Attraverso le pagine del numero 34 di Weekly Shonen Jump, Shueisha ha pubblicato una nuova lunga intervista a Eiichiro Oda, creatore del manga di One Piece. L’intervista, per celebrare i 21 anni del manga, verte su tanti punti e tanti aspetti della carriera e della vita di Eiichiro Oda tra cui il suo legame con Masashi Kishimoto, autore di Naruto, con i manga moderni e con l'eventualità di un possibile sequel della sua lunghissima opera.
Di seguito tutte le dichiarazioni di Eiichiro Oda:
"One Piece fu rifiutato due volte prima che il primo capitolo venisse pubblicato. Personalmente non sento più di tanto il fardello di essere il numero uno su Jump. Sono solo felice che ci siano così tanti fan che leggano il magazine. Comunque mi sforzo sempre per scrivere storie sempre più interessanti.
Tuttavia, sento anche un senso di responsabilità. Quando One Piece finirà, se i miei editor mi chiederanno un sequel, probabilmente non vorrò farlo. Concludere il manga significherebbe la mia libertà.
Si può descrivere il manga di One Piece in poche parole: rincorrere il tesoro lasciato dal Re dei Pirati, Rufy è salpato per il mare e le sue numerose avventure sono famose sia dentro che al di fuori del Giappone!
Mi sento davvero solo senza Kishimoto a pubblicare su Jump, abbiamo corso insieme per 15 anni e ora non è più così. Io e lui abbiamo la stessa età e i nostri manga hanno riscosso un grande successo più o meno nello stesso periodo. Abbiamo tanto in comune. Sapete, tra mangaka che si conoscono da tanto tempo spesso è difficile comunicare se la popolarità delle due opere differiscono troppo. Io e Kishimoto, invece, ci vediamo spesso da vicino, discutiamo di tante cose ed entrambi mettiamo tanta passione nel nostro lavoro. Anche se lui non pubblica più su Jump, ci sentiamo spesso e ne approfitto per sfogare le mie lamentele.
Se un giorno dovesse arrivare un manga dal successo tale da superare anche One Piece, Kishimoto resterebbe comunque il mio unico grande rivale, devo molto a lui per la mia crescita personale come autore.
Oggi i lettori hanno a disposizione un'offerta di riviste molto diversificata, e si ritrovano spesso a leggere manga diversi. Questo è un peccato, perché io ad esempio ho stretto dei legami grazie a Dragon Ball. I manga uniscono le persone, soprattutto riviste come Jump, che vengono lette anche da bambini piccoli. Credo che tante riviste e manga potrebbero unirsi come fanno gli Avengers!
Quando leggo Jump, mi sento un po' un nonno: ci sono tanti manga che non riesco a comprendere! Ma ne sono consapevole e voglio prendere delle contromisure. Essere competitivi non significa avere ragione, ma avere un'audience di lettori molto vasta. Se One Piece perderà appeal, svolgerò delle ricerche per capire perché, ma fortunatamente finora non è ancora successo e mi sento un vincente per questo".
Alcuni giorni fa Eiichiro Oda ha anche prestato un’intervista per una delle testate giornalistiche giapponesi più celebri al mondo, ovvero Yomiuri Shimbun, rivelando che la storia del manga di One Piece sarebbe arrivata all'80% del completamento.
Fonte Consultata:
SP Manga
Di seguito tutte le dichiarazioni di Eiichiro Oda:
"One Piece fu rifiutato due volte prima che il primo capitolo venisse pubblicato. Personalmente non sento più di tanto il fardello di essere il numero uno su Jump. Sono solo felice che ci siano così tanti fan che leggano il magazine. Comunque mi sforzo sempre per scrivere storie sempre più interessanti.
Tuttavia, sento anche un senso di responsabilità. Quando One Piece finirà, se i miei editor mi chiederanno un sequel, probabilmente non vorrò farlo. Concludere il manga significherebbe la mia libertà.
