HAIKYU!! Battaglia all’ultimo rifiuto si appresta a sbarcare nelle nostre sale il prossimo 30 maggio. Il film è stato presentato da Crunchyroll e Sony Pictures Italia e viene distribuito da Eagle Pictures.
Noi di Animeclick abbiamo avuto la fortuna di essere stati invitati all’anteprima stampa, e possiamo adesso parlarvene.
Haikyu!! L'asso del volley è uno degli spokon più popolari e famosi degli ultimi anni, ne è stata tratta una serie anime e, dopo quattro stagioni di grande successo, è stato deciso che la storia verrà conclusa con due film cinematografici. Il primo di questi due film è appunto HAIKYU!! Battaglia all’ultimo rifiuto che ci racconterà il tanto atteso scontro tra Karasuno e Nekoma, ovvero lo scontro finale tra corvi e gatti.
Per chi non conoscesse il franchise ed è rimasto un po’ disorientato da quello che ho appena scritto, faccio un piccolo riepilogo. Il protagonista della storia è Shoyo Hinata, un ragazzo pieno di energia e allegria, che adora la pallavolo e rimane incantato dalla prestazione alle finali liceali del Karasuno, ma soprattutto dalla performance del “Piccolo gigante”, un ragazzo basso di statura ma che salta tantissimo e svetta su tutti, anche rispetto ad avversari molto più alti di lui. Essendo anche Hinata piccolino, prova una grande ammirazione per questo ragazzo e decide di diventare il prossimo Piccolo gigante e il miglior schiacciatore di tutto il Giappone. Da qui tutte le sue avventure che lo portano ad incontrare Tobio Kageyama, un alzatore di grandissimo talento ma che non sa come porsi con i compagni e non è capace di esprimere verbalmente quello che prova; e ad entrare a far parte del tanto agognato Karasuno. Qui mi fermo dal raccontare la storia della serie perché sarebbe troppo lungo farlo e passo invece a fare una piccola introduzione sull’evento centrale del film, ovvero la Battaglia all’ultimo rifiuto, lo scontro tra Karasuno e Nekoma. Queste due squadre si sono affrontate molte volte nelle generazioni passate, senza però incontrarsi mai in una partita ufficiale in un torneo, ed ora, con questa nuova generazione, finalmente la tanto attesa sfida sta per avere luogo.
Come detto pocanzi, Karasuno e Nekoma si sono incontrate più volte durante la serie e tutti i protagonisti hanno stretto dei forti legami tra loro. Tale rapporto spazia dall’amicizia alla grande rivalità sportiva, ma il legame più interessante è quello stretto tra Shoyo Hinata e Kenma Kozume, che sono a mio avviso i due protagonisti indiscussi di questo film e parte della storia. Sono due ragazzi estremamente diversi, Shoyo è spensierato, ama febbrilmente la pallavolo, è molto atletico, sempre gasato a mille, si allena senza sosta ed è uno schiacciatore. Kenma invece ama i videogiochi, è molto intelligente, non gli piace fare sport o fare sforzi fisici in generale, gioca a pallavolo solo perché “costretto” da Tetsuro Kuro (suo compagno di squadra e amico d’infanzia), non gli importa molto dell’esito delle partite ed è un alzatore. Il loro rapporto è molto particolare perché non sembrano avere nulla in comune, Kenma molto chiuso e riflessivo con Shoyo che ne è l’esatto opposto, invece stringono una profonda amicizia e rivalità che decidono culminerà con la partita che stanno per affrontare. Una delle parti più belle della storia riguarda l’evoluzione di Kenma, che finalmente trova divertente la pallavolo e da tutto sé stesso durante la partita con grande gioia di Kuro, Hinata e tutti i suoi compagni.
La partita del film non è solo uno scontro tra due squadre di pallavolo, ma tra due modi di giocare completamente diversi. Il Karasuno è conosciuto per la sua forza d’attacco, sono tutti ottimi schiacciatori coadiuvati da un incredibile alzatore, il loro motto è “Vola”, anche se rende meglio con l’inglese “Fly High”. Naturalmente l’emblema del Karasuno è Hinata e il suo modo di saltare e librarsi in aria, che a tratti sembra quasi fluttuare o addirittura volare.
