
TETTE!!!
ok ora che ho la vostra attenzione vi prego di guardare questo video...
Otaku, lo sappiamo, in Giappone ha una connotazione negativa che si riferisce ai fissatoni di anime e manga che vivono una passione talmente malata da non avere praticamente vita sociale. Qui da noi il termine ha invece assunto un significato diverso e contrario, tendente a classificare con una certa simpatia tutti coloro che amano anime e manga e tutto ciò che riguarda il Giappone. Non tutti però amano questo termine, non se lo sentono addosso e lo rifiutano arrivando a prendere in giro coloro che lo esternano in maniera anche rumorosa.
Di parole e testi se ne sono detti e scritti a iosa. Questo è il momento di dire la vostra, abbiate paura delle critiche
A me la sub-cultura legata a questo mondo piace,, aggiungo di qualunque paese provenga, in generale "asiatica" o " occidentale " , che sia è una forma di comunicazione come tante altre dove l'autore esprime qualcosa che possa esser percepito dal cosi detto utente.
Solo perché ci sono persone che non apprezzano; non la comprendono / non vogliono capirla deve essere messa " all'indice ", allora si che si cada davvero nel razzismo.
"Mi piacciono anime e manga ma non mi interessa essere chiamato in una maniera."
"Otaku" sarà anche un termine negativo, ma negli ultimi anni (anche grazie a noi occidentali) ha assunto un significato diverso, viene utilizzato per identificare chi ha una passione (qualunque essa sia) e si spinge al limite (in tutti i sensi) per inseguirla.
Prima che qualcuno lo faccia notare:
Ho scelto questo nick perché "Otaku" è la prima cosa che mi viene in mente pensando a manga, anime, novels ed affini.....
Tuttavia (grazie al cielo) sono completamente diverso dal tizio nel video
Si, ok... forse anch'io (per certi versi) preferisco le donnine virtuali a quelle reali ma di certo se avessi in parte una tipa carina che mi provoca in quel modo non reagirei come il tizio... partirebbe subito l'hentai!!!
... ecco appunto, lo vedete che sono un otaku? <.<
Il manga è meglio dell'anime?
Che frase fastidiosa! Io la penso all'opposto nel 98% dei casi
Però sono un otaku, fidatevi!
Sinceramente non mi sono mai piaciute le etichette o le classificazioni di alcun genere.
Mi piacciono gli anime e i manga ma non sono che una piccola parte dei miei interessi.
Comunue, ho risposto "Mi piacciono anime e manga ma non mi interessa essere chiamato in una maniera." Seguo anime e manga in modo serio da quasi quindici anni, e sinceramente non ho mai sentito il bisogno di definirmi in qualche maniera per sentirmi parte di un gruppo o vai a capire per cosa...
Sono d'accordo con Chrystchief. Neanche a me piacciono le restrizioni, dovermi autodefinire "otaku" solo perchè appassionato di anime e manga mi sembra alquanto riduttivo, sia per quanto mi riguarda che per tutti gli altri appassionati, che sicuramente coltiveranno anche altri interessi al di fuori di questo nello specifico
Ma se io non sapessi che opzione rispondere?
Più che otaku preferisco definirmi fangirl, ma sostanzialmente il concetto non differisce granché; in quanto appassionata di anime-manga-drama ho le mie manie al riguardo (es. trattare super benissimo i miei volumetti, etc etc), e benché io non mi riconosca proprio in tutti gli aspetti della 'otaku-ite', riconosco al tempo stesso di esserne affetta in maniera consistente. Sennò non sarei su AC
La passione/mania del Giappone (Giappone, non 'Asia generica', anche se tutto l'oriente di per sé mi affascina) tuttavia ce l'ho fortissima da sempre, credo ancora da prima di sapere che i cartoni animati che guardavo alla TV provenissero da lì, quindi per me è qualcosa di senz'altro interconnesso alla mia passione per manga & co, ma che non si esaurisce con quell'aspetto. Anzi, forse i manga ne rivestono solo una piccola parte
Amo tutto quello che è Giappone, nel bene e nel male.
