Maho Shojo Site è un anime di questa stagione subito salito agli onori della cronaca per il suo stile decisamente dark e truculento, che a quanto pare ha creato allarmismi in patria. Il “MOIGE giapponese”, ovvero il BPO (Broadcasting Ethics and Program Improvement Organization), ha pubblicato un reclamo formale per un anime che viene trasmesso di notte ed include “assalti a studentesse delle scuole medie e violenza sessuale”, oltre che (a loro dire) “includere scene incoraggianti il bullismo”. Secondo l’associazione certi contenuti possono sfociare in atti criminali commessi da minori ed essendo un programma trasmesso da una rete pubblica mette a disagio i propri spettatori.
La serie ha come protagonista una ragazza, Aya Asagiri, la quale è vittima di bullismo e di incidenti anche di natura sessuale già nel primo episodio. Lo studio production doA cura quest’anime che ha debuttato lo scorso 6 aprile in Giappone. In Italia è disponibile su Amazon Prime.
Maho Shojo Site è stato inoltre recentemente rimosso da Youku, sito di streaming cinese, per quanto secondo le cache di Google nel sito in realtà il quarto episodio è stato caricato sul sito ma mai trasmesso. Siti internet cinesi sono stati puniti in passato per aver tramesso serie animate contenenti violenza e pornografia; dal 2015 i siti di streaming devono richiedere determinate approvazioni per trasmettere contenuti esteri, nel caso non dovessero farlo allora vi sarà il divieto di pubblicare qualsiasi media.
iQIYI, altro sito di streaming cinese, aveva temporariamente rimosso Darling in the FRANXX e Slow Start per poi rimetterle ma solo dopo aver modificato i contenuti di Darling. La divisione cinese in carica della cultura di internet ha ordinato ai vari siti di rimuovere più di 279.000 video di anime.
Come potete ben immaginare questa non è la prima volta che l’associazione in questione ha da ridire sulla programmazione giapponese. Lo scorso aprile ebbero da ridire su un servizio riguardante la delicata situazione di Tatsuya Yamaguchi, ex membro del gruppo idol Tokio, il quale ha molestato una ragazzina liceale; oltre per i commenti rilasciati dal Ministro della Finanza Taro Aso riguardanti il dimissionario Vice Ministro Junichi Fukuda anche lui accusato di molestie sessuali.
In ogni reclamo della BPO il titolo esatto dell’anime soggetto delle problematiche non viene chiarito ma non ci sono mai particolari dubbi su chi siano indirizzati. Lo scorso anno vennero avanzate lamentele sul Maestro Muten e le sue azioni in Dragon Ball Super, oltre che per Seven Mortal Sins per il suo contenuto “estremamente sessuale”.
La BPO ha inoltre criticato pesantemente un bacio presente in Scum’s Wish, una scena di Detective Conan dove il sushi viene mangiato dal corpo di una donna, una scena di masturbazione in Osomatsu-san, una scena dove una banana è stata mangiata in modo “suggestivo” in Yo-kai Watch, scene di violenza di Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphan ed i personaggi principali di PriPara mostrati in costume nella ending.
Altri anime a ricevere reclami dalla BPO sono stati: Owarimonogatari, Shimoneta, Chibi Maruko-chan, Gintama, Kan Colle, Yu-Gi-Oh! Arc-V, The Seven Deadly Sins, Akame ga KILL!, Shigatsu wa kimi no Uso, Hunter x Hunter, Blood-C, Fullmetal Alchemist, School Days, Magi, Higurashi no Naku Koro ni, Pokémon e NANA.
Fonte Consultata:
Anime News Network
La serie ha come protagonista una ragazza, Aya Asagiri, la quale è vittima di bullismo e di incidenti anche di natura sessuale già nel primo episodio. Lo studio production doA cura quest’anime che ha debuttato lo scorso 6 aprile in Giappone. In Italia è disponibile su Amazon Prime.
Maho Shojo Site è stato inoltre recentemente rimosso da Youku, sito di streaming cinese, per quanto secondo le cache di Google nel sito in realtà il quarto episodio è stato caricato sul sito ma mai trasmesso. Siti internet cinesi sono stati puniti in passato per aver tramesso serie animate contenenti violenza e pornografia; dal 2015 i siti di streaming devono richiedere determinate approvazioni per trasmettere contenuti esteri, nel caso non dovessero farlo allora vi sarà il divieto di pubblicare qualsiasi media.
iQIYI, altro sito di streaming cinese, aveva temporariamente rimosso Darling in the FRANXX e Slow Start per poi rimetterle ma solo dopo aver modificato i contenuti di Darling. La divisione cinese in carica della cultura di internet ha ordinato ai vari siti di rimuovere più di 279.000 video di anime.
