Il 9 ottobre in Korea si è tenuto il 21° Busan International Film Festival, uno dei più grandi festival cinematografici dell’Asia, e vi è stata una proiezione ufficiale, dell’opera di immenso successo di Makoto Shinkai: Kimi no Na wa. È il primo film di animazione a far parte della sezione Gala Presentation, la quale solitamente è riservata a film nuovi o capolavori di registi rinomati. Gli altri tre film presenti erano: Bleed for This di Ben Younger (USA), Daguerrotype di Kiyoshi Kurosawa (Francia/Belgio/Giappone) e Rage di LEE Sang-il (Giappone).
Shinkai ed i doppiatori dei due protagonisti, Ryunosuke Kamiki (Taki Tachibana) e Mone Kamishiraishi (Mitsuha Miyamizu) han preso parte alla conferenza stampa tenutasi alla Dongseo Univerity, per poi apparire ad uno screening andato ovviamente sold-out.
Nella conferenza stampa Shinkai ha esposto i pensieri alla base del suo film “Il terremoto che ha colpito il Giappone nel 2011 ha avuto un grande impatto nella mia vita. In questo film ho voluto piantare i semi della speranza e le preghiere che il popolo giapponese covava dentro ai tempi della tragedia”.
Successivamente ha risposto ad una domanda sulla sua prossima opera “Nonostante al momento non ho nulla di programmato voglio che il mio prossimo film sia più divertente, che sia capace di intrattenere molte persone. Prima però devo capire se son capace di fare qualcosa di simile. Io faccio storie su adolescenti perché ho delle questioni irrisolte risalenti a quel periodo della mia vita nonostante ora abbia 40 anni". Quindi arriva la quasi sicura conferma che nella sua prossima opera i protagonisti saranno nuovamente un ragazzo ed una ragazza, dotati di un cuore gentile e puro "Non credo che tutti siano buoni di natura, ma comprendo che l'animazione attira soprattutto i ragazzi e quindi diventa necessaria per la crescita degli adolescenti. Porterò "cattivi" nelle mie opere solo quando ne sentirò realmente il bisogno".
Kimi no Na Wa sarà proiettato in più di 300 cinema in Korea nel gennaio 2017. Ed è stata confermata la sua distribuzione in 89 paesi in tutto il mondo, inclusi Taiwan (21 ottobre), Hong Kong (17 novembre), UK (24 novembre). Speriamo che presto sia il turno dell’Italia!
Fonte Consultata:
Crunchyroll
Yonhapnews
Shinkai ed i doppiatori dei due protagonisti, Ryunosuke Kamiki (Taki Tachibana) e Mone Kamishiraishi (Mitsuha Miyamizu) han preso parte alla conferenza stampa tenutasi alla Dongseo Univerity, per poi apparire ad uno screening andato ovviamente sold-out.
神木隆之介と上白石萌音が韓国語で挨拶、「君の名は。」釜山映画祭上映 https://t.co/SFqYulfBox #新海誠 #神木隆之介 pic.twitter.com/uBX5tDvlCl
— 映画ナタリー (@eiga_natalie) 9 ottobre 2016
Nella conferenza stampa Shinkai ha esposto i pensieri alla base del suo film “Il terremoto che ha colpito il Giappone nel 2011 ha avuto un grande impatto nella mia vita. In questo film ho voluto piantare i semi della speranza e le preghiere che il popolo giapponese covava dentro ai tempi della tragedia”.
Successivamente ha risposto ad una domanda sulla sua prossima opera “Nonostante al momento non ho nulla di programmato voglio che il mio prossimo film sia più divertente, che sia capace di intrattenere molte persone. Prima però devo capire se son capace di fare qualcosa di simile. Io faccio storie su adolescenti perché ho delle questioni irrisolte risalenti a quel periodo della mia vita nonostante ora abbia 40 anni". Quindi arriva la quasi sicura conferma che nella sua prossima opera i protagonisti saranno nuovamente un ragazzo ed una ragazza, dotati di un cuore gentile e puro "Non credo che tutti siano buoni di natura, ma comprendo che l'animazione attira soprattutto i ragazzi e quindi diventa necessaria per la crescita degli adolescenti. Porterò "cattivi" nelle mie opere solo quando ne sentirò realmente il bisogno".
Kimi no Na Wa sarà proiettato in più di 300 cinema in Korea nel gennaio 2017. Ed è stata confermata la sua distribuzione in 89 paesi in tutto il mondo, inclusi Taiwan (21 ottobre), Hong Kong (17 novembre), UK (24 novembre). Speriamo che presto sia il turno dell’Italia!
Fonte Consultata:
Crunchyroll
Yonhapnews
Se in parte vuole cambiare stile, ben venga. i giudizi verranno dopo.
Comprendo i suoi problemi ed a 16-17 anni ho amato le sue prime opere, ma ora inizierebbe a perdere una fetta di pubblico, me compreso, se dovesse continuare a parlare solo di adolescenti idealizzati (l'amore adolescenziale non è così, ahimè; è molto più squallido e pallido).
Perde una fetta di pubblico per guadagnare la nuova generazione, anzi il suo è un ragionamento PURAMENTE di mercato
Come tutto nel capitalismo, purtroppo.
non gliene si può fare una colpa però...
Io faccio storie su adolescenti perché ho delle questioni irrisolte risalenti a quel periodo della mia vita nonostante ora abbia 40 anni" ----- > IO L'HO SEMPRE DETTO CHE QUESTO TIZIO HA PROBLEMI IRRISOLTI
SOPRATUTTO CON IL CONCETTO DELLA LONTANANZA FRA DUE PERSONE
ENORMI, GIGANTESCHI, TRAUMATICI PROBLEMI IRRISOLTI SULLA LONTANANZA
L'estetica dei suoi film è francamente sovrabbondante e dosata male. A Miyazaki lo vede nel binocolo. Figuriamoci i veri registi come Oshii o Takahata.
Dunque sarà anche un buon regista, ma considerarlo erede di Miyazaki e/o di Takahata mi pare esagerato.
In ogni caso preferisco di gran lunga Mamoru Hosoda.
Basta guardarsi quello per decidere se Shinaki può piacerti o no; tutto quello che è venuto dopo non sono altro che rielaborazioni di quei sentimenti che lui aveva riversato ai tempi ne La voce delle stelle. E con questo non intendo dire che "buuuh, non ha idee!", a me piacciono questi temi e mi piace il suo stile, non mi stanco mai di guardare i suoi lavori anche se spesso ripete i medesimi concetti.
Però, o sei il tipo di persona a cui piacciono a tal punto da ignorare la ripetizione costante (come me) perché lo consideri un difetto ignorabile rispetto a tutto il resto, o Shinkai non ti piace e non fa per te^^;
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