E comunque non mi sento otaku, certo ho Haruhi come sfondo del cellulare, ascolto le opening degli anime e ho la stanza piena di manga tuttavia sono pienamente in controllo della mia passione e potrei mollare tutto quando voglio, anche domani senza rimpianti dato che anche come contenuti la qualità generale è calata.
Li colleziono da anni ed ho le mie "fissazioni" come tenere i manga al riparo dalla luce solare/polvere etc.. ma non credo questo possa essere una cosa negativa xD
L'unica volta in cui mi sono sentita "offesa" è stato quando mia cugina con suo marito, giapponese, mi sono venuti a trovare ed ha visto la mia libreria.. da allora mi definisce la parente Otaku-occidentale, non ho mai capito se mi ha definito tale con un significato all'occidentale (quindi non disprezzante) o all'orientale e non ho mai avuto il coraggio di chiederglielo.. XD
Quindi come ci sono i Giappomikia che ci si autodefiniscono random ci sono anche i Manga "Pro" della mia fava che fanno i saputelli ma sono altrettanto disinformati e peggio. Se volete saperne di più vi consiglio di guardarvi entrambe le parti di questo video Parte 1 https://www.youtube.com/watch?v=0wdBl-I66_E
Parte 2 https://www.youtube.com/watch?v=xYOnEiHa35A
È un termine "negativo" come può esserlo nerd ma ci sono varie tipologie di fissati alla fine, è più la società a pensare il contrario, in realtà non è un insulto per il significato per una questione culturale, in Giappone se non dedichi la tua esistenza al lavoro sei uno sfaticato per loro a momenti.
E non sono il tipo che va in giro a dire quello che fa nel tempo libero, privacy ftw.
Come dire, so che da una parte "otaku" lo usano in modo dispregiativo pur riferendosi a persone con una passione maniacale per qualcosa, dall'altra parte nel fandom anime e manga invece è accolto positivamente dai componenti visto che lo usano per autoidentificarsi in questa loro passione. Personalmente penso di vedere ancora il termine con positività, ma dato che ho visuale un po' elogiata di questa figura, non mi sentivo di avere appieno le caratteristiche di definirmi un vero otaku XD Insomma, seguo anime e manga e sono pure collezionista sul versante cartaceo, amo la musica Jap e impazzisco per i loro disegni che costituiscono per me la loro maggiore attrazione. Però boh, i generi che seguo sono abbastanza ristretti, non ho un forte desiderio di giocare ai videogame non essendone abituata, non sono brava sul criticare le serie, non capisco ancora un'h sul lato tecnico e capire quanto valga o influenzi chi ha fa la direzione o che, non sono solita ad avere le solite fisse maniacali per il Giappone volendone a tutti i costi andarci e scoprirne a fondo la cultura o vivere lì perché è il paradiso di anime e manga (anche se non nego che negli ultimi anni questi desideri li sto cominciando a sviluppare...) che poi nella realtà sarà così ma neanche tanto, perché il Giappone i suoi difetti c'è lì ha.
Io la mia passione non la nascondo mica, mi è abbastanza indifferente essere chiamata in un modo o nell'altro per essere capita di essere fan di questi, però i miei conoscenti cinesi mi riferiscono come "动漫迷" che potrei tradurre tipo "Animation Comic (Game Novel) fan", letteralmente questo termine lo trovo più che appropriato e non mi dispiace :3
^Siete seri?
Guardo anime e leggo manga, ma non al punto di ossessionarmi, prima la vita reale, poi i cartoni.
Fortunatamente per quanto riguarda me, mi piace molto tutto ciò che riguarda anime, manga, Giappone, videogiochi etc., e sicuramente dedico molto tempo ad essi ma finchè mi rendo conto non compromettano ciò di cui parlavo prima, non penso ci sia niente di male
Vedo che sono in buona compagnia, fortunatamente, e questo mi ridà fiducia nell'umanità
Questo vuol dire che se leggete manga e guardate anime lo fate perchè veramente vi piacciono e non per essere etichettati con chissà quali nomi o aggregarvi a chissà quale gruppo sociale...
