Come ricorderete tutti lo scorso novembre fece a dir poco scalpore la notizia del possesso di materiale pedopornografico da parte di Nobuhiro Watsuki (vero nome Nobuhiro Nishiwaki) celebre autore di Kenshin. L’ufficio del Pubblico Ministero di Tokyo ha formulato un’accusa sommaria per semplice possessione di materiale pedopornografico ed il tribunale gli ha ordinato di pagare una multa di 200.000 yen (circa 1515 euro).
Stando all’ufficio del Pubblico Ministero Watsuki lo scorso ottobre l’autore è stato trovato in possesso di molteplici DVD con video di ragazze nude appena teenager ed altro. Le autorità hanno cercato la casa del mangaka come conseguenza di un’altra inchiesta, la quale l’ha connesso all’acquisto di DVD pedopornografici, quindi la Polizia municipale di Tokyo ha trovato i DVD nel suo ufficio a Tokyo.
La polizia ha accusato Watsuki lo scorso novembre per possesso, fin dal luglio 2015, di materiale pedopornografico. Ricordiamo, tristemente, che nella sua deposizione avesse specificato che preferisse particolarmente le bambine nell'età tra la fine della scuola elementare fino al secondo anno delle medie.
Il possesso di materiale pedopornografico in Giappone può portare ad 1 anno di carcere, ad una multa che può andare fino ad 1 milione di yen (circa 7500 euro) o entrambi.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Stando all’ufficio del Pubblico Ministero Watsuki lo scorso ottobre l’autore è stato trovato in possesso di molteplici DVD con video di ragazze nude appena teenager ed altro. Le autorità hanno cercato la casa del mangaka come conseguenza di un’altra inchiesta, la quale l’ha connesso all’acquisto di DVD pedopornografici, quindi la Polizia municipale di Tokyo ha trovato i DVD nel suo ufficio a Tokyo.
La polizia ha accusato Watsuki lo scorso novembre per possesso, fin dal luglio 2015, di materiale pedopornografico. Ricordiamo, tristemente, che nella sua deposizione avesse specificato che preferisse particolarmente le bambine nell'età tra la fine della scuola elementare fino al secondo anno delle medie.
Il possesso di materiale pedopornografico in Giappone può portare ad 1 anno di carcere, ad una multa che può andare fino ad 1 milione di yen (circa 7500 euro) o entrambi.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Spiace molto considerando quanto ho amato Kenshin, ma ci sono priorità evidenti.
Va bene la psichiatria, ma chiedere il blocco delle opere non ha senso.
In ogni caso io separò l'artista dall'uomo e kenshin resta un ottima opera, ricordiamoci che è uno dei 20 manga più venduti nella storia non penso che questo fermerà la pubblicazione, penso che lo spin off entro un paio di anni riprenderà senza problemi.
Forse un paio d'anni, forse un po' di più, chissà...in ogni caso negli USA hanno ritirato dalla vendita il suo manga, in Europa dubito che faranno ristampe molto presto. Di sicuro il danno economico per lui è abbastanza elevato.
Perché scusa cosa avrebbero dovuto fargli secondo te? Una sedicenne non è mica una bambina, è in grado di decidere con chi andare a letto. Considerando poi che in Giappone le studentesse che si prostituiscono (per comprarsi beni di lusso, non per necessità) rappresentano una realtà abbastanza diffusa, e che stabilire se la prostituzione sia un reato o meno è tutt'oggi un tema sul quale ancora di discute, mi pare un paragone un pò forzato.
So benissimo che Shimabukuro è penalizzato perché dal momento che vengono offerti dei soldi ad una minorenne il comportamento diventa automaticamente reato; ma vogliamo davvero credere che la ragazza in questione sia EFFETTIVAMENTE una vittima che sia stata ricattata, raggirata ecc.? Andiamo su...
Su Watsuki (che non pensavo fosse così giovane, ma quanti anni ha?) non so che dire. Kenshin Samurai Vagabondo è davvero un bel fumetto e credo che le vicende personali di un artista non debbano impattare con tutto quello che riguarda il suo lavoro. Anche perchè cosa c'entra bloccare le opere? Che lezione dovrebbe imparare a fronte di un simile provvedimento? Ma pensate prima di scrivere...
Ragazzi non scherziamo, la pedofilia è una cosa orribilmente seria, inoltre parliamo di gente che realizza opere destinate ad un pubblico giovanissimo
Sono perfettamente d'accordo con te!
Basta dare uno sguardo ai prodotti hentai per capire che il problema non ce l'ha solo Watsuki: è tutta l'industria dell'intrattenimento giapponese ad essere malata.
Che piaccia o meno il comportamento privato impatta (quasi) sempre sull'immagine pubblica. Questa cosa dovrebbe insegnare a chi fa qualcosa di moralmente sbagliato di non farla (o di essere più attento a non venir scoperto), pena lo stigma sociale ed eventualmente il danno economico vero e proprio, se non addirittura il carcere.
Purtroppo poco da fare...solo il tempo riuscirà a cancellare (parzialmente) le sue colpe, ma nel frattempo...
Mi chiedo se il fatto di essere un mangaka abbia inciso appunto sulla decisione della cifra da pagare.
Boicottare proprio no; non è che da domani Kenshin sarà ricordato come una porcheria indegna, anche perché per me rimarrà uno degli anime/manga migliori di sempre.
Però non puoi neanche pensare che una casa di distribuzione possa mettere in commercio alla leggera delle sue opere nuove considerando questo antefatto.
Purtroppo sono situazioni delicatissime, anche perché dovesse succedere qualcosa di grave legata a lui personalmente o ad una sua opera rischierebbero parecchio.
