La Disney ha finalmente rilasciato trailer italiano per Pinocchio, film diretto da Robert Zemeckis che rivisita in chiave live-action l’amata storia di un burattino di legno che intraprende un’emozionante avventura per diventare un bambino vero. Pinocchio uscirà l'8 settembre su Disney+.
Da questo trailer possiamo vedere il Geppetto di Tom Hanks, e tanti personaggi realizzati in computer grafica come il Grillo Parlante (Joseph Gordon-Levitt).
Torneranno anche i brani del classico disney, tra cui “Una stella cade” (titolo originale “When You Wish Upon a Star”) interpretato da Frances Alina nella versione italiana e da Cynthia Erivo nella versione originale, ma ci saranno anche nuove canzoni originali composte dai candidati all’Oscar Alan Silvestri e Glen Ballard (Polar Express).
Il poster italiano del film
Fonte: canale Youtube Disney Italia
L'adattamento televisivo di The Last of Us, serie TV dedicata all'omonimo videogioco di successo sviluppato da Naughty Dog per le console PlayStation. arriverà su HBO Max nel 2023. Grazie all'emittente americana possiamo dare una prima occhiata ai protagonisti e agli scenari della serie TV: nel breve teaser appaiono Pedro Pascal (Joel), Bella Ramsey (Ellie) e Nick Offerman (Bill).
Sono circa 20 secondi, alla fine di un video più esteso dedicato a tutte le novità della piattaforma streaming statunitense.
Neil Druckmann, co-presidente di Naughty Dog, sceneggiatore e direttore creativo dei videogiochi di The Last of Us, ci tiene a sottolineare su Twitter: "non avete ancora visto niente". Druckmann, tra l'altro, è direttamente coinvolto nel progetto con il ruolo di produttore esecutivo.
Fonte: hdblog.it
Per una serie tv tratta da un videogioco di successo in arrivo eccone una invece che ha già concluso il suo percorso.
Si trattava del primo serial dal vivo dedicato al popolare franchise dei videogiochi Capcom, ambientato nel 2036, 14 anni dopo un'apocalisse globale. La protagonista Jade Wesker combatte per la sopravvivenza in un mondo al collasso dominato da creature infette e assetate di sangue.
La serie di otto episodi ha debuttato sul portale della grande N rossa il 14 luglio e ha ottenuto 72,7 milioni di ore di visualizzazione, posizionandosi al secondo posto nella prima settimana . Tuttavia è sceso al terzo posto con 73,3 milioni di ore visualizzate nella seconda settimana ed è uscito dalla top 10 nella terza settimana. L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha riportato una classifica media del 55% tra i critici e il 27% tra il pubblico.
Fonte: animenewsnetwork.com
È ufficiale, Jeffrey Dean Morgan farà parte del cast della quarta stagione di The Boys, la serie televisiva statunitense ideata da Eric Kripke per conto di Amazon, basata sull'omonimo fumetto creato da Garth Ennis e Darick Robertson.
Morgan ha raggiunto la fama internazionale grazie alla sua interpretazione nella serie The Walking Dead, dove ha ricoperto il ruolo di uno degli antagonisti più famosi: Negan. Questa performance gli è valsa un Critics' Choice Award 2016 come miglior attore ospite in una serie drammatica. Ha anche vinto il premio come miglior cattivo agli MTV Movie and TV Awards 2017 per il suo lavoro nella settima stagione. L'undicesima e ultima stagione di The Walking Dead è attualmente in onda su AMC e da noi su Disney+.
Fonte: hdblog.it
Da questo trailer possiamo vedere il Geppetto di Tom Hanks, e tanti personaggi realizzati in computer grafica come il Grillo Parlante (Joseph Gordon-Levitt).
Torneranno anche i brani del classico disney, tra cui “Una stella cade” (titolo originale “When You Wish Upon a Star”) interpretato da Frances Alina nella versione italiana e da Cynthia Erivo nella versione originale, ma ci saranno anche nuove canzoni originali composte dai candidati all’Oscar Alan Silvestri e Glen Ballard (Polar Express).
Il poster italiano del film
Fonte: canale Youtube Disney Italia
L'adattamento televisivo di The Last of Us, serie TV dedicata all'omonimo videogioco di successo sviluppato da Naughty Dog per le console PlayStation. arriverà su HBO Max nel 2023. Grazie all'emittente americana possiamo dare una prima occhiata ai protagonisti e agli scenari della serie TV: nel breve teaser appaiono Pedro Pascal (Joel), Bella Ramsey (Ellie) e Nick Offerman (Bill).
Sono circa 20 secondi, alla fine di un video più esteso dedicato a tutte le novità della piattaforma streaming statunitense.
Trama: A venti anni di distanza da una pandemia che ha stravolto l'intera civiltà, gli umani infetti sono ormai fuori controllo e i sopravvissuti si uccidono a vicenda per recuperare cibo, armi o in alcuni casi per ricorrere al cannibalismo. Joel è uno spietato superstite che viene ingaggiato per portare la quattordicenne Ellie fuori da una zona di quarantena controllata da un severo regime militare, ma quello che all'inizio sembra un compito semplice si trasforma ben presto in un impegnativo viaggio attraverso gli Stati Uniti.
