Fushigi yuugi - Eikouden
Serie OAV di 4 puntate che conclude definitivamente (?) la serie di "Fushigi Yuugi".
Rispetto alla serie "madre", e agli altri OAV, qui si è potuto osservare un comparto grafico più luminoso, fluido e brillante. Così come si è notato un cambiamento sull' OST, gradevole, ma differente rispetto a quello a cui eravamo abituati. Ma forse, questi cambiamenti, son dovuti in parte al fatto che questa mini-serie è uscita 6 anni dopo la prima. Delle differenze in tal senso, quindi, è naturale che ci possano essere.
Sul doppiaggio, c'è da dire che, finalmente, con questa serie ritorniamo alle voce originali, quelle che per ben 52 puntate ci avevano accompagnato e alle quali ci eravamo affezionati. Lasciamo così, non tanto a malincuore, la breve parentesi del doppiaggio in italiano, il quale avevamo assaggiato nei precedenti OAV, che seppur di qualità, bisticciavano in particolar modo col mio orecchio che non ne voleva sapere di abituarsi alle nuove voci.
E veniamo ai personaggi e alla trama.
I primi, sono gli stessi che noi abbiamo imparato a conoscere bene lungo tutto il percorso di questo corposo anime, con l'aggiunta di un personaggio nuovo, Mayo, una studentessa, che si ritroverà tra le mani il Libro delle Quattro Divinità, finendoci immancabilmente dentro. Sarà proprio la ragazza, il punto focale su cui verteranno tutti gli altri personaggi. E Miaka, protagonista indiscussa di tutte le serie precedenti, qui, sarà invece, davvero poco presente e poco attiva.
Personalmente, ho trovato l'inserimento di Mayo, un po' una forzatura. Questa new entry sembra stonare con la storia e con i personaggi, e da l'impressione che sia stata inserita con lo scopo di "tirare per le lunghe" ancora un poco, una serie alla quale si fatica dar commiato. Peccato, perché si poteva gestire il tutto con originalità, sì, ma con più omogeneità, al fine di non far perdere la freschezza e la famigliarità che erano il marchio di questa storia fantastica. Oltre tutto, Mayo, si rivela fin da subito un personaggio molto negativo, sulla falsa riga della migliore amica di Miaka, Yui. Perciò, non crea molta empatia nello spettatore, che tra l'altro, non si può nemmeno "consolare" con la presenza di una solare Miaka, che qui, come già detto, è ingiustamente assente.
Forse, leggendo il manga (che la sottoscritta non ha letto), l'evoluzione della storia potrebbe avere una resa diversa e le scelte dell'autore magari ci apparirebbero più indovinate rispetto all'anime. Sarebbe da approfondire. Perché chi, come me, ha apprezzato molto questa storia, nella sua totalità, di sicuro è rimasto un pochetto deluso da questo ultimo OAV.
Forse troppe aspettative.
Ad ogni modo lo consiglio. Ovviamente, chi si è cimentato nelle fantastiche vicende del Libro magico, di Miaka, Tamahome e di tutti i loro amici, non può fermarsi alla prima serie, ma si sentirà di proseguire fino alla fine, come ho fatto io. La visione è d'obbligo quindi. E un pensiero per il manga è da farci.
Voto 7,5, ma per affetto.
Rispetto alla serie "madre", e agli altri OAV, qui si è potuto osservare un comparto grafico più luminoso, fluido e brillante. Così come si è notato un cambiamento sull' OST, gradevole, ma differente rispetto a quello a cui eravamo abituati. Ma forse, questi cambiamenti, son dovuti in parte al fatto che questa mini-serie è uscita 6 anni dopo la prima. Delle differenze in tal senso, quindi, è naturale che ci possano essere.
Sul doppiaggio, c'è da dire che, finalmente, con questa serie ritorniamo alle voce originali, quelle che per ben 52 puntate ci avevano accompagnato e alle quali ci eravamo affezionati. Lasciamo così, non tanto a malincuore, la breve parentesi del doppiaggio in italiano, il quale avevamo assaggiato nei precedenti OAV, che seppur di qualità, bisticciavano in particolar modo col mio orecchio che non ne voleva sapere di abituarsi alle nuove voci.
E veniamo ai personaggi e alla trama.
