Cos'è l'AgoraClick? Mettiamola così: è uno spazio completamente dedicato a voi, in cui potete discutere di tutto e di niente. Volete parlare delle notizie della settimana? Avete delle domande che vi frullano in testa da un po'? Volete chiedere pareri ad altri utenti? Ecco, AgoraClick è il posto che fa per voi, un posto dove l'off topic non esiste.
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.
Il CEO di Netflix, Reed Hastings, ha detto che la compagnia sta considerando di introdurre un nuovo tipo di abbonamento a basso costo che però comprenda delle pubblicità. Le sue parole sono state: "Coloro che hanno seguito Netflix sanno quanto io sia contro la complessità della pubblicità e un grande fan, invece, della semplicità della sottoscrizione. Ma tanto quanto sono fan di quest'ultima, sono anche fan della possibilità di scelta del consumatore. Per consentire agli utenti che vorrebbero un prezzo più basso e che sono tolleranti nei confronti della pubblicità di ottenere ciò che vogliono, [la scelta del nuovo abbonamento] ha molto senso".
Le parole di Hastings seguono un altro annuncio fatto recentemente dalla piattaforma di streaming, ovvero quello di una perdita di circa 200mila utenti fra gennaio e marzo del 2022. Molto lontano dal traguardo che si era posta l'azienda di guadagnare 2.5 milioni di utenti, anzi questa è il primo calo del numero di utenti nell'ultimo decennio.
Netflix ha attribuito questa perdita di subscriber alla già alta presenza del servizio nelle case di tutto il mondo, alla possibilità di condividere un account fra più persone e a un'accresciuta competizione. Vi sono anche altri motivi maggiormente legati alla sfera economica mondiale, quali l'inflazione e la guerra in Ucraina (la sospensione del servizio in Russia ha comportato 700mila utenti persi). Il calo degli utenti ha portato le azioni di Netflix a calare del 25%.
Ma i problemi non sono finiti; infatti, per il secondo trimestre dell'anno (da aprile a giugno) è prevista un'ulteriore perdita circa 2 milioni di abbonati. Il nuovo abbonamento servirebbe proprio a fermare questa emorragia. Di recente, inoltre, i prezzi degli abbonamenti attuali sono cresciuti in Stati Uniti e Canada.
Fonte consultata:
Anime News Network
Le parole di Hastings seguono un altro annuncio fatto recentemente dalla piattaforma di streaming, ovvero quello di una perdita di circa 200mila utenti fra gennaio e marzo del 2022. Molto lontano dal traguardo che si era posta l'azienda di guadagnare 2.5 milioni di utenti, anzi questa è il primo calo del numero di utenti nell'ultimo decennio.
Netflix ha attribuito questa perdita di subscriber alla già alta presenza del servizio nelle case di tutto il mondo, alla possibilità di condividere un account fra più persone e a un'accresciuta competizione. Vi sono anche altri motivi maggiormente legati alla sfera economica mondiale, quali l'inflazione e la guerra in Ucraina (la sospensione del servizio in Russia ha comportato 700mila utenti persi). Il calo degli utenti ha portato le azioni di Netflix a calare del 25%.
Ma i problemi non sono finiti; infatti, per il secondo trimestre dell'anno (da aprile a giugno) è prevista un'ulteriore perdita circa 2 milioni di abbonati. Il nuovo abbonamento servirebbe proprio a fermare questa emorragia. Di recente, inoltre, i prezzi degli abbonamenti attuali sono cresciuti in Stati Uniti e Canada.
Fonte consultata:
Anime News Network
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.
Da tempo penso di disdirlo e il problema non è quanto pago ma il fatto che c'è poca roba che mi interessa davvero vedere.
Con amazon prime, disney, sky, chili, now, infinity... Direi che non mancano altri lidi.
Due parole poi sulla gestione della distribuzione anime vorrei dirle perchè con Komi non si sa quando vogliono mandarlo in onda fuori dal Giappone e Jojo Stone Ocean lo fanno uscire a pezzi quando gli pare, a me sembra una mossa azzardata.
