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    Il manga che mi appresto a recensire non è un manga comune. La storia, i personaggi, i dialoghi, l'edizione... ogni aspetto è ai livelli più alti. L'unica pecca che posso riscontrare sta nella scelta di concludere il manga in un certo modo. Sembrano esserci i propositi per una continuazione. Eppure se così non sarà, qualche punto sembra essere irrisolto, o comunque non giunto a una giusta conclusione. Ma soprassedendo su ciò, il manga è eccellen1 [ continua a leggere]
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    E' vero, sono solo 6 volumi. Ma per ciò che ho letto posso tranquillamente dire che vale la pena acquistarlo, per passare piacevolmente, e anche con sane risate, il tempo della lettura di ogni volume. I primi 7, da quel che ne so, sono tutti volumi di presentazione dei personaggi principali. Credo comunque, vista anche la citazione in Bakuman di Reborn tra i GagManga, che sia stata prettamente una scelta editoriale quella di iniziare con tutte q1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Sono davvero entusiasta di questo azzardo. Non sapevo nulla di Rasenbana. Ho avuto motivazioni verso il suo acquisto solo dai disegni e dalla trama sopra descritta. Ai disegni arrivo dopo. La storia inizialmente sembra essere una delle tante in cui uno studente, il protagonista, ha un passato burrascoso, pieno di risse e vuole però cambiare vita, soprattutto dopo che in una di queste liti senza volerlo è rimasta coinvolta la sorella, ferendosi a1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Cercherò di non farmi condizionare dall'anime che ho visto, per altro da non perdere.
    Fino ad ora ho letto solo il primo dei due volumi da 7.50€ che ho acquistato, e devo dire che mi è piaciuto molto. Inizialmente viene fatta la presentazione di questo strano pianeta desertico che, nonostante tutto, presenta tracce di alta tecnologia. Il personaggio principale viene per caso coinvolto in una questione di residenti che difendono la propria terra1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Incentrato su un ragazzo che decide di liberare il mondo dal male dopo aver casualmente trovato un quaderno dai poteri soprannaturali: il Death Note.
    Io ho la serie Gold. Lo so cosa potreste pensare: non la migliore. Ok ha le sue pecche, ma anziché prendere i volumetti ormai esauriti, o scelto di prendere quelli gold considerando la qualità delle immagini. Purtroppo anche lì non è che abbia avuto ragione, visto che a causa della carta, la resa1 [ continua a leggere]
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    Ikigami racconta grazie ai bei disegni di Motoro Mase, di una realtà non troppo futuristica, in una nazione che sembra essere il Giappone ma che l’autore non specifica mai, almeno in questi primi volumi. La volontà del governo di preservare la ricchezza nazionale si concretizza nella legge per la “prosperità nazionale”, un mezzo al quanto mirato nell’effetto, ma casuale nel suo colpire. Questo mezzo è costituito dagli Ikigami, “avvisi di morte”.1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    Ho fino ad ora letto i primi quattro volumi, visto che sto acquistando la riedizione. Devo dire che mi è stato consigliato, e da un personaggio del quale mi sarei sicuramente fidato, da Davide Enia, teatrante di Palermo incontrato in fumetteria e che seguivo come fan. Non mi sta affatto deludendo. Tutto si svolge nei confini di un isola, dove un' intera classe viene fatta oggetto di un esperimento sociologico che mira a far apprezzare di più la1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Comincio dicendo che purtroppo possiedo l'edizione Mondadori, ma poco importa. Il manga è quello, non è stato mica modificato... in realtà mi ripeto questo solo per non correre a comprare la magnifica edizione Jpop.

    Ho letto un discreto numero di volumi autoconclusivi e devo dire che questo è nella top five. La trama si snoda velocemente in un gioco mortale dove tutti gli istinti vengono messi a nudo e attirano e coinvolgono il lettore in prima1 [ continua a leggere]

    9.0/10
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    "L'imputato Tenshu Yashiro... è condannato alla pena di morte."
    Inizia così il volume unico di Tsutomu Takahashi, pubblicato in Italia nel '99. Il protagonista sembra in realtà essere un bravo ragazzo, ben voluto dalle stesse guardie, e che ha paura di morire e scomparire dopo che la morte sarà sopraggiunta. Nell'ora del diavolo, così definita dai condannati stessi, (è l'ora entro la quale vengono prelevati i detenuti e poi giustiziati, altrime1 [ continua a leggere]

    6.0/10
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    La sufficienza è dovuta al disegno che considero eccezionale, particolare, originale, caloroso e fantastico! Ho acquistato i primi numeri proprio per i disegni che mi hanno colpito e travolto.
    Però vi dico anche che ho letto solo 3 di volumi, pur avendone 4, perché non ne potevo più di leggere il primo volume per 3 volte di seguito! Incredibile la delusione alla fine del terzo volume quando, anche se la storia aveva un proseguo, ormai avevo cap1 [ continua a leggere]

    7.0/10
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    E' piacevole leggerlo, per questo gli do un 7.
    Non vorrei stupire nessuno riguardo alla ipotizzata mancanza di fantasia di Masashi Kishimoto ma, a mio modesto parere, osservando lo svolgersi degli eventi nel corso di tutto il manga, mi rendo conto che molti dei colpi di scena della seconda serie (dal volume 27 in poi) erano già stati pensati al momento della creazione. Un'opera che inizia descrivendo il personaggio di Sasuke come il fratello di1 [ continua a leggere]

    10.0/10
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    Con questo straordinario manga mi sono ritrovato a leggere ogni pagina con una voglia e curiosità pazzesca. Urasawa è un maestro nel tenere alta l'attenzione, a giocare sull'effetto sorpresa e col mistero; il cattivo che agisce ma non si vede è una vera perla narrativa se gestita da lui. I colpi di scena non mancano, anzi, ed i disegni realistici rendono questa storia di Astroboy, un'autentica realizzazione cinematografica su carta, dallo spesso1 [ continua a leggere]