Sinceramente so bene che questo termine non è molto piacevole da usare e che in certe culture è un termine dispregiativo ma poco mi importa, faccio parte di questa cerchia di persone e mi sta bene così :3
E poi cosa c'è di male ad amare un certo tipo di cose? Siamo diversi? Bene meglio per noi che ci differenziamo dalla massa e dalla società che a dirla tutta è peggio degli Otaku al momento...
Non capisco tutta questa gente che se non usa termini in altre lingue pare che muoia. Sono d'accordo nell'uso di termini tecnici, ma qua ci si arrampica sugli specchi..."eh, ma fuori dal Giappone ha significato diverso etc. etc."
Ma la sai una cosa? Fuori dal Giappone puoi dirlo con la tua lingua!
Sì signori io sono un fiero "appassionato di anime/manga" (e non state a dirmi che é più corto otaku perché correttamente andrebbe detto otaku di anime/manga)
Fatto questo piccolo sfogo, per fortuna il termine "otaku" lo vedo comparire spesso e solo in luoghi dedicati a giappominkia e gente alle prime armi.
Ho ancor meno piacere ad essere marchiato con un termine nativamente dispregiativo.
Trovo peraltro essere una malattia mentale, l'autonomamente identificarsi con un termine dispregiativo, qualora non si abbia la consapevolezza di star commettendo errori.
"Otaku" al di fuori del contesto nativo, è solo un lurido brand.
Io non amo le definizioni però l'opzione "Il sondaggio non mi interessa" è sempre la più divertente, così alla fine voto senza un senso! XD
Mi vien pena per chi ancora, con l'avvento di internet e cultura momndiale fruibile a tutti si riesca ancora a poter manipolare un significato cosi intenso come otaku, prenderlo da una realtà DIVERSA dalla nostra ed inserirlo positivamente nel gergo comune. Bah
Il video è carino ^^ anche se in alcune cose mi sembro io che parlo con i miei:
IO: mamma guarda cosa mia ha regalato per natale l'intera saga di YU YU del spettri *_* meraviglioso!
Madre: ........ -_- (ovviamente la faccia dice: quando sono i prossimi esami universitari? quand'è che te ne vai da casa? quando ti sposi? ma me lo fai un nipote maschio invece di leggere sti fumetti per bambini? che è mangaka si mangia?)
o io che volevo iniziare il giapponese...
gruppo wa IO: ohayo!
gente:si massachusetts anche a te
XD
Io a mia volta non etichetto mai esplicitamente una persona con tali marchi d'infamia, tranne se sono loro assurdamente ad etichettarsi come tali. Molta gente si etichetta con i termini "otaku" e "nerd". Sinceramente sono allibito innanzi a simili cose, poichè come sappiamo tutti l'otaku è un appestato e percepito come un rifiuto dalla società, quindi quando questa gente (che si definisce lei tale, forse non conoscendo il significato corretto del vocabolo) tenta di includere il sottoscritto nella categoria, io rifulgo immediatamente inorridito.
Poi parlano usando strani termini che io definisco "nerdese" (la lingua dei nerd), che è un misto di sigle, faccine e abbreviazioni che non capisco. Poi usano un inglese strano...siamo in Italia e si parla Italiano ed invece...i soliti provincialisti esterofili.
I peggiori (cioè all'ultimo stadio terminale), sono coloro che usano termini giapponesi fusi all'italiano, uscendosene con ibridi veramente...ignobili. Senza contare la fastidiosa tendenza ad usare sempre termini giapponesi dei titoli (che non sanno pronunciare però), invece di usare quello italiano.