Se tanto gli da molti problemi questi account condivisi.
Poi gli aumenti, troppa roba di bassa qualità, non che manca roba buona ma su 50 cose al mese 5 si salvano.
Così io faccio un solo mese ogni 4,5,6 mesi.
Più la concorrenza.
Che netflix cali di abbonati è relativo finchè ha un numero di abbonati largamente superiore agli altri.
E' naturale che in un mercato con più competizione chi lo domina comunque vedere diminuire la propria quota, ma ciò non toglie che magari continui a dominarlo nei numeri.
La pubblicità può essere una soluzione forse, bisogna vedere come sarà e quanto sarà il costo di questi abbonamenti tenendo conto che il pacchetto base ora costa 7,99 euro al mese
L’aumento dei prezzi forse ha inciso, ma in minima parte secondo me, più che altro la perdita di contenuti che adesso vanno su loro servizi concorrenti, esempio marvel su Disney plus.
Sul discorso del calo delle azioni poi non sto nemmeno a discuterne, quelle sono mere manovre speculative che si vedono in tutti i campi ormai, il mercato azionario è da anni totalmente slegato dalla realtà delle imprese, basta vedere la speculazione degli ultimi mesi sulle materie prime o quella sulle criptovalute.
Arriva la bella stagione la gente preferisce uscire di casa
Il palinsesto ecc
Netflix poi deve far fronte anche alla situazione geopolitica attuale, con la Russia ha perso 500 mila abbonati che non sono pochi (sarebbe comunque lontano da quello che si aspettavano).
Potrebbero farlo insieme alla fee extra se vuoi condividere l'abbonamento. A Porto Rico fanno pagare nella sperimentazione che stanno facendo tipo 2 euro e mezzo e hai email e password separate
Peccano che hai citato 1 servizio per noleggiare/comprare i film e infinity che è letteralmente il peggiore servizio in streaming che esista sulla piazza
Non è che Netflix fa le mosse azzardate, sono proprio le piattaforme in streaming che non sono attrezzate per fare simulcast. Disney+ sta andando nella stessa direzione, anzi anche peggio perchè non si hanno informazioni sulle 2 serie che doveva portare. In questo Netflix non è l'eccezione, ma la norma.
Persino Amazon ha smesso di portare il simulcast nuove serie e preferisce affidarsi a partner esterni.
Per ora mi sembra che ci sia ancora un netto dominio del mercato.
Disney è cresciuta più velocemente ma bisogna vedere per quanto manterrà quei trend di crescita.
Disney quel trend di crescita l'ha già fatto scemare e sta tenendo botta con il fatto che non ha ancora raggiunto tutti i paesi al mondo (quindi si tiene quell'asso nella manica).
Fan fact Disney+ fino a poco fa non era disponibile a San Marino e nel Vaticano, quindi niente The Mandaloria per il papa
Altrove non è così, molti servizi offrono un tier inferiore (e probabilmente lo farà anche Disney+) per permettere la gente di abbonarsi con un prezzo di lancio inferiore.
Praticamente tutti i servizi tranne Netflix e Disney+ hanno un tier con pubblicità
Torno alla mia prima frase, il problema reale sono i contenuti, davvero pochissima roba da vedere che sia di qualità. Sarò duro, ma per me è un concentrato di merda, tanta scelta sì, ma basata sulla pochezza e sulla mediocrità bestiale. Magari non te ne rendi conto agli inizi perché i cult da recuperare li trovi, quando poi arrivi in pari e c'è solo la roba stagionale targata Netflix original, lì iniziano i dolori. Iniziassero a capire che il problema non è tanto il costo quanto quello che la gente si aspetta di guardare a livello di qualità. L'inserimento della pubblicità potrebbe persino peggiorare la situazione.
Al di là dei gusti personali, che possono anche allontanarsi da quelli della massa e non essere rappresentativi, io non sono così sicuro che negli altri servizi le cose siano molto diverse.