Come potete ben immaginare questa non è la prima volta che l’associazione in questione ha da ridire sulla programmazione giapponese. Lo scorso aprile ebbero da ridire su un servizio riguardante la delicata situazione di Tatsuya Yamaguchi, ex membro del gruppo idol Tokio, il quale ha molestato una ragazzina liceale; oltre per i commenti rilasciati dal Ministro della Finanza Taro Aso riguardanti il dimissionario Vice Ministro Junichi Fukuda anche lui accusato di molestie sessuali.
In ogni reclamo della BPO il titolo esatto dell’anime soggetto delle problematiche non viene chiarito ma non ci sono mai particolari dubbi su chi siano indirizzati. Lo scorso anno vennero avanzate lamentele sul Maestro Muten e le sue azioni in Dragon Ball Super, oltre che per Seven Mortal Sins per il suo contenuto “estremamente sessuale”.
La BPO ha inoltre criticato pesantemente un bacio presente in Scum’s Wish, una scena di Detective Conan dove il sushi viene mangiato dal corpo di una donna, una scena di masturbazione in Osomatsu-san, una scena dove una banana è stata mangiata in modo “suggestivo” in Yo-kai Watch, scene di violenza di Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphan ed i personaggi principali di PriPara mostrati in costume nella ending.
Altri anime a ricevere reclami dalla BPO sono stati: Owarimonogatari, Shimoneta, Chibi Maruko-chan, Gintama, Kan Colle, Yu-Gi-Oh! Arc-V, The Seven Deadly Sins, Akame ga KILL!, Shigatsu wa kimi no Uso, Hunter x Hunter, Blood-C, Fullmetal Alchemist, School Days, Magi, Higurashi no Naku Koro ni, Pokémon e NANA.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Che bello vedere che i bacchettoni esistono a prescindere dallo stato...
La TV giapponese trasmette, di giorno, programmi al limite dell'assurdo e loro si lamentano di qualcosa trasmessa di notte indirizzata palesemente ad un pubblico adulto?! E meno male che non hanno letto il manga, altrimenti gli scoppiava quel poco di cervello che hanno nelle loro scatole craniche!!!
Ridicoli, sono solo dei rompiballe che hanno troppo tempo libero e non sanno educare i loro figli a dovere.
La censura è il male, ricordiamocelo sempre! Esiste la libertà di espressione.
Perché dei minori sono ancora in piedi la notte a vedere certe cose?
Ma poi al giorno d'oggi pensano ancora che basti trasmettere qualcosa di notte per renderlo meno fruibile ad un pubblico di minori?
La storia delle influenze negative dei contenuti è una cantilena che non funziona più. Ne trovassero un'altra.
A me il fatto stesso che esista un "ente che cura l'etica dei programmi" fa già rabbrividire.
E poi per farli stare zitti magari li piazzano davanti ad uno di quei quiz demenziali tipici della tv giapponese.
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Ma poi davvero nella lista degli anime segnalati c' è Shigatsu wa kimi no uso?
No, dai, ditemi che è stato un errore. Cosa possono averci trovato di """""""sbagliato""""""? :/
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Hummm... vedo pero' che hanno protestato anche per "Shigatsu wa kimi no Uso".
Dove ci si iscrive a questa meritevole associazione? Quell'anime va cancellato dalla faccia della multiverso.
Cari genitori se non controllate i vostri figli sono cazzi vostri.
Ma che... seriamente? Sono stato dei buoni 5 minuti per capire se ci fosse qualche scena "diseducativa" ma non esiste... PERCHÈ!?
Certo che c'e'. Proprio nel primo episodio. La scena della folata di vento e della foto col cellulare.
A me, all'inizio, ha solo infastidito, la solita scenetta idiota di fanservice. Poi quando ho capito dove stava andando a parare la serie, mi ha leggermente disgustato... il baraccone si basa tutto sul meccanismo "te la faccio vedere, ma piuttosto che dartela (e te la voglio dare), muoio e piangiamo tutti felici e contenti".
