John Cho (Star Trek, Searching), Mustafa Shakir (Marvel’s Luke Cage), Daniella Pineda (Jurassic World: Fallen Kingdom; What/If) e Alex Hassell (The Miniaturist; Suburbicon) sono stati scelti per interpretare i protagonisti di Cowboy Bebop, l'adattamento targato Netflix della serie cult giapponese.
Il western "spaziale" viene da Tomorrow Studios, la joint venture di Marty Adelstein con ITV Studios; Midnight Radio (Josh Appelbaum, Andre Nemec, Jeff Pinkner e Scott Rosenberg); sarà scritto da Chris Yost (Thor: The Dark World, Thor: Ragnarok); e Sunrise, lo studio dietro l'anime originale. Inoltre, Alex Garcia Lopez (The Witcher; Marvel’s Daredevil e The Punisher) dirigerà i primi due episodi.
Scritto e prodotto da Yost, Cowboy Bebop è la storia "jazz" di un gruppo di cacciatori di taglie messo su alla buona che scappa dal proprio passato mentre caccia i più pericolosi criminali del sistema solare. Potrebbero anche salvare il mondo - per il giusto prezzo.
Cho interpreterà Spike Spiegel, un cowboy (cacciatore di taglie) incredibilmente bello, armato di un sorriso mortale, spirito ironico e stile da vendere. Viaggia attraverso il sistema solare assieme al suo partner ex-poliziotto inseguendo i portatori di taglie più pericolosi del futuro con una combinazione di charme, carisma e una micidiale abilità nel Jeet Kune Do.
Shakir sarà Jet Black, uno dei pochi poliziotti onesti rimasti nel sistema solare prima che un grosso tradimento lo privasse di tutto ciò che amava, costringendolo a una vita da vagabondo di cacciatore di taglie per mettere il piatto a tavola. Jet è un fan incallito del jazz, compagno di Spike e capitano del Bebop.
Pineda interpreterà Faye Valentine, una cacciatrice di taglie audace, sfacciata e imprevedibile. Soffre di un'amnesia dopo essere stata congelata criogenicamente per anni, e fa qualunque cosa per sopravvivere - che sia mentire, rubare o essere semplicemente una spina nel fianco di Spike e Jet.
Hassell sarà Vicious, un uomo che gode a fondo di una buona uccisione. È l'assassino più noto del Sindacato ed è l'ex partner di Spike nonché suo arcinemico.
Cowboy Bebop è co-prodotto Netflix e Tomorrow Studios. Appelbaum, Nemec, Pinkner e Rosenberg di Midnight Radio faranno da produttori esecutivi e co-showrunner. Anche Marty Adelstein e Becky Clements di Tomorrow Studios faranno parte dei produttori esecutivi assieme a Yasuo Miyakawa, Masayuki Ozak e Shin Sasaki di Sunrise Inc, e Tetsu Fujimura, Matthew Weinberg e Michael Katleman. Shinichiro Watanabe (regista dell'anime originale) farà da consulente per la serie.
Fonte consultata:
Deadline
Il western "spaziale" viene da Tomorrow Studios, la joint venture di Marty Adelstein con ITV Studios; Midnight Radio (Josh Appelbaum, Andre Nemec, Jeff Pinkner e Scott Rosenberg); sarà scritto da Chris Yost (Thor: The Dark World, Thor: Ragnarok); e Sunrise, lo studio dietro l'anime originale. Inoltre, Alex Garcia Lopez (The Witcher; Marvel’s Daredevil e The Punisher) dirigerà i primi due episodi.
Scritto e prodotto da Yost, Cowboy Bebop è la storia "jazz" di un gruppo di cacciatori di taglie messo su alla buona che scappa dal proprio passato mentre caccia i più pericolosi criminali del sistema solare. Potrebbero anche salvare il mondo - per il giusto prezzo.
Cho interpreterà Spike Spiegel, un cowboy (cacciatore di taglie) incredibilmente bello, armato di un sorriso mortale, spirito ironico e stile da vendere. Viaggia attraverso il sistema solare assieme al suo partner ex-poliziotto inseguendo i portatori di taglie più pericolosi del futuro con una combinazione di charme, carisma e una micidiale abilità nel Jeet Kune Do.
