Anna dai capelli rossi sta per tornare sulla RAI nella sua ultima rivisitazione della storia tratta dai romanzi "Anne of Green Gables" della scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery.
Chiamatemi Anna (Anne, intitolato Anne with an "E" su Netflix) è andata già in onda in Canada sulla rete CBC, Netflix l'ha poi distribuita in tutto il mondo, compresa l'Italia, a partire dal 12 maggio 2017 per tre stagioni fino all'anno scorso.
Il debutto della serie è fissato per il 6 luglio su rai2, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, a partire dalle 15:20; ogni giorno verrà trasmesso un nuovo episodio. Al momento pare che verrà proposta solo la prima stagione (composta da 7 episodi).
Anne è interpretata dalla giovane Amybeth McNulty, dai grandi occhi e dal sorriso disarmante, attraverso la quale la protagonista afferma: "Le ragazze possono fare tutto ciò che può fare un ragazzo... e anche di più!"
Nel trailer vediamo anche Diana (Dalila Bela), l'amica più intima di Anne, e Gilbert Blythe (Lucas Jade Zumann); la serie è canadese, prodotta da Susan Murdoch per Northwood Entertainment, CBC e Netflix, creata dalle mani di Moira Walley-Beckett (Breaking Bad, Flesh and Bone) e Miranda de Pencier (Thanks For Sharing, Beginners).
La serie, che in originale segue Anne dall'infanzia sino all'età adulta, sembra addentrarsi negli aspetti meno bucolici della storia: dall'ostracismo che Anne incontrerà nella cittadina sino ad affrontare le questioni del bullismo, della ricerca ed affermazione della propria identità, per arrivare al femminismo.
In Italia i libri che compongono la celebre storia non sono mai stati famosi quanto l'adattamento animato della Nippon Animation risalente al 1979, parte del progetto dei "meisaku" (World Masterpiece Theater) e curato da Isao Takahata alla regia e da Hayao Miyazaki alle scenografie e al layout: quest'ultima serie, in 50 episodi, è a tutti gli effetti un "sempreverde" della televisione italiana destinata ai ragazzi e non solo.
Fonti consultate:
optimagazine.com
Chiamatemi Anna (Anne, intitolato Anne with an "E" su Netflix) è andata già in onda in Canada sulla rete CBC, Netflix l'ha poi distribuita in tutto il mondo, compresa l'Italia, a partire dal 12 maggio 2017 per tre stagioni fino all'anno scorso.
Il debutto della serie è fissato per il 6 luglio su rai2, tutti i giorni dal lunedì al venerdì, a partire dalle 15:20; ogni giorno verrà trasmesso un nuovo episodio. Al momento pare che verrà proposta solo la prima stagione (composta da 7 episodi).
Anne ~ Trailer
L'orfana Anne Shirley viene adottata dai fratelli di mezz'età Matthew e Marilla Cuthbert, i quali in verità ricercavano un ragazzo che potesse dar loro una mano concreta con il lavoro alla fattoria di Green Gables, nel paese di Avonlea. Incantati tuttavia dallo spirito vivace e tenace della ragazza, decidono di tenerla, e sarà poi Anne a veder cambiare proprio loro e la stessa Avonlea a seguito del suo inaspettato ingresso.
Anne è interpretata dalla giovane Amybeth McNulty, dai grandi occhi e dal sorriso disarmante, attraverso la quale la protagonista afferma: "Le ragazze possono fare tutto ciò che può fare un ragazzo... e anche di più!"
Nel trailer vediamo anche Diana (Dalila Bela), l'amica più intima di Anne, e Gilbert Blythe (Lucas Jade Zumann); la serie è canadese, prodotta da Susan Murdoch per Northwood Entertainment, CBC e Netflix, creata dalle mani di Moira Walley-Beckett (Breaking Bad, Flesh and Bone) e Miranda de Pencier (Thanks For Sharing, Beginners).
La serie, che in originale segue Anne dall'infanzia sino all'età adulta, sembra addentrarsi negli aspetti meno bucolici della storia: dall'ostracismo che Anne incontrerà nella cittadina sino ad affrontare le questioni del bullismo, della ricerca ed affermazione della propria identità, per arrivare al femminismo.
In Italia i libri che compongono la celebre storia non sono mai stati famosi quanto l'adattamento animato della Nippon Animation risalente al 1979, parte del progetto dei "meisaku" (World Masterpiece Theater) e curato da Isao Takahata alla regia e da Hayao Miyazaki alle scenografie e al layout: quest'ultima serie, in 50 episodi, è a tutti gli effetti un "sempreverde" della televisione italiana destinata ai ragazzi e non solo.
Fonti consultate:
optimagazine.com
Let's listen
Nemmeno io, ma è proprio questa la grande notizia: dal 6 luglio andrà in onda su RAI2, dunque tutti potranno vederlo!
Esistono varie serie di anna che coprono sia il periodo precedente che quello dopo il primo libro
Se vi piace fatevi il mese di prova di Netflix e lo finite di vedere ^^
Io invece sono proprio curiosa di guardare le situazioni inventate: la questione zia Giuseppina l'avrei omessa, perché credo che trasmetta un messaggio equivoco sulle donne non sposate, ma avrei lasciato quel compagno di classe che compare nella seconda serie. E mi interessa molto questo approfondimento di Prissy Andrews.
Sono certissima che la mini-serie che ho visto di recente, quella che è un guazzabuglio dei primi 3 romanzi, con Anna che per un po' pare innamorarsi di un uomo vedovo con una figlia, sia peggiore!
Ma intedi serie animate o manga. Riguardo i manga ne sono a conoscenza (li posseggo anche), degli anime invece conosco solo la serie prequel, tra l'altro non tratta da un libro della Montgomery.
Dei restanti sette libri quindi ci sono anime? Adesso sono proprio curioso. Me li puoi indicare, così me li vedo! Ti ringrazio in anticipo.
Vero vero..mi sono confuso perchè l' anime va ben oltre la serie tv
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