Non Non Biyori
Un'opera molto semplice che punta alla quotidianità che i protagonisti affrontano. Non è presente una trama vera e propria, quindi gli episodi narrano le giornate bucoliche, in una campagna nei pressi di Tokyo, che i personaggi trascorrono tranquillamente; scuola, passeggiate, pic-nic... queste sono le "avventure" che vengono narrate. L'infanzia dei bambini che vivono in campagna, questo è il vero spirito dell'opera.
È sicuramente un anime molto rilassante e tratti comico, che vi regalerà qualche sorriso e molto relax.
È sicuramente un anime molto rilassante e tratti comico, che vi regalerà qualche sorriso e molto relax.
"Non Non Biyori" è un anime di dodici episodi, tutti autoconclusivi, nei quali viene raccontata la quotidianità di quattro ragazze, ognuna di diversa età, che vivono in una sperduta campagna giapponese, ma nonostante ciò troveranno sempre un modo diverso per divertirsi tutte quante insieme.
Devo dire che quest'anime mi ha davvero stupito: leggendo la trama non ci avrei scommesso mezzo centesimo, e invece ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Nonostante la mancanza di una vera e propria trama, l'opera con la sua semplicità e spensieratezza riesce comunque a mantenere un buonissimo livello, risultando sempre credibile e riuscendo a divertire, e non poco, lo spettatore.
I personaggi, a dire la verità, sono tutti abbastanza standardizzati, ma nonostante ciò non sfigurano affatto, anzi, riescono perfettamente a immergersi all'interno della storia, rendendo facile fin da subito allo spettatore il simpatizzare per ognuna di loro, e sarà davvero difficile resistere alla loro simpatia.
Anime che consiglio veramente a chiunque, in particolare agli amanti degli slice of life.
Voto finale: 7
Devo dire che quest'anime mi ha davvero stupito: leggendo la trama non ci avrei scommesso mezzo centesimo, e invece ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Nonostante la mancanza di una vera e propria trama, l'opera con la sua semplicità e spensieratezza riesce comunque a mantenere un buonissimo livello, risultando sempre credibile e riuscendo a divertire, e non poco, lo spettatore.
I personaggi, a dire la verità, sono tutti abbastanza standardizzati, ma nonostante ciò non sfigurano affatto, anzi, riescono perfettamente a immergersi all'interno della storia, rendendo facile fin da subito allo spettatore il simpatizzare per ognuna di loro, e sarà davvero difficile resistere alla loro simpatia.
Anime che consiglio veramente a chiunque, in particolare agli amanti degli slice of life.
Voto finale: 7
"Non Non Biyori" è una serie della stagione autunnale 2013 composta da dodici episodi di durata canonica, tratta dall'omonimo manga di Atto.
Hotaru è una studentessa di quinta elementare che a causa del lavoro dei genitori si trasferisce da Tokyo in un villaggio sperduto in mezzo alle montagne. La vita di campagna e quella di città sono completamente differenti, e Hotaru se ne rende conto il suo primo giorno di scuola, scoprendo che il totale degli studenti ammonta a cinque unità, lei compresa. Hotaru fa così conoscenza della sue nuove compagne di classe, insieme alle quali trascorrerà un normale e tranquillissimo anno scolastico immerso nella natura.
"Non Non Biyori" è una serie leggera, divertente, dolce e soprattutto semplice. La semplicità è indubbiamente l'elemento chiave che rende la visione piacevole nonostante la completa, o quasi, assenza di una trama. Ogni episodio è autoconclusivo e racconta momenti di vita quotidiana del gruppo delle protagoniste, che grazie al loro carattere infantile e bizzarro riusciranno a intrattenere lo spettatore senza mai annoiarlo. I personaggi sono pochi, simpatici, coinvolgenti e ottimamente caratterizzati.
