Lo aspettavate questo sondaggio di fine anno, vero?
Se siamo qua è perchè, tra le altre cose, adoriamo i manga, ne siamo dipendenti, ne leggiamo a quintali, addirittura ne compriamo più di quanti ne riusciamo a leggere, ci invadono ogni spazio vitale ma non ci bastano mai; e ogni mese in fumetteria lasciamo un piccolo capitale.
Proprio in virtù di tutto ciò, ecco che qui a disposizione questo spazietto in cui possiamo/dobbiamo dire la nostra su coloro che hanno pubblicato i nostri amati volumi nell'anno appena terminato.
Quale editore ha, secondo voi, scelto le opere da pubblicare in maniera più oculata?
Quale ha proposto le edizioni "migliori"?
Qual è riuscito nel contempo a contenere i prezzi di copertina?
Quale è riuscito a stare al passo coi tempi?
Qual è riuscito a garantire la regolarità delle uscite?
Quale editore, in genere, si è mostrato più rispettoso e attento alle esigenze del lettore?
Quale editore ritenete più affidabile, e perchè?
Insomma, quali sono stati secondo voi i migliori editori italiani di Manga del 2017?
Fate buon uso di questa occasione: votate e motivate costruttivamente tra i commenti le vostre scelte e, soprattutto, STATE ATTENTI A NON CASCARE NELLA SINDROME DEL CAPS LOCK E NON ABUSATE DEI PUNTI ESCLAMATIVI!!! MI RACCOMANDO!!!
Potete esprimere più di una preferenza, e possono partecipare tutti gli utenti registrati.
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Lol, parliamo di 6, 7 euro a volume (saranno 7.90 per Made in Abyss), mica di 20!
Proibitivi sarebbe se costassero il doppio...
Per me già 6-7 euro a volume sono proibitivi.
Allora temo dovrai cercarti un hobby più economico...
La prima sta continuando egragiamente il buon lavoro degli ultimi anni, continuando a portare titoli interessanti e con la consueta cura nelle edizioni (e senza dover per forza far svuotare il portafoglio ai propri clienti).
La seconda, invece è stata una piacevole sorpresa: dopo il "caso Kodansha", che avrebbe potuto affossarla definitivamente, la J-Pop si è ripresa alla grande proponendo ottimi titoli, con delle edizioni veramente molto curate e proponendo degli interessanti eventi, come il J-Pop tour. Ciliegina sulla torta l'ultima Lucca, in cui hanno annunciato delle vere e proprie bombe, che sicuramente venderanno parecchio. Menzione speciale, inoltre, alla loro collana di light novel, rimasta ormai l'unica in Italia, che finalmente sta ottenendo il successo che merita. Le uniche due pecche sono:
- i prezzi, che, per quanto siano comprensibili, sono comunque abbastanza alti (soprattutto visto il pubblico di riferimento)
- il fatto che alcuni titoli siano ancora dispersi nel silenzio più totale. Sinceramente a me andrebbe bene sentire anche uno "scusate, ma non ce la facciamo a pubblicarlo", piuttosto che rimanere in silenzio.
Sonore bocciature, invece, per Panini/Planet e, soprattutto, GOEN.
La prima continua ad essere in costante calo e l'ultima Lucca ne è il perfetto esempio. Tra edizioni di scarsa qualità (sia tra le proposte economiche, sia tra i manga "da fumetteria") e un parco titoli spesso poco appetibile, il futuro della casa di Modena sembra ben poco roseo, anche perché i successori di Naruto e Bleach non ci sono (o li hanno presi gli altri editori).
La seconda, invece, è di gran lunga LA PEGGIOR CASA EDITRICE ITALIANA. Nell'ordine abbiamo:
- Uscite quasi nulle: escono praticamente sempre le stesse serie e talvolta neanche quelle
- Parco titoli esagerato: a cosa è servito far man bassa del catalogo GP, se non riesci nemmeno a pubblicare i titoli che possiedi già da anni?
- Zero comunicazione, soprattutto su Facebook (ma anche verso le fumetterie, a quanto pare).
L'unica nota semi-positiva sono le edizioni tutto sommato discrete (anche se pure loro si fanno pagare), ma è veramente troppo poco. Urge un cambio di rotta immediato, altrimenti ci sarà una "GP 2" (e il catalogo è pure lo stesso...)
P.S. Ho dato un voto (simbolico) anche alla Dynit, per l'ottimo lavoro che sta facendo sul fronte anime.
La Planet ogni tanto mi stupisce annunciando roba in cui non avrei sperato, con edizioni cosí cosí ma vabbè.
