iQIYI ha diffuso il primo video promozionale dell'anime di Voice of Fox, ispirato all'omonima opera cinese di Guang Xian Jun: nel video si sente in anteprima la opening, "Come:Back Stage!", cantata da LoveDesire.
L'anime debutterà su AT-X il 5 ottobre, e andrà successivamente in onda su Tokyo MX l'8 ottobre e su BS12 il 10 ottobre. La versione cinese andrà in onda su iQIYI il 9 ottobre.
Eccoci al cast (potete vedere i personaggi dall'immagine in alto andando da sù in basso)
Regia: Kōjin Ochi
Studio: Yumeta Company con la casa produttrice di videogiochi Success
Sceneggiatura: Yoshimi Narita
Character design: Aki Tsunaki
Scenografia: Rie Nishimura
Direzione artistica: Saho Yamane e Hatsumi Kumano
Musiche: Minami Nozaki
Direzione del suono: Hiromi Kikuta
Il debutto dell'anime Voice of Fox è solo l'inizio del progetto di iQIYI, che intende immettere sul mercato altri titoli d'animazione, diventando così un'importante tassello della produzione cinese. Inoltre era stato annunciato anche l'adattamento di Whales of Four Seas di Ma Boyong; in produzione invece c'è The Demonic King Chases His Wife., tratto dalla novel pubblicata online.
Fonte consultata:
Anime news network
L'anime debutterà su AT-X il 5 ottobre, e andrà successivamente in onda su Tokyo MX l'8 ottobre e su BS12 il 10 ottobre. La versione cinese andrà in onda su iQIYI il 9 ottobre.
Il sedicenne Hu Li ha un gran talento musicale e una voce particolare, ma non ha né i mezzi economici né un bel aspetto per far decollare la sua carriera, così carica i suoi lavori in rete coprendo il volto con una maschera da volpe, firmandoli Mr. Fox. Intanto per tirare su qualche soldo doppia il famosissimo ed arrogante idol Kong Que, bello, sì, ma anche stonato.
Eccoci al cast (potete vedere i personaggi dall'immagine in alto andando da sù in basso)
- Kengo Kawanishi doppierà Hu Li
- Hisayoshi Suganuma doppierà Kong Que
- Arisa Kōri doppierà Chuyun
- Satoshi Hino doppierà Ji Hetian
- Shō Hayami doppierà President Kim
- Yukiko Motoshi doppierà Honye
- Rena Maeda doppierà Shuaru
- Shiki Aoki doppierà Yushin
- Subaru Kimura doppierà Janyao
Regia: Kōjin Ochi
Studio: Yumeta Company con la casa produttrice di videogiochi Success
Sceneggiatura: Yoshimi Narita
Character design: Aki Tsunaki
Scenografia: Rie Nishimura
Direzione artistica: Saho Yamane e Hatsumi Kumano
Musiche: Minami Nozaki
Direzione del suono: Hiromi Kikuta
Il debutto dell'anime Voice of Fox è solo l'inizio del progetto di iQIYI, che intende immettere sul mercato altri titoli d'animazione, diventando così un'importante tassello della produzione cinese. Inoltre era stato annunciato anche l'adattamento di Whales of Four Seas di Ma Boyong; in produzione invece c'è The Demonic King Chases His Wife., tratto dalla novel pubblicata online.
Fonte consultata:
Anime news network
Beh, secondo me invece di perdere una serie come questa che presenta uno spunto interessante su un tema moderno si potrebbero perdere tutti gli isekai e robe del genere, non ha nulla di male quest'anime da dover essere scartato...
Anche io in realtà sono consapevole che farà sicuramente schifo, ormai ci abbiamo fatto tutti l'occhio su certe schifezze
Già, salvo sorprese clamorose, ma non c'è speranza. Che se lo guardino pure in Cina, la prossima stagione ho già cosa vedere!
Oddio, qua si apre un dibattito filosofico lol
Negli anni la parola "anime" è passata dal designare un prodotto animato nato in Giappone da studio giapponesi, all'indicare uno "stile" di disegno e animazione che non ha confini geografici. Per esempio Avatar (americano), per come è fatto, viene da molti considerato un "anime" più che un cartoon americano (categoria in cui rientrano opere come il nuovissimo Ducktales per dire).
Ci sono i puristi che rifiutano di riconoscerlo come movimento culturale e si attaccano all'idea della "giapponesità" degli anime.
Però va detto che:
1. molti studio subappaltano il lavoro di animazione a colleghi stranieri, spesso cinesi o sudcoreani (basta vedere i credits), e trovare un anime "puramente giapponese, fatto solo da mani giapponesi" è impossibile
2. Da queste esperienze lavorative in Cina e in Sud Corea sono nati moltissimi studio che hanno cominciato a produrre opere originali, usando lo stile "anime" con cui hanno imparato il mestiere
3. Non è infrequente ormai vedere artisti stranieri lavorare con gli studio giapponesi in vari ruoli, mi viene in mente l'artista che ha animato l'opening di Atom the Beginning, o il ragazzo che ha curato l'ost di Made in Abyss. O addirittura vere e proprie co-produzioni giappo americane o giappo europee.
Ci sono persone che su argomenti del genere si scannano xD
Quindi i cosiddetti "puristi" considerano roba come Panty & Stocking un cartoon occidentale?
Per i puristi, essendo fatto da uno studio giapponese, è un anime.
Però è chiaramente ispirato ai cartoon occidentali, quindi secondo me è ideologicamente più vicino all'Occidente che al Giappone.
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