Non mi pare che Disney o Apple o prime video o hbo abbiano mensilmente una serie dì novità sempre così valide da catturare l’abbonato per 12 mesi, cioè da fargli desiderare di vederle subito e non aspettare n mesi quando ci saranno più serie “nuove” arretrate da vedere da giustificare un abbonamento mensile.
La forza di Disney è che ha alcuni marchi che tirano a prescindere dalla qualità.
Stanno solo considerando la cosa, ma non è ancora sicuro.
Per come è messo il titolo sembra già una cosa confermata, ma non è così.
Disney+ e Amazon P. mi piacciono abbastanza quindi gli manterrò, mentre Netflix sto pensando s'è disdire l'abbonamento.
Per carità, all'inizio ho fatto il nome di due serie che personalmente mi piacciono, poi ovvio non è che devono essere per forza quelle o solo quelle.
Per la seconda cosa, non posso parlare di servizi che non possiedo, però amazon non è solo prime video, è incluso anche e soprattutto il servizio spedizioni rapide e gratuite, fermo restando che ha un costo complessivo dannatamente inferiore, eppure personalmente(sottolineo personalmente) credo abbia serie originali di più qualità e impatto, per quanto non ci stia incollato, anzi. Se ho il prime è per le spedizioni più che altro.
Ma Netflix si concentra solo su quello quindi la situazione cambia per me.
Ma così finisci per trovarti “gratuitamente” una serie di prodotti video che schifo non fanno, perchè appunto percepiti come gratuiti.
Cosa che da una parte porta a percepire in modo diverso gli altri, dall’altra ti spinge a vedere meno necessario sottoscrivere altri servizi se non per un numero sufficiente di prodotti ritenuti dall’utente di qualità.
Per spiegarmi meglio se prima andava bene netflix perchè magari aveva 8 inediti mediocri e 2 di qualità, tanto mi occupava il tempo comunque con 10 programmi, ora se già con prime mi trovo 8 mediocrità ho meno esigenza di riempire il mio tempo libero e pretendo di farlo solo con programmi superiori.
Ergo i competitor non devono fare come prime ma molto meglio perchè loro “li pago”.
Ma attenzione ciò non significa che prime sia visto come contenitore più di qualità, ma semplicemente che la qualità minore è accettata tanto non la pago.
Cosa simile per Disney, anche se a pagamento, avere dei franchising che desidero seguire “a prescindere” mi riempie il tempo al di là della qualità, che invece pretenderò maggiormente da altri.
Sempre più in dubbio se la gente abbia oppure no la memoria a breve/medio termine andata.
Sarò strano io, ma se ripenso ad ogni anno nell'ultimo quinquennio nel bene o nel male le serie più interessanti le vidi proprio su Netflix.
Con Netflix è un loop infinito di "non c'è niente da guardare" --> "arriva la hit" --> ricomincia
Poi erano circondate di merda fumante? Si assolutamente il 80% di quello che esce ogni mese a me non me ne potrebbe importare di meno, ma non pretendo neanche che Netflix sia fatto su misura per me.
Altri servizi hanno problemi analoghi se non peggiori per quelli che sono i miei gusti, partendo da quelli che millantano qualità come Apple tv+.
Arcane è un Netflix Original... fai un po' te, Strappare lungo i bordi è un Netflix original, The crown è un Netflix Original, Ozark è un Netflix original, Violet Evergarden è un Netflix original, After Live è un Netflix Original, Better Call Saul è un Netflix Original, Bubble sarà un Netflix original, Umbrella Academy è un Netflix Original.
Netflix Original non significa nulla, è un modo per Netflix per distinguere i contenuti di cui loro detengono i diritti per la distribuzione che possono esser stati prodotti da chiunque.
Te puoi ritrovare un mezzo capolavoro come un teen drama da 4 soldi.
Se dovessero perciò estendere la pubblicità a tutti gli account sarebbe un bel problema, se invece si tratterà solo di inserire la possibilità di sottoscrivere un altro tipo di abbonamento, che comprenda la pubblicità ma consenta di pagare di meno, lasciando la scelta agli utenti, non avrei nulla fa ridire.