Tecnicamente troviamo un design dei personaggi essenziale e pulito, delle animazioni sufficientemente fluide e delle ambientazioni varie e molto dettagliate. I fondali che vengono presentati costituiscono indubbiamente il fattore più impressionante; il solo guardarli è un piacere per gli occhi, senza contare l'incredibile sensazione di tranquillità che trasmettono al primo impatto. Il comparto sonoro presenta un doppiaggio impeccabile, delle OST leggere e melodiose e delle sigle degne di nota; sia opening che ending si lasciano ascoltare più volte con grande piacere.
Il finale è perfetto, in linea con l'intera serie.
In conclusione, se siete alla ricerca di una serie leggera, divertente, molto piacevole da guardare e condita con dei personaggi bizzarri e innocenti, "Non Non Biyori" è quella che fa per voi. Da visionare senza alcuna pretesa, ma solo per rilassarsi una ventina di minuti, e magari farsi qualche risata. Dopo la trilogia di "Aria", è il miglior SOL che mi sia mai capitato di vedere.
Hotaru è una studentessa di quinta elementare che a causa del lavoro dei genitori si trasferisce da Tokyo in un villaggio sperduto in mezzo alle montagne. La vita di campagna e quella di città sono completamente differenti, e Hotaru se ne rende conto il suo primo giorno di scuola, scoprendo che il totale degli studenti ammonta a cinque unità, lei compresa. Hotaru fa così conoscenza della sue nuove compagne di classe, insieme alle quali trascorrerà un normale e tranquillissimo anno scolastico immerso nella natura.
"Non Non Biyori" è una serie leggera, divertente, dolce e soprattutto semplice. La semplicità è indubbiamente l'elemento chiave che rende la visione piacevole nonostante la completa, o quasi, assenza di una trama. Ogni episodio è autoconclusivo e racconta momenti di vita quotidiana del gruppo delle protagoniste, che grazie al loro carattere infantile e bizzarro riusciranno a intrattenere lo spettatore senza mai annoiarlo. I personaggi sono pochi, simpatici, coinvolgenti e ottimamente caratterizzati.
Tecnicamente troviamo un design dei personaggi essenziale e pulito, delle animazioni sufficientemente fluide e delle ambientazioni varie e molto dettagliate. I fondali che vengono presentati costituiscono indubbiamente il fattore più impressionante; il solo guardarli è un piacere per gli occhi, senza contare l'incredibile sensazione di tranquillità che trasmettono al primo impatto. Il comparto sonoro presenta un doppiaggio impeccabile, delle OST leggere e melodiose e delle sigle degne di nota; sia opening che ending si lasciano ascoltare più volte con grande piacere.
Il finale è perfetto, in linea con l'intera serie.
In conclusione, se siete alla ricerca di una serie leggera, divertente, molto piacevole da guardare e condita con dei personaggi bizzarri e innocenti, "Non Non Biyori" è quella che fa per voi. Da visionare senza alcuna pretesa, ma solo per rilassarsi una ventina di minuti, e magari farsi qualche risata. Dopo la trilogia di "Aria", è il miglior SOL che mi sia mai capitato di vedere.
"Non Non Biyori" è un anime semplice ma appagante, come l'ambientazione rurale che lo contraddistingue. E' proprio la scelta della campagna a renderla una commedia scolastica originale, essendovi in quei luoghi una cognizione del tempo e dello spazio ben diversa dalla città (ancor più se il raffronto è con Tokyo). I personaggi, ben caratterizzati, sono tutti di età diverse e tutti femmine (con espedienti vari l'unico maschio appare poco e non parla mai). Tra loro spicca la piccola Renge, la 'mascotte' del gruppo, che regala alcune delle battute più genuinamente sorprendenti (come solo i bambini san fare). Nonostante la presenza di un'infatuazione al femminile, non vi è una vera componente amorosa, sostituita da tematiche (inter)familiari e generazionali. Gli episodi sono di norma composti da due storielle, una più verso la gag mentre l'altra più impegnata (entro la fine di ciascuno si coglie cosa leghi le due parti). Alchimie costruttive a parte, alcuni episodi sono molto sentiti e poetici (soprattutto quelli con flashback nel passato dei personaggi), mentre altri risultano simpatici ma più riempitivi. In definitiva, un prodotto piacevole e rilassante, con cui sorridere delle cose belle della vita, soprattutto quando è quella 'fuori dal tempo' tipica della campagna.
