Il giornale Asahi Shimbun ha annunciato i vincitori del 28° Premio culturale Osamu Tezuka, che commemora il contributo del "Dio del manga" ricercando e premiando il valore culturale di opere attuli. GRAN PREMIO
Di seguito due illustrazioni di Yamazaki e Tori per celebrare la vittoria:
PREMIO PER I NUOVI AUTORI
Anche Sakaue Ha realizzato un'illustrazione per l'occasione:
PREMIO MIGLIOR STORIA BREVE
Ed ecco anche l'illustrazione di Masuda:
I premi verranno consegnati nel corso di una cerimonia che si terrà a Tokyo il 6 giugno. Il vincitore del Grand Prize riceverà una statua di bronzo e 2 milioni di yen (circa 12.000 euro), gli altri vincitori riceveranno invece 1 milione di yen (circa 6.000 euro).
In questa edizione la giuria è stata composta da Osamu Akimoto (Kochikame), Machiko Satonaka, dalla cantante e doppiatrice Minami Takahashi, oltre a Yukiko Tomiyama, insegnante della Tohoku University of Art and Design, Shouhei Chuujou, Nobunaga Minami e Taro Yabe. I membri hanno selezionato i titoli tra quelli raccomandati da specialisti del settore e dipendenti di librerie considerando le opere per le quali è stato pubblicato almeno un volume del manga nel corso del 2023.
Lo scorso anno, ha vinto Yuria Sensei no Akai Ito di Kiwa Irie.
Fonte consultata:
Anime News Network
GRAN PREMIO
Plinius
Plinio, celebre scrittore, ammiraglio e naturalista romano, morì tra le esalazioni sulfuree dell'eruzione vulcanica del Vesuvio che distrusse Stabiae, Ercolano e Pompei, mentre cercava di osservare il fenomeno vulcanico più da vicino. Da eruzioni a terremoti, l'opera riproduce la Storia Naturale della Terra nei suoi fenomeni, una vera e propria enciclopedia dell'universo. Attraverso il dramma e il realismo della composizione e dei tratti, il manga ripercorre le vicende del mondo di 2000 anni or sono, lasciando viaggiare lo spettatore con gli occhi di un antico romano.
Di seguito due illustrazioni di Yamazaki e Tori per celebrare la vittoria:
PREMIO PER I NUOVI AUTORI
Kanda Gokura-chou Shokunin-Banashi
Uno sguardo dettagliato sulla vita quotidiana di alcuni artigiani nel periodo Edo in Giappone.
Anche Sakaue Ha realizzato un'illustrazione per l'occasione:
PREMIO MIGLIOR STORIA BREVE
Tsuyukusa Natsuko No Issho
di Miri Masuda
Ambientato durante la pandemia di COVID-19, il manga segue le vicende di Natsuko, aspirante mangaka di 32 anni alla sua seconda primavera dietro una mascherina. Ed è proprio dalle circostanze presenti che trae ispirazione per disegnare.
Ed ecco anche l'illustrazione di Masuda:
I premi verranno consegnati nel corso di una cerimonia che si terrà a Tokyo il 6 giugno. Il vincitore del Grand Prize riceverà una statua di bronzo e 2 milioni di yen (circa 12.000 euro), gli altri vincitori riceveranno invece 1 milione di yen (circa 6.000 euro).
In questa edizione la giuria è stata composta da Osamu Akimoto (Kochikame), Machiko Satonaka, dalla cantante e doppiatrice Minami Takahashi, oltre a Yukiko Tomiyama, insegnante della Tohoku University of Art and Design, Shouhei Chuujou, Nobunaga Minami e Taro Yabe. I membri hanno selezionato i titoli tra quelli raccomandati da specialisti del settore e dipendenti di librerie considerando le opere per le quali è stato pubblicato almeno un volume del manga nel corso del 2023.
Lo scorso anno, ha vinto Yuria Sensei no Akai Ito di Kiwa Irie.
Fonte consultata:
Anime News Network
Vorrei tanto poter leggere anche Kanda Gokura-chou Shokunin-Banashi.
Lo farei anch'io, se la storia fosse uno shonen e non un seinen, o comunque qualcosa che si capisce subito non vuole puntare su una ricostruzione dettagliata.
Nel momento in cui però cominci a riportare elementi anche peculiari, le ingenuità e le licenze risaltano più di quanto dovrebbero e diventano néi difficili da non notare su un foglio bianco.
In alcuni punti si vede che c'è del metodo. Ma in altri siamo a livelli cui neanche i peplum di decenni fa arrivavano.
Non pretendo neanche io "propaganda". Però se alzi l'asticella devi poi mantenere quel livello. Sennò stai prendendo in giro la gente (cosa che in una delle note ammette candidamente di fare ^^").
Si tratta comunque di dettagli che non riguardano tanto la trama quanto il contesto e la ricostruzione. Dettagli che temo coglieranno solo gli "addetti ai lavori". Quindi non credo che sposterebbero niente in termini di vendite.
Anche per questo dico che se fai trenta allora fai trentuno. Non ti faccio le pulci se è chiaro che non vuoi fare un lavoro di fino.
Bene o male hanno tutti i loro pro e contro. Nel caso di Plinius però il problema consiste nel fatto che è chiaro l'obiettivo di una ricostruzione fondata su dati e fonti molto solide, salvo poi scivolare su dettagli basici, dove magari neanche opere più approssimative cadono. Quando fai un'esposizione precisa ma poi ti perdi in un bicchier d'acqua l'errore spicca di più.
È sempre bello ricevere questo premo, che commemora il contributo del "Dio del manga" ricercando e premiando il valore culturale di opere attuli. Per me questo premio è molto importante, anche per il significato. Complimenti ancora!!!
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