Il Nekoma invece è una squadra che punta a non far mai cadere la palla a terra e possiede una difesa estenuante per gli avversari. I giocatori del Nekoma sanno che devono difendere al meglio delle loro possibilità, perché Kenma prima o poi troverà un modo per vincere la partita. Mi piace molto il loro motto prima di scendere in campo perché li descrive perfettamente: "Noi siamo il sangue che scorre nelle vene, seguiamo il flusso senza fermarci, trasportiamo l'ossigeno, e facciamo funzionare il nostro cervello (Kenma)". Per le loro caratteristiche di gioco i ragazzi del Karasuno vengono paragonati ai corvi mentre quelli del Nekoma ai gatti, e da qui la loro battaglia della discarica all’ultimo rifiuto.
Passando al lato tecnico, alla regia e alla sceneggiatura ritroviamo Susumu Mitsunaka, che ha diretto tutte le serie di Haikyu tranne la quarta, che con un ritmo incalzante e sfrenato ci trascina per tutta la partita, intervallandola con momenti dai ritmi più lenti, in cui ci fa vedere scene del passato dei vari giocatori, soprattutto di Kenma e Shoyo. Questo lo fa senza creare confusione o spezzare il ritmo di gioco, i ricordi sono presenti nei momenti in cui ci sono delle pause tra un punto e un altro. C’è una scena verso il finale in cui la camera segue esattamente lo sguardo di uno dei protagonisti, facendoci vedere in soggettiva dove va la palla, gli avversari dall’altra parte della rete e i compagni intorno a lui, senza musiche di sottofondo, sentendo addirittura il suo respiro affannato e affaticato. Questa scelta registica è veramente interessante e riuscita.
Le animazioni di Production I.G durante le fasi di gioco sono fluide e dinamiche con un livello di dettaglio veramente impressionante, come nelle serie del resto, con una cura particolare per determinati scambi che li rende particolarmente “gasanti”. Però proprio come nella serie sono solo alcuni punti di gioco curati così nel dettaglio, in effetti da un film cinematografico mi aspettavo ancora di più, non dico tutte le azioni di gioco di tal livello, ma sicuramente molte di più. Comunque il lavoro svolto rimane di alta qualità.
Le musiche si integrano benissimo alle scene giocate e le completano magnificamente. Creano energia e sottolineano l’intensità del match. Gli SPYAIR, che si sono occupati di “Imagination”, opening della prima serie e tema portante di Haikyu, hanno prodotto una nuova bellissima canzone come brano principale del film, “Orange”. Per chi la volesse ascoltare in anteprima qui di seguito trova il video dell’account Youtube ufficiale del gruppo, senza spoiler sul film ovviamente.
Ultimo ma non meno importante il doppiaggio. La serie era doppiata benissimo e mi aspettavo tanto anche da questo film, beh non sono stato deluso. Alla direzione del doppiaggio troviamo Mosè Singh, che, da grande appassionato di anime qual è, fa un lavoro eccezionale. Da sottolineare anche le prestazioni dei doppiatori dei due protagonisti di questo film, a prestare la voce a Shoyo è Simone Lupinacci, che lo riesce a caratterizzare benissimo, riuscendo a modulare la voce tra i momenti in cui Hinata è un po’ sopra le righe e quando diventa molto serio. Il doppiatore di Kenma è invece Alessandro Pili, che lo impersona altrettanto bene, riesce a rendere in modo molto convincente la sua flemma, ed è fantastico quando alla fine il personaggio si lascia un po’ andare ad altre emozioni. Comunque tutto il lavoro svolto per questo doppiaggio è da sottolineare, sono tutti bravissimi, speriamo di avere sempre prodotti doppiati così bene.
Il giudizio finale non può che essere molto positivo, se avete amato la serie amerete anche questo film. Andate a vederlo al cinema perché la spettacolarità delle scene viene esaltata dalla visione su grande schermo e da un ottimo sonoro. E mi raccomando non vi alzate ai titoli di coda perché, come finiscono, è presente una scena introduttiva all’atto conclusivo della storia.
Ora non possiamo far altro che attendere il prossimo film che concluderà, ahimé, le avventure di Hinata e compagni. Ma nel frattempo vai Shoyo, continua a superare tutti gli ostacoli e a volare sempre più in alto per tutti noi!
