Sengoku Basara: The Last Party
Dopo ben due serie animate da dodici episodi ciascuna, ritorna nel 2011 Sengoku Basara, non con una terza serie animata, ma con un lungometraggio animato. Si nota, quindi, che il titolo avesse venduto abbastanza e che le idee per fare qualcos'altro non mancassero.
Il film qui in questione è in giusta sintonia con l'omonima serie, riesce a coinvolgere e appassionare lo spettatore, nonostante a volte sia poco chiaro o troppo forzato, ma, si sa, Sengoku Basara è la riproduzione del periodo storico giapponese Sengoku, ma "in versione anime".
Il film riprende le vicende della seconda serie, dopo la sconfitta di Hideyoshi Nobunaga a causa di Date Masamune e, in generale, dell'alleanza formata per contrastarlo. Le basi vengono prese tutte dall'ultimo episodio della serie, quando vediamo i sottoposti del grande comandante combattere negli ultimi secondi per poi scomparire. Uno, Ishida Mitsunari, una volta morto il comandante, cerca la sua vendetta, mentre un altro, Ieyasu Tokugawa, già apparso nelle altre serie e creduto morto, cerca l'unificazione e la pace del Paese. Ritroviamo gli stessi personaggi delle serie precedenti, qualcuno viene trascurato e perde d'importanza rispetto alle due serie, mentre altri rimangono comunque importanti, e si aggiungono altri personaggi.
Il film eccelle soprattutto nell'aspetto estetico e tecnico: come le due serie ha un'ottima animazione che non delude mai, grazie ai meravigliosi combattimenti che sono onnipresenti in questa serie, né presenta cali grafici, e possiede un comparto sonoro che ci regala su un piatto d'argento delle OST stupende e un'opening e un'ending - dove vediamo i vari soldati danzare felicemente dopo la vittoria - eccezionali, che riescono sempre di più a coinvolgere lo spettatore. Si nota che per il film non sono stati spesi due soldi, ma il tutto è stato curato per farne uscire un ottimo prodotto.
Delude un po', invece, per quanto riguarda la trama. Si sa, Sengoku Basara è il top per quanto riguarda 'tamarrezza' e trash, ma in questo film si supera.
Attenzione: questa parte contiene lievi spoiler
In pratica non muore nessun personaggio e i ruoli di chi "risorge", tranne per quanto riguarda il ruolo di Ieyasu, che, dopo due serie in cui viene abbastanza trascurato, prende un ruolo definitivo con idee ben chiare e assume ben presto ruolo da protagonista/co-protagonista assieme agli altri, non sono molto chiari. L'ho trovato davvero un fatto strano, come mai non muore nessuno? C'è chi viene creduto morto anche per ben due volte, ma ce lo ritroviamo senza una minima spiegazione. Perciò, a mio parere, si hanno le basi per molti altri sequel, anche se ne dubito. Infine, non vengono chiariti bene dei nuovi personaggi apparsi.
Fine parte contenente spoiler
In definitiva, un film eccellente per l'aspetto grafico, meno per quanto riguarda la trama e i suoi sviluppi poco chiari, però per me si merita un 8 pieno. Riesce a coinvolgere ed emozionare lo spettatore, non ha alti e bassi ma rimane sempre costante, anche se poco coerente. Ovviamente consigliato, una visione piacevole e scorrevole.
Il film qui in questione è in giusta sintonia con l'omonima serie, riesce a coinvolgere e appassionare lo spettatore, nonostante a volte sia poco chiaro o troppo forzato, ma, si sa, Sengoku Basara è la riproduzione del periodo storico giapponese Sengoku, ma "in versione anime".