Pineda interpreterà Faye Valentine, una cacciatrice di taglie audace, sfacciata e imprevedibile. Soffre di un'amnesia dopo essere stata congelata criogenicamente per anni, e fa qualunque cosa per sopravvivere - che sia mentire, rubare o essere semplicemente una spina nel fianco di Spike e Jet.
Hassell sarà Vicious, un uomo che gode a fondo di una buona uccisione. È l'assassino più noto del Sindacato ed è l'ex partner di Spike nonché suo arcinemico.
Cowboy Bebop è co-prodotto Netflix e Tomorrow Studios. Appelbaum, Nemec, Pinkner e Rosenberg di Midnight Radio faranno da produttori esecutivi e co-showrunner. Anche Marty Adelstein e Becky Clements di Tomorrow Studios faranno parte dei produttori esecutivi assieme a Yasuo Miyakawa, Masayuki Ozak e Shin Sasaki di Sunrise Inc, e Tetsu Fujimura, Matthew Weinberg e Michael Katleman. Shinichiro Watanabe (regista dell'anime originale) farà da consulente per la serie.
Fonte consultata:
Deadline
Sì, vabbè, mi pare tirata per i capelli...e l'aspetto dei personaggi di Cowboy Bebop non è entrato nell'immaginario collettivo?
2 pesi 2 misure proprio...
Che dire, godetevi l'ennesima schifezzuola prodotta da Netflix (e lo sarà, eccome lo sarà!)
Esatto, male che va basterà ignorarlo, non la vedo così tragica.
L'anime, che è uno dei miei preferiti in assoluto, non lo toccherà nessuno.
Ma, ribadisco, io non credo che vedrò questa serie, ma non è possibile nemmeno criticare la scelta di alcuni attori qua (o pure in altri siti)?
Giusto per sapere, eh...
A maggior ragione se non si intende vederla.
Pure a me il film di Death Note ha fatto schifo (soprattutto per la sceneggiatura ridicola e la recitazione imbarazzante dell'interprete di Light), ma dal manga hanno tratto un'ottima serie animata, qualche film giapponese, una serie TV dal vivo e addirittura un musical. Ce n'è per tutti, quindi chi se ne frega.
Anzi, alla fine il film di Netflix mi ha regalato molte risate (involontarie, ma almeno non mi ha annoiato).
Dovessero fare un ma schifezza analoga con la serie dal vivo di Cowboy Bebop, pazienza.
Male che va, ci faremo due risate e ci rivedremo l'anime per rifarci.
Poi, ripeto, nessuno ci obbliga a vederla.
In ogni caso, credo sia decisamente presto per giudicarla.
John Cho sulla carta convince poco anche me, come Spike (e non per un motivo estetico), ma più volte sono stato sorpreso da attori che consideravo inadatti ad un ruolo, o che proprio non mi piacevano (ad esempio, io detestavo Jon Bernthal, ma come Punisher è stato ottimo).
Ecco, però io non avevo tanto criticato l'etnia dell'attore scelto per Spike, quanto l'attore stesso...gli altri non so, non ho letto tutti i commenti.
Ma non è la pettinatura il problema!! Che poi non stiamo mica parlando dei capelli di Goku! Il problema è che Spike Spiegel NON è cinese. Capisco se serviva un attore esperto di Jeet Kune Do (lo so, detta così è una battuta) ma si sa bene che l'unico motivo per cui si prende un protagonista cinese è per strizzare l'occhio agli asiatici, il cui mercato sta diventando predominante. E io ribadisco che un attore deve essere idoneo per la parte fisicamente, e poi per interpretazione. Non è razzismo. E' come dire che, se si facesse un film sui romani, sarebbe ridicolo se si prendesse, per esempio, un attore nero per fare Giulio Cesare...... Non andrebbe mai bene, neanche se fosse Samuel L. Jackson!!
Difatti ho scritto ma forse anche prima.... essendo fan comunque mi arrogo ancora il diritto di rompere quanto mi pare, altrimenti non sarei un fan, sarei una spugna amorfa che ingurgita passivamente tutto quello che le viene propinato. Insomma un'oloturia. Poi se ad altri piace di certo rispetto i loro gusti, ma averne di propri e manifestarli educatamente un male non è.
manifestarli educatamente va bene, io mi rivolgo a quel fandom nervoso che insulta e minaccia produzione, attori e staff. Il fandom di Star Wars e anche quello di Ghostbusters sono da prendere a pugni.
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