Cowboy Bebop Shooting Star
Cowboy Bebop Shooting Star è il primo manga che è stato disegnato ad essere basato sulla serie anime omonima.
Questo manga in due volumi è precedente al manga in tre volumi, ed è addirittura precedente alla stessa serie anime.
Il disegnatore Cain Kuga è stato contattato e scelto per disegnare questo manga, prima che l'anime vedesse ufficialmente la luce, e ha lavorato basandosi sulle prime indicazioni relative al design dei personaggi e all'ambientazione delle storia.
Perciò abbiamo un manga che è si basato nello stesso universo narrativo di Cowboy Bebop, ma ne è una versione alternativa.
La lettura è interessante per un fan della serie in questione, perché ad esempio il modo in cui la sgangherata ciurma della Bebop si forma, l'arrivo dei nuovi membri, ovvero Ed, Ein e Faye è completamente diverso dalla storia "ufficiale". Cambia il modo in cui vengono introdotti, l'ordine, e tutto quello che succede intorno.
I vari caratteri dei personaggi sono già delineati, ma le avventure narrate in questo manga sono completamente inedite e non hanno il corrispettivo in animazione.
Non c'è una vera trama, si tratta di capitoli autoconclusivi, anche se c'è una vicenda principale che si estende in tutti e due i volumi.
Però la trama è abbastanza deboluccia, e nei due volumi non raggiunge mai dei picchi di qualità (ma neanche di noia).
I disegni sono sufficientemente curati, non molto dettagliati nell'anatomia dei personaggi.
Ovviamente, Spike e gli altri sono riconoscibili, ma certamente non sono al massimo, e alcune volte si può dire che siano disegnati "male".
Il manga è inedito in Italia, ma è stato pubblicato in diverse parti del mondo con il sottotitolo Shooting Star per differenziarlo dall'altro manga di Cowboy Bebop.
Lo consiglio solo ai fan più sfegatati della serie, che magari hanno già letto l'altro Cowboy Bebop.
Per chi invece non conosce la serie è una lettura inutile.
Questo manga in due volumi è precedente al manga in tre volumi, ed è addirittura precedente alla stessa serie anime.
Il disegnatore Cain Kuga è stato contattato e scelto per disegnare questo manga, prima che l'anime vedesse ufficialmente la luce, e ha lavorato basandosi sulle prime indicazioni relative al design dei personaggi e all'ambientazione delle storia.
Perciò abbiamo un manga che è si basato nello stesso universo narrativo di Cowboy Bebop, ma ne è una versione alternativa.
La lettura è interessante per un fan della serie in questione, perché ad esempio il modo in cui la sgangherata ciurma della Bebop si forma, l'arrivo dei nuovi membri, ovvero Ed, Ein e Faye è completamente diverso dalla storia "ufficiale". Cambia il modo in cui vengono introdotti, l'ordine, e tutto quello che succede intorno.
I vari caratteri dei personaggi sono già delineati, ma le avventure narrate in questo manga sono completamente inedite e non hanno il corrispettivo in animazione.
Non c'è una vera trama, si tratta di capitoli autoconclusivi, anche se c'è una vicenda principale che si estende in tutti e due i volumi.
Però la trama è abbastanza deboluccia, e nei due volumi non raggiunge mai dei picchi di qualità (ma neanche di noia).
I disegni sono sufficientemente curati, non molto dettagliati nell'anatomia dei personaggi.
Ovviamente, Spike e gli altri sono riconoscibili, ma certamente non sono al massimo, e alcune volte si può dire che siano disegnati "male".
Il manga è inedito in Italia, ma è stato pubblicato in diverse parti del mondo con il sottotitolo Shooting Star per differenziarlo dall'altro manga di Cowboy Bebop.
Lo consiglio solo ai fan più sfegatati della serie, che magari hanno già letto l'altro Cowboy Bebop.
Per chi invece non conosce la serie è una lettura inutile.
