Rimandato a settembre per insufficienza di ascolti, ma con il certificato medico farà l’esame di riparazione dopo l’estate: è quanto emerso grazie ad una nota Mediaset che ha sciolto il mistero intorno alla messa in onda di Adrian. Lo show - cartone animato firmato dal clan Celentano - era sparito dal palinsesto del Biscione da qualche settimana, complice la concorrenza delle fiction di Rai1 e soprattutto gli scarsi ascolti. A complicare il contesto era stata la brutta influenza che aveva colpito proprio Adriano Celentano, vero artefice e mente del programma – un mix tra show in teatro e cartone animato di protesta –, costretto a letto e impossibilitato a presentarsi sul palco. Mediaset ha ufficializzato che “per esigenze di salute e di convalescenza di Adriano Celentano” le ulteriori cinque puntate di Adrian vengono riprogrammate per settembre/ottobre 2019. Una riprogrammazione autunnale che era già emersa, ma che ora è stata conclamata: “Il giorno esatto di messa in onda sarà comunicato successivamente. Come da originario sviluppo del programma che vedeva l’aumento progressivo della presenza di Adriano Celentano, quest’ultimo sarà presente in scena in tutte le restanti cinque puntate previste.”
Fonte:
Tv Zap
Come è noto, Adrian è stato sospeso dopo poche puntate, ufficialmente a causa di un malessere di Celentano. Molti però sospettano che la serie sia sparita dai palinsesti di Canale 5 per via degli ascolti in continuo calo, ma soprattutto delle polemiche. In tanti hanno criticato Adrian e fra loro anche diversi professionisti che hanno partecipato al progetto, fra cui Michelle Hunziker (che avrebbe dovuto presentarlo) e il disegnatore Milo Manara.
A loro (e a tutti i critici) ha risposto Claudia Mori, moglie, ma soprattutto braccio destro di Adriano Celentano, che ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica. “Parlare di fallimento quando la serie è appena iniziata mi sembra un po’ imprudente – ha detto la moglie del Molleggiato, commentando anche lo share crollato all’8% -, soprattutto quando si tratta di Adriano perché con lui le sorprese sono inimmaginabili. Non si può qualificare come fallimento un progetto diverso da quelli che Canale 5 manda in onda in prime time e che, rispetto a tale programmazione, ha avuto ascolti comunque ragguardevoli.”
La messa in onda della serie evento è stata rinviata in autunno e Claudia Mori ha ribadito di credere nel progetto. “Il programma è stato spostato solo perché Adriano è stato vittima, come moltissimi italiani, di un pesante malanno di stagione – ha spiegato -, una fortissima bronchite che sta avendo una lunga guarigione e necessiterà anche di un’adeguata convalescenza. Con Mediaset abbiamo deciso di evitare il rischio di ricadute di Adriano, oltre che di riprendere la messa in onda in un periodo di fine stagione televisiva, notoriamente non favorevole.”
Decisa e pronta a difendere Adrian, la Mori ha attaccato Michelle Hunziker, che in un’intervista aveva preso le distanze dalla serie evento, criticando il comportamento di Celentano e i contenuti dello show. “Ognuno è libero di agire come vuole, anche male, ma sarebbe auspicabile senza scadere in offese e bugie – ha replicato la Mori -. La Hunziker accusa Adriano addirittura di sessismo per una battuta innocente detta in modo paternalistico come potrebbe dire un padre a sua figlia: ‘Mi raccomando non bere e non fare tardi’.”
Infine, la moglie di Celentano ha risposto anche a Milo Manara. “Siamo rimasti stupefatti da quanto abbiamo letto, dalle sue dichiarazioni in netto contrasto con la verità e con i suoi comportamenti, fino a quel giorno entusiasti – ha raccontato la Mori -. Non c’è mai stato nulla che Adriano o la produzione abbiano fatto senza le sue preventive approvazioni e condivisioni, anche scritte. (…) Milo non solo li ha autorizzati anche per iscritto, ma ha avuto parole di grande stima nei confronti di Adriano per il gusto raffinato di tale scelta e più in generale del suo lavoro su Adrian.”
Fonte:
dilei
Le dichiarazioni della Mori non smorzano le polemiche: in queste ore anche Teo Teocoli ha attaccato duramentente il clan Celentano, svelando i retroscena della sua mancata partecipazione alla trasmissione.
Voi che ne pensate? Se avete meme divertenti postateli pure qui!
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Lasciali perdere quelli. Non capiscono una beata maz....ehm, nulla. Per loro non c'è alcuna differenza fra Trap, canzoni dei neomelodici ed un brano fi musica Jaaz...
