o almeno io l'ho sempre fatto), come un modo per staccare dalla routine quotidiana e vivere un po' di tempo tra persone (tante) con le stesse passioni, a partire da eventuali compagni/e di viaggio o d'incontro tra amici distribuiti in tutta Italia.
Cercando di tenere la mente più serena possibile anche davanti ai disagi, e pregando Tlaloc, Adad, Ajok, Indra, Yinglong e Hyades che non scatenino le pioggie.
Scusa il mio commento era rivolto a chi diceva che c'era pochi autori interessanti.
Gli influencer manco li calcolo a me interessa solo il fumetto ahahah
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