Un traguardo importante di cui hanno parlato il sindaco della città, Mario Pardini, e Rodolfo Pasquini, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara.
“Si tratta di un grande risultato per tutta la città", che conferma Lucca Comics come prima fiera del mondo occidentale (e seconda al livello planetario dopo il Comiket di Tokyo) nel settore della cultura pop, che poi è il macro contenitore più di successo del nostro tempo, proprio alla luce della sua ‘crossmedialità’ (come direbbe il direttore generale Vietina) – afferma il primo cittadino -. Abbiamo intitolato questa edizione alla speranza – Hope è il claim 2022 – e questi numeri confermano la voglia di spensieratezza delle centinaia di migliaia di persone in arrivo nella nostra città, che come sempre saprà accoglierle al meglio nel segno della bellezza e dell’ospitalità che solo Lucca è capace di dare e da cui deriva il grande successo internazionale di una kermesse unica, capace da sola di promuovere il suo territorio, muovendo cultura e indotto come poche altre nel mondo.
Desidero quindi rinnovare i miei più sentiti complimenti a Lucca Crea – conclude Pardini – ringraziando tutto lo staff, il cda e i collaboratori, nella certezza che quella alle porte sarà davvero la più grande edizione nella storia di Lucca Comics and Games, a più di cinquant’anni dalla sua fondazione”.
“Una notizia bellissima, alla vigilia di quella che si preannuncia come la più grande edizione di sempre del festival”. Così Rodolfo Pasquini, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, commenta l’annuncio del sindaco Mario Pardini – apparso questa mattina sulla pagina Facebook ufficiale del primo cittadino – del nuovo record assoluto di biglietti venduti appena registrato da Lucca Comics & Games. “Nonostante manchi ancora una settimana all’inizio del festival – dice Pasquini – è già stata raggiunta e superata con la sola prevendita on line la stratosferica cifra dei 271 mila biglietti. Un risultato straordinario, che conferma l’attesa enorme che ruota attorno a questa edizione di pieno ritorno alla normalità, dopo il 2020 solo in modalità on line e il 2021 a pubblico contingentato per le restrizioni anti covid”. “La nostra associazione – prosegue Pasquini – è da sempre convinta sostenitrice di una manifestazione capace di esportare ormai da anni il nome di Lucca in tutto il mondo, oltre a garantire un indotto economico, lavorativo e quindi anche sociale di enorme valore. Parliamo della città di Lucca, certo, ma non solo: è ormai cosa nota a tutti come il pubblico dei Comics prenda letteralmente d’assalto le strutture ricettive anche di tutti i territori vicini, da Viareggio e l’intera Versilia fino a Pisa, Pistoia e Montecatini”. “Confcommercio – conclude il presidente – rivolge i suoi complimenti più sentiti a tutti i componenti della macchina organizzatrice per questo nuovo straordinario record appena siglato, e si unisce al clima di febbrile ed emozionante attesa che si respira in questi giorni, convinta del fatto che Lucca si appresti a vivere una edizione dei Comics indimenticabile”.
Fonte consultata:
LuccaInDiretta
continuo a non capire perchè mettere la roba giappo cosi lontana
visto il momento del manga in italia io avrei reso di facile accesso l'arrivo a questa zona
cosi da non creare code di gente che aspetta una navetta che non esiste
e anche il fatto di mettere gli editori sparsi farà in modo che ci saranno frotte di persone che si muoveranno sempre di più
visto quanta gente muove anche l'organizzazione deve fare passi in avanti perchè a me per certe cose sembrano gli stessi dei primi anni 2000
e non eravamo certo cosi tanti come oggi a frequentare lucca
gli editori che si fanno i loro padiglioni è una decisione degli editori stessi visto che ormai il manga vende e smuove migliaia di persone. Il solo stand a piazza napoleone non basta più
Gia',il manga smuove e vende.Si scelta degl editori,o meglio richiesta di alcuni editori ma con il veto finale dell organizzazione.Infatti ottima la scelta di segregare il JapanPalace al limite dell urbanistica di Lucca. Solo perche' economicamente l organizzazione (che con il comune e' padrona del polofiera)ne trae vantaggio non dovendo pagare l allestimento di una tensostruttura.Ed altre amenita'. Li nessuno (tranne un famoso ed ingombrante espositore) ha scelto di finire li.Luogo dove,ne gli standisti e sopratutto visitatori, fa' piacere andarci.Lo scorso anno era un disastro,con la 1/4 dei biglietti,pensate quest anno.Possibile sempre a giustificare e mai criticare alcune scelte letteralmente miserabili?