Oppure più semplicemente adesso c'è più possibilità di scelta con altre piattaforme, la crisi ha portato tagli ed è rientrato il boom dovuto alla pandemia. Ma no, meglio parlare per gettare merda gratuita ( perchè questa è, perchè chiunque può trovare opere di proprio gradimento su Netflix visto il suo catalogo abnorme )
Ma quando arriveranno anche le trasposizioni in serie ( perchè arriveranno ) di libri contemporanei con la morale odierna (vedasi ad esempio la trilogia di " Cosa resta degli eroi" un fantasy di stampo classico con due protagonisti su 3 gay di cui addirittura un uomo e che scopa anche tanto ) vi rintanerete in uno sgabuzzino a piangere visto che anche l'ultimo baluardo del " perchè non create personaggi originali invece di cambiare quelli esistenti" sarà infranto? E' così difficile capire che il "politically correct " non è altro che la società che cambia? Con lo stesso meccanismo che ha portato decadi fa ad avere personaggi donna che non facessero solo le madri/mogli il cui ruolo fosse quello di aspettare le eroiche gesta del protagonista maschio, lo stesso meccanismo per cui i personaggi possono avere un'aspirazione diversa dallo sposarsi con figli ( o addirittura divorziare ), o i neri ad esistere come personaggi e non come gente di sfondo ( quando andava bene ).
Senza considerare la possibile emorragia di abbonati che farebbero downgrade per spendere meno.
Sicuramente non ci vuole un genio per capire che una buona parte degli originali netflix sono abbastanza pessimi, ma non così tanto da fare di tutta l'erba un fascio
Appunto, se non sbaglio ha circa 2700/3000 prodotti tra film e serie tv, impossibile non trovare qualcosa che possa interessarti, sempre se non ti pesa il culo a cercare e/o informarti prima di iniziare qualcosa
Vedo pochissimo di quello che hanno, praticamente solo anime, ed tra quello che pago all'anno e la roba che effettivamente mi è piaciuta forse vale più la pena comprarseli e via.
Anche perché tanto anche la concorrenza ha un pezzettino di tutto il panorama e l'unica vera alternativa è Crunchyroll al cui monopolio non è proprio che mi vada di contribuire.
L'unica cosa che mi frena è che condivido l'abbonamento con un'altra persona e mi dispiace toglierglielo, e che di tutti i prodotti fatti in Giappone hanno i sottotitoli in lingua originale.
Ma altrimenti...
Molti si lamentano dei contenuti ma anche l'eperienza utente non è il massimo. Proprio ieri volevo mettermi da parte un po' di roba da guardare nelle prossime settimane ma l'interfaccia è estremamente limitata e scomoda e dopo pochi minuti ho lasciato perdere.
Però non penso che da Netflix escano fuori solo contenuti brutti. Io sto recuperando "The Good Place" e "Ratched", che mi stanno piacendo.
Poi ho visto parlare bene di "Russian Girl" e mi è sembrata piuttosto hypata "Heartstopper", serie che dovrebbe uscire domani. Qualche giorno fa la gente sui social era impaziente nel seguire il countdown per l'uscita di un nuovo trailer e nuove info sulla quarta stagione di "Stranger Things".
Penso che ci siano dei problemi con questo eccesso di produzioni, ma ci sono contenuti che riescono bene e contenuti che riescono meno.
è un piano improntato alla visione da Smartphone
I -200k derivano da nuovi abbonati-abbonati che lasciano. Solo che in questa ultima categoria ci sono i 700k russi a cui Netflix ha cancellato l'abbonamento (e che probabilmente non rivedranno mai più).
Quindi in realtà hanno avuto +500k abbonamenti.
Il fatto che netflix abbia un costo esagerato è ormai acclarato, con tutta la concorrenza che ha al posto di abbassare il prezzo l'ha alzato, ovvio che perda abbonati.
Crunchyroll costa 3,33€ al mese con l'annuale (40€ l'anno), senza al momento limiti di schermi.