Noi di Animeclick abbiamo avuto la fortuna di essere stati invitati all’anteprima stampa, e possiamo adesso parlarvene.
Haikyu!! L'asso del volley è uno degli spokon più popolari e famosi degli ultimi anni, ne è stata tratta una serie anime e, dopo quattro stagioni di grande successo, è stato deciso che la storia verrà conclusa con due film cinematografici. Il primo di questi due film è appunto HAIKYU!! Battaglia all’ultimo rifiuto che ci racconterà il tanto atteso scontro tra Karasuno e Nekoma, ovvero lo scontro finale tra corvi e gatti.
Per chi non conoscesse il franchise ed è rimasto un po’ disorientato da quello che ho appena scritto, faccio un piccolo riepilogo. Il protagonista della storia è Shoyo Hinata, un ragazzo pieno di energia e allegria, che adora la pallavolo e rimane incantato dalla prestazione alle finali liceali del Karasuno, ma soprattutto dalla performance del “Piccolo gigante”, un ragazzo basso di statura ma che salta tantissimo e svetta su tutti, anche rispetto ad avversari molto più alti di lui. Essendo anche Hinata piccolino, prova una grande ammirazione per questo ragazzo e decide di diventare il prossimo Piccolo gigante e il miglior schiacciatore di tutto il Giappone. Da qui tutte le sue avventure che lo portano ad incontrare Tobio Kageyama, un alzatore di grandissimo talento ma che non sa come porsi con i compagni e non è capace di esprimere verbalmente quello che prova; e ad entrare a far parte del tanto agognato Karasuno. Qui mi fermo dal raccontare la storia della serie perché sarebbe troppo lungo farlo e passo invece a fare una piccola introduzione sull’evento centrale del film, ovvero la Battaglia all’ultimo rifiuto, lo scontro tra Karasuno e Nekoma. Queste due squadre si sono affrontate molte volte nelle generazioni passate, senza però incontrarsi mai in una partita ufficiale in un torneo, ed ora, con questa nuova generazione, finalmente la tanto attesa sfida sta per avere luogo.
Come detto pocanzi, Karasuno e Nekoma si sono incontrate più volte durante la serie e tutti i protagonisti hanno stretto dei forti legami tra loro. Tale rapporto spazia dall’amicizia alla grande rivalità sportiva, ma il legame più interessante è quello stretto tra Shoyo Hinata e Kenma Kozume, che sono a mio avviso i due protagonisti indiscussi di questo film e parte della storia. Sono due ragazzi estremamente diversi, Shoyo è spensierato, ama febbrilmente la pallavolo, è molto atletico, sempre gasato a mille, si allena senza sosta ed è uno schiacciatore. Kenma invece ama i videogiochi, è molto intelligente, non gli piace fare sport o fare sforzi fisici in generale, gioca a pallavolo solo perché “costretto” da Tetsuro Kuro (suo compagno di squadra e amico d’infanzia), non gli importa molto dell’esito delle partite ed è un alzatore. Il loro rapporto è molto particolare perché non sembrano avere nulla in comune, Kenma molto chiuso e riflessivo con Shoyo che ne è l’esatto opposto, invece stringono una profonda amicizia e rivalità che decidono culminerà con la partita che stanno per affrontare. Una delle parti più belle della storia riguarda l’evoluzione di Kenma, che finalmente trova divertente la pallavolo e da tutto sé stesso durante la partita con grande gioia di Kuro, Hinata e tutti i suoi compagni.
La partita del film non è solo uno scontro tra due squadre di pallavolo, ma tra due modi di giocare completamente diversi. Il Karasuno è conosciuto per la sua forza d’attacco, sono tutti ottimi schiacciatori coadiuvati da un incredibile alzatore, il loro motto è “Vola”, anche se rende meglio con l’inglese “Fly High”. Naturalmente l’emblema del Karasuno è Hinata e il suo modo di saltare e librarsi in aria, che a tratti sembra quasi fluttuare o addirittura volare.
