Go-toubun no Hanayome, The Quintessential Quintuplets al di fuori del Giappone, è una serie manga di genere commedia romantica pubblicata da Kodansha a partire dal 2017, per un totale di quattordici volumi. Il manga ideato e disegnato da Negi Haruba è indiscutibilmente collocabile nella più ristretta categoria degli harem, un genere che nel corso di oltre trent’anni, dall’avvento dei vari precursori quali Angel (U-Jin), Tenchi Muyo (Hitoshi Okuda) e Tokyo Daigaku Monogatari (Tatsuya Egawa), ha visto attraversare fasi alterne di popolarità. In linea di massima, parimenti all'andamento dei gusti del pubblico generalista, i maggiori successi di questo lustro nel genere delle romcom, come Kaguya-sama, Blue Box o Bisque Doll, sono quelli che tendono a focalizzarsi su una singola, polarizzante protagonista femminile, mentre raramente un harem raggiunge la stessa risonanza commerciale. Inutile negare che riviste come Jump o Magazine considerano questo tipo di storie una sorta di riempitivo, per avere ogni tanto quell’illustrazione a colori un po’ osé come alternativa ai soliti eroi shonen; per questo motivo, di solito non ne vengono pubblicati più di uno o al massimo due alla volta, prontamente sostituiti una volta conclusi da un'altra serie della medesima tipologia.
The Quintessential Quintuplets però è diverso. Intendiamoci, rimane sempre una lettura leggera, banalotta e piena di cliché, ma allo stesso tempo risulta brillante nel suo sfruttare al meglio le regole di questo sottogenere. Se prendiamo ad esempio classici come Love Hina o Sekirei, non possiamo non notare come queste opere avessero comunque una protagonista a svettare sulle altre, presente sulla copertina del primo volume, sull’illustrazione del primo capitolo, e chiaramente figura centrale dell’incipit. Poi, successivamente, la storia potrà aggiungerne molte altre infoltendo la rosa, ma “la prima”, la ragazza copertina, avrà sempre una corsia preferenziale nel rapporto con il protagonista maschile e di conseguenza nelle aspettative dei lettori, relegando, al restante, lo spesso ingrato ruolo di “ostacolo”. The Quintessential Quintuplets invece no: tutte presenti fin da subito (o quasi), tutte esteticamente uguali (ma caratterialmente diverse), tutte con le stesse chance di salire su quell’altare nell’ultimo capitolo. Concettualmente parlando, l’harem perfetto? Forse no, ma se a tre anni dalla conclusione del manga, in un’epoca in cui siamo sempre alla costante ricerca dell’ultima novità stagionale, stiamo ancora qui a parlare delle cinque gemelle e a vederne i prodotti correlati, evidentemente, Negi Haruba, nel suo piccolo, ha fatto centro.
È piena estate, quando Futaro Uesugi e sua sorella minore Raiha vengono invitati sull'isola privata della famiglia Nakano, dove è presente una villa dotata di ogni comfort. Il programma è di passare qui due notti e tre giorni con le cinque gemelle, ma a causa di una tempesta improvvisa, quella che doveva essere una breve vacanza si trasforma in un'esperienza di sopravvivenza di due settimane su un'isola deserta.