I primi, sono gli stessi che noi abbiamo imparato a conoscere bene lungo tutto il percorso di questo corposo anime, con l'aggiunta di un personaggio nuovo, Mayo, una studentessa, che si ritroverà tra le mani il Libro delle Quattro Divinità, finendoci immancabilmente dentro. Sarà proprio la ragazza, il punto focale su cui verteranno tutti gli altri personaggi. E Miaka, protagonista indiscussa di tutte le serie precedenti, qui, sarà invece, davvero poco presente e poco attiva.
Personalmente, ho trovato l'inserimento di Mayo, un po' una forzatura. Questa new entry sembra stonare con la storia e con i personaggi, e da l'impressione che sia stata inserita con lo scopo di "tirare per le lunghe" ancora un poco, una serie alla quale si fatica dar commiato. Peccato, perché si poteva gestire il tutto con originalità, sì, ma con più omogeneità, al fine di non far perdere la freschezza e la famigliarità che erano il marchio di questa storia fantastica. Oltre tutto, Mayo, si rivela fin da subito un personaggio molto negativo, sulla falsa riga della migliore amica di Miaka, Yui. Perciò, non crea molta empatia nello spettatore, che tra l'altro, non si può nemmeno "consolare" con la presenza di una solare Miaka, che qui, come già detto, è ingiustamente assente.
Forse, leggendo il manga (che la sottoscritta non ha letto), l'evoluzione della storia potrebbe avere una resa diversa e le scelte dell'autore magari ci apparirebbero più indovinate rispetto all'anime. Sarebbe da approfondire. Perché chi, come me, ha apprezzato molto questa storia, nella sua totalità, di sicuro è rimasto un pochetto deluso da questo ultimo OAV.
Forse troppe aspettative.
Ad ogni modo lo consiglio. Ovviamente, chi si è cimentato nelle fantastiche vicende del Libro magico, di Miaka, Tamahome e di tutti i loro amici, non può fermarsi alla prima serie, ma si sentirà di proseguire fino alla fine, come ho fatto io. La visione è d'obbligo quindi. E un pensiero per il manga è da farci.
Voto 7,5, ma per affetto.
<b>Attenzione, contiene spoiler!</b>
Questo è l'ultma serie di OAV che dà il finale di tutto alla bellissima serie di Fushigi Yugi.
Come ultima parte di OAV, il disegno cambia in quanto è cambiato il regista e ha voluto farlo a modo suo e si vede. Ciò non vuol dire che sia meglio o peggio dei precedenti, ma solo che ci si accorge della differenza, come per le OST.
Per quanto riguarda la storia, tutti gli OAV compreso questo vanno visti assolutamente se si è vista la serie tv di 50 puntate, sia perché, come dicevo, danno il finale dei finali a tutto, sia perché correggono, per fortuna, l'unico difetto che avevo trovato in quest'anime e cioè la brutta scomparsa di alcuni personaggi.
Con quest'ultima serie di OAV si ha la felicità di vederli tornare, oltre che quella di vedere il grande amore tra i due personaggi principali.
Aggiungo che le OST sono da avere per forza, sono molti CD lo so, ma ti terranno compagnia per sempre.
Voto complessivo di tutto compresi i precedenti titoli: 9.
Questo è l'ultma serie di OAV che dà il finale di tutto alla bellissima serie di Fushigi Yugi.
Come ultima parte di OAV, il disegno cambia in quanto è cambiato il regista e ha voluto farlo a modo suo e si vede. Ciò non vuol dire che sia meglio o peggio dei precedenti, ma solo che ci si accorge della differenza, come per le OST.
Per quanto riguarda la storia, tutti gli OAV compreso questo vanno visti assolutamente se si è vista la serie tv di 50 puntate, sia perché, come dicevo, danno il finale dei finali a tutto, sia perché correggono, per fortuna, l'unico difetto che avevo trovato in quest'anime e cioè la brutta scomparsa di alcuni personaggi.
Con quest'ultima serie di OAV si ha la felicità di vederli tornare, oltre che quella di vedere il grande amore tra i due personaggi principali.
Aggiungo che le OST sono da avere per forza, sono molti CD lo so, ma ti terranno compagnia per sempre.
Voto complessivo di tutto compresi i precedenti titoli: 9.