Spulciando tra saggi, interviste e articoli, sempre in cerca del nuovo approfondimento da scrivere, diventa abbastanza comune imbattersi in numerosi aneddoti, dietro le quinte su questo o quell'anime, personaggio o studio di produzione. Piccole curiosità, non tali da realizzarne articoli dedicati, ma abbastanza interessanti da volerli diffondere agli interessati.
In questa rubrica andremo quindi a raccogliere alcuni di questi aneddoti e curiosità.
Leggi gli appuntamenti precedenti:
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (marzo 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (aprile 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (maggio 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (giugno 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (luglio / agosto 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (settembre 2016)
La serie è stata presentata con un trailer nel 2013, ed è al momento in fase di realizzazione dallo studio di appassionati Ego Punch Entertainment.
Fonte: Torkaizer - Scheda del progetto (egonauts.com)
ATTENZIONE! SPOILER SUL FINALE DI ASHITA NO JOE / ROCKY JOE!
Proprio sul finale stavo andando in panico perchè non sapevo cosa fare per l'ultima scena. Allora il mio editor mi portò un volume precedente e mi disse di rileggere nuovamente un capitolo. Avevo iniziato a dimenticare tutto quello che avevo disegnato nei volumi precedenti in quanto non andavo mai a rileggerlo. La parte che il mio editor aveva voluto rileggessi era quella con l'appuntamento al parco tra Joe e Noriko, in cui Joe le dice "voglio bruciare con una fiamma rossa e accecante! E poi... quello che resta è solo cenere bianchissima..."
Non appena lessi quella parte, mi balzò in mente una scena con un Joe completamente bianco seduto su uno sgabello all'angolo del ring.
Il mio editor mi aveva dato una grande idea proprio all'ultimo momento, subito prima della scadenza. Solitamente una scena del genere avrebbe richiesto almeno 2-3 giorni, ma la dovetti finire in fretta, in un solo giorno. Ma nonostante ciò, è uscita abbastanza bene.
Fonte: “We don't read, We FEEL it.” - Tetsuya Chiba Interview (manga-audition.com)
Quest'intento andò perdendosi nella seconda parte della serie, in cui vennero preso numerose decisioni (sia di tipo narrativo e caratterizzazione dei personaggi che di montaggio e regia) che delusero fortemente il pubblico otaku dell'epoca.
Fonte: Towards a Cartography of Japanese Anime (trax.it) [versione inglese]
I giapponesi apprezzarono talmente poco questa saga da far crollare sia lo share della serie al 7% - addirittura la metà dello share medio, 14% - che la vendita dei modellini dei personaggi originali di Asgard.
Fu proprio a causa dello scarso risultato di questa parte che, quando i produttori si trovarono a dover scegliere se interrompere la serie o realizzare una nuova saga originale in attesa che Kurumada disegnasse su carta la saga di Hades, venne scelto di interrompere l'anime.
Fonte: Recensione: I Cavalieri dello Zodiaco - Saint Seiya (anime-asteroid.blogspot.it/)
Qui Takahata visita uno degli animatori che più stima, Frédéric Back, e riflette sul rapporto tra l'uomo e la natura, sull'importanza delle tradizioni locali e del rispetto dell'ambiente, tracciando anche diversi collegamenti con le varie opere a cui ha lavorato.
Fonte: Ghibli Việt Nam - Sekai Waga kokoro no tabi ♥ Takahata Isao (youtube.com)
In questa rubrica andremo quindi a raccogliere alcuni di questi aneddoti e curiosità.
Leggi gli appuntamenti precedenti:
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (marzo 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (aprile 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (maggio 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (giugno 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (luglio / agosto 2016)
- Lo sapevate che? Curiosità e aneddoti su anime e manga (settembre 2016)
Torkaizer, il primo super robot arabo
Presentato come il primo anime del Medio oriente, Torkaizer racconta la storia di Ahmed, un giovane degli Emirati Arabi che viene coinvolto nella lotta contro un'invasione aliena mentre si trova in Giappone, ritrovandosi alla guida del robot Torkaizer, l'ultima speranza dell'umanità.La serie è stata presentata con un trailer nel 2013, ed è al momento in fase di realizzazione dallo studio di appassionati Ego Punch Entertainment.