Da tempo sto abbandonando ogni cosa che possa farmi etichettare come nerd dalla società (otaku non credo mai di essere stato definito). Ad esempio i videogiochi li ho abbandonati felicemente da qualche anno e la Play Station la uso come lettore Blu-Ray per film. Inoltre ho scartato dai DVD e BD che possiedo ogni film che possa essere definito "per nerd", in primis molti film di fantascienza (specialmente anni-'80) come Tron Legacy che seppur mi è piaciuto per l'esteica ho preferito scartarlo per evitare etichette, inoltre ho fatto quasi del tutto piazza pulita dei cinecomics, che sono l'eccellenza del prodotto per nerd (oramai possiedo solo il cofanetto dei tre batman di Nolan regalatomi tra l'altro) ed i due Batman di Burton (che per quanto reputo il secondo cinematograficamente un capolavoro, potrei eliminarli).
Per quanto concerne i fumetti, c'ho dato un bel taglio ai manga e punto a ridurre a sotto le 10 serie in corso, inoltre sto passando anche ad altre scuole fumettistiche proprio per evitare etichette dispregiative (uno che legge Valentina di Crepax o le opere di Pratt non può essere etichettato come otaku o nerd, perchè legge roba elevata).
Per quanto concerne il video, di magliette del genere non ne ho manco una, tra una ragazza vera che mi fa delle avance esplicite del genere come nel video ed un fumetto, tutta la vita la ragazza reale senza neanche pensarci (e se è una cozza, si respinge), roba come statuette e statuine non mi ha mai preso e non ne ho manco una ed infine per quanto concerne gli "anime" ne vedo pochi e sono molto più portato a vedere film d'animazione (ma la roba di Oshii per intenderci, che non è etichettabile come "produzione nerd"). In sostanza avete capito come la penso, non definirei mai nessuno che legge fumetti o ha passioni strane con il termine nerd e otaku, perchè potrebbe sentirsi male interiormente (a meno che non si definiscano loro come tali ed in tal caso gli spiego il corretto significato del termine, ma sembrano non capirlo). Molti usano la parola nerd od otaku per auto-definirsi pensando che è un qualcosa di figo...beh...non lo è.
Il video comunque è molto simpatico, se c'è qualcosa in cui mi rivedo è il collezionista maniacale, ho la mania nel tenere in stato perfetto volumi, gadget e qualunque altra cosa, su questo punto sono un bel po' rompina, infatti se qualcuno sfoglia un mio volumetto gli sto addosso per controllare come lo tiene, quanto lo apre ecc! XD
Sono anche quella che "il manga è meglio", del tipo "eeeh ma nel manga questa cosa era resa meglio, se non l'hai letto non puoi rendertene conto"! XD
Per il resto, mi ritengo un'appassionata, molto molto appassionata, un po' maniacale a volte, un po' a senso unico (gli amici non appassionati dell'argomento ci mettono un po' per abituarsi ai tuoi astrusi riferimenti e/o citazioni), ma credo di vivere la mia passione in modo abbastanza sano!
Il manga è meglio dell'anime?
Che frase fastidiosa! Io la penso all'opposto nel 98% dei casi
anche io penso l'opposto
Io mi ritengo un appassionato lettore di manga e nient'altro, del Giappone mi interessa poco e sicuramente non ho intenzione di chiudermi nella mia stanza a leggere manga dalla mattina alla sera.
È una passione, certo, e magari l'essere umano medio mi vede come uno "sfigato" per questo, ma penso di non essere né un lettore occasionale, né un lettore maniacale.
Chi diavolo è Ac_Text? XD
Scherzi a parte delle etichette a me non frega un tubo. Certe cose mi piacevano ieri, mi piacciono oggi e mi.piaceranno domani. Ieri mi dicevano che le cose giapponesi erano brutte, fasciste, fatte con il computer e porno..poi sono diventate di colpo fighe...poi ora lo sono i fumetti americani...
Volete vivere in santa pace? Seguite ciò che vi piace e rimanete voi stessi a dispetto di quello che vi viene detto
È vero, mi ritrovo con alcuni punti del video (ho davvero iniziato a giocare a football e ho anche combinato qualcosa xD), ma odio l'atteggiamento "jappominchia" secondo cui il Giappone è il paese numero uno al mondo, bisogna imparare il giapponese, ecc...