Non credo che un manga dovrebbe costare piú di 4.50€. Non mi interessa la carta (purchè sia nei limiti della decenza) e la sovraccoperta, per tanti motivi.
La Flashbook è completamente sparita dai miei orizzonti, a parte Twittering birds never fly non compro altri yaoi (e ormai pubblicano quasi esclusivamente yaoi- questa affermazione seppur vera mi costerà una marea di spolliciate in giú, ne sono certa. Perchè per qualche motivo non si puó dire che flashbook pubblica quasi solo yaoi ormai).
Portano anche qualche manga per adulti tipo Plinius e hanno annunciato un josei, ma tutte cose fuori dal mio interesse.
La Ren, se solo fosse viva, pubblicherebbe Ohana Holoholo e qualche altra serie interessante. Se solo.
Dynit è semi defunta, e pubblica solo GTO.
Veniamo alle note dolenti. GOEN.
La Goen sarebbe (se solo esistesse parte II) la mia casa editrice preferita. Pubblicano manga da urlo, in delle belle edizioni (spesso tradotte da cani tuttavia) a un prezzo umano.
Peccato che in realtá non esista.
J-POP. Come si puó stimare l’editore che ha troncato piú di 20 serie kodansha?non si puó.
E poi ti annuncia un manga della Higashimura e altre gemme che nessun altro editore avrebbe mai portato. Roba tipo Il mondo di Ran, Emma, La stravaganza... ho sentimenti contrastanti riguardo a loro.
A me interessa, è vedere carta simile carta igenica di alcuni manga Planet-Panini mi fa proprio piangere, in certi casi sono il peggio del peggio, non li si può dire bravi per una cosa simile. Fare roba mediocre non è sintomo di qualità.
Tipo quali manga?
Proprio un esempio recente mi è successo con Le situazioni di Lui e Lei, che io prendo assiduamente.
Gli ultimi numeri li ho maneggiati con i guanti bianchi(cosa che faccio per tutti manga XD), è alla prima lettura mi si sono staccati da metà, ma stiamo scherzando?
Si sono messi ha risparmiare persino sulla colla.
Sé vogliamo scherzare va bene ma qui non c'è niente da scherzate.
Fin'ora l'edizioni con cui non ho mai avuto problemi sono Star e Jpop e 001.
Di Planet-Panini non posso dire lo stesso.
Ummm, non ho preso questo manga quindi non posso dir nulla a riguardo, di sicuro non mi posso lamentare con altri manga della Panini (ad esempio l'edizione di Lupin non è che sia eccelsa, ma d'altro canto costa poco...)
È sé fai caso in generale la roba Panini costa quasi sempre meno, questo perché secondo me(ma anche secondo tutti direi) risparmiano sulla carta e altre cose.
Mentre per esempio Star o Jpop ecc utilizzano carta di ottima qualità, la Panini spesso non lo fa, quindi un volume star o Jpop costa 7 euro, lo stesso da Panini lo paghi 5, ma non perché la Panini ti fa lo sconto ma perché risparmindo su certe cosette di tipografia di qualità inferiore te lo può vendere a quel costo.
Sé usasse per i suoi manga la carta che per esempio Jpop ha usato per omninus di Devilman, probabilmente i manga Panini schizzetebbero a 10 euro a volume XD
Nessuno mi obbliga ad acquistare 50 volumi al mese quindi direi che va più che bene procedere come sto facendo ora. Solo perchè un volume costa 6€ invece di 20€, non mi sembra una ragione valida per dire che possono fare tutti gli errori che vogliono. Questo discorso vale per tutto ciò che acquisti. Dato che una cosa la pago, è normale non volere un prodotto difettato.
A me è capitato con dei volumetti di altre serie, ma nel mio caso resta comunque un caso abbastanza raro dato che in media mi è successo di trovare al massimo 1 volume su 20 con tale difetti. Resta il fatto che ero più tesa per il volume che per la storia al suo interno dato che avevo paura che le pagine si staccassero da un momento all'altro
A parte questo mi sono sempre trovata bene con la Planet.
Io infatti non dico che debbano fare errori, ma bisogna capire anche che dietro alla pubblicazione di un manga c'è un gruppo di persone che può a volte fare errori...mai fatto qualche errore al lavoro ragazzi (se lavorate)? Io tanti, e li ho pagati a volte caro! Pretendere la perfezione è inutile, non esiste la perfezione. Ancora di più pretendere la perfezione dicendo "eh ma io ho pagato", ma poi bisogna vedere quanto si è pagato.
