Cos'è l'AgoraClick? Mettiamola così è uno spazio completamente dedicato a voi, in cui potete discutere di tutto e di niente. Volete parlare delle notizie della settimana? Avete delle domanda che vi frullano in testa da un po? Volete chiedere pareri ad altri utenti? Beh ecco AgoraClick è il posto che fa per voi, un posto dove l'off topic non esiste.
Ovviamente ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini), ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming, e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vede comunque di non esagerare troppo.
Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D
Fonti:
GoBoiano
Fastweb
23. 530 dollari al mese per un guadagno totale di circa 282.000 dollari all'anno.
Questa è la cifra che riceve la popolare cosplayer Jessica Nigri su Patreon
Cos'è ? Un calderone nel quale gli artisti e i creativi possono trovare fondi per i loro progetti, mentre gli utenti hanno modo di finanziare - nei limiti delle loro possibilità economiche - i loro divi del web preferiti.
La community di Patreon si divide in due categorie. Da un lato troviamo i creativi alla ricerca di fondi. Come accennato, non interessa quale sia il loro ambito lavorativo o creativo: sulla piattaforma ideata da Jack Conte è possibile trovare musicisti (come il fondatore), videomaker, disegnatori, programmatori e sviluppatori web e mobile, scrittori, fotografi, grafici e molti altri ancora. Tutti alla ricerca di fondi per portare avanti i loro progetti o, molto più spesso, continuare a creare singoli contenuti.
Dall’altro lato della barricata ci sono i patron, ovvero gli utenti pronti a finanziare, con donazioni singole o mensili, i loro artisti preferiti. Questi novelli mecenati possono decidere di sostenere le fatiche creative dei loro preferiti in due modi: attraverso delle donazioni una tantum o con donazioni ripetute mensilmente, sul modello degli abbonamenti a riviste o, più o meno, ai mezzi pubblici.
Qui trovate la pagina della Nigri dove in cambio degli aiuti dei suoi fan elargisce foto esclusive, alcune delle quali molto svestita. Foto come quella qui sotto che hanno suscitato polemiche sul web.
Questa è la cifra che riceve la popolare cosplayer Jessica Nigri su Patreon
Cos'è ? Un calderone nel quale gli artisti e i creativi possono trovare fondi per i loro progetti, mentre gli utenti hanno modo di finanziare - nei limiti delle loro possibilità economiche - i loro divi del web preferiti.
La community di Patreon si divide in due categorie. Da un lato troviamo i creativi alla ricerca di fondi. Come accennato, non interessa quale sia il loro ambito lavorativo o creativo: sulla piattaforma ideata da Jack Conte è possibile trovare musicisti (come il fondatore), videomaker, disegnatori, programmatori e sviluppatori web e mobile, scrittori, fotografi, grafici e molti altri ancora. Tutti alla ricerca di fondi per portare avanti i loro progetti o, molto più spesso, continuare a creare singoli contenuti.
Dall’altro lato della barricata ci sono i patron, ovvero gli utenti pronti a finanziare, con donazioni singole o mensili, i loro artisti preferiti. Questi novelli mecenati possono decidere di sostenere le fatiche creative dei loro preferiti in due modi: attraverso delle donazioni una tantum o con donazioni ripetute mensilmente, sul modello degli abbonamenti a riviste o, più o meno, ai mezzi pubblici.
Qui trovate la pagina della Nigri dove in cambio degli aiuti dei suoi fan elargisce foto esclusive, alcune delle quali molto svestita. Foto come quella qui sotto che hanno suscitato polemiche sul web.
Ovviamente ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini), ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming, e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vede comunque di non esagerare troppo.
Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D
Fonti:
GoBoiano
Fastweb
E datemi anche dell'antica ma allora davvero qualsiasi valore al giorno d'oggi può essere mercificato in QUESTO modo? Io non ci sto.. e non ci starò mai! Ma ripeto.. lei sta solo lavorando surfando sull'onda delle richieste globali.. la gente vuole vedere donne mezze nude? e lei da loro c'ho che vogliono! Su questo le stringo la mano, assolutamente ha capito come campare! Ma non posso non paragonare tutto ciò a certe streamer di videogiochi che per avere followers fanno i video mezze nude!
Per ultimo direi solo che il mio è un giudizio personale di chi ha passato sulla propria pelle il disagio di essere considerata solo "carne" con indosso un cosplay "normalissimo" (non rivisitato) solo perchè ha un po' più seno.. ma sapete quante ragazze non fanno cosplay per questo motivo? Moltissimi uomini non riescono proprio a soffermarsi sulla realizzazione di un cosplay ben riuscito.. e diventano volgari anche con chi invece non si è scoperta apposta! Ditemi voi ora il perchè sono abituati a ciò..
Pienamente d'accordo!
Bravo/a!
È questione di educazione, maschilismo e sessismo e non si può dare la colpa a chi veste ( a volte è una parola forte ). Non fa piacere venir presa ad insulti ed epiteti anche chi , volontariamente si scopre per delle reinterpretazioni di costumi o personaggi.
Io personalmente noto che c'è questa cosa che: un uomo mezzo nudo con un bel fisico è "figo,cazzuto,a suo agio" una donna con un po' di tette automaticamente è "t***ia et similia/equivalente sessuale di una bella bistecca al sangue"
Tolto il fatto che poi se non si è delle fighe naturalmente si viene etichettate solo come "boiler"
tutto apposto così insomma
Diciamo che la seduzione da parte sua fa parte del gioco .
Ognuno ha il suo modo nel vedere e nell'interpretare il tutto ^^.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.