Fonte: Torkaizer - Scheda del progetto (egonauts.com)
Voglio bruciare con una fiamma rossa e accecante! E poi... quello che resta è solo cenere bianchissima...
In una recente intervista Tetsuya Chiba ha raccontato la genesi della celebre scena conclusiva del suo manga più famoso, Ashita no Joe (in Italia noto anche come Rocky Joe):ATTENZIONE! SPOILER SUL FINALE DI ASHITA NO JOE / ROCKY JOE!
Proprio sul finale stavo andando in panico perchè non sapevo cosa fare per l'ultima scena. Allora il mio editor mi portò un volume precedente e mi disse di rileggere nuovamente un capitolo. Avevo iniziato a dimenticare tutto quello che avevo disegnato nei volumi precedenti in quanto non andavo mai a rileggerlo. La parte che il mio editor aveva voluto rileggessi era quella con l'appuntamento al parco tra Joe e Noriko, in cui Joe le dice "voglio bruciare con una fiamma rossa e accecante! E poi... quello che resta è solo cenere bianchissima..."
Non appena lessi quella parte, mi balzò in mente una scena con un Joe completamente bianco seduto su uno sgabello all'angolo del ring.
Il mio editor mi aveva dato una grande idea proprio all'ultimo momento, subito prima della scadenza. Solitamente una scena del genere avrebbe richiesto almeno 2-3 giorni, ma la dovetti finire in fretta, in un solo giorno. Ma nonostante ciò, è uscita abbastanza bene.
Fonte: “We don't read, We FEEL it.” - Tetsuya Chiba Interview (manga-audition.com)
Il progetto per la proliferazione degli otaku
Secondo quanto ci racconta Hiroki Azuma, studioso di filosofia e in particolar modo del fenomeno degli otaku, durante un'intervista Hideaki Anno gli aveva confidato che quando aveva iniziato a lavorare ad Evangelion il suo intento era quello di aumentare il numero degli otaku. Essendo conscio delle loro chiusure e della difficoltà di relazionarsi tra loro, Anno voleva realizzare una sorta di "otakuizzazione" per aiutarli ad aprirsi.Quest'intento andò perdendosi nella seconda parte della serie, in cui vennero preso numerose decisioni (sia di tipo narrativo e caratterizzazione dei personaggi che di montaggio e regia) che delusero fortemente il pubblico otaku dell'epoca.
Fonte: Towards a Cartography of Japanese Anime (trax.it) [versione inglese]
Asgard, la saga anime-original che affossò l'anime di Saint Seiya
È pratica abbastanza comune che nella trasposizione animata delle lunghe saghe shonen si giunga ad esaurire il materiale cartaceo originale a disposizione. In questi casi, molto spesso si decide di realizzare episodi originali non tratti dal fumetto, in modo da permettere al mangaka di proseguire con l'opera. Molto spesso queste saghe anime-original sono criticate dagli spettatori, come successe con la saga di Asgard di Saint Seiya, noto in Italia come I cavalieri dello zodiaco.I giapponesi apprezzarono talmente poco questa saga da far crollare sia lo share della serie al 7% - addirittura la metà dello share medio, 14% - che la vendita dei modellini dei personaggi originali di Asgard.
Fu proprio a causa dello scarso risultato di questa parte che, quando i produttori si trovarono a dover scegliere se interrompere la serie o realizzare una nuova saga originale in attesa che Kurumada disegnasse su carta la saga di Hades, venne scelto di interrompere l'anime.
Fonte: Recensione: I Cavalieri dello Zodiaco - Saint Seiya (anime-asteroid.blogspot.it/)
Il viaggio del cuore di Isao Takahata
Tra il 1998 e il 1999 vengono trasmessi su NHK due documentari incentrati sui due fondatori dello Studio Ghibli. Sekai waga kokoro no tabi sono due speciali di circa 40 minuti in cui Isao Takahata e Hayao Miyazaki compiono il loro "viaggio del cuore". Mentre Miyazaki sceglie di viaggiare in aeroplano sulle orme di uno dei suoi autori preferiti, Takahata si reca in Canada, patria di una delle sue opere più famose, Anna dai capelli rossi.Qui Takahata visita uno degli animatori che più stima, Frédéric Back, e riflette sul rapporto tra l'uomo e la natura, sull'importanza delle tradizioni locali e del rispetto dell'ambiente, tracciando anche diversi collegamenti con le varie opere a cui ha lavorato.