Il film riprende le vicende della seconda serie, dopo la sconfitta di Hideyoshi Nobunaga a causa di Date Masamune e, in generale, dell'alleanza formata per contrastarlo. Le basi vengono prese tutte dall'ultimo episodio della serie, quando vediamo i sottoposti del grande comandante combattere negli ultimi secondi per poi scomparire. Uno, Ishida Mitsunari, una volta morto il comandante, cerca la sua vendetta, mentre un altro, Ieyasu Tokugawa, già apparso nelle altre serie e creduto morto, cerca l'unificazione e la pace del Paese. Ritroviamo gli stessi personaggi delle serie precedenti, qualcuno viene trascurato e perde d'importanza rispetto alle due serie, mentre altri rimangono comunque importanti, e si aggiungono altri personaggi.
Il film eccelle soprattutto nell'aspetto estetico e tecnico: come le due serie ha un'ottima animazione che non delude mai, grazie ai meravigliosi combattimenti che sono onnipresenti in questa serie, né presenta cali grafici, e possiede un comparto sonoro che ci regala su un piatto d'argento delle OST stupende e un'opening e un'ending - dove vediamo i vari soldati danzare felicemente dopo la vittoria - eccezionali, che riescono sempre di più a coinvolgere lo spettatore. Si nota che per il film non sono stati spesi due soldi, ma il tutto è stato curato per farne uscire un ottimo prodotto.
Delude un po', invece, per quanto riguarda la trama. Si sa, Sengoku Basara è il top per quanto riguarda 'tamarrezza' e trash, ma in questo film si supera.
Attenzione: questa parte contiene lievi spoiler
In pratica non muore nessun personaggio e i ruoli di chi "risorge", tranne per quanto riguarda il ruolo di Ieyasu, che, dopo due serie in cui viene abbastanza trascurato, prende un ruolo definitivo con idee ben chiare e assume ben presto ruolo da protagonista/co-protagonista assieme agli altri, non sono molto chiari. L'ho trovato davvero un fatto strano, come mai non muore nessuno? C'è chi viene creduto morto anche per ben due volte, ma ce lo ritroviamo senza una minima spiegazione. Perciò, a mio parere, si hanno le basi per molti altri sequel, anche se ne dubito. Infine, non vengono chiariti bene dei nuovi personaggi apparsi.
Fine parte contenente spoiler
In definitiva, un film eccellente per l'aspetto grafico, meno per quanto riguarda la trama e i suoi sviluppi poco chiari, però per me si merita un 8 pieno. Riesce a coinvolgere ed emozionare lo spettatore, non ha alti e bassi ma rimane sempre costante, anche se poco coerente. Ovviamente consigliato, una visione piacevole e scorrevole.
E' con questo film che si conclude in maniera più che dignitosa la saga di "Sengoku Basara". Ambientato dopo la sconfitta inflitta a Toyotomi Hideyoshi da Date, ci presenta la storia di Ishida Mitsunari, generale dell'ex-armata Hideyoshi, il quale cerca ardentemente vendetta per la predita del leader. A lui si contrappone Ieyasu Tokugawa, il quale progetta di unire la nazione nel nome dell'interesse del popolo, ormai stremato da decenni di guerra. Riuscirà a realizzare il suo progetto?
Tutto ciò senza dimenticare l'enorme schiera di personaggi introdotti nelle serie precedenti, oltre a nuove conoscenze nello stesso film, come i bizzarri alleati di Mitsunari (il misterioso magistrato, che in realtà presenta riferimenti alla figura storica di Ootani Yoshitsugu, oppure "Tenkai", terribilmente somigliante al sadico generale Akechi Mitsuhide). Sullo sfondo, i protagonisti rimangono pur sempre Date Masamune e Sanada Yukimura, nemici giurati ma con un grande rispetto l'uno per l'altro, e anche il titolo, "The Last Party", è riferito al duello che chiuderà definitivamente tutti i conti lasciati in sospeso.