A me, che sono un adulto, ha dato solo fastidio. A mio figlio non farei mai vedere spazzatura del genere...
Io posso capire che ti abbia dato fastidio quella scena, ok, ci sta, ha dato fastidio anche a me a posteriori, dopo aver visto tutto l' anime e rendendomi conto che non ci sta per niente bene lì dentro.
Ma il discorso che ci hai tirato dietro non ha veramente nessun senso. Davvero questo è quello che hai capito di tutta quanta la storia? Pensi davvero che quella scena sia lì per quel motivo e non solo come fanservice (inadeguato alla serie, su questo ti do ragione)?
Ma perchè dovete costruirvi sti "baracconi" (come dici tu) mentali, invece di lasciarvi emozionare dalle storie?
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E scusate se sono andato OFF Topic, ma dovevo dirlo.
Comunque, rimanendo in tema, a me non sembra una scena poi eccessivamente diseducativa. Non gli ha fatto di proposito una foto sotto la gonna, il quale sarebbe stata ovviamente una molestia sessuale.
E' capitato per sbaglio mentre voleva semplicemente farle uno scatto.
Tu hai bisogno d'aiuto.
Infatti. L'altro giorno ho visto un video di un programma di intrattenimento trasmesso in una TV Giapponese alle 19 di sera che dura 30 minuti, dove 4 giovani Giapponesi(è sottolineo molto giovani?) per vincere 1 milione di yen(circa 7 mila euro), si devono sottoporre a prove strane tipo mangiare schifezze oppure farsi palpeggiare dal pubblico oppure lottare nel fango(insomma prove assurde), è alla fine della puntata la ragazza più "brava" in queste "epiche imprese" vince il milione di yen. ??
Allora devo aver visto un altro anime o_O
Non lo cancellerei mai per queste.
Al massimo lo cancellerei perché fa cagare.
(Per chi non ricordasse l'episodio è quello dove ad Kent Brockman scappa una parolaccia in diretta tv mentre intervista Homer..)
È un tocco di...
Di...
Non so trovare l'aggettivo giusto.
Beh mi ci voleva una trashata violenta da guardare a cervello spento
Ma alle quasi 3:00 (orario in cui se ho capito bene viene trasmesso quest'anime) del mattino puoi passare qualsiasi cosa, SUVVIA. Siamo bel oltre la fascia protetta. Gli unici che dovrebbero guardare la tv a quell'ora, o interessarsi della programmazione, sono persone adulte in grado di sopportare anche scene più pesanti (e se non lo sono, beh, mi dispiace per loro ma non hanno diritto ad una "protezione" speciale a base di censura).
È una polemica sul nulla.
Esiste già.
Da una buona decina di anni ormai, tutte le tv, grazie al segnale digitale che fornisce altre informazioni oltre ad immagini/audio, come la classificazione d' eta: si chiama Parental Control ed è facilissimo da impostare.
Tuo figlio ha 12 anni? Ti basta dirlo alla televisione, e per vedere qualsiasi trasmissione adatta ad un pubblico più grande, sarà necessario inserire una password stabilita dai genitori.
Di strumenti per impedire la visione di contenuti inappropriati ai bambini è pieno, non meno importante il metodo FARE I GENITORI e controllare quello che guardano i propri figli, invece di piazzarli davanti al televisore per farli stare zitti.
Nessuna scusa, la censura è ridicola, e se questi enti patetici sanno per filo e per segno ogni minima scena trasmessa, sanno anche benissimo dell' esistenza del
Parental Control.
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Ero già a conoscenza dell'esistenza del Parental Control, ma sono altrettanto a conoscenza del fatto che sia una feature assai poco utilizzata ed abbastanza macchinosa. La soluzione sarebbe quella di pubblicizzarla meglio e renderla più intuitiva: un tasto sul telecomando (senza la necessità di navigare fra i menù ogniqualvolta il televisore è utilizzato dai propri figli) abbinato ad una password di quattro cifre sarebbe l'ideale.
Sono d'accordo inoltre che l'attenzione da parte dei genitori sia essenziale, ma essa non è sempre possibile. Anche i genitori migliori non possono prestare completa attenzione ai propri figli ventiquattro ore al giorno. Inoltre, permettere che i propri figli guardino la televisione non è solo un modo per "farli stare zitti" ma un'attività che se ben sfruttata può dar loro diversi stimoli ed aiutarli a sviluppare le loro capacità cognitive.