E se 6€ ti sembrano tanti non oso pensare cosa pensi dei volumi che costano 9,90€ o più (tra l'altro tutta roba di nicchia che però è immensamente più interessante delle commercialate che vendono così bene).
Anche se un manga costa meno, non sono giustificati. La perfezione non si può raggiungere, ma in questo sondaggio abbiamo parlato di errori frequenti, non di qualche esemplice svista che avviene ogni non so quanto. In ogni caso, si sta chiedendo di scegliere l'editore migliore secondo noi, quindi se ci sono degli editori che sfornano dei volumetti eccellenti non vedo perchè non dovremmo far notare questo particolare. Dopotutto è stato chiesto di esporre le nostre ragioni, quindi di elencare i pro e i contro di ogni lettore
Qualche serie di nicchia l'ho presa anche io, ma come ho detto poco più sopra, non posso acquistare 50 volumetti al mese a simili prezzi.
Con la Jpop non mi sembra di aver avuto problemi, ma con la Star comics ne ho avuto qualcuno. Il problema dell'inchiostro segnalato da altri non l'avevo notato, ma ho notato che le pagine di una serie che ho acquistato sono ingiallite molto facilmente e alle altre serie più vecchie che ho acquistato questo non è successo.
-Flashbook, per i miei gusti sta portando bei prodotti e la qualità dei loro volumi è innegabile.
-Star perché il 2017 è stato l'anno di Our Little Sister (e solo per questo meriterebbero il voto) e per la solita regolarità delle uscite.
-001, quest'anno ho preso Gen di Hiroshima è stato un salasso non indifferente ma la cura dell'edizione merita.
Non condivido l'entusiasmo generale per J-Pop, certo ha delle belle serie e la qualità dei volumi è buona ma per me non sono l'emblema della serietà editoriale, posso "mettermela via" per le serie ufficialmente troncate ma vorrei notizie sui dispersi teoricamente in pubblicazione.
Dove sono questi errori frequenti di cui parlate? Possibile che in tutte le serie della Jpop che prendo (e non ne prendo poche) non me ne sia mai accorto?
Non è che si tende ad ingigantire ogni piccola sciocchezza, tanto per fare polemica?
Anzi, devo parzialmente correggermi, tempo fa avevo preso un volume di Violence Jack che presentava alcuni errori di stampa (pagine ripetute), però l'avrei potuto cambiare senza problemi, almeno così mi hanno detto in fumetteria...
Anch'io con JPOP mi sono sempre trovata benissimo, è solo quest'anno ho comprato 5 loro manga e 3 Novel.
Tutte queste cose con un OTTIMA edizione.
Al secondo posto per me c'è la Jpop, buoni annunci per il 2018 e la loro qualità di stampa/carta (anche se più costosetta) non è male. Porta avanti anche serie (tipo Ubel Blatt) che hanno poche uscite in un anno ma almeno non le bloccano... E' vero su alcune sono "fermi" ma voglio dar loro fiducia.
Tra i peggiori metterei la Panini perchè nell’ultimo periodo per me hanno proposto pochissimi titoli potenzialmente validi e la qualità (carta/formato) dei loro manga non mi ha mai fatto impazzire...
Per la Goen ho solo una parola: Odio. Ho perso le speranze di vedere in uscita (e non dico con costanza!) le numerose che seguo, vorrei che almeno quelle di cui mancano pochi numeri (Alice Accademy) le concludano, poi... Adieu.
Questo dovresti chiederlo agli altri perchè io non ho mai parlato degli errori della jpop. Mi sembra di aver trovato forse 2 errori in qualche serie della jpop che seguo, ma non me ne sono mai lamentata dato che tutti gli altri volumi erano ok.
L'unico problema della jpop per me sono i prezzi, ma a parte quello mi ci trovo bene e infatti sono rimasta stupita tempo fa quando ho sentito che era vista male come casa editrice.
-La Star resta sempre il mio editore preferito, sia per parco titoli (non esiste mese in cui le loro uscite siano per me poche) che per puntualità e prezzo, ma non mi è piaciuto per niente come ha gestito la storia degli shikishi a Lucca, hanno fatto un macello, non è stato bello. Certo mi hanno annunciato Yona ma il come ti comporti con il pubblico, specialmente alle fiere, per me è molto importante.