Volete vivere in santa pace? Seguite ciò che vi piace e rimanete voi stessi a dispetto di quello che vi viene detto "
NOI RESTIAMO TUTTI CON TE... Perché TUUUUUU SEI IRONIC!!!!!
Imparare il giapponese è assolutamente da giappominkia.
I manga sono veicoli privilegiati di emozioni umane. Tra i volumetti che ho letto molti josei e seinen sanno trasmettere un mondo di significati che probabilmente in versione animata perderebbero.
Ovviamente shonen di combattimento e storie a tema musicale vengono meglio in anime (in assenza di filler).
Per quanto riguarda opere di ragionamento e battaglie psicologiche la cosa mi é indifferente.
Forse chi dice a prescindere anime>manga non riesce a far prevalere la voce della sua "coscienza " (quella che in tutti noi interpreta i dialoghi e le situazioni) su quella dei doppiatori che invece palesa cosa va trasmesso allo spettatore.
Nel video si dice manga>anime solo perché i manga sono più avanti perennemente. Ma un mondo senza Evangelion anime, Cowboy Bebop e, boh, qualcosa del caro Kon non lo voglio!
Perciò ho scelto la prima opzione: ''Mi sento otaku e non me ne vergogno''.
Beh... se è per questo, dire di imparare giapponese guardando anime subbati è uber-giappominkia.
Puoi imparare il significato di qualche frase ricorrente, ma se vuoi sapere la lingua devi portare le chiappe su quei **zzo di libri (cosa che poi il 99% di coloro che dichiara di voler imparare il giapponese non fa).
Per quanto riguarda gli otaku, trovo inutile fissarsi con un termine simile; la passione di anime e manga è identica ad ogni altra, dal calcio ai puzzle ecc. E' semplicemente un hobby che consente di svagare la persona dalla solita vita quotidiana, dai problemi e da tutto il resto. L'importante è che non sfoci in dipendenze ossessive e patologiche, dannose come tutte le dipendenze. Ognuno è libero di fare ciò che vuole, per cui viva gli appassionati di questo fantastico mondo!
Più che altro trovo davvero noiose tutte queste guerre intestine tra appassionati di manga e animazione giapponese tra anti-otaku, anti-girellari, anti-moe e anti-qualcos'altro sembra quasi che bisogna definirsi dentro una sottocategoria e giurare disprezzo eterno alla fazione opposta altrimenti non si è veri appassionati. Per carità anche scannarsi è un modo per passare il tempo, però non fa per me.
Per quanto riguarda il video l'ho trovato molto divertente e a dire il vero "il manga è meglio dell'anime" è praticamente il mio motto.
Sarà un'idea mia personale, ma ho l'impressione che ci siano molti meno otaku violenti (anche di otaku nell'accezione giapponese) rispetto a quanti ce ne siano fra i cosiddetti appassionati (che non a caso vengono chiamati tifosi) di uno sport. Già il fatto che tifo sia una malattia non butta bene...
@vgotho: quali forme più interessanti?
chiamato in una maniera"!
Come detto da molti direi che mi definisco un semplice appassionato
(certo la passione è discretamente elevata!
me gli anime (manga praticamente zero!) pur essendo una componente
principale rappresentano solo uno dei tanti interessi che ruotano attorno
all'universo "GIAPPONE"
l'artigianato antico (le nihonto!) il cibo ecc...
Poi che i manga siano quasi sempre meglio degli anime la trovo una cosa detta senza cognizione di causa. Ci sono manga migliori dell'anime e anime migliori del manga dal quale sono tratti. Questo fare di tutta l'erba un fascio, tra categorie di persone e dichiarazioni prive di senso, è tipico di questa società che reprime le individualità e l'identità personale a favore del "gruppo".
Ognuno fa quello che vuole e può farsi chiamare come vuole, ma da qui a catalogare una categoria di individui per le loro preferenze ne passa di acqua sotto i ponti.