Si è da poco conclusa la seconda stagione dell’anime quando nel marzo 2021 esce in Giappone, per PlayStation 4 e Nintendo Switch, Go-toubun no Hanayome ∬ ~Natsu no Omoide mo Go-toubun~, primo videogioco di genere romanzo visivo ispirato alla serie sviluppato da Mages. Questo team è principalmente conosciuto per le Science Adventure (Chaos;Head, Steins;Gate e via discorrendo), universalmente ritenuti dei capolavori del genere delle visual novel, ma dato che queste richiedono tempi di sviluppo molto lunghi, l’azienda ha iniziato da diversi anni a operare anche su prodotti di licenza, come ad esempio il KonoSuba recentemente arrivato in occidente (recensione). La localizzazione delle prime due visual novel di The Quintessential Quintuplets da parte di Spike Chunsoft è abbastanza inusuale, questo genere di prodotti viene pubblicato in Giappone indirizzandosi verso un preciso target di acquirenti, fan dell’anime, solitamente sottoforma di costose Limited Edition comprendenti CD musicali e gadget di altro genere (facendo lievitare il prezzo ben oltre gli 8000 yen), tale da far apparire la qualità del gioco quasi come un aspetto marginale, è molto raro che giochi di questo tipo arrivino in occidente. Evidentemente, siamo in un’epoca in cui queste uscite non dovrebbero stupire più di tanto, magari avvengono un po’ “a random”, seguendo logiche commerciali che a volte ci sfuggono, ma avvengono.
Come accennato, The Quintessential Quintuplets: Memories of a Quintessential Summer è uscito in patria quando la trasposizione animata era ancora in corso, il film conclusivo sarebbe uscito soltanto nel 2022. La storia tiene perfettamente conto di questa collocazione temporale, essendo ambientata dopo l’arco della gita a Kyoto (S2 E10-12, volume 10), importante crocevia verso ciò che sarà la parte finale. La scelta ha un senso, l’estate del terzo anno è l’ultimo periodo utile in cui gli scrittori hanno un certo margine di manovra senza andare a stravolgere lo status quo del materiale originale; due delle gemelle Nakano si sono apertamente dichiarate a Futaro e sono di conseguenza quelle più intraprendenti e in competizione fra loro, mentre le altre rimangono, chi più chi meno, in una fase di tira e molla e accettazione di sentimenti tale, comunque, da non rendere totalmente vacui i loro flirt con il fortunato protagonista.
Sorvolando sull’assurdità della situazione (due settimane per far arrivare una barca neanche fossimo sulla remota Isola di Pasqua), Memories of a Quintessential Summer è strutturalmente abbastanza simile a KonoSuba: Love For These Clothes Of Desire, essendo una visual novel integrata ad un pizzico di componente gestionale. Ogni giorno saremo chiamati a compilare un programma per la raccolta delle risorse essenziali per cucinare, tenendo conto dei parametri delle cinque gemelle, quali umore e stanchezza. La giornata si compone di tre cicli (mattina, pomeriggio e sera) e Futaro dovrà decidere a quale delle sorelle dedicare attenzione, affiancandole nella raccolta del cibo o aiutandole nello studio. Ebbene sì, anche in questa situazione dovremo dare le lezioni alle ragazze, esattamente come nella serie originale, ognuna di loro va meglio in una singola materia, lo scopo ultimo, necessario per sbloccare uno dei percorsi finali, è fare raggiungere a tutte una media di almeno 60. In cucina, all’inizio soltanto Nino è in grado di preparare pietanze decenti, le quali vanno ad aumentare l’umore e gli HP, le altre ai fornelli sono delle frane, ma impareranno con l’esperienza.
"Adesso, Nino è un treno privo di freni"
Il rapporto di intimità tra Futaro e le gemelle è sempre ben visibile e si calcola da una a cinque stelle, portando una di loro al massimo, entro il test finale organizzato dall’insegnante privato, sbloccheremo il suo percorso e passeremo principalmente con lei gli ultimi due giorni; ogni percorso ha a sua volta due esiti, Normal Ending o Good Ending, a seconda delle risposte che daremo in questa fase finale (è al solito consigliabile, quindi, conservare un salvataggio, per chi vuole sbloccare tutto). Qualora invece nessuna delle gemelle abbia raggiunto le cinque stelle di affinità con il protagonista, ma si sono distinte per l’impegno nello studio superando tutte il test con una media di 80, si sbloccherà allora la All Route, mentre, in caso sia di scarsa intimità che di preparazione allo studio, ad attenderci ci sarà la mortificante Raiha Route.