Permettimi inoltre di precisare che per quanto concerne l'ultimo punto siamo d'accordo!
le censure non sono mai cosa giusta
Probabilmente varia in base al dispositivo, ma i Parental Controllo che ho visto io vanno impostati una volta sola ed hanno una password numerica proprio di 4 cifre.
Sul fatto che siano poco conosciuti sono d' accordo, ma non pensi che potrebbero essere proprio questi enti a dover pubblicizzare uno strumento così? E perché si accaniscono sugli anime (in Italia, pensavo, ma vedo che anche in Giappone), ma difficilmente chiedono la censura di oscenità ben peggiori come ad esempio Ciao Darwin o quei quiz giapponesi, trasmessi in prima serata e senza nemmeno la parvenza di avviso di un limite di età? Forse allora non si battono per i bambini, piuttosto vogliono semplicemente eliminare ciò che non trovano di loro gradimento in base ad un loro pregiudizio. E questa richiesta di censura per un anime trasmesso alle 3 di notte ne è la conferma: hai idea di cosa trasmettono i canali locali e non poi dopo mezzanotte? E allora perché puntare il dito su questo? Se l' orario non è una protezione sufficiente come dici, andrebbe stravolta completamente la programmazione notturna.
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Si, concordo sul fatto che la TV sia un opportunità se usata correttamente: ma questo comporta che i genitori sappiano cosa guardano i figli
(E anche in caso, molti gli fanno guardare ore di Peppa Pig al giorno, quindi...)
vista la televisione che abbiamo noi non ci possiamo neanche lamentare un pò visto che ogni contenuto è filtrato al 90% e poi passato sotto lenti e luci ringiovanenti.
ripeto il fatto che la serie avesse un livello così alto di certo non ha aiutato
e per la fascia di orario è chiaro che la prendano in considerazione ben poco, altrimenti tutta la roba harem, hentai, ecchi la potrebbero passare in televisione ma ad orari diversi eppure alcune reti non permettono neanche la visione di un lembo di seno (che è poi moolto più naturale e accettabile per le famiglie di una serie così basata su gore ecc)
quindi tutta questa lamentela è ancora più sterile di chi ha pensato alla censura (che da quanto ho capito non è ancora stata effettuata)
La pecca del Parental Control è che al fine d'essere attivata e disattivata è necessario sempre spostarsi fra vari menù, cosa che potrebbe scoraggiare gli utenti meno avvezzi e tediare invece quegli uni che fanno uso di un solo schermo in molti - portando così una funzione potenzialmente utile ad essere ignorata per via della macchinosità del suo utilizzo. Sul fatto che dovrebbero essere questi enti a sforzarsi di pubblicizzare funzioni simili al parental control, od a svilupparne delle altre, mi trovi completamente d'accordo - di fatti è proprio quel che ho scritto nei due messaggi precedenti. Per quanto riguarda invece il fatto che queste associazioni possano focalizzarsi maggiormente su prodotti di animazione, non ho seguito abbastanza le vicende ed il modus operandi del BPO per poter farmi un'idea ben precisa di cosa abbiano in precedenza tentato di censurare e quindi su che tipo di prodotti (film, anime ecc.) vada il loro focus. Per quanto riguarda invece la situazione in Italia, penso tu non sia per nulla fuori strada: come ben sai qui è molto diffusa la tendenza di guardare alle opere animate quale intrattenimento concepito per un pubblico più giovane. Ergo non c'è da stupirsi che il focus della censura, quantomeno nella nostra penisola, siano i "cartoni animati". Concludo rispondendo al "perché puntare il dito proprio su questo": perché è capitato loro sott'occhio. Probabilmente sotto segnalazione di qualche utente che ha trovato lo show esageratamente violento - cosa che peraltro non è per nulla errata. Per tirare le somme: la censura è la soluzione? No, la censura non è la soluzione, in quanto favorirebbe una parte del pubblico a dispetto di un'altra. E qui torniamo dunque a quanto sia io sia tu abbiamo asserito: se questi enti proponessero una soluzione attuabile che non sia necessariamente la cancellazione degli show (pubblicizzazione massiccia del parental control, introduzione di nuove feature atte alla salvaguardia del pubblico più giovane) - il problema sarebbe cancellato alla radice, anziché essere rimandato di stagione in stagione.
