Il Ministero dell'economia, del commercio e dell'industria giapponese ha proposto al Ministero degli affari interni e delle comunicazioni una serie di provvedimenti che ambiscono a migliorare le condizioni di vita dei dipendenti dell'industria dell'animazione.
Questi suggerimenti riguardano le condizioni contrattuali tra le aziende coinvolte nel lavoro di subappalto e propongono migliori pratiche. Alcuni di questi sono:
  • Aggiungere un punto nel contratto che stabilisca che il comitato di produzione è responsabile del programma di produzione
  • Aggiunta di provvedimenti penali per il mancato rispetto dei termini del contratto
  • Fornire esempi di contratti che seguono le migliori pratiche in diverse circostanze
Il politico Tarou Yamada, ex membro della dieta nazionale e attuale leader del "Partito protettore della libertà di espressione", ha ultimamente condotto una campagna votata al miglioramento delle condizioni di lavoro dell'industria d'animazione. Il 22 maggio ha dedicato a tal proposto un episodio della sua trasmissione settimanale.
 

Yamada ha poi scritto un tweet che sollecita le persone ad esprimere la propria opinione in merito alle proposte del ministero, dicendo: "L'industria degli anime conta solo 5000 dipendenti e non può avere potere politico da sola. Ma molte di più sono le persone che amano gli anime. Qualche voce di approvazione o disapprovazione non può cambiare la politica, ma, con i numeri dalla nostra parte, possiamo cambiare le proposte e la legge."


Fonte consultata:
Anime News Network