Trama a parte, lo stile di Basara è inconfondibile: combattimenti ad altissima tensione con un uso spropositato di poteri soprannaturali, fendenti che provocano onde energetiche alla Dragonball, spostamenti che sembrano teletrasporti, ecc., generali feudali del '500 che parlano inglese e soldati che ballano (presenti nell'opening della prima serie come nell'ending di questo film, come a chudere un ciclo). Eppure questo mix assurdo affascina e coinvolge come sempre, e rende il film un must per chi abbia seguito e apprezzato le due serie precedenti. Inoltre, visto l'ampio prologo esplicativo dei fatti precedenti la battaglia di Sekigahara, il film diventa accessibile anche allo spettatore occasionale.
Dal lato tecnico, "The Last Party" è un raro caso di film con due temi dedicati e strettamente integrati con la trama: abbiamo un'ottima sigla d'apertura, "Flags", cantata dai T.M Revolution, che curano anche l'ending sopracitata con "The Party Must Go On". Ottime come sempre le animazioni e i colori, freschi e vivaci. In conclusione, il film non presenta punti deboli pertanto non mi sento di cambiare valutazione rispetto alle serie precedenti. Una saga, quella di Basara, curatissima e meritevole dall'inizio alla fine. Voto: 8 (abbondante).
Tutto ciò senza dimenticare l'enorme schiera di personaggi introdotti nelle serie precedenti, oltre a nuove conoscenze nello stesso film, come i bizzarri alleati di Mitsunari (il misterioso magistrato, che in realtà presenta riferimenti alla figura storica di Ootani Yoshitsugu, oppure "Tenkai", terribilmente somigliante al sadico generale Akechi Mitsuhide). Sullo sfondo, i protagonisti rimangono pur sempre Date Masamune e Sanada Yukimura, nemici giurati ma con un grande rispetto l'uno per l'altro, e anche il titolo, "The Last Party", è riferito al duello che chiuderà definitivamente tutti i conti lasciati in sospeso.
Trama a parte, lo stile di Basara è inconfondibile: combattimenti ad altissima tensione con un uso spropositato di poteri soprannaturali, fendenti che provocano onde energetiche alla Dragonball, spostamenti che sembrano teletrasporti, ecc., generali feudali del '500 che parlano inglese e soldati che ballano (presenti nell'opening della prima serie come nell'ending di questo film, come a chudere un ciclo). Eppure questo mix assurdo affascina e coinvolge come sempre, e rende il film un must per chi abbia seguito e apprezzato le due serie precedenti. Inoltre, visto l'ampio prologo esplicativo dei fatti precedenti la battaglia di Sekigahara, il film diventa accessibile anche allo spettatore occasionale.
Dal lato tecnico, "The Last Party" è un raro caso di film con due temi dedicati e strettamente integrati con la trama: abbiamo un'ottima sigla d'apertura, "Flags", cantata dai T.M Revolution, che curano anche l'ending sopracitata con "The Party Must Go On". Ottime come sempre le animazioni e i colori, freschi e vivaci. In conclusione, il film non presenta punti deboli pertanto non mi sento di cambiare valutazione rispetto alle serie precedenti. Una saga, quella di Basara, curatissima e meritevole dall'inizio alla fine. Voto: 8 (abbondante).
Dopo due serie anime, e due avversari come Nobunaga Oda e Toyotomi Hideyoshi, i produttori dovevano essere a corto di idee, ma visto che il marchio è ancora forte, hanno pensato di farci un film.
La terza parte della storia di "Sengoku Basara" è narrata dunque in appena un'ora e mezza, con i pregi e i difetti che un film per il cinema può avere.
La storia riparte dal finale aperto della seconda serie. Dopo un riassunto che mostra la sconfitta di Nobunaga e Hideyoshi, si ricomincia. Il Giappone non è unito, e non sembrano esserci le condizioni per unificarlo a breve. I vari generali continuano a lottare tra di loro, anche se qualcuno ha iniziato a vedere le cose in modo diverso. Si tratta di Ieyasu Tokugawa, che cerca di convincere tutti a deporre le armi.
Il fulcro del film è la grande battaglia di Sekigahara, combattuta il 21 ottobre del 1600, battaglia che portò Tokugawa a conquistare il potere. Nel film le cose vanno ovviamente diversamente, in quanto la fedeltà storica non è un punto di forza della serie.