-Di Jpop ultimamente prendo un bel po' di roba e anche con i nuovi annunci pare abbiano intrapreso una strada che mi piace parecchio, ho trovato le loro novità lucchesi le più interessanti. Inoltre ho trovato la loro conferenza lucchese una delle cose più fresche e divertenti mai viste in questo campo, è così che va fatto una conferenza secondo me. E mi pare che stiano seguendo anche una regolarità non indifferente con le uscite. Di contro ci sono alcuni prezzi un po' altini, specie con piccoli formati (vedasi Super Lovers) e qualche refuso di troppo, senza contare che hanno ancora diverse serie sospese (a me è andata bene che abbiano finito Dolls, ma...).
-Flashbook sta portando yaoi di ottima qualità, l'unico difetto che posso imputarle è che pubblichi poco (che in realtà andrebbe anche bene perché i soldi non aumentano insieme alle testate) ma soprattutto che da un po' non porti shojo, ma con l'avvento di un nuovo josei (Natsuyuki), spero tornino anche su quest'altro target.
-Planet secondo me negli ultimi anni si sta comportando molto bene, non dimentichiamo che qualche anno fa tiravano fuori albi che si sgretolavano al solo guardarli, copertine improponibili, volumi che terminavano in 2 secondi e ristampe col binocolo mentre ora mi pare siano migliorati tutti questi aspetti. Forse a livello di titoli sì, stanno un po' scarseggiando, speri sia solo una fase.
Goen e Magic incommentabili, mentre Kappalab... i kiei numeri di Viewfinder gridano vendetta. Gli altri editori praticamente non li seguo.
Bho, non so chi avrebbe la meglio mettendoli sulla bilancia! XD
Sottoscrivo tutto.
Per quanto mi riguarda le loro edizioni hanno sempre un ottimo rapporto qualità/prezzo, tra l'altro.
Panini lucra sulle ristampe in maniera vergognosa, senza contare che ristampa solamente le serie che vendono di più rendendo a volte impossibile il recupero di arretrati e volumi mancanti.
J-pop se ne approfitta un po'... Vorrei iniziare alcune serie, ma come si può pagare 6.90 Golden Kamui? Lo so che i manga di qualità si pagano, però non si sembra che questo e altri manga come Kakegurui siano di ottima qualità.
J-pop segue molto le tendenze e porta manga anche di nicchia e penso sia positivo. Purtroppo l' altra faccia della medaglia è che se non sei molto convinto rischi di buttare 6 o 6.90...
In generale sono soddisfatto e molto contento che abbiano portato Kamimura.
Se attuano questa politica editoriale, penso sia per evitare di essere schiacciati da colossi come star e planet.
Come si può? Facile, si apre il portafogli e si sgancia il "dinero"...
Per me l'edizione di "Golden Kamui" merita 6,90€...
Devi anche pensare che loro l'hanno messo a quel prezzo perché non si aspettano vendesse molto (e forse non venderà nemmeno tantissimo,).
Moonlight Act l'avevano messo a 5,90€, purtroppo visto che il lettore medio italiano ne capisce di manga quanto uno scaricatore di porto norvegese non vendeva, l'hanno bloccato per un po' ed adesso lo vendono a 6,90€. Contento? Manco un po', ma devo ringraziare chi non apprezza Kazuhiro Fujita ed i suoi manga...
Dire che una casa editrice se ne approfitta non vuol dire granché, il mercato è quello che è, se non hai nel tuo catalogo manga forti (per quanto riguarda le vendite) allora devi per forza tenere i prezzi alti.
Se Tezuka fosse popolare come Topolino lo pagheremmo uguale a Topolino, se i manga di Fujita fossero popolari come One Piece a quest'ora non starei meditando di imparare il francese per leggere tutto Karakuri Circus!!
Perché è questo quello che fa un appassionato, fa cose folli e spende cifre "folli" per la sua passione, non si lamenta a piè sospinto per ogni cosa!
Concordo. La qualità della stampa, della resa stampata e dei testi in un fumetto non possono essere un optional. Al massimo può esserlo una sovracopertina, cosa comunque molto gradita da parte mia. Se non mi importasse di avere una buona edizione andrei di scan.
Saranno sicuramente gusti miei, ma al netto dell'anno in questione al sondaggio (2017), ho avuto una netta preponderanza di acquisti Jpop, oltre ad aver annunciato durante le conferenze titoli più di mio gradimento magari sfruttando la scia di una serie anime che era uscita da poco attirando la mia attenzione (oltre a essere l'unica che pubblica novel, che preferisco quasi ai manga).
Di serie Star Comics ne ho una valanga ma sto notando che da qualche anno compro meno da loro (togliendo alcune serie di lunga data che seguo tutt'ora), a favore di altre case editrici, tutto qua.