Memories of a Quintessential Summer è a grandi linee tutto qui, anche servendosi dei save point andrà finito più e più volte per sbloccare tutto, la sua struttura ciclica alla lunga può risultare noiosa, considerata anche la scarsità di ambientazioni, e l’elemento survival è quanto di più basico possa esistere (non è Zanki Zero, per intenderci); fortunatamente, nel corso di queste due settimane vi sono degli eventi che spezzano la routine (e “visite mattutine/notturne”), i cui dialoghi variano in base ai livelli di intimità che avremo in quel dato momento, e sono gli eventi che maggiormente andranno a determinare l’andamento definitivo del percorso. Il successivo Five Memories Spent With You sceglierà un approccio decisamente diverso, più tradizionale, ma allo stesso tempo, più riuscito.
Ichika Nakano, Nino Nakano, Miku Nakano, Yotsuba Nakano e Itsuki Nakano decidono di fare un viaggio di diploma a Okinawa con Futaro Uesugi e sua sorella minore Raiha. In preparazione ad una relazione a distanza, Futaro vuole riaffermare i suoi sentimenti alla ragazza a cui si è confessato. Il suo obiettivo è baciarla durante il soggiorno nelle splendide località di Okinawa.
A questo punto viene naturale chiedersi perché Raiha è sempre fra le scatole. È una sorta di freno inibitore? Un ostacolo ai nostri propositi di romanticismo e una prova di autocontrollo con i suoi insopportabili “onii-chan”? Oppure, al contrario, un monito, come a dire “vedi chi ti rimane, se vai in bianco”, come nel gioco precedente. Fatto sta che ce la dovremo sorbire anche a Okinawa. Visto il successo della disavventura estiva delle Quintuplets (30,000 copie andate esaurite al lancio), Mages si ripete nel 2022 con Eiga Go-toubun no Hanayome ~Kimi to Sugoshita Itsutsu no Omoide~, sempre per PS4 e Switch, con quell’Eiga che fa chiaramente riferimento al film d’animazione uscito lo stesso anno. The Quintessential Quintuplets: Five Memories Spent With You, tuttavia, si distanzia dal precedente epurando totalmente la parte gestionale, questa volta siamo dinnanzi ad una visual novel pura nella sua essenza, dove le scelte di dialogo sono le uniche occasioni in cui metteremo mano al controller.
Con Five Memories Spent With You si compie un salto in avanti oltre la fine del terzo anno, Futaro e le gemelle Nakano si sono diplomati e per l’occasione organizzano un viaggio a Okinawa. Il gioco questa volta non perde tempo e ci mette subito dinnanzi alla scelta delle scelte che determinerà l’intero percorso: a chi si è dichiarato Futaro durante il festival culturale? Sta al giocatore decidere, confermando o cambiando quello che è il finale canonico della serie, se Memories of a Quintessential Summer, come un filler estivo, si premuniva nel mantenere un certo status quo con il materiale originale, Five Memories Spent With You si presenta come un vero e proprio what if. Una volta determinata quale sarà la designata tra le cinque gemelle, starà a noi, con le nostre scelte di dialogo, rendere più o meno memorabile questo breve soggiorno a Okinawa. Futaro ha un punteggio (che possiamo definire "figometro"), che partendo da zero può arrivare ad un massimo di 255, superato il 180, si sbloccherà il Good Ending, anche in questo caso, terremo da parte un punto di salvataggio poco prima di sforare questa soglia per poterli così vedere entrambi senza ricominciare tutto. Non che la durata sia poi eccessiva, si parla di circa tre ore per ognuna delle route (e il consueto fast forward automatico a disposizione per i dialoghi già letti), a cui poi se ne aggiunge una "di gruppo" una volta sbloccati tutti i finali possibili.