Prime Video costa 36€ l'anno (ha la pubblicità ma è saltabile subito) senza contare tutti gli altri vantaggi di prime che comunque fanno risparmiare, e ricordo senza limiti di schermi.
Persino Disney+ costa molto meno (anche se non avendolo non ricordo la cifra esatta).
Tutti questi servizi non hanno nulla da invidiare a netflix... quindi perché mai uno dovrebbe scegliere netflix, magari pagando per averlo con la pubblicità?
Il massimo che potrei arrivare ad accettare è un abbonamento dal costo di prime con pubblicità saltabile immediatamente a inizio episodio (come su prime)... l'ideale sarebbe che abbassassero semplicemente i prezzi perché finché costava 10€ al mese la versione full hd con 2 schermi ci poteva pure stare.
Aggiungo e concludo, Netflix lato anime è l'unico molto restio ai simulcast.
Lato animazione in generale prime sta facendo molto meglio in quest'ultimo periodo (Vox Machina, Star Trek lower decks, The Boys).
E ovviamente tutta la roba Disney va sul loro canale.
Cosa rimane a Netflix? Gli avanzi, ma se li fa pagare come se ci fossero solo loro.
Si ma si aspettavano 2.500.00 in più, non 500.000
Questo non è possibile per un motivo commerciale: verrebbe un prezzo troppo elevato. L'abbonamento netflix costa troppo. Non tanto il base ma pensa il premium....18 euro al mese per 12 mesi.... si va oltre i 200€ non lo puoi proporre commercialmente quando l'abbonamento di disney è sui 100 annuali. E prime (che da la possibilità di avere più account e le spedizioni) è sui 40€...
18 euro al mese per un servizio streaming è davvero troppo
Per correttezza va preso come riferimento i 13 euro, i 4K sono ancora poco attrattivi a livello di massa, anche se i 5 euro in più sono effettivamente eccessivi.
Poi credo anch'io che tra i due piani da 8 e 13 netflix dovrebbe cambiare proponendone solo 1, e direi a 10 euro (come opinione personale) eliminando l'SD che non ha più ragione d'esistere nel 2022.
Anche solo per The Witcher, The Crown, Stranger Things, Squid Game vale il prezzo dell'abbonamento. Ecco, i film originali sono un pò bruttini, lo riconosco.
Cmq ho già visto tutto, non lo disdico solo perchè l'account lo usa anche mio nipote, altrimenti l'avrei sospeso per poi riaccenderlo all'uscita di qualche serie interessante (che tanto guardo in 2-3 giorni al massimo).
Va detto che la app di Netflix è quella fatta meglio a livello di usabilità e compatibilità con i vari dispositivi.
Ho Amazon Prime per via delle spedizione e al contrario di Netflix ho notato un aumento della qualità (Vox Machina, i molti anime portati in simulcast, i film aggiunti ultimamente), poi come detto già da altri è comodo a prescindere per le spedizioni gratuite quindi non penso che lo disdirrò.
Ho anche Disney + (che scrocco a mio fratello) e dopo aver fatto le maratone di Star Wars e recuperato i vari film Marvel non ho più trovato niente da guardare, letteralmente! Le serie starz da casalinghe disperate le lascio ad altri... Se mio fratello lo vorrà disdire non avrò niente da ridire xD
Per i giganti ho fatto anche crunchyroll premium visto che sulla PS4 la app con la pubblicità è inutilizzabile, infilano minimo 3 interruzioni ad episodio, e quindi per 5 euro l'ho fatto e ciao. Per ora sto recuperando un pò di serie interessanti ma credo che quest'estate lo stopperò, per poi magari riprenderlo più avanti quando uscirà qualche altra serie che seguo. Fra l'altro ho notato che la app cambia (e anche di parecchio) a seconda del dispositivo utilizzato, e sulla pennina streaming mi lagga.
Vorrei parlare un’attimo di questa cosa perché in molti quando sentono la parola pubblicità sbarellano
1) nessuno ha mai parlato di mettere pubblicità nei tier attuali (con gli attuali prezzi)
2) i tier con la pubblicità negli USA sono i più popolari, per esempio Hulu con le pubblicità ricopra la % più alta tra gli utenti della piattaforma perché gli permette di pagare meno.