In ogni caso non avrà poi così tanti danni, la serie riprenderà senza problemi di sicuro, nel poster per i 50 di shonen jump kenshin figura senza problemi come anche sul sito.
Il fatto che impatti non significa che sia giusto: se io sono bravo nel mio lavoro (figuriamoci se parliamo di un artista) quello che faccio nel privato sono AFFARI MIEI.
In secondo luogo, che i suoi comportamenti abbiano dell'immorale è una tua opinione che non condivido pienamente, e non riesco a capire se condanni il fatto che le abbia dato del denaro in cambio di sesso (allora dovresti passare la vita ad indignarti, perchè è pieno di donne che la danno via in cambio di favori) o perché la ragazza in questione non sia maggiorenne (e qua mi ripeto: tu a 16 anni ti consideravi una bambina per certe cose? Non penso...).
Qui in Italia ti fanno la multa sé ti scade qualcosa per 1 giorno, altro che per 2 anni.
Tra altro non è cosa da poco, è una condanna parecchio infamante la sua.
Sé è stato condannato tra altro, questo significa che è sicuramente colpevole, quindi è una macchia per la sua reputazione.
Se c'è già un precedente simile allora è probabile che anche Watsuki abbia buone probabilità di non avere ripercussioni a lungo termine. Non conosco le leggi giapponesi ma credo che il solo possesso di materiale pedopornografico sia comunque considerato meno grave della prostituzione minorile. Da qui la sentenza più lieve. Almeno credo.
Opinabile e in ogni caso non centra niente l'italia, "parecchio infamante" lo è qua e per quelli che sono i nostri standard, diverso è in un paese dove la cosa era perfettamente legale e si sono adeguati solo ora per via dei rapporti con gli altri paesi.
Il manga riprenderà, ci metto la mano sul fuoco senza problemi.
Concordo pienamente con quello che hai scritto mi hai tolto le parole dalla bocca.
Solo gli hentai ?
Quanti manga mainstream hanno l' irrinunciabile lolicon in minigonna nel cast per stimolare certi appetiti ?
Pensate che molti autori non ci marcino dietro o non n siano appassionati di certe cose ?
Bisogna però dire che questa cosa del lolitismo è un fattore profondamente radicato nella cultura nipponica , che risale all' antichità e che per loro è sempre stato considerato normale fino al caso grave di Tsutomu Miyazaki .
Evitiamo poi di fare i moralisti : se davvero foste così preoccupati della tutela dei minori, non dovreste leggere il 90% dei manga e organizzare fuochi purificatori di quei mattoncini cartacei !
Anzi, io ho un poco di comprensione per Watsuki: che io sappia, non ha mai molestato una bambina o che, il suo reato si limita solo ad aver comprato qualche video sconcio.
Col risultato che ora è condannato alla morte sociale , e sarà già fortunato se potrà andare in giro per strada a far la spesa senza che la gente gli sputi in faccia, lo picchi o si rifiuta di farlo entrare in qualche negozio.
E' giusto che paghi multe o altro se ha commesso qualche reato, ma che il suo nome venga messo così alla gogna pubblica no.
Guardatevi il film "il sospetto", per farvi capire cosa vuol dire subire un accusa simile.
Infatti, vorrei vedere cosa si vede in quei video, se sono così perversi come certi giornali scandalistici dicono.
Mai credere a tutto quello che si legge, specie su internet .
A me fanno più schifo i nostri pedofili che negano davanti all'evidenza, oltre ad essere davvero pericolosi quelli.......
io li raggruppo tutti sotto la stessa tipologia.....è gente con gravi problemi e come tale deve essere gestita....non ne lascerei mai 1 solo a piede libero
Li avresti perdonati anche se avessero stuprato o ucciso tua madre o la tua ragazza o tua figlia?
Si!!!
Di certo non vanno lasciati a piede libero, ma attenzione a non dare per scontato che si tratti per certo di persone malate. Questo è un grande pregiudizio.
Eh eh
Azz... questa mi era sfuggita. OK, non posso che quotare chi è rimasto senza parole...
Insomma, ragazzine dai 13 qnni in su ( in jap le elementari durano 6 anni )
Meno che tanta gente qui non ha letto certe doujinshi di Kenichi Sonoda, impubblicabili in Italia perchè da galera subito .
Ma voi lo sapete che Lewis Carrol, quello di Alice nel Paese delle Meraviglie, aveva l'hobby di fotografare bimbi nudi ( cosa che ai suoi tempi era molto di moda e moralmente accettata ) ?
Così, per dire...
ma infatti, semplicemente quando ha comprato quei video era totalmente legale in giappone acquistarli, quindi non vedo perchè gridare a sbatterlo in galera o fare del tristissimo populismo spiccio del genere: "è perchè è famoso non gli fanno niente!?! proprio come in italia!?!?!!", in giappone le cose stavano in quel modo fino a meno di 4 anni fa, che questo ci disgusti o meno.
Il manga resta sempre ottima, e sicuramente continuerà.
E di fatti il manga riprende questa estate senza problemi, il 4 giugno.
Si vabbè roviniamo la vita di un uomo ( perché sai in carcere che fanno ai pedofili o presunti tali ?) solo perché si masturbava davanti a video con minorenni ( e nessuno qui sa nè quanti anni avevano le protagoniste dei video, nè cosa facevano).
Fino a prova contraria, non ha mai molestato nessuno.
Se bastasse il pensiero per essere colpevoli di qualcosa, non esisterebbero innocenti sulla Terra.
E sopratutto, imparate a dividere l'uomo dal' artista.
Se sapreste i cavoli privati di qualsivoglia persona che ammiriìate, probabilmente dopo la schifereste.
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