Si può descrivere il manga di One Piece in poche parole: rincorrere il tesoro lasciato dal Re dei Pirati, Rufy è salpato per il mare e le sue numerose avventure sono famose sia dentro che al di fuori del Giappone!
Mi sento davvero solo senza Kishimoto a pubblicare su Jump, abbiamo corso insieme per 15 anni e ora non è più così. Io e lui abbiamo la stessa età e i nostri manga hanno riscosso un grande successo più o meno nello stesso periodo. Abbiamo tanto in comune. Sapete, tra mangaka che si conoscono da tanto tempo spesso è difficile comunicare se la popolarità delle due opere differiscono troppo. Io e Kishimoto, invece, ci vediamo spesso da vicino, discutiamo di tante cose ed entrambi mettiamo tanta passione nel nostro lavoro. Anche se lui non pubblica più su Jump, ci sentiamo spesso e ne approfitto per sfogare le mie lamentele.
Se un giorno dovesse arrivare un manga dal successo tale da superare anche One Piece, Kishimoto resterebbe comunque il mio unico grande rivale, devo molto a lui per la mia crescita personale come autore.
Oggi i lettori hanno a disposizione un'offerta di riviste molto diversificata, e si ritrovano spesso a leggere manga diversi. Questo è un peccato, perché io ad esempio ho stretto dei legami grazie a Dragon Ball. I manga uniscono le persone, soprattutto riviste come Jump, che vengono lette anche da bambini piccoli. Credo che tante riviste e manga potrebbero unirsi come fanno gli Avengers!
Quando leggo Jump, mi sento un po' un nonno: ci sono tanti manga che non riesco a comprendere! Ma ne sono consapevole e voglio prendere delle contromisure. Essere competitivi non significa avere ragione, ma avere un'audience di lettori molto vasta. Se One Piece perderà appeal, svolgerò delle ricerche per capire perché, ma fortunatamente finora non è ancora successo e mi sento un vincente per questo".
Alcuni giorni fa Eiichiro Oda ha anche prestato un’intervista per una delle testate giornalistiche giapponesi più celebri al mondo, ovvero Yomiuri Shimbun, rivelando che la storia del manga di One Piece sarebbe arrivata all'80% del completamento.
Fonte Consultata:
SP Manga
Qui Eiichiro oda evidenzia il problema della frammentazione dei lettori, oggi generalmente si vende meno distribuito per molti più manga. Stessa cosa che succede anche da noi.
" Quando leggo Jump, mi sento un po' un nonno: ci sono tanti manga che non riesco a comprendere! Ma ne sono consapevole e voglio prendere delle contromisure. Essere competitivi non significa avere ragione, ma avere un'audience di lettori molto vasta. Se One Piece perderà appeal, svolgerò delle ricerche per capire perché, ma fortunatamente finora non è ancora successo e mi sento un vincente per questo".
Anche in questo mi ritrovo! come minimo 80% dei manga e anime, di cui vengono pubblicati le notizie qui su Animeclick, non solo non li conosco ma neppure li comprendo...
una vagonata di serie per me molto ostiche...capisco pienamente Oda cresciuto con i manga classici di Shonen Jump!
Quindi quando Oda fra 5 o 6 anni terminerà OnePiece forse non farà altro. Probabilmente andrà direttamente in pensione.
Pura fantasia.
Si, oggigiorno c'è un offerta di manga molto più variegata rispetto al passato, è ciò porta ad una frammentazione inevitabile, i manga vendono meno rispetto al passato perché c'è una sterminata offerta che frammenta il settore.
Secondo me l'arco corrente non durerà tanto quanto Dressrosa, penso finirà al capitolo 1000 perchè si vede che i capitoli stanno diventando sempre più veloci e arriveremo al finale prima del previsto.
non so, io quando ho iniziato a collezionare manga li oagavo 3,50 oggi siamo arrivati a prezzi assurdi come 7€, vedi yhu degli spettri e maison ikoku.
altro che colonna.....diciamo più una miniera d'oro.