La dolce poetica della semplicità della vita rurale. Il fascino di qualche sperduto paesino di campagna con i suoi pochi, genuini abitanti, la grande bellezza della riscoperta della natura con i suoi ritmi stagionali, cui gli uomini dediti all'agricoltura s'adattano e rispettano da generazioni. La delicata lentezza con cui si susseguono tali ritmi è cornice di questa piccola, grande serie. Una bella sorpresa di questa splendida stagione autunnale 2013.
Non Non Biyori è una serie della stagione autunnale 2013 composta da 12 episodi di durata canonica (suddivisi solitamente in puntate per episodio). L'opera trae origine dall'omonimo manga del 2009.
Trama: Hotaru Ichijo, una studentessa di quinta elementare proveniente dalla caotica città di Tokyo, si trasferisce con la sua famiglia (per ragioni di lavoro) nello sperduto villaggio di Asahigaoka. Per lei, abituata alla vita di città, le sembra tutto un altro mondo. Il villaggio infatti, è completamente immerso nella natura, suddiviso tra le montagne, i boschi e le campagne. Esiste a malapena una classe scolastica (mista, in quanto gli studenti sono in 5, compresa lei, e ognuno condivide la stessa aula pur essendo di età diverse), e l'unica "attrattiva" che il paesino offre è… un negozio di caramelle! Hotaru cambierà radicalmente la sua vita, adattandosi ai ritmi rurali, scoprendo di volta in volta le piccole e grandi meraviglie che la semplice vita bucolica sa offrire e stringendo amicizia con le sue strampalate ma simpaticissime compagne di classe.
Grafica: meglio di quanto ci si potrebbe aspettare da un'opera del genere. Le ambientazioni sono poco variegate (limitate a contesti rurali) ma sono realizzate con grande cura ed una buona attenzione per i dettagli. Le animazioni sono semplici, tuttavia fluide e ben realizzate. Il character design è dolce e molto carino, rende giustizia al manga da cui trae origine.
Sonoro: per la tipologia dell'opera non si poteva chiedere di meglio. Le musiche sono dolci e simpatiche, aiutando lo spettatore ad immergersi in quelle atmosfere magiche. L'opening e l'ending sono veramente ben realizzati, carina l'idea di utilizzare le doppiatrici dei personaggi per realizzare le sigle. OST ottimi che enfatizzano la semplicità e la bellezza delle varie ambientazioni e delle situazioni in cui sono coinvolti i personaggi. Ottimi effetti sonori. Doppiaggio al top.
Personaggi: pochi, semplici e dal sicuro impatto. I personaggi sono caratterizzati in modo molto semplice e chiaro, senza ambiguità. La loro interazione è eccellente. È presente un minimo accenno evolutivo, così come una marginale evoluzione psicologica. In ogni caso la loro simpatia è contagiosa. Menzione particolare per l'unico ragazzo maschio, riuscirà mai a spiccicare parola?
Sceneggiatura: la serie è realizzata con grande semplicità narrativa. I fatti si svolgono con una linearità estrema. Tutto segue perfettamente la linea temporale presente, massimizzando l'immedesimazione. Il rito s'attesta a livelli medio/lenti, perfetto per questo genere d'opera. Esiste qualcosa paragonabile ad una scena d'azione, ovviamente focalizzata sull'umorismo. Il fanservice è inesistente. I dialoghi sono molto carini e simpatici.
Finale: un dolce non finale in cui le nostre simpatiche protagoniste concludono e proseguono le loro piccole attività, tra la scuola, il gioco e qualche lavoretto tra i campi. Splendide e quasi commoventi le riflessioni.