Per quanto riguarda la questione delle collane di Star, so bene che le opere che ho citato condividono la stessa, ma una soluzione si può sempre trovare, o no?
Chiedermi di aspettare eoni per riuscire a leggere interamente un opera conclusa già da un anno in Giappone mi sembra esagerato, se una collana ha talmente tante serie che escono a singhiozzo perché non accelerare quelle a cui mancano pochi volumi alla fine per "riprendere fiato"?.
Per fortuna SEMBRA che dopo Lucca le cose si siano un attimo sistemate a livello di cadenza d'uscita, perché "eh ma sono sulla stessa collana" (cit. Star Comics in conferenza) posso crederci una volta ma ricordo che l'anno scorso ad un certo punto di To Love Ru e Nisekoi non si è saputo più nulla ad un certo punto, nessuna uscita programmata ultimo volumetto pubblicato 6/7 mesi prima senza nessunissima notizia di ripresa. Addirittura ricordo un numero di Nisekoi che ha saltato quasi un anno di pubblicazione per quante volte ne è stata rinviata l'uscita, il che mi fa dubitare che sia solo un discorso di collana, o che ci siano altri problemi legati ai titoli in questione. (vendite magre?)
A quanto ricordo il vero problema di Goen, Ronin e GP era pubblicare buoni titoli (conosciuti sopratutto) accompagnati da VAGONATE di manga che magari nessuno conosceva o veramente troppo di nicchia, come se andasse bene qualsiasi cosa per loro, e i risultati si son visti, come dici tu.
Ronin poi ha avuto un susseguirsi di problemi, tra magazzini distrutti e investimenti andati male, che l'hanno portata al macello in breve tempo.
Per Planet invece ho poco da aggiungere a quanto già detto a parte numeri di certe serie esauriti e praticamente introvabili che continuano a bloccarmi alcune letture, Knight of Sidonia e Berserk su tutte.
Fermo lì! Approfondisci! A me interessa MOLTO Karakuri Circus e conosco il francese!
Sono parzialmente d'accordo. Uno deve essere follemente appassionato per fare quello che dici. Cioè il discorso è che deve valerne la pena. Io spendo cifre folli se sono un appassionato folle ma soprattutto se la qualità del prodotto è MOLTO alta.
Semplicemente in Francia il mercato anime/manga è molto più ampio che in Italia e Karakuri Circus l'hanno già pubblicato tutto...
Magari l'avessero pubblicato tutto...anche in Francia l'editore locale si è arreso dopo 20 volumi circa...Però una gentile traduttrice francese si è messa a tradurre tutti i volumi mancanti!
FANDOM POWER!
Altro che la gente che si lamenta per qualche refuso qua e là...
See, vabbè, quando gli asini voleranno credo che potremo leggere in Italia la fine di Karakuri Circus in italiano...
Va bene essere ottimisti, ma dopo 2 tentativi falliti quale altra casa editrice si imbarcherebbe nell'impresa di pubblicare oltre 40 volumi (dando per scontato che la Goen chiuda i battenti entro il 2020)? Manco un kamikaze, diciamolo...
Ah! hai ragione, avevo guardato su ebay.fr trovando una "serie completa" ma non avevo fatto caso al fatto che fosse una SEQUENZA completa ^^"
Tra l'altro pare non esista neanche in USA, e ho trovato scan in inglese solo fino a metà del volume 25 (capitolo 241 uscito più di un anno fa, tra l'altro...)
Ci tocca imparare il giapponese LOL
A parte scherzi io ho votato (veramente) i seguenti editori:
001 Edizioni
Perché pubblica cose di Shintaro Kago, Gen di Hiroshima e Aula alla Deriva (e speriamo che pubblichino in futuro altre cose di Kazuo Umezu)
Inoltre, in ambito però non manga ma di fumetto Argentino, ha pubblicato L'Eternauta e i vari sequel.
Coconino Press
Perché pubblica cose di Suehiro Maruo, Yoshihiro Tatsumi e Tadao Tsuge (e poi fa delle belle edizioni, carta spessa pagine grandi,...bravi)
Star Comics
Perché fa (secondo me) le edizioni economiche migliori di tutte considerando il rapporto qualità/prezzo (e pure le perfect edition non mi sembrano male)
Hazard Edizioni
Perché pubblica cose di Osamu Tezuka (come per esempio "Io sono Sasuke Sarutobi") e in oltre nel catalogo ha Kagemaru Den di Sanpei Shirato (e magari portassero qualche altro suo manga)
Hollow Press
Perché oltre a cose di Shintaro Kago pubblica cose tipo underground (anche di autori italiani secondo me interessanti).