In un'ora e mezza vengono mostrati i vecchi personaggi, velocemente vengono introdotti i nuovi, e spiegate le motivazioni che li portano a convergere a Sekigahara, nella battaglia che deciderà il destino del paese. Battaglia che si rivela essere breve, piuttosto deludente, e priva di scene emozionanti, che non ripaga della lunga attesa tra la seconda serie e questo film.
Tecnicamente, il film non si distacca di molto dalla serie tv. Disegni e animazioni sono sempre buoni, la grafica è pulita e colorata, e le scene d'azione (le poche che ci sono) sono ben realizzate.
Le musiche sono le stesse già ascoltate nelle due serie anime; gli unici brani nuovi sono le due canzoni usate come sigla d'apertura, "Flags", e di chiusura, "The party must go on", che come le sigle d'apertura delle due serie tv sono state composte dai T.M. Revolution; esse sono due belle canzoni di tipo j-rock, molto orecchiabili.
Il doppiaggio è sempre di ottimo livello, in particolare quello dei due personaggi principali, Masamune Date e Sanada Yukimura, interpretati da Kazuya Nakai il primo, e da Souichiro Hoshi il secondo, che forniscono anche stavolta un'ottima prova di recitazione.
Dunque, dal punto di vista esteriore, il film è davvero ben fatto: ottimi i disegni, buone le musiche, e bravi tutti i doppiatori. Ciò che manca è una storia avvincente. Probabilmente è per questo che non è stata realizzata una terza serie, visto che si è riusciti a malapena a venir fuori con questo film. Peccato, perché la storia di "Sengoku Basara", con le esagerazioni e libertà storiche che si era concesso, mi piace molto.
Mi aspettavo una degna conclusione alle vicende dei vari guerrieri, e invece questo film non mi ha mostrato nulla. Non entra mai nel vivo, e proprio mentre le cose si fanno interessanti, gli autori hanno pensato di piazzare un colpo di scena, che credo nelle loro intenzioni avrebbe dovuto stupire lo spettatore, e invece risulta essere molto telefonato, spezza tutta la tensione e rovina quello che doveva essere il climax della storia. Una vera occasione persa.
La visione del film mi ha deluso non poco, e adesso quasi mi pento di averlo visto, gli preferisco il non finale della serie tv, dato che questo non aggiunge davvero nulla, anzi, fa calare la valutazione complessiva dell'intero franchise.
La terza parte della storia di "Sengoku Basara" è narrata dunque in appena un'ora e mezza, con i pregi e i difetti che un film per il cinema può avere.
La storia riparte dal finale aperto della seconda serie. Dopo un riassunto che mostra la sconfitta di Nobunaga e Hideyoshi, si ricomincia. Il Giappone non è unito, e non sembrano esserci le condizioni per unificarlo a breve. I vari generali continuano a lottare tra di loro, anche se qualcuno ha iniziato a vedere le cose in modo diverso. Si tratta di Ieyasu Tokugawa, che cerca di convincere tutti a deporre le armi.
Il fulcro del film è la grande battaglia di Sekigahara, combattuta il 21 ottobre del 1600, battaglia che portò Tokugawa a conquistare il potere. Nel film le cose vanno ovviamente diversamente, in quanto la fedeltà storica non è un punto di forza della serie.
In un'ora e mezza vengono mostrati i vecchi personaggi, velocemente vengono introdotti i nuovi, e spiegate le motivazioni che li portano a convergere a Sekigahara, nella battaglia che deciderà il destino del paese. Battaglia che si rivela essere breve, piuttosto deludente, e priva di scene emozionanti, che non ripaga della lunga attesa tra la seconda serie e questo film.
Tecnicamente, il film non si distacca di molto dalla serie tv. Disegni e animazioni sono sempre buoni, la grafica è pulita e colorata, e le scene d'azione (le poche che ci sono) sono ben realizzate.