Fonte: Ghibli Việt Nam - Sekai Waga kokoro no tabi ♥ Takahata Isao (youtube.com)
Mentre per Asgard, spiega molte cose, ma quello era il pubblico di allora, quello di oggi chissà cosa ne pensa. Però si, i filler possono fare tanti danni (ma pare che non tocchino mai naruto...). Mi chiedo, è successa la stessa cosa anche per Bleach?
Devo dire che in parte posso capire i fan del tempo dell'anime di SS, ma oggi non si può negare che quella sia la saga filler meglio creata fino ad oggi in campo animato (ovviamente parlando personalmente).
Come ogni saga originale, quando finisce, non ha ripercussioni sulla storia e non ci sono progressi anche in termini di crescita dei personaggi (anche in termini di powerup). Asgard comunque vantava ottimi personaggi (per i canoni della serie). Comunque il punto è sempre lo stesso: anche se al tempo era considerata l'intruso, dopo decadi, è davvero difficile immaginare la serie senza questa saga. Così come altre serie e i loro riempitivi originali, una volta che ci sono e l'hai sempre visto così, toglierli non è possibile.
Da noi invece è abbastanza apprezzata, tant'è che c'è chi la ritiene più bella della saga di Nettuno (io non sono di questa idea), ma effettivamente la reputo una bella saga, forse la miglior saga riempitiva fino a oggi insieme a quella dell'Orichalcos di Yu-Gi-Oh! Duel Monsters e quella di Homura in Saiyuki.
Io credo che una manina gliel'ha data anche il doppiaggio-adattamento italiano, perchè da quel poco che ho visto la versione originale di Asgard traspira una sorta di piattume generale.
Secondo me è anche questo che li rende affascinanti e poco adatti a ruoli principali come è stato per Soul of Gold.
Questo testimonia l'ignoranza del pubblico che reputa ogni cosa diversa dal manga brutta. Quella saga non abbassa gli standard di SS.
Grazie mille!
Non ero a conoscenza neanche dello scopo di Anno in merito ad Evangelion.uQUell'uomo ne sa una più del diavolo!
Cosa accaduta cmq !
Una domanda però mi sorge spontanea: se la saga di Asgard non è stata apprezzata, perché hanno poi riproposto la stessa ambientazione in Soul of Gold?! Misteri dell'animazione.
P.S. Non sono amante dei mecha, ma secondo me Torkaizer sarà una figata assurda! Solo io mi sono accorto che in questo anime parlano effettivamente arabo e non solo giapponese?!
Concordo, anche perché dalla fine della serie madre (1990) fino al rilancio del brand (2002 - Episode G) di anni ne sono passati parecchi e la fama della serie era aumentata non poco. Soul of Gold a conti fatti è stata una tipica furbata in stile Kurumada per per rilanciare la serie di Asgard ed il merchandising ad essa annesso.
Esatto molte cose che non hanno successo nella prima messa in onda, possono poi essere rivalutate negli anni.
Myth Cloth.
Cacchio sarebbe stata una bella idea a mio parere ^^
Certo, dopo aver letto il manga parecchi anni dopo ho capito che mi sbagliavo, ma in ogni caso la saga di Asgard rimane per me più valida.
In effetti mi sono sempre chiesto perché non hanno dato maggior spazio a quei 5 sfigati cavalieri di bronzo...Tra l'altro Usher/Jabu dell'Unicorno potenzialmente poteva essere figo quanto ed anche di più di Pegasus!
Be la spiegazione mi pare semplice, sarebbero stati troppi personaggi da gestire.... Infatti possiamo tranquillamente dire che tutti e 5 i protagonisti hanno il propio spazio adeguato.... Ti posso fare come esempio Bleach e Naruto serie piene di personaggi lasciate poi nel dimenticatoio, quindi meglio meno ma più approfonditi e usati..
Eh si, ci hanno provato in Omega ^^
Esatto, perchè alle persone non entra in testa che un personaggio secondario / minore nasce per comparire poco e saperne poco, e molto spesso la forza sta proprio in questa cosa. Ci sono poi casi in cui un pg secondario può diventare protagonista (vedi Lamù) ma dipende sempre.