Gli anime e manga mi piacciono...ma il termine"otaku" preferisco lasciarlo al Giappone visto che ha un significato abbastanza negativo e di certo non mi rappresenta,infatti ogni volta che parlo della mia passione preferisco dire che sono un'appassionata...per me è meglio così ^^
Avere una passione è molto diverso da non avere una vita sociale e altri interessi. Io come tante persone di questo sito ho una passione per la cultura orientale (Giappone e Korea), e devo questa cosa al fatto che fin dall'età di 14 anni leggo manga e guardo anime. In camera mia c'è un intera parete piena di manga e action figure, però non ne faccio un "idolo" da venerare. Sicuramente ne vado fiero, perchè tanti manga li classifico come delle piccole opere d'arte, ma questo non fa di me un otaku. Tanta gente (tra cui il mio babbo) giudica la mia stanza come un qualcosa da bambini, perchè vede tanti fumetti e action figure, ma se ste persone avessero un minimo di colpo d'occhio, noterebbero che di fianco ai manga ci sono anche i libri di grammatica Giapponese e Coreana della Hoepli... Una "semplice" passione con il tempo può trasformarsi in una cosa più profonda e introspettiva, ma solo chi conosce questo tipo di cultura può comprenderlo. Per la massa ignorante tu sei uno che guarda e legge roba da bambini, ma alcune di quelle stesse persone con il tempo le ho ritrovate anche in alcune fiere del settore arrivando a chiedermi anche dei consigli su delle serie da comprare. Il tempo è sempre galantuomo u.u
La cosa più brutta è chi fa come il mi babbo che mi ha buttato un sacco di roba storica nella mia stanza in Versilia. Quando ritornai giù trovai le mensole svuotate da manga, dvd, e action figure per far posto ai suoi libri... Mi lamentai pesantemente a vedere una scena simile nella MIA camera, e come risposta ricevetti questa frase: Hai trentanni e tieni ancora tutta sta roba inutile nella tua stanza? Boia Svegliati!
Lasciai perdere, perchè tanto era fiato sprecato, ma questo dimostra come tanti giudicano le passioni altrui in modo superficiale e deleterio.
Se abitate in una casa dove non ci siete sempre, compratevi una vetrina con serratura, perchè vi risparmiate tanti casini mentre non ci siete...
Leggo molti Manga e guardo pure molti anime e drama, però mi limito a questo, non vado a sbandierare in giro cosa ne penso di ogni volume o episodio o serie che ho letto/visto, né cerco il confronto col pensiero altrui, non mi interessa, me lo tengo per me, perché per me sono un modo per passare il tempo piacevolmente - finché perlomeno non s'accumula troppa roba - . Se c'è l'occasione di parlarne, ok, ma in generale non mi piace.
Ascolto altresì musica giapponese, solo musica giapponese, e se possibile acquisto tutti i CD - possibilmente album - , DVD di concerti, poster e merchandising legato ai miei gruppi preferiti che mi piacciono, nonché appunto guardo i drama dove compaiono alcuni dei loro componenti, quindi diciamo che da questo punto di vista potrei essere definita un'Otaku, ma neanche, perché mi limito sempre a quello, non cerco il confronto o le discussioni, anche se ammetto che, se un gruppo mi piace, cerco di convertire tutto quelli che si possono prestare allo scopo! XD
Poi per il resto che c'è... Ah sì! Non gioco ai videogiochi né colleziono Action Figure - ne ho solo tre, ma così, perché mi piacevano quelle e mi sono fatta un regalo - , tengo sì i miei Manga in ordine ma se si spiegazzano un poco, si macchiano ecc. all'inizio mi dà molto sui nervi ma non li ricompro - ho troppa altra roba da comprare - , ho giusto qualche anime in DVD - prima che avessi la chiavetta Internet non potevo che guardare così gli anime che più mi piacevano - e non dico mai "Ah, ma il Manga è meglio", perché tratto anime e Manga, anche se della stessa opera, come due cose completamente differenti.