Nel corso di quattro giorni si visiteranno vari luoghi di Okinawa, dal Castello di Shuri (distrutto da un incendio nel 2019) al Churaumi Aquarium, passando per l’American Village, il museo d’arte e le vie commerciali. Five Memories Spent With You sembra a tratti una brochure turistica virtuale dell’isola più meridionale e calda del Giappone, e infatti, tra gli elementi sbloccabili nella galleria, troveremo anche dei brevi documentari sui luoghi visitati nella visual novel. Quantomeno, la varietà di ambientazioni e la qualità dei fondali supera di molto quella di Memories of a Quintessential Summer, rendendo questo sequel molto più gradevole da vedere e da giocare. Scendendo nel merito della scrittura stessa delle storie, va sempre tenuto conto il fattore fan-service di questo genere di produzioni, che non vuol dire per forza vedere le gemelle Nakano in costume da bagno, anche se questo aspetto di certo non manca. Five Memories Spent With You immagina le prime fasi della vita di coppia tra Futaro e ognuna delle cinque protagoniste, in quella che è di fatto la loro prima vacanza da innamorati, tra dubbi comportamentali e primi imbarazzi, dedicando il giusto spazio ad ognuna di loro e andando incontro sia ai “sostenitori” del finale canonico, quanto a tutti gli altri, che amano fantasticare un risvolto diverso.
Questo per dire che l’apprezzamento di questa o di quella route può variare anche in maniera significativa in base al proprio gusto personale, tuttavia, non è neanche dato per scontato che il percorso migliore sia per forza quello del personaggio preferito; dal canto mio, per quel che vale, pur essendo stato in maniera equa un sostenitore sia di Nino che di Miku, ho apprezzato particolarmente le route di Itsuki e di Yotsuba. In un genere in cui solitamente l’eroina la devi conquistare, è a suo modo strano affrontare un romanzo visivo in cui fin dall’inizio questa è già la tua dolce metà, con la curiosità di vedere fin dove gli scrittori possono spingersi, per cercare di rendere interessati situazioni sul “primo bacio” o altro che ai nostri stanchi e scafati occhi possono apparire frivolezze; a volte l’alchimia tra i dialoghi funziona, altre volte ci sono situazioni un po’ forzate, ma il materiale originale è solido di per sé e questo, unitamente ad una pretesa narrativa che di certo non è di quelle più alte, rende le cose decisamente più malleabili anche ad un giudizio critico.
Le due visual novel sono sostanzialmente identiche dal punto di vista grafico e sonoro, differendo ovviamente nell’opening e nelle numerose illustrazioni CG sbloccabili, oltre alla già citata miglior qualità dei fondali nel sequel. I dialoghi sono interamente doppiati per quanto riguarda le ragazze (confermando, ovviamente, tutte le doppiatrici dell’anime), Futaro invece è doppiato solo nei capitoli iniziali e finali. Nel testo in inglese, si sono palesati alcuni errori di battitura, ma nulla di compromettente. Mages ha realizzato una terza novel di Quintessential Quintuplets, intitolata Kanojo to Kawasu Itsutsu no Yakusoku (Five Promised Made with Her) e uscita nel settembre del 2023, che ci porta addirittura al primo anno di università. Arriverà anche questa in occidente? Chissà, di sicuro, nonostante la naturale conclusione della serie avvenuta ormai diversi anni fa, sembra che le gemelle ideate da Negi Haruba non abbiano alcuna intenzione di uscire di scena tanto presto.
Versione testata: PS4 disponibile anche per Switch e Steam.
Pro
- Le Quintuplets nello splendore della qualità Mages
- Diversi scenari e illustrazioni da sbloccare
- Viene sempre voglia di visitare Okinawa
Contro
- Gameplay di Quintessential Summer abbastanza monotono
- È bene non aspettarsi chissà quali cime di sceneggiatura
Non penso che ci sia qualcosa da censurare
Idem, ma conoscendo Sony non ne sarei sorpreso XD
Non risulta ci sia alcuna modifica.
Ottimo, allora opterò per la versione PS4.
…ma su questo proprio no!
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