In sintesi: Non Non Biyori è un'opera di una semplicità disarmante, una serie priva di alcun tipo di pretesa ed è proprio per questo che la rende così speciale, così carina, così dolce, così simpatica e divertente. Certo, non è un prodotto memorabile (non sempre si ride, soprattutto nei primi 2 episodi), tuttavia merita almeno un'occhiata. Consigliato a tutti gli appassionati di opere rurali, semplici, placide, cui si ama soffermarsi sulle meraviglie della quotidianità.
Non Non Biyori è una serie della stagione autunnale 2013 composta da 12 episodi di durata canonica (suddivisi solitamente in puntate per episodio). L'opera trae origine dall'omonimo manga del 2009.
Trama: Hotaru Ichijo, una studentessa di quinta elementare proveniente dalla caotica città di Tokyo, si trasferisce con la sua famiglia (per ragioni di lavoro) nello sperduto villaggio di Asahigaoka. Per lei, abituata alla vita di città, le sembra tutto un altro mondo. Il villaggio infatti, è completamente immerso nella natura, suddiviso tra le montagne, i boschi e le campagne. Esiste a malapena una classe scolastica (mista, in quanto gli studenti sono in 5, compresa lei, e ognuno condivide la stessa aula pur essendo di età diverse), e l'unica "attrattiva" che il paesino offre è… un negozio di caramelle! Hotaru cambierà radicalmente la sua vita, adattandosi ai ritmi rurali, scoprendo di volta in volta le piccole e grandi meraviglie che la semplice vita bucolica sa offrire e stringendo amicizia con le sue strampalate ma simpaticissime compagne di classe.
Grafica: meglio di quanto ci si potrebbe aspettare da un'opera del genere. Le ambientazioni sono poco variegate (limitate a contesti rurali) ma sono realizzate con grande cura ed una buona attenzione per i dettagli. Le animazioni sono semplici, tuttavia fluide e ben realizzate. Il character design è dolce e molto carino, rende giustizia al manga da cui trae origine.
Sonoro: per la tipologia dell'opera non si poteva chiedere di meglio. Le musiche sono dolci e simpatiche, aiutando lo spettatore ad immergersi in quelle atmosfere magiche. L'opening e l'ending sono veramente ben realizzati, carina l'idea di utilizzare le doppiatrici dei personaggi per realizzare le sigle. OST ottimi che enfatizzano la semplicità e la bellezza delle varie ambientazioni e delle situazioni in cui sono coinvolti i personaggi. Ottimi effetti sonori. Doppiaggio al top.
Personaggi: pochi, semplici e dal sicuro impatto. I personaggi sono caratterizzati in modo molto semplice e chiaro, senza ambiguità. La loro interazione è eccellente. È presente un minimo accenno evolutivo, così come una marginale evoluzione psicologica. In ogni caso la loro simpatia è contagiosa. Menzione particolare per l'unico ragazzo maschio, riuscirà mai a spiccicare parola?
Sceneggiatura: la serie è realizzata con grande semplicità narrativa. I fatti si svolgono con una linearità estrema. Tutto segue perfettamente la linea temporale presente, massimizzando l'immedesimazione. Il rito s'attesta a livelli medio/lenti, perfetto per questo genere d'opera. Esiste qualcosa paragonabile ad una scena d'azione, ovviamente focalizzata sull'umorismo. Il fanservice è inesistente. I dialoghi sono molto carini e simpatici.
Finale: un dolce non finale in cui le nostre simpatiche protagoniste concludono e proseguono le loro piccole attività, tra la scuola, il gioco e qualche lavoretto tra i campi. Splendide e quasi commoventi le riflessioni.
In sintesi: Non Non Biyori è un'opera di una semplicità disarmante, una serie priva di alcun tipo di pretesa ed è proprio per questo che la rende così speciale, così carina, così dolce, così simpatica e divertente. Certo, non è un prodotto memorabile (non sempre si ride, soprattutto nei primi 2 episodi), tuttavia merita almeno un'occhiata. Consigliato a tutti gli appassionati di opere rurali, semplici, placide, cui si ama soffermarsi sulle meraviglie della quotidianità.