Io spero tantissimo che ogni anno portino sempre più mangaka (fumettisti dal Giappone) ospiti anche di Lucca crea, oltre le nostre case editrici.
Possibile sempre polemizzare con noi senza neanche curarsi di vedere se è vero. In tutte le live fatte su Twitch in cui abbiamo invitato il direttore di Lucca Emanuele Vietina abbiamo fatto presente la criticità della Japan Town tanto che siamo stati citati dallo stesso Vietina per questo alla conferenza di presentazione. Questo però che c'entra con gli editori che scelgono di farsi un loro padiglione in centro città scusa? E' una scelta appunto loro e a mio avviso anche premiante per i fan che potranno beneficiare di più spazio e migliori allestimenti come per l'area Jpop-Crunchyroll e quella Star.
Infatti mi ricordo bene quando durante l’intervista avevate fatto notare questa criticità… non prendertela ironic, purtroppo ultimamente sono in aumento i trolloni anche qua…
E comunque da che sono tornato ad andare a Lucca, edizione 2016, le varie case editrici non erano mai all’interno della japan town, ma avevano o padiglioni propri, o erano in quello di piazza Napoleone.
Piuttosto se posso darvi un suggerimento/richiesta, approfitterei degli incontri, Lucca o live varie, per chiedere agli editori la situazione su serie finite nel limbo: esempio pratico a certain magical index della star o radiant house della jpop, con volumi inediti e ferme da uno o più anni; o situazioni come natsume della panini dove invece che alzare in maniera spropositata il prezzo potrebbero provare a ristampare i primi numeri introvabili per attirare nuovi lettori… almeno sapere se qualcosa è sospeso o solo rallentato…
Guarda io ci vado venerdì, che dovrebbe essere abbastanza tranquillo, come anche martedì.
Quando nel 2016 andai di sabato mi ero detto mai più, sono stato letteralmente bloccato per un’ora in mezzo a una strada, e penso di aver visto forse un quarto degli stand…
Poi l’hanno dopo ho provato ad andare il giorno meno frequentato ed è stato tutto un altro mondo , veramente bello e vivibile…
infatti anche io ho smesso di andarci perchè più s'invecchia più la gente tutta appiccicata meno si sopporta
oddio ho smesso anche perchè una volta ci andavo a fare la scorta di manga visto che si trovava un sacco di roba e scontata
ci sono anni che sono tornato a casa con più di 100 volumi
oggi non conviene
l'ultima mia edizione è stata quella di one piece oro anzi no l'anno dopo sono andato
E stavolta si trova lo stand di animeclick
Record su record di vendite ma i prezzi non fanno che salire: che vergogna!
Se si va per comprare, il primo giorno è imprescindibile! Meno gente, più roba non ancora venduta da trovare. Poi se si può magari un giorno nel fine settimana, con gli amici, per vedere gli eventi!
E comunque molto felice per il risultato… e pensare che sino a poco tempo fa si aveva paura di un riduzione addirittura della partecipazione a eventi simili… complimenti
Lavoro per te 😇… se ti ricordi infatti erano tutte serie di cui avevamo parlato… di a certain magical index avevo chiesto notizie a te prima di sapere che eravamo sulla stessa barca…
Comunque seriamente penso sarebbe una cosa molto importante avere queste informazioni…
P.s: ho dato un'occhiata alla mappa, spero che il servizio navette funzioni bene altrimenti succederà un delirio per il Japan Town (indubbiamente uno dei posti più visitati), certo che se fosse stato a 10 minuti a piedi anzichè 20 sarebbe stato meglio.
Infatti facendomi due conti, ho deciso di non andare ala Japan Town, mi è dispiaciuto (è il primo anno!) ma la navetta passava solo da un punto e c'era un casino di fila, o soppesato di andarci apiedi ma ho desistito...
Ecco, te pareva... ahimè con la mole di gente che c'è al Lucca Comics o fai un servizio con bus grandi e molto frequenti o non si riesce... speriamo che il prossimo anno migliorino questo aspetto.
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