Non sono molto d'accordo. ti spiego brevemente perché:
anche io ho iniziato ad acquistare i manga quanto costavano 3,30/3,50 €,
da quei prezzi sono passati più di 10 anni, i rincari dei prezzi ci possono stare purtroppo...
comunque Yu degli spettri e Maison ikkoku sono state pubblicate nella Perfect edition non sono normali volumetti standard.
il prezzo di 7/8 €,visto il formato grande,le tante pagine da cui sono composti 230/250 in alcuni casi addirittura oltre 400 come in alcuni numeri di Ushio e Tora, talvolta le pagine a colori, io li trovo prezzi legittimi!
Vabbè ma questo non vuol dire niente, non si possono comparare dei volumi normali con delle perfect...
O al massimo si può fare discorsi del tipo, ora gli appassionati di tali opere saranno adulti che magari vogliono ricoprarsi tale opera con un'edizione più decente e se ci scappa la compra anche qualche neofita e via...
Però è vero che c'è stata una lievitazione dei prezzi, il mio esempio lo faccio con claymore, prima veniva 3,10€ ed è arrivato fino a 4,30€, nonostante animeclick riporti 3,90€ come prezzo dei primi volumi.
Però questo può essere assimilabile a una moltitudine di variabili, l'aumento dell'iva, il cambio di materiali utilizzati (vedasi planet con magica triplicazione del volume di certi albi...), o anche come flop della serie.
Vedasi come esempio il principe del tennis e letter bee, iniziati a 3,90€ e finito a 5,9€ il primo e 5,50€ il secondo, ma questo non può ancora essere un'indicatore ben preciso della diminuzione del mercato dei manga in Italia...
Quindi? Il mercato dei manga è florido e in espansione? Forse un tempo, quando sono nate la GP e successivamente la Goen, quando a Lucca di annunciavano qualcosa come 100 titoli(2011/2012), ma purtroppo probabilmente era solo una bolla...
Visto come sono finite ste due case editoriali...
Non sono un analista finanziario o quant'altro ma credo che la risposta sia nel numero di albi stampati per ogni serie, credo che ogni editore stia tornando ai ripari stampando il minor numero di copie possibili della stra grande maggioranza del loro parco titoli, al massimo far uscire delle ristampe a prezzo maggiorato (si planet sto parlando di te...) così da dire:"bene c'è richiesta di sta ristampa, se vende bene ci guadagno se non vende molto ho abbastanza ammortizzato LAN perdita perché costando di più i volumi anche vendendone di meno di quelli che ho effettivamente stampato in totale si tira su abbastanza con la maggiorazione del prezzo".
Eh niente mi fermo qui perché mi sono appena accorto di essere palesemente in OT hahaha
Comunque nessuno tra kishimoto e Oda si è mai curato di Kubo, un po' mi spiace per lui u.u
Daccordo che forse li valgano quei 7/8€, ma comunque la media dei prezzi è salita, nonostante i manga non siano più una cosa di nicchia, quindi direi che proprio la sua diffusione e popolarità ha portato l'aumento del costo mediao a 4,50€.
PS: comunque ho letto solamente ora che ho letto male XD, vengono apposto di vendono......scusate
https://youtu.be/agPfmYO9zq4
Penso che questo video sia adatto a questa frase
Non so se farà mai dei spin-off, un po' mi ha fatto storcere il naso quando nel volume 80 un fan gli ha chiesto come si sono incontrati Sabo, Koala e Hack... lui l'ha spiegato ma ha anche detto "Non posso raccontarvi tutto, non avrei il tempo, andate di immaginazione" e questa cosa mi è dispiaciuta tanto, avrebbe potuto rispondere e basta e tralasciare questa frase. Mi è sembrato quasi che intendesse "Non posso accontentarvi sempre in tutto, quello che vedete vedete, il resto vi arrangiate"
Condivisibile ma, ahimé, temo che sia impossibile che succeda: ormai One Piece è diventato un’opera “troppo grande” anche per lo stesso Oda, il giro di merchandise che gli gira attorno è enorme, magari lui potrebbe semplicemente finire il manga principale punto e stop, ma “il mondo di One Piece” non finirà mai, continueranno sempre a produrre qualcosa di nuovo, siano serie spin-off, film, light novel ecc.