3) a voi se creano a non so 9/10 euro un abbonamento HD con le pubblicità cosa cambia?
Infatti in Arcane non ci sono personaggi LGBT.
La visione progressista e arcobaleno va incontro alle esigenze del pubblico che sta cambiando.
Se musk ha scritto parola per parola quelle parole allora ha semplicemente fatto un cherry peaking, si è andato a prendere le 2 serie che gli facevano comodo per poi sbandierarle al mondo per dimostrare qualcosa.
ti dico che ormai le serie netflix nemmeno le scarico più gratis sui torrent perchè sono tutte uguali le ultime uscite di cui ho letto la trama sono chiaramente per un target giovanissimo e per uno specifica preferenza sessuale non c'è mai una variazione sul tema sempre uguale
e anche in questo caso quelle che fanno successo non sono cosi poi anche il successo ormai su netflix è quantificabile in ore al massimo qualche giorno dopo tutto sparisce come ho scritto sopra quelle che rimangono sono pochissime io ricordo solo stranger things poi altre non ne ricordo
hai fatto l'esempio di arcane ha avuto visibilità per qualche giorno (forse) grazie al traino del fattore videoludico non del prodotto in se
invece posso dirti che ricordo benissimo serie di altri canali che sono ottimi lavori e lo stesso hanno l'arcobaleno dentro come euphoria e hanno un successo tremendo
Come scritto sopra quando si parla di Netflix si ha la memoria a breve termine andata, neanche vi ricordate tutto l’hype che ci fu con Arcane.
Come può avere avuto visibilità di qualche giorno se la serie non è neanche stata rilasciata tutta insieme? 🙃
Spoiler il traino videoludico non è stata miccia scatenante del prodotto, anzi se vai in giro la maggior parte della gente che l’ha vista non ha mai toccato con mano LOL (lol).
Vabbè ma manco sei un cliente della piattaforma non so neanche perché ti sto rispondendo.
1. Ci mancherebbe, con gli attuali prezzi già altissimi se mettessero anche la pubblicità mi stupirei se rimanessero in vita.
2. Guarda che il tier più economico sia quello più utilizzato non mi stupisco, ma da qui a dire che sia un affare e che faccia bene al servizio ne passa. Negli USA hanno tutte le loro fisse, io che penso con la mia testa so che un servizio a pagamento la pubblicità non deve averla.
3. A me nulla io a quel prezzo non farei mai netflix con pubblicità (come non lo faccio ora con i prezzi attuali pure se è senza pubblicità). Senza pubblicità il tier intermedio a 8-10€ ogni tanto (quindi comunque non tutti i mesi) lo farei anche per disincanto, jojo e poco altro.
Ai prezzi attuali ne faccio semplicemente a meno (tanto di serie da guardare ne ho a bizzeffe).
Un tier con pubblicità (comunque non invasiva quindi saltabile subito come quella prime solo ad inizio episodio) potrei capirlo a 3-4€ al mese, non di più.
Insomma se pago non voglio sorbirmi la pubblicità, se proprio c'è dev'essere totalmente opzionale (skippabile immediatamente), se già per saltarla chiedono 5 secondi per lo skip allora che facciano un tier gratuito con pubblicità e bon.
La pubblicità serve a sostituire il pagamento, un tier a metà strada tra gratuito con pubblicità e a pagamento senza pubblicità non funziona.
D'altronde non si tratta di cibo o energia elettrica, di anime e serie tv si può tranquillamente far a meno e in un mercato come quello attuale (pieno zeppo di alternative) non si capisce come faccia un servizio come netflix (povero di contenuti rispetto alla concorrenza) a comportarsi ancora da "prima donna".
Poi ovvio facciano quel che gli pare, se sopravvivono possono pure far costare tutto il triplo, io semplicemente non sarò parte della loro clientela.
Ah ma guarda anche da quello che hai risposto ora non credo che sta cosa sia veramente passata.