J-Pop
Perché pubblica cose di Go Nagai, di Kamimura, Judo Boy, Tekkon Kinkreet Omnibus (volumone fatto benissimo, appena posso me lo compro), Tomie di Junji Ito e poi perché fa belle edizioni.
Magic Press
Non però per i manga ma perché pubblica cose di autori molto interessanti come Moebius, Philippe Druillet, Andreas Martens, e altri.
Mi ricordo che parecchie storie di questi autori venivano pubblicate sulla rivista "L'Eternauta" che da piccolo sfogliavo volentieri perché mio zio aveva qualche volume che io prendevo in prestito (...non è vero in realtà li rubavo proprio...)
Oblomov Edizioni
Perché promette bene
La Panini non l'ho votata perché diverse loro edizioni economiche non mi sembrano buone (..carta non buona...rilegatura non buona...non pretendo che un fumetto mi rimanga perfettamente integro per 100 anni però che già mi si quasi scollano le pagine dopo qualche mese mi sembra troppo...)
La voterò solo se ristamperà Galaxy Express 999 o Lone Wolf and Cub o entrambi (però non credo nei miracoli)
Comunque per quanto riguarda la Goen in quanto a titoli che ha nel catalogo meriterebbe i primi posti nella classifica però se non pubblica i volumetti non li possiamo leggere (come è evidente...) quindi non l'ho votata.
Anche se non c'entra niente con i manga, per quanto riguarda altri editori di fumetti io segnalerei:
- Nicola Pesce Editore che sta facendo delle collane dedicate a autori di fumetto italiani come Sergio Toppi, Dino Battaglia, Attilio Micheluzzi e Gianni De Luca.
- Cosmo Editoriale che sta riproponendo in versione economica parecchi titoli interessanti
E' quello che ho pensato anch'io (seriamente), il problema è che penso sia una cosa al di fuori della mia portata...
Avessi cominciato a studiare 20 anni fa, forse forse...
zitti zitti però faranno uscire ben 3 manga questa settimana!! é_é
troll XD
Tra cui Karakuri Circus 17! Mancano solo 26 numeri
L'edizione della Goen è da 46 volumi,per cui sono 29.
Ecco, sono ottimista che entro il 2050 riusciranno a portarlo a termine, allora!
Seriamente, prima che schiatto, non si potrebbe organizzare una raccolta fondi per farlo portare a termine in qualche modo?? Cioè, ci sarà un modo per riuscire a portare a termine i manga della Goen, no? Una moratoria internazionale, un decreto legge, qualcosa...
Per me l'edizione di "Golden Kamui" merita 6,90€...
Devi anche pensare che loro l'hanno messo a quel prezzo perché non si aspettano vendesse molto (e forse non venderà nemmeno tantissimo,).
Moonlight Act l'avevano messo a 5,90€, purtroppo visto che il lettore medio italiano ne capisce di manga quanto uno scaricatore di porto norvegese non vendeva, l'hanno bloccato per un po' ed adesso lo vendono a 6,90€. Contento? Manco un po', ma devo ringraziare chi non apprezza Kazuhiro Fujita ed i suoi manga...
Dire che una casa editrice se ne approfitta non vuol dire granché, il mercato è quello che è, se non hai nel tuo catalogo manga forti (per quanto riguarda le vendite) allora devi per forza tenere i prezzi alti.
Se Tezuka fosse popolare come Topolino lo pagheremmo uguale a Topolino, se i manga di Fujita fossero popolari come One Piece a quest'ora non starei meditando di imparare il francese per leggere tutto Karakuri Circus!!
Perché è questo quello che fa un appassionato, fa cose folli e spende cifre "folli" per la sua passione, non si lamenta a piè sospinto per ogni cosa![/quote]
Con questi prezzi non riesco neanche a dare una possibilità a certi manga, a meno che non sia veramente sicuro che ne valga la pena. Capisco essere appassionati, però per quanto riguarda me, un prezzo fisso di 6.90 è troppo.
Ragazzuoli, che devo insegnarvi io nel 2017 che ci sono vari modi per avere un'anteprima di quasi tutti i manga che pubblicano e pubblicheranno in Italia?
