Sostenuto dal successo di Squid Game, Hellbound e altre serie, Netflix raddoppierà i sui contenuti coreani nel 2022, con un rilascio di ben 25 titoli tra film e serie: sarà la più grande lista annuale della piattaforma fino ad oggi.
Nel 2021, Netflix ha investito oltre mezzo miliardo di dollari in contenuti coreani, e la lista di quest'anno supererà facilmente quella cifra di spesa (anche se al momento non è stata rivelata una stima precisa).
La piattaforma ha condiviso una serie di dati per spiegare il suo interessamento verso i contenuti coreani. Le ore di visione globale per le sue serie coreane - considerando la produzione e il rilascio di 15 titoli originali l'anno scorso - sono cresciute di sei volte rispetto al 2019. Squid Game, ovviamente, è diventata la serie più vista di sempre di Netflix, con il 95% della sua audience proveniente da fuori la Corea. Il punto cruciale della loro strategia è fondata sul fatto che "molti di questi spettatori hanno continuato ad esplorare altri contenuti coreani".
Dopo Squid Game sono arrivate la serie dark fantasy Hellbound, classificatosi al primo posto nella Top 10 di Netflix in 34 paesi, e la serie sci-fi The Silent Sea, arrivato al primo posto nelle Top 10 settimanali per i contenuti non inglesi.
"Siamo felici di poter continuare a collaborare con gli autori coreani così da poter portare la passione per il mondo Coreano ("K-Wave") ancora più in alto!", ha detto Don Kang, Vice Presidente di Netflix per contenuti della Corea.
La prima serie coreana a vedere la luce quest'anno sarà Non siamo più vivi, tratta dal mahnwa seinen All of Us are Dead di Joo Dong Geun. Verrà rilasciato ufficialmente il 28 gennaio e, per l'occasione, è stato rilasciato un trailer completo.
Nel 2021, Netflix ha investito oltre mezzo miliardo di dollari in contenuti coreani, e la lista di quest'anno supererà facilmente quella cifra di spesa (anche se al momento non è stata rivelata una stima precisa).
La piattaforma ha condiviso una serie di dati per spiegare il suo interessamento verso i contenuti coreani. Le ore di visione globale per le sue serie coreane - considerando la produzione e il rilascio di 15 titoli originali l'anno scorso - sono cresciute di sei volte rispetto al 2019. Squid Game, ovviamente, è diventata la serie più vista di sempre di Netflix, con il 95% della sua audience proveniente da fuori la Corea. Il punto cruciale della loro strategia è fondata sul fatto che "molti di questi spettatori hanno continuato ad esplorare altri contenuti coreani".
Dopo Squid Game sono arrivate la serie dark fantasy Hellbound, classificatosi al primo posto nella Top 10 di Netflix in 34 paesi, e la serie sci-fi The Silent Sea, arrivato al primo posto nelle Top 10 settimanali per i contenuti non inglesi.
"Siamo felici di poter continuare a collaborare con gli autori coreani così da poter portare la passione per il mondo Coreano ("K-Wave") ancora più in alto!", ha detto Don Kang, Vice Presidente di Netflix per contenuti della Corea.
La prima serie coreana a vedere la luce quest'anno sarà Non siamo più vivi, tratta dal mahnwa seinen All of Us are Dead di Joo Dong Geun. Verrà rilasciato ufficialmente il 28 gennaio e, per l'occasione, è stato rilasciato un trailer completo.
Un gruppo di studenti rimane intrappolato a scuola mentre un virus che tramuta la gente in zombie si propaga a macchia d'olio.
Sono stati rivelati anche i dettagli sul cast e sullo staff:
Regista: Lee JQ, Kim Nam-su
Sceneggiatora: Chun Sung-il
Cast: Yoon Chan-yeong, Park Ji-hu, Cho Yi-hyun, Lomon, Yoo In-soo, Lee You-mi, Lim Jae-hyeok
Nuovi dettagli sulle altre uscite Netflix arriveranno prossimamente!
Fonte consultata:
hollywoodreporter.com
https://www.borsainside.com/tecnologia/78808-netflix-aumenta-il-prezzo-dellabbonamento-ecco-quanto-costera/
Spero puntino anche su drama e anime Giapponesi, mi spiace molto che non abbiano licenziato Takagi-san 3, mi sarebbe piaciuto vederlo doppiato.
Comunque, se vi siete avvicinati alle produzioni coreane grazie a "Squid Game" consiglio di andare anche oltre i contenuti che vengono pubblicati su Netflix come esclusive.
Personalmente sono curiosissima, tra gli annunci di ieri, per "The sound of magic", del quale ho letto anche il webtoon. Lo attendo (molto) speranzosa!
Guarderò sicuramente "Twenty-five, twenty-one" e "All of us are dead".