Sì hai ragione, però quando vedo gente che ascolta la musica che hai elencato, mi sento amareggiato e sconsolato. Io avrò anche 23 anni, sono giovane anch'io, quindi non ho vissuto quegli anni e non ho vissuto in prima persona i grandi cantanti che abbiamo/abbiamo avuto, però non appena ho ascoltato la vera musica subito mi è piaciuta e l'ho apprezzata, capendo la differenza che c'era tra la musica con la "M" maiuscola, e le canzonette di oggi. E non posso che constatare che non ci sono più i grandi artisti di una volta, e la buona musica che avevamo un tempo. Però mi consola il fatto che molti giovani sotto i video di vari cantanti che ascolto, anche loro apprezzano la vera musica, quindi questo mi fa sentire un po' risollevato e sereno.
non esiste solo 2Il Volo" ( che mi piace ma non sà evolversi) e come sempre mi ripeto, pure Zucchero e Vasco sono arrivati ultimi)
Nota i Bombash o come si scrive, c'è ritmo e ci sono idee in quella canzone. ( Mio nipote ne era entusiasta ed ha avuto ragione)
Sai cosa manca un Dalla. Ecco quello non sembra esserci, per ora. ( ma Jovanotti, che è davvero un buon musicista è sempre li però)
Beh allora direi che su questo siamo perfettamente d'accordo, avevo citato loro tre perché anche secondo me sono una spanna sopra a tutti gli altri.
Celentano per me riveste un ruolo minore all'interno della storia della musica italiana, trovo che siano stati più importanti artisti tuttora bistrattati o poco considerati come Toto Cutugno, per dirne uno.
Non sono d'accordo, anche perchè di commenti unicamente contro Adriano Celentano ne ho visti giusto un paio, tutti gli altri sono contro la sua serie animata e se a qualcuno non è piaciuta la serie ha il diritto di dirlo.
In merito al discorso si Miyazaki, anche in questo caso non sono d'accordo. L'unico motivo per cui non sentiamo giapponesi che parlano male di artisti giapponesi è semplicemente perchè qui da noi non se ne parla. In pubblico i giapponesi sono cortesi, ma su internet sono dei leoni da tastiera esattamenente come gli italiani e le altre persone del mondo. Anzi, ricordo che tempo fa era uscita proprio una notizia su un cosplayer giapponese che era apprezzato dagli stranieri, ma pesantemente insultato dai giapponesi. Idem per Yutaka Yamamoto e il suo diverbio con twitter, anche se in questo caso era criticato un po' in tutto il mondo e giustamente direi visto il suo comportamento infantile (per chi non se lo ricorda è quel regista che diceva su internet che chi guarda anime è un disabile). Per non parlare di tutti quegli artisti che vedono le proprie opere cancellate perchè qualche hater fa riemergere qualche vecchio commento offensivo dell'autore, creando una massa di hater che offende l'autore e la casa editrice pretendendo che la sua opera venga cancellata.
Debris sì hai ragione, forse nel mio commento di sopra sono stato troppo duro, infatti oggi ci sono ancora bravi artisti, cantanti, ma sono pochi e comunque molti di meno rispetto a quelli che abbiamo avuto in passato. In generale penso che il livello della musica italiana e degli artisti, cantanti si sia abbassato parecchio, purtroppo. Ecco il mio rammarico, amarezza.
Sì, una volta che ascolti quei tre, capisci che sono di un livello superiore agli altri. Comunque anch'io concordo che l'apporto che ha dato Celentano alla musica italiana, sia minore rispetto a quello di altri artisti, cantanti, però anche lui ha fatto il suo. Su Toto Cutugno vedendo in giro hai ragione che è bistrattato, poco considerato, quando ha cantato e scritto alcune delle più belle canzoni italiane, anche per lo stesso Celentano. Invece ho visto che è amato, ricordato anche all'estero. Però è vero che in Italia è meno considerato di altri, purtroppo.
Sicuramente Toto Cutugno è uno che ha fatto cose molto belle, probabilmente una certa forza di carattere lo ha un pò tradito. L'età, i riscontri, lo hanno un pò placato ed è un bene.
Ogni generazione ha i suoi miti credimi, quel che dobbiamo fare è restare curiosi della musica ( anzi della "Mosica"; così capisci quanto sono "Old Style". ) e seguire l'esempio di Jovanotti che sempre davanti ad un nuovo stile musicale si chiede se può suonarla. E Jovanotti si è nutrito sul serio delle maggiori e migliori frequentazioni in questi decenni...( ricordo che non lo sopportavo proprio...poi un'epifania grazie allo studio che ha fatto su se stesso e la sua musica.)
Per quanto mi riguarda devo dare merito a Renzo Arbore, ( e Gege Telesforo) i suoi programmi serali sulla musica sono stati molto istruttivi e belli.
Madonna Jovanotti, dieci passi avanti rispetto ai suoi coetanei.
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