Il Nekoma invece è una squadra che punta a non far mai cadere la palla a terra e possiede una difesa estenuante per gli avversari. I giocatori del Nekoma sanno che devono difendere al meglio delle loro possibilità, perché Kenma prima o poi troverà un modo per vincere la partita. Mi piace molto il loro motto prima di scendere in campo perché li descrive perfettamente: "Noi siamo il sangue che scorre nelle vene, seguiamo il flusso senza fermarci, trasportiamo l'ossigeno, e facciamo funzionare il nostro cervello (Kenma)". Per le loro caratteristiche di gioco i ragazzi del Karasuno vengono paragonati ai corvi mentre quelli del Nekoma ai gatti, e da qui la loro battaglia della discarica all’ultimo rifiuto.
Passando al lato tecnico, alla regia e alla sceneggiatura ritroviamo Susumu Mitsunaka, che ha diretto tutte le serie di Haikyu tranne la quarta, che con un ritmo incalzante e sfrenato ci trascina per tutta la partita, intervallandola con momenti dai ritmi più lenti, in cui ci fa vedere scene del passato dei vari giocatori, soprattutto di Kenma e Shoyo. Questo lo fa senza creare confusione o spezzare il ritmo di gioco, i ricordi sono presenti nei momenti in cui ci sono delle pause tra un punto e un altro. C’è una scena verso il finale in cui la camera segue esattamente lo sguardo di uno dei protagonisti, facendoci vedere in soggettiva dove va la palla, gli avversari dall’altra parte della rete e i compagni intorno a lui, senza musiche di sottofondo, sentendo addirittura il suo respiro affannato e affaticato. Questa scelta registica è veramente interessante e riuscita.
Le animazioni di Production I.G durante le fasi di gioco sono fluide e dinamiche con un livello di dettaglio veramente impressionante, come nelle serie del resto, con una cura particolare per determinati scambi che li rende particolarmente “gasanti”. Però proprio come nella serie sono solo alcuni punti di gioco curati così nel dettaglio, in effetti da un film cinematografico mi aspettavo ancora di più, non dico tutte le azioni di gioco di tal livello, ma sicuramente molte di più. Comunque il lavoro svolto rimane di alta qualità.
Le musiche si integrano benissimo alle scene giocate e le completano magnificamente. Creano energia e sottolineano l’intensità del match. Gli SPYAIR, che si sono occupati di “Imagination”, opening della prima serie e tema portante di Haikyu, hanno prodotto una nuova bellissima canzone come brano principale del film, “Orange”. Per chi la volesse ascoltare in anteprima qui di seguito trova il video dell’account Youtube ufficiale del gruppo, senza spoiler sul film ovviamente.
Ultimo ma non meno importante il doppiaggio. La serie era doppiata benissimo e mi aspettavo tanto anche da questo film, beh non sono stato deluso. Alla direzione del doppiaggio troviamo Mosè Singh, che, da grande appassionato di anime qual è, fa un lavoro eccezionale. Da sottolineare anche le prestazioni dei doppiatori dei due protagonisti di questo film, a prestare la voce a Shoyo è Simone Lupinacci, che lo riesce a caratterizzare benissimo, riuscendo a modulare la voce tra i momenti in cui Hinata è un po’ sopra le righe e quando diventa molto serio. Il doppiatore di Kenma è invece Alessandro Pili, che lo impersona altrettanto bene, riesce a rendere in modo molto convincente la sua flemma, ed è fantastico quando alla fine il personaggio si lascia un po’ andare ad altre emozioni. Comunque tutto il lavoro svolto per questo doppiaggio è da sottolineare, sono tutti bravissimi, speriamo di avere sempre prodotti doppiati così bene.
Il giudizio finale non può che essere molto positivo, se avete amato la serie amerete anche questo film. Andate a vederlo al cinema perché la spettacolarità delle scene viene esaltata dalla visione su grande schermo e da un ottimo sonoro. E mi raccomando non vi alzate ai titoli di coda perché, come finiscono, è presente una scena introduttiva all’atto conclusivo della storia.
Ora non possiamo far altro che attendere il prossimo film che concluderà, ahimé, le avventure di Hinata e compagni. Ma nel frattempo vai Shoyo, continua a superare tutti gli ostacoli e a volare sempre più in alto per tutti noi!
Tirando le somme HAIKYU!! Battaglia all’ultimo rifiuto non tradisce lo spirito della serie e ne porta avanti l’essenza.