No DB è proprio il perfetto esempio di pg secondari / minori usati solo quando andavano usati, e messi da parte proprio quando non andavano più usati, ma la gente non lo capirà mai, perchè non capiscono che usare un maestro Muten che non combatte più dal 22° torneo Tenkaichi in una saga dei Saiyan o in un Cell Game sarebbe stato a dir poco ridicolo.
I personaggi si usano in funzione della storia. Se invece usi il personaggio solo in funzione del fatto che lo vuoi usare, lo uccidi, lui e la storia.
Beh, Tenshinhan l'hanno usato anche nella saga di Majin Bu, e di sicuro non è stato usato male o a sproposito. Stessa cosa per Crilin nella saga di Cell. E che dire di Gohan e Crilin nella saga di Freezer su Namek? Perennemente in fuga per sfuggire agli sgherri di Freezer ed a Vegeta, infinitamente più deboli di Zarbon e Dodoria, eppure sono stati usati bene!
Io penso propio l'opposto....Tolto Naruto e Sasuke gli altri sono spesso spariti e andati nel dimenticatoio...
Ma io non la penso così, sarebbe bastato livellare meglio i livelli di forza, ho sempre trovato ridicolo che da un nemico a all'altro ci fosse un abisso di forza.... e quindi anche i protagonisti di conseguenza doveva sorbire dei power up assurdi e per sti motivi che personaggi molto amati come Tenshinhan, Yamcha, Crilin o lo stesso Piccolo sono stati dovuti essere messi da parti o relegati a spettatori.... Invece in altre serie similari non succede per nulla così, Raul sicuramente se la sarebbe giocata con Hyo ma forse pure con Caio....giusto per citatare Kenshiro, ma anche in Saint Seiya non c'è questo abisso di livello, dai Freezar rispetto a Cell diventa un burattino...
Si da sfondo....
Il mio punto di vista è che sono stati malgestiti essendo troppi e quindi non hanno il dovuto spazio, invece con meno personaggi nessuno viene sacrificato e non dire che non è vero perchè in Bleach e Naruto non hanno tutti lo stesso trattamente e spazio..
Per te per me rimane uno dei migliori in assoluto non mettermi in poca parole che non ho detto, semplicemente non è perfetto ed ho descritto uno dei difetti secondo il mio parere..
Soliti Haters a prescindere, a mio parere pur con molti difetti evidenti, con tanti alti e bassi è riuscita ad intrattenere alla grande per tutti i 97 episodi, cosa non da poco per l'epoca moderna di serie da 13 episodi...
Piccolo solo nella saga di Bu, e lì nonostante tutto ha un gran ruolo. Crilin ha un grandissimo ruolo anche nella saga di Cell, quindi non è propriamente così. E vale lo stesso discorso per il Maestro Muten nella saga del Grande Demone Piccolo e nel 23° Torneo Tenkaichi, lì Muten non combatte (nella prima fa solo la Mafuba) perchè era ormai superato e farlo combattere non aveva senso, ecco immaginati se lo avesse fatto in saghe dove i livelli erano aumentati a livelli inimmaginabili, sarebbe stato ridicolo e controproducente per il personaggio e per la storia.
In conclusione, i pg secondari devono rimanere secondari, e i pg minori devono rimanere minori, se è questo che richiede la storia (e Kubo è uno di quelli che usava i pg minori senza che lo avesse richiesto la storia, vedi i numerosi combattimenti nella saga degli Arrancar tra personaggi straterziari con avversari anonimi).
Si ma il fatto è che in Dragon Ball i pensonaggi che ho citato erano del cast principale sono stati messi da parte propio per la questione dei livelli di forza e quindi sostituiti dai Saiyan, quindi se avessero gestito meglio questo aspetto non sarebbe diventati carne da macello e derisi da tutti Yamcha e Crilin principalmente, ci sono una marea di prese ingiro sui questo personaggi...
Io ho giò detto il mio pensiero la vediamo in maniera opposta o non riusciamo a capirci inutile continuare a discutere....
No semplicemente rimaniamo nelle nostre convinzione quindi è inutile andare avanti, poi è giusto confrontarsi, ma alla lunga diventa prolisso ed inutile insistere no?
Amen!
pure a me piacque! si vede che in giappone ai quei tempi avevano altri gusti!
La scena forse più iconica della storia dei manga giapponesi per il suo autore è "uscita abbastanza bene".
Ah, i giapponesi e la loro modestia.
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