Non siamo più negli anni '90, in cui non potevi sapere se il nuovo manga che stava per uscire meritava o meno, e si comprava ad intuito, senza nemmeno avere la possibilità di dare un'occhiata alle tavole, senza sapere quanti volumi erano già usciti in Giappone, senza informazioni sull'autore e via dicendo. Al confronto oggi si ha una marea di informazioni in più su qualsiasi manga. Se hai dubbi poi chiedi agli utenti di AnimeClick: "merita il manga XYZ?" "Li vale 6,90€?"
In tal modo sei sicuro di spendere bene e spendere meglio. Altrimenti si può sempre continuare a comprare manga mediocri a 4,50€, liberissimo di farlo, ma scartare a priori un manga per il prezzo non è la cosa più saggia da fare, secondo me. Me ne sono accorto quando ho cominciato a leggere Tezuka, che in genere costicchia, ma vale la pena leggerlo.
In generale mi informo abbastanza, però mi piace anche prendere a scatola chiusa, con tutti i problemi che ne deriva. Molto probabilmente sono stufo dei manga e difatti i miei acquisti stanno calando moltissimo, ho giusto qualche recupero da fare.
Dici delle cose giuste, diciamo che reputo che la maggior parte dei manga della jpop non valgano quel prezzo.
Anche i miei acquisti erano calati molto in passato, compravo solo 2-3 serie, poi ho cominciato a leggiucchiare in giro per il web e mi è scattata una nuova scintilla, mi si è aperto un mondo di manga che manco avevo idea...
Comprensibilmente non ho i soldi (nè il tempo) di leggere tutto il ben di Dio che è stato pubblicato sia da noi sia in altri paesi, senza contare le decine e decine di manga inediti tradotti dai fan, tuttavia cerco di recuperare quanta più roba possibile tra quella che ritengo possa interessarmi, a prescindere dal prezzo. Non sono contento neppure io di pagare 6,90€ a volume, però ogni volta che leggo in italiano dei manga che avevo precedentemente letto in inglese mi rendo conto di capire meglio la storia, e quindi di apprezzarla di più. Se il manga merita poi si paga anche più volentieri.
A volte penso che senso ha spendere 6,50€ per Monster Musume, che non è che sia uno di quei manga profondi o cosa, ma è divertente, ha dei bei disegni e lo rileggo volentieri.
L'altro mese ho preso Sasuke Sarutobi di Tezuka, 15€, temevo di aver buttato via soldi, invece si è rivelato una lettura divertente e piacevole. E sono andato alla cieca, perché non avevo visto nessuna tavola di quell'opera.
Il prezzo è importante, ma ancora più importante è il contenuto di un manga.
Amanchu 9 (di sei mesi fa) aveva 12 errori (lettere mancanti o in più), un lettore aveva postato la foto su fb.
L'ultimo numero di Moonlight Act ho beccato 3 volte che vanno a capo senza mettere il trattino. Sembra una stupidata ma è fastidioso.
Medaka Box nuova edizione viaggia con 3-4 errori a volume.
Balloon vouti. Ti è mai capitato di trovarli? Quindi proprio frasi che si sono dimenticati di scrivere? Ci sono in La Divina Commedia di Nagai, Scuola Senza Pudore e Ressentiment.
Non ho la prima edizione di Medaka Box, ma anche lì ce n'erano. Tutti J-Pop.
Franken Fran e un numero di Tokyo Ghoul avevano diversi refusi e lo avevano fatto notare sulla pagina.
I Am A Hero 16 hanno sbagliato le misure delle scritte sulla costina.
Sicuramente ci faccio più caso e mi restano impressi, ma proprio perché ce ne sono spesso.
Un errore ci può stare, e anche gli altri editori ne hanno, qui sono un pò troppo frequenti.
Per cancellare questa nomea dovresti non sbagliare per diversi mesi. Ma non succede mai.
Non li critico per i prezzi alti in sé, anche a me vanno bene €6,9 per Golden Kamui o anche di più per opere di nicchia. Però l'edizione deve anche valerli quei soldi. Perchè La Stravaganza costa uguale a Kamui ma con formato rimpicciolito?
Il 12x16,9cm era la scusa per tenere bassi i prezzi, ma ormai non è più così.
Poi la carta. Bianchissima, ci mancherebbe. Però in sempre più serie lascia intravedere i disegni della pagina successiva (es: Medaka, Kamui, Dagashi Kashi, Shonen Shojo, Oogiri). Non tutte le serie J-Pop sono così, ma risultano quindi molto discontinue e con prezzi che sembrano messi a caso tra loro.
Comunque, se trovi un volume con pagine doppie o bianche è un errore di stampa che riguarda solo una parte di tiratura (salvo vero errore dell'editore). Non ha senso non sostituire il volume (in fumetteria senza problemi). Cosa ben diversa dai refusi.