Sarà il pubblico a decidere se sarà oppure no una strategia vincente non France su Animeclick te l'assicuro. Su altri lidi come per HBO Max, Hulu, Peacock la cosa ha avuto abbastanza successo, Disney e Netflix replicheranno? Boh non lo so, ma probabilmente non sarà un flop.
Ah perchè adesso le decine di milioni di persone che hanno già un abbonamento con pubblicità adesso non ragionano con la loro testa? Ma sarà il sacrosanto diritto di ognuno decidere cosa sia conveniente oppure no?
Mi sembrano i discorsi di certa gente che va in giro a dire di "pensare con la propria testa e fare le proprie ricerche".
potevi Ma guarda non sembra proprio per i papiri che scrivi quando potevi dire che a te la cosa non interessava.
E si ritorna al punto 3) del discorso "a voi se creano a non so 9/10 euro un abbonamento HD con le pubblicità cosa cambia?"
Perchè lo è ancora a discapito di tutto quello che è stato detto qua sopra.
Dopo aver letto che Arcane ha avuto successo soltanto di qualche giorno ormai non mi stupisco più di nulla guarda.
Non vedo perchè tu debba farne parte a prescindere.
Boh avere una opinione non estremizzata su un argomento nel 2022 è andata fuori moda? Ci vuole tanto a dire che un qualcosa non è rivolto a te e non fare un mezzo dramma quando esce una notizia in merito?
I 3 punti che elencavo sopra riassumono perfettamente la situazione: un sacco di gente che non è abbonata alla piattaforma che vede per qualche motivo nel nuovo possibile tier un messaggio del tipo "guarda che è fatto apposta per te".
ma quali haters lo vorrei capire che qui siamo tutti, chi più chi meno, abbonati a vari servizi... (parentesi anche se non sono attualmente abbonato a netflix lo sono stato più volte in passato quindi la cosa mi riguarda a differenza di quanto spara l'altro utente qui sopra).
Consideriamo i vari servizi alternativi a Netflix (escludiamo pure Crunchyroll che è super conveniente ma molto specifico sugli anime)... Prime e Disney+ questi sono, costano entrambi enormemente meno e offrono entrambi enormemente di più senza alcuna pubblicità... quindi di che stiamo a discutere?
Delle pay tv e sky che si reggono sugli abbonati storici che se era per loro si rimaneva alla parabola e ai contratti con vincoli da 48 mesi e oltre?
Quelli non sono concorrenti, sono roba del passato remoto, sky ha vissuto sul calcio negli ultimi decenni altrimenti falliva decenni fa.
Il concetto è che premium=zero pubblicità è nato dall'esigenza di proporre qualcosa che doveva competere con la pirateria a costo zero all'epoca, se tirano troppo la corda magari non io, ma la massa fa un attimo a tornare a piratare e in questo periodo non ha neanche bisogno di farlo vista la quantità di servizi alternativi più economici e con zero pubblicità.
Vero, disney+ però avrà anch'essa un tier inferiore per la pubblicità come per Hulu (alla fine della fiera si parla sempre dell'azienda a cui a capo ci sta topolino)
si ricordo l'hype per il lancio e come ho scritto dopo qualche giorno di arcane si è già perso il ricordo adeso se chiedi a non giocatori manco si ricordano di questo anime quindi ha avuto il lancio del gioco e dopo è rimasto nei ricordi di chi gioca a lol per il resto delle persone è qualcosa visto su netflix ma niente di più
Ho letto molte volte, persino qua su Animeclick che è diventato lo standard da superare nel mondo dell'animazione. Esagerato? Forse, ma neanche troppo.
Ovvio che non può stare sulla bocca di tutti per sempre, la seconda stagione uscirà chissà quando ma nessuno se ne lamenta considerato il livello della prima. La qualità richiede tempo.
Dire che di Arcane "si è perso il ricordo dopo qualche giorno" è oggettivamente sbagliato.
Poi se non è piaciuto amen, a me che sia di Netflix o meno importa poco, un capolavoro praticamente perfetto rimane.
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