Le musiche sono le stesse già ascoltate nelle due serie anime; gli unici brani nuovi sono le due canzoni usate come sigla d'apertura, "Flags", e di chiusura, "The party must go on", che come le sigle d'apertura delle due serie tv sono state composte dai T.M. Revolution; esse sono due belle canzoni di tipo j-rock, molto orecchiabili.
Il doppiaggio è sempre di ottimo livello, in particolare quello dei due personaggi principali, Masamune Date e Sanada Yukimura, interpretati da Kazuya Nakai il primo, e da Souichiro Hoshi il secondo, che forniscono anche stavolta un'ottima prova di recitazione.
Dunque, dal punto di vista esteriore, il film è davvero ben fatto: ottimi i disegni, buone le musiche, e bravi tutti i doppiatori. Ciò che manca è una storia avvincente. Probabilmente è per questo che non è stata realizzata una terza serie, visto che si è riusciti a malapena a venir fuori con questo film. Peccato, perché la storia di "Sengoku Basara", con le esagerazioni e libertà storiche che si era concesso, mi piace molto.
Mi aspettavo una degna conclusione alle vicende dei vari guerrieri, e invece questo film non mi ha mostrato nulla. Non entra mai nel vivo, e proprio mentre le cose si fanno interessanti, gli autori hanno pensato di piazzare un colpo di scena, che credo nelle loro intenzioni avrebbe dovuto stupire lo spettatore, e invece risulta essere molto telefonato, spezza tutta la tensione e rovina quello che doveva essere il climax della storia. Una vera occasione persa.
La visione del film mi ha deluso non poco, e adesso quasi mi pento di averlo visto, gli preferisco il non finale della serie tv, dato che questo non aggiunge davvero nulla, anzi, fa calare la valutazione complessiva dell'intero franchise.
In questo film vengono rappresentati gli avvenimenti del gioco Sengoku BASARA per PS3, dopo la saga di Nobunaga e quella di Hideyoshi.
Troviamo personaggi nuovi, come Ishida Mitsunari, Otani Yoshitsugu, Kobayakawa Hideaki e ne ritroviamo anche di "vecchi", come Tokugawa Ieyasu e Honda Tadakatsu.
Un film che sa riportare le stesse emozioni che i videogames e l'anime trasmettono, emozioni forti e intense soprattutto in termini di combattimenti epici e chara dall'ottimo design che attirano lo spettatore/videogiocatore sempre di più.
Storia lineare e molto chiara che rispetta le vicende del gioco e che riprende interamente la fine di "Sengoku BASARA Ni".
Per chi, come me, ama questa bellissima serie, questo film è un MUST, una delle cose più fighe al mondo e che ti fanno sentire dentro l'azione ogni secondo sempre di più. Ho riso, ho pianto, mi sono emozionata tantissimo.
Certamente da affermare come uno dei migliori film d'animazione del 2011! <3
ARE YOU READY GUYS? PUT THE GUNS ON!! >BD
Troviamo personaggi nuovi, come Ishida Mitsunari, Otani Yoshitsugu, Kobayakawa Hideaki e ne ritroviamo anche di "vecchi", come Tokugawa Ieyasu e Honda Tadakatsu.
Un film che sa riportare le stesse emozioni che i videogames e l'anime trasmettono, emozioni forti e intense soprattutto in termini di combattimenti epici e chara dall'ottimo design che attirano lo spettatore/videogiocatore sempre di più.
Storia lineare e molto chiara che rispetta le vicende del gioco e che riprende interamente la fine di "Sengoku BASARA Ni".
Per chi, come me, ama questa bellissima serie, questo film è un MUST, una delle cose più fighe al mondo e che ti fanno sentire dentro l'azione ogni secondo sempre di più. Ho riso, ho pianto, mi sono emozionata tantissimo.
Certamente da affermare come uno dei migliori film d'animazione del 2011! <3
ARE YOU READY GUYS? PUT THE GUNS ON!! >BD