One Piece, Fairy Tail e Nisekoi. Dimmi quanti numeri faresti uscire di ognuna in un anno. Hai 12 volumi a disposizione.
6 di Fairy e 6 di Nisekoi perché finite? Poi però hai 0 di One Piece. Non ti andava bene uno stop di 7 mesi per Nisekoi perché ora vorresti imporlo a One Piece?
E comunque Nisekoi si era fermato perché aggiunsero 3 spin-off di Fairy Tail che gli tolsero 3 uscite. Quindi hanno fatto quello che chiedevi, velocizzare una serie. Però non ti è piaciuto...
Vorresti che uscissero 4 numeri di One Piece, 12 di Nisekoi e 12 Fairy Tail, ma sarebbero 28 su 12 disponibili.
Aumentare le uscite mensili non è percorribile.
Le metti su un'altra collana e rallenti altri cose?
Insomma dì che vuoi che le serie che segui tu escano più velocemente e stop.
Sì, son tutte "stupidate", su cui si può tranquillamente chiudere un occhio...O almeno io lo faccio senza problemi, io che leggo manga da oltre 20 anni.
Che me frega del trattino, di qualche lettera in più o in meno, della carta, del formato etc etc...?
A me basta che qualcuno pubblichi il manga che voglio leggere. Poi il resto si vede.
La verità è che siete troppo pignoli, pretendete la perfezione ma poi vi lamentate dei prezzi.
Probabilmente ci saranno errori anche nei manga di Tezuka che ho comprato a caro prezzo, ma chissenefrega!
Devo ammettere che non mi trovo molto d' accordo con questo ragionamento.
La qualità di un' edizione si misura anche da queste cose.
Ovvio che non stiamo parlando di errori madornali, pagine che si staccano o tavole illeggibili però nel valutare il lavoro di un editore bisogna dare (il giusto) peso anche a queste cose.
Se a te "basta che qualcuno pubblichi il manga che vuoi leggere" va benissimo, ci mancherebbe.
Io però quando spendo soldi per qualcosa che mi interessa (e se permetti 7 euro a volume, per quanto possano essere giustificati non sono proprio noccioline) vorrei che quello che acquisto li valga, questi soldi.
E per valerli non intendo che l'opera che acquisto sia di mio gradimento (certo, quello sarebbe il top...) ma che l'edizione che acquisto sia fatta come si deve e col massimo dell' impegno.
Il problema, per quanto mi riguarda, sussiste quando gli errori sono sistematici e prolungati nel tempo, come ha giustamente fatto notare Lorenzo S.
In questo caso vuol dire che un editore sta lavorando maluccio...
Come ho già scritto non sono certo cose per cui scendere in piazza e tagliare delle teste ma visto che qui si sta parlando di valutare il lavoro dei vari editori io trovo che queste critiche abbiano pienamente senso in questo contesto.
Appunto, non state parlando di pagine che si staccano o di tavole illeggibili o stampate male o peggio...
Sono errori veniali, che mi pare vengano enfatizzati fin troppo!
Per questo a volte ho l'impressione di parlare più con collezionisti di francobolli che con lettori appassionati...
Magari sarò strano io che mi accontento, boh!
Comunque è legittimo pretendere maggiore cura, ma certi errori non meritano nemmeno di essere riportati...
Tu avevi chiesto dov'erano questi errori frequenti, e ti ho fatto gli esempi che mi ricordavo.
Sono stupidate, quindi è ancora più stupido per loro lasciarle scappare...
Sì ma pensavo fosse roba grave, invece mi riportate appunto solo stupidate...evitabili con un "proofreading" adeguato (o meglio basta un correttore di bozze vagamente decente...), ma nulla di drammatico...
Insomma, non so perché certi errori (stupidi) siano passati, ma non è certo roba da perderci il sonno, ecco...
Tra quelle più piccoline direi flashbook, che continua a proporre ottimi BL, e la Oblomov per il volume di Zao Dao, che deve arrivarmi a giorni (anche gli altri titoli loro di quest'anno li ho sfogliati in libreria e sembrano molto belli, soprattutto Lucenera!)
Ho votato anche la Panini perché nonostante gli shoujo e gli shounen fotocopia ha "osato" con titoli come il marito di mio fratello (e già anni fa fu l'unica a investire su quel piccolo capolavoro che è Somnia), e inoltre sta ristampando un po' di cose a prezzi decenti: premiata la buona volontà.
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