La sfida tra Karasuno e Nekoma è entusiasmante, così come il rapporto tra Shoyo e Kenma che sono i due protagonisti di questa parte della storia.
Le animazioni sono fluide e dinamiche, coadiuvate da un’ottima colonna sonora. La regia è molto curata e presenta scene di azioni di gioco e in soggettiva molto interessanti.
Il doppiaggio è di altissima qualità, i due protagonisti sono interpretati magistralmente, così come tutti gli altri personaggi.
La visione al cinema merita assolutamente per venire coinvolti pienamente nella Battaglia all’ultimo rifiuto.
La sfida tra Karasuno e Nekoma è entusiasmante, così come il rapporto tra Shoyo e Kenma che sono i due protagonisti di questa parte della storia.
Le animazioni sono fluide e dinamiche, coadiuvate da un’ottima colonna sonora. La regia è molto curata e presenta scene di azioni di gioco e in soggettiva molto interessanti.
Il doppiaggio è di altissima qualità, i due protagonisti sono interpretati magistralmente, così come tutti gli altri personaggi.
La visione al cinema merita assolutamente per venire coinvolti pienamente nella Battaglia all’ultimo rifiuto.
Pro
- Il film non tradisce lo spirito della serie
- Il rapporto tra Shoyo e Kenma, i due protagonisti del film
- Animazioni fluide e dinamiche
- Ottimo comparto sonoro
- Doppiaggio di altissima qualità
- La visione al cinema
Contro
- La qualità delle animazioni del film non superiore a quella della serie
- Manca un solo film alla fine della storia
a questo punto lo recupererò su crunchyroll.
che ti devo dì, evidentemente leggo più veloce io.
Questo film adatta solo una partita lunga 33 capitoli, quindi comunque avranno tagliato abbastanza.
Il vero problema è il secondo film, che ne dovrà adattare più di 70.
Ma è impossibile, a meno che ti tagliare pesantemente la fine del torneo e concentrare il grosso sull'ultima partita finale.... ma bho....
Avendo doppiato la serie è "obbligatorio" portare anche questi film.
Ma visti i rapporti piuttosto freddi che ci sono tra Crunchyroll e Yamato ho qualche dubbio che quest'ultima possa portarlo in Blu-Ray e DVD.
Mi aspetto dunque un film che mi faccia ricredere, grazie alla maestosità delle musiche di Yuki Hayashi, anche se dall'album che il compositore ha diffuso sul suo canale Youtube si tratta principalemente di versioni "stringate" di brani già noti nelle serie passate, quando invece adesso bisognerebbe far evolvere "Ue" allo stadio ultimo, dopo averla remixata in mille versioni nella serie, mettendole un testo cantato
Fossi in te mi chiederei se YV è interessata a fare la distribuzione in home video delle serie, cosa che finora non ha fatto.
Ci sono quasi 100 episodi da pubblicare prima di poter al film.
Ci sono entrambe, controlla nei cinema delle tua zona se danno solo la versione doppiata o anche quella sottotitolata.
Ci sono entrambe. Da me ci sta 1 spettacolo al giorno in versione originale e 4 con il doppiaggio
Lo dice la recensione, e anche la serie stessa in una delle prime puntate
infatti ho cercato appositamente un cinema per vederlo in OV e l'ho trovato! Andrò domani
Partendo dal presupposto che secondo me fare un film che copre tutti quei capitoli non sia una buona idea, avendo visto oggi il film penso che facendolo lungo 2 ore e poco più la cosa sia fattibile. Il primo film per la cronaca dura 85 minuti.
Ottimo, mi è piaciuto veramente tanto, contento che sia partito subito bene.
Dall'animazione, alle emozioni, alla musica, tutto BELLISSIMO ❤
Nel cinema dove sono andata io, se ne sono andati tutti tranne noi (complice anche l'addetto del cinema che è entrato in sala per pulire e guardava tutti in maniera minacciosa).
Il film mi è piaciuto tantissimo! Forse meno intenso rispetto alle altre partite, visto l'amicizia che lega i due protagonisti, ma molto emozionante proprio a causa del rapporto che li unisce!
Per me, la scena meglio riuscita che mi ha lasciato con il fiato sospeso per tutta la sequenza!
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