Come tutti gli enti inutili come questo, se ogni tanto non si lamentano di qualcosa finirebbero nel dimenticatoio quindi qualsiasi minchiata va bene per far parlare di sè.
Può tranquillamente non piacervi, ma il topic è un altro e non riguarda il vostro indice di gradimento della serie.
Un po' di educazione non farebbe male, sapete?
Lo stavo per dire anche io.
C'è sperma fluttuante gigante nella ending!
Sperma fluttuante!
Come si fa a stare zitti?
Secondo me ogni anime ha diritto di essere trasmesso aldilà se faccia schifo o no.
Se no si vedrebbero solo una decina di anime all'anno.
E poi se viene trasmesso e prodotto vuole dire che non ce nessun problema.
Stiamo facendo un caso per nulla. Stop
Se è per questo ho visto cose più assurde ed illogiche in titoli di successo come One Piece e Detective Conan, ma non ne ho mai fatto un affare di stato andandolo a scrivere ovunque.
Perdonami, ma addurre dei semplici disegni di spermatozoi come indice di "trash" la dice lunga su quanto tu abbia provato realmente a guardare la serie e i suoi contenuti (che non sono quelli di un capolavoro, precisiamo, ma un contesto e un senso ce l'hanno!).
Alla fine cercate solo facili consensi da parte di chi la pensa come voi, il che non può che essere motivo di rammarico per me.
L'anime lo sto guardando e lo trovo anch'io esagerato, come erano e sono esagerati tutti gli horror e gli splatter del nuovo millennio... Non vi è alcuna sorpresa, determinate scene e contenuti sono volutamente esasperati per inorridire lo spettatore. Proprio su Animeclick recentemente è stata pubblicizzato l'arrivo in Italia di Uzumaki, un horror che fa dell'esasperazione delle scene la sua chiave di volta.
Nel 2018 trovo sostanzialmente ridicolo fare tutte queste polemiche, soprattutto per l'esistenza dei già citati sistemi di controllo televisivi. Un prodotto sei libero di guardarlo o di non guardarlo, ma richiederne la censura è un atto di prepotenza che in una società civile non dovrebbe esistere.
Mahou Shoujo Site è parecchio, parecchio "edgy", sfocia quasi nell'inverosimile, ma ci sono state altre serie più violente in passato quindi a me sembra stranissimo fare una polemica proprio su questa.
Esiste la fascia protetta in Giappone?
Perché comunque io rimango sul punto che pensare che uno show trasmesso alle 3 del mattino possa influenzare i ragazzini è ridicolo.
"Eh ma c'è internet"
"Eh ma se le registrano"
Ok, ma allora si può dire questo per ogni show possibile ed immaginabile, per non parlare del già citato internet.
Io ritengo che per quanto questo anime possa avere scene poco raccomandabili il lavoro dei genitori non può essere sostituto da un'associazione moralista.
A volte tacere è meglio se si deve andare OT, c'è la scheda dell'anime dove ci si può sfogare con le recensioni.
Esiste un concetto che si chiama libertà di scelta, giusto perchè a qualcuno non piace qualcosa non significa che ad altri non piaccia e quindi sia giusto rimuoverla, la libertà tua finisce quando inizia la mia, credo sia una regola basilare del vivere civile.
Magical girl ore: https://www.animeclick.it/anime/22929/mahou-shoujo-ore
poi dico all'apparenza perché gli ultimi episodi mi hanno fatto un po' cambiare idea, da questi si è capito che l'ending potrebbe avere un senso e inoltre la trama si inizia a fare interessante, almeno per quanto mi riguarda.
il punto cruciale però è che in questo articolo si parla di censura e quando dite " ah io lo censurerei perché fa schifo" siete fuori contesto e per nulla simpatici.
se vi fa ridere la parola sperma probabilmente siete fuori target come età per questo anime, allo stesso modo se vi mette a disagio vedere degli spermatozoi disegnati, cambiate anime e guardate altro.
i gusti sono gusti, ma qua si parla di altro: ovvero del fatto che questa serie vuole essere censurata per la violenza dei temi trattati, quando viene proposto chiaramente a un orario per un pubblico adulto, mentre anime come tachibanakan, dove un'intera puntata si basa sul fatto che una si piscia addosso perché il wc è inagibile otturato da un dildo di una coinquilina, sembra che vada bene.... ok, molto coerente.
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