Il trope zombie mi piace quindi sicuramente guarderò Non siamo più vivi.
c'è un obbligo europeo che il 30% del catalogo sia europeo e poi 25 titoli su centinaia di migliaia sembra proprio che stanno puntado forte sulla korea .....-
Ps: Ogni tanto qualche cazzata la fa...come il live di bebop per esempio o i sottotitoli di komi 🙄 però per questo penso sia più una cosa solo Italiana
Per conto mio avevo già in mente di disdire Netflix, pur smezzandolo, soprattutto con i futuri rincari il prezzo inizia a farsi sentire. Smezzando anche il piano da 2 sono qualcosa come 80-90 euro all'anno, preferisco tenerli da parte così da investirli altrove, magari li tengo per acquistare con tranquillità i manga nonostante i rincari.
Mi ripagherò giusto un mese o due quando uscirà il sequel di Snowpiercer, Arcane o Death Love and Robots.
Ma se un paio di mesi fa è uscito l'articolo che netflix aveva in cantiere 80 anime (https://www.animeclick.it/news/91773-netflix), quanta spazzatura vuoi che produca di più
Sta cosa giova a netflix visto che apparentemente sta diventando sempre più la peggiore delle piattaforme streaming
Sarebbe bello, anche se io temo molto l'accentramento di offerta su un unico fornitore nonché la progressiva perdita di controllo e di possibilità di acquisto di un prodotto.
Concordo, consiglio anche Sweet Home, per me bellissima, per ora solo sottotitolata, ma visto il successo delle serie coreane, spero che con l'arrivo della seconda stagione le doppino entrambe in italiano!🤞🏻
Ma di nuovo?! C'era stato un aumento pochi mesi fa!
Sai perché si chiama "K-wave"?
Perché proprio come le onde del mare, si alzano e si dissolvono, poi ne segue un'altra e un'altra ancora. L'Interesse per i film e le serie TV coreane c'era già negli anni 2000 e te lo dico per esperienza personale, non per dei dati raccolti da chissà quali fonti di statistiche.
Forse era più di nicchia rispetto ad ora, però dire che sia una cosa improvvisa è sbagliato di fatto. Ricordo ancora molto bene gli anni 2000 e poi nuovamente gli anni 2010 (quando mi ero già trasferta a Seoul) e la seconda ondata di interesse internazionale, di cui si parlava molto già allora e che venne sigillata bene con il successone di Psy.
L'interesse per l'intrattenimento coreano ora forse si sente più forte di prima, ma non è niente di nuovo.
Non so per quanto riguarda di quei titoli in particolare, ma se si parla di film generalmente, proprio "impossibile" non direi. Forse non era così facile come lo sia ora, ma di DVD di film coreani erano disponibili anche nei 2000. E poi anche il festival del cinema asiatico di Udine, per quanto mi ricordo, era pieno zeppo di film coreani.
Forse, però, per le serie TV hai ragione, dato che questi prodotti vengono distribuiti diversamente dai film del cinema.
Capisco cosa vuoi dire, ma io parlo più che altro a livello commerciale e mainstream.
Ricordo anche io qualcosa negli anni 2000 (ma avevo un'altra età e guardavo altri prodotti), ma quando mai c'è stato vero interesse a proporre certo materiale? Come dici, era una nicchia.
Il festival di Udine è tanta roba, ma rimane una nicchia per appassionati (e grazie che esista). Io dvd di prodotti coreani ne ricordo ben pochi. E comunque anche adesso quanti di quei film vedono una release ufficiale al di fuori del festival? Lo scorso anno han giusto mandato in pochi cinema i titoli vincitori.
Per i drama penso non ci fosse niente di commerciale, io appresi della loro esistenza a seguito dell'interesse per i drama giapponesi, altra nicchia anche questa.
Ok diciamo che stavi piu sul pezzo di me, d'altronde mi pare di capire che parli anche il coreano, certo che c'e' una certa differenza fra trovare materiale frequentando una determinata nicchia magari sub ENG, o vedersi servito su un amazon prime d'argento film del 2000-2005 persino doppiati! Direi che la visibilita' e' notevolemnte aumentata.
A me sembra che puntino già molto sulla roba giapponese, in catalogo hanno tantissima roba e ne sfornano altra ogni sei mesi.
Poi sulla qualità si può discutere, ma penso sia un problema a monte delle produzioni dei drama giapponesi che raramente sanno fare roba interessante e di qualità essendo ancora focalizzati sulla loro audiens, che (lato drama) ha standard bassi purtroppo.
Non so come è messo netflix ma in germania amazon ha messo la monografia completa di Park chan-wook, Won shin-yun , e tanta altra roba bona
Ti dirò, mi ricorda anche un po l'alba dei morti viventi di Romero
All of Us are Dead ricorda molto a Highschool of the Dead e lo vedrò anche per questoXD
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