Beh, credo che sia tutto.
Non mi sento e non sono otaku, quando ho tempo decido come impiegarlo...giocando con il PC, leggendo libri o manga, guardando anime o film, andando al bar con gli amici.
Unici difetti secondo il video sono la passione per il GDR, che comunque non è relativa a Jrpg ma è di carattere fantasy e l'eccessivo interesse che mi porta a collezionare i manga che ritengo più belli.
Sono un Otaku? Probabile, non me ne sono mai accorto.
Si chiamano così? Beh... il nome è carino.
Otaku? Uhm, potrei farci l'abitudine.
Io sono un appassionato di anime e manga, ci dedico tante ore, ma ho anche un lavoro. non sono innamorato di personaggi e non mi masturbo abbracciando il mio dakimakura (che per inciso non possiedo). Se una persona la pensa diversamente da me su un'opera, lo ascolto e ne parliamo. Con il confronto di opinioni diverse si cresce entrambi.
L'estremizzazione di qualsiasi cosa (passioni, politica, abitudini alimentari, amore per gli animali, ecc) è sempre una brutta cosa. a tutto c'è un limite. bisogna distinguere finzione da realtà.
Il termine "otaku" è buono soltanto per identificare un gruppo di persone per comodità. invece che dire "appassionato di anime e manga" è certamente più comodo dire "otaku", ma bisogna essere ben consapevoli del significato reale attribuito al termine.
Ripetendomi sono fiero di essere Otaku perchè per me significa avere passione (o hobby) per l'animazione Giapponese , Manga e la cultura Giapponese.
:)
E sono proprio un otaku nel "senso negativo" del termine.
Ma è anche vero che non faccio del male proprio a nessuno e pertanto le eventuali critiche mi scivolano addosso. E' altamente probabile che un giorno la mia vita sarà differente, ma non ho nessun rimpianto nei confronti dei miei ultimi 10 anni da otaku.
Oltre al fatto che trovo l'etichettarsi con una parola estremamente stupido ed inutile, si sa che otaku è una parola dispregiativa, e il senso buono da noi è una grande cavolata.
Otaku significa essere umano fissato per gli Animanga e le cose Giapponesi, che piuttosto che uscire di casa e farsi una passeggiata con gli amici (O anche da solo, basta stare all'aria aperta.) preferisce rinchiudersi in stanza davanti ad un Fumetto o un Cartone. Uno che guai a chiamarli Cartoni e Fumetti, perché no, «Sono Anime e Manga, e sono diversi da quelle schifosate Americane!». Uno che preferisce un mondo finto. Uno che appena tocca qualcosa di reale ne fugge spaventato. Uno che invece di farsi delle amicizie con persone con la sua stessa passione preferisce starsene in un angolo da solo. Un essere dalla vita insulsa ed inutile.
E questo senso lo ha ovunque, occidente e oriente. Dire «Eh ma da noi intende gli appassionati e basta» è solo una frase per pararsi il fondoschiena.
(Ci tengo a precisare, come già detto sopra da altri, che otaku intende 'fissato di qualcosa'', ma in questo caso sto parlando di ''otaku di Anime e Manga''.)
Poi, va bene avere la passione, ma esagerare così no.
A me piacciono Anime e Manga, ma non sono la mia fonte di vita. Anzi, potrei stare settimane senza guardare o leggere nulla, perché con tutta la roba schifosa che c'è in giro mi scappa sia la vacca che la voglia al prato.
E' un hobby che mi piace, ma potrei facilmente sostituirlo con altro. Lo mantengo solo per poter discutere di qualcosa con le persone da me conosciute.
A chi dice «Voler imparare il Giapponese è da giappominkia», ma da quando?
Se voglio imparare lingua e cultura di un Paese sono un giappominkia?
Mai pensato che magari quel Paese è oggetto dei miei interessi e basta?
Vabbé.
Un biscotto a chi ha letto fino in fondo.
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