Infatti, per quanto molti se lo siano dimenticato (o fingano di dimenticarselo) la scopo principale del manga è quello: trovare lo One Piece.
Tutto il resto, per quanto suoni strano, è solo un “di più”, un “allungamento del brodo” che Oda si è visto costretto a fare visto la crescente popolarità della sua serie (non ricordo di preciso, ma mi sembra che sia in una delle SBS della saga di Enies Lobby che Oda afferma che in origine One Piece doveva durare solo una ventina di volumi, fino alla fine della saga di Alabasta più o meno).
Poi va be, sul fatto che “l’allungamento del brodo” sia addirittura meglio del brodo stesso ne possiamo discutere
Mi fa piacere che siano amici, cosa che comunque si sapeva già da qualche anno, almeno da quando si sono fatti reciproci “omaggi” per la fine di Naruto
Purtroppo, almeno per i miei gusti, Naruto da un certo punto in poi prende una china terribile fino a compromettersi irreparabilmente; quindi, per quanto mi riguarda, non sento tutta questa mancanza per Kishimoto
Questa frase mi ha fatto ripensare a Bakuman, in fondo il concetto di amicizia/rivalità è più o meno quello
Va be, ma questo mi pare normale, oggi l’offerta si è amplificata, e i lettori piccoli o grandi che siano leggono quello che preferiscono…….anzi, in realtà pure all’epoca di Dragon Ball mica c’era solo Dragon Ball, semmai quello strano è Oda che ha stretto legami grazie a un solo manga
Parole sante, è quello che penso anch’io, ma più passano gli anni e più mi rendo conto che sta succedendo il contrario, soprattutto fuori dal Giappone e soprattutto vedendo il fandom che gira attorno ad anime/manga……….che più che appassionati io noto sempre di più persone “fanatiche” come se fossero seguaci di una neo-religione
Per me è questo il bello di Oda, è uno che non si accontenta di adagiarsi sugli allori, ma è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, si informa continuamente su tanti aspetti diversi, tutto per vedere se poi gli saranno utili per far proseguire la storia o no.
Purtroppo temo che One Piece perderà appeal comunque (non perché glielo auguro, anzi), ma solo perché arrivato a un certo punto è fisiologico che succeda per un’opera così lunga.
Vedremo quando anche One Piece arriverà alla fine, solo lì potremmo dire se la conclusione è stata all’altezza oppure no
Quindi, il seguito.......?
In fondo anche Harry Potter è finito, ma poi ci hanno regalato quella meraviglia di Bestie Fantastiche che è molto più di sostanza di quanto io pensassi :3
eh ma ci hanno regalato anche cursed child
7€ è un ottimo prezzo per quel tipo di edizioni. Il cambiamento di cui parli si sente tanto nell'edizioni standard che da 3,50 (in alcuni casi ancora meno, anche 2,80 o 3,10) sono passate a minimo 4,30. Per non parlare poi di certe ristampe della Planet che costano 5,50 tipo Marmalade Boy e Lovely Complex :/
E no, non troviamo la scusa del formato più grande.
Non lo troverai te perché non capisci molto di editoria e costi, visto che iuna pagin a della perfect equivale a quasii 2 di un volumetto pocket, quindi il costo alto ci sta tutto.
Che poi dovrebbero usare una carta e stampa migliore , sono d'accordo pure io.
Cmq spero che prestoarrivi qualche manga che faccia con correnza seria a OP, anche ODa sarebbe più stimolato
Ma per favore
Fossero tutte impostate coi canoni del Jump sarebbe abbastanza noioso
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