Frenetico, senza tregua, strano e fuori di testa. Ecco alcuni aggettivi che possono ben descrivere questo Dead Leaves by Production IG, ai quali potrei aggiungere violento e un po’ volgare. Tuttavia il fatto di non prendersi troppo sul serio e di proporre immagini in veloce successione fa si che lo spettatore abbia poco tempo per vedere i dettagli di quanto accade. Di volgare c'e’ in particolare una sequenza, ma non è nulla di speciale; di violento c’è la morte di un migliaio di umanoidi di varia natura. Il resto è una veloce successione di immagini colorate, di sparatorie e di inseguimenti, dove i due personaggi vedono velocemente decimarsi il numero di loro compagni e dove non vengono certamente lesinate pallottole.

La trama di suo è alquanto scheletrica, lo staff non ha certo puntato su questo elemento. L’attenzione è posta sull’azione, di cui ho già parlato, e sullo stile, molto colorato, a volte stilizzato, ricco di inquadrature fuori dagli schemi e sempre d’effetto. Come potete vedere dalle immagini sottostanti non troverete il classico stile nipponico. Nonostante questo il tratto svolge bene il proprio lavoro, anche se di certo non tenta di stupire per la propria bellezza. Il risultato finale è nel complesso da lodare, con lo spettatore che cerca di seguire i protagonisti in una frenesia che persiste in pratica per l’intera durata del titolo, con solo una breve pausa iniziale.


I protagonisti, dopo aver perso la memoria, tentano un colpo ma vengono catturati e spediti in una prigione di massima sicurezza. Riusciranno in qualche modo a liberarsi ed a fomentare una rivolta, ma la loro fuga non sarà affatto semplice…

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