Neil Druckmann, co-presidente di Naughty Dog, sceneggiatore e direttore creativo dei videogiochi di The Last of Us, ci tiene a sottolineare su Twitter: "non avete ancora visto niente". Druckmann, tra l'altro, è direttamente coinvolto nel progetto con il ruolo di produttore esecutivo.
Fonte: hdblog.it
Per una serie tv tratta da un videogioco di successo in arrivo eccone una invece che ha già concluso il suo percorso.
Il sito di notizie cinematografiche Deadline ha infatti riportato la notizia che Netflix ha deciso di non dare il via libera per una seconda stagione del live-action diResident Evil.
Si trattava del primo serial dal vivo dedicato al popolare franchise dei videogiochi Capcom, ambientato nel 2036, 14 anni dopo un'apocalisse globale. La protagonista Jade Wesker combatte per la sopravvivenza in un mondo al collasso dominato da creature infette e assetate di sangue.
La serie di otto episodi ha debuttato sul portale della grande N rossa il 14 luglio e ha ottenuto 72,7 milioni di ore di visualizzazione, posizionandosi al secondo posto nella prima settimana . Tuttavia è sceso al terzo posto con 73,3 milioni di ore visualizzate nella seconda settimana ed è uscito dalla top 10 nella terza settimana. L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha riportato una classifica media del 55% tra i critici e il 27% tra il pubblico.
Fonte: animenewsnetwork.com
È ufficiale, Jeffrey Dean Morgan farà parte del cast della quarta stagione di The Boys, la serie televisiva statunitense ideata da Eric Kripke per conto di Amazon, basata sull'omonimo fumetto creato da Garth Ennis e Darick Robertson.
Morgan ha raggiunto la fama internazionale grazie alla sua interpretazione nella serie The Walking Dead, dove ha ricoperto il ruolo di uno degli antagonisti più famosi: Negan. Questa performance gli è valsa un Critics' Choice Award 2016 come miglior attore ospite in una serie drammatica. Ha anche vinto il premio come miglior cattivo agli MTV Movie and TV Awards 2017 per il suo lavoro nella settima stagione. L'undicesima e ultima stagione di The Walking Dead è attualmente in onda su AMC e da noi su Disney+.
Fonte: hdblog.it
Per la serie Netflix di Resident Evil è successo la stessa cosa della serie Netflix di Cowboy Bebop, cioè è partita a razzo ma dopo la prima settimana le visualizzazioni sono crollate spaventosamente e non s'è lo vedeva più nessuno, è Netflix ha cancellato la serie.
Il trailer di Pinocchio lo trovato triste nella dia ricerca di fedeltà all’ originale, aspetto di più la versione di Del Toro
Sicuramente la versione di Del Toro sarà mille volte più interessante ed originale. Questa versione Disney non sembra nemmeno avere una buona CGI, devono aver lavorato al risparmio.
Si certo, grazie tante per la grande montagna di escrementi che hanno prodotto, assieme a Cowboy Bebop! 🤣
Grazie tante pure a FX per aver rovinato uno dei miei fumetti preferiti, Y - the last man.
invece per Resident Evil dico solo una cosa....Godo.
Per The last of us come Joel io ho sempre pensato ad un Gerard Butler nel ruolo. Ma anche Pedro Pascal mi piace. Per il resto attendo un trailer un po' più sostanzioso. Vediamo che cos'hanno intenzione di fare.
Perché ti infervori tanto se qualcuno osa criticare delle serie che oggettivamente erano penose?
Resident Evil… meglio così (e voglio essere gentile)
meglio che comincino a copiare da disney che con le sue ip sta facendo faville basta vedere quello che riescono a fare con star wars o con la marvel idee semplici fatte bene e con discreti budget loro puntano alla qualità non alla quantità come netflix
PS :resident evil era di una bruttezza senza rivali
Il bello è che nonostante tutto, c'è ancora gente che difende Netflix e ha ancora fiducia nei loro progetti, tipo nel live di One Piece, che farà esattamente la stessa fine.
Dovrebbero smetterla di smerdare franchise su franchise, l'unica cosa che gli riesce è Stranger Things.
Il problema è che Netflix non ha molte ip originali di successo come Disney, che ha Marvel, Star Wars, tutti i classici Disney, + tutte quelle di proprietà della 20th century Fox come Alien e Predator, sicché Netflix deve prendere in prestito serie famose da ogni dove, sperando di fare il botto, ma senza avere un'idea chiara come presentarle ad un ampio pubblico. Sembra che puntino più sul nome della serie che sull'effettiva qualità (al contrario di opere come Stranger Things appunto. Un approccio che si sta rivelando alquanto controproducente sul lungo periodo. Se vogliono produrre qualcosa di successo dovrebbero accontentare maggiormente i fan di quella serie in primo luogo, e poi sviluppare la serie in maniera che possa piacere ad un pubblico più ampio, perché sappiamo che sono i grandi numeri che contano in fondo (purtroppo o per fortuna, a seconda dei punti di vista)
Sandman è acclamata ovunque, è già vedo che passato il trend di Squid Game.
One Piece se va male Netflix se la cava come sempre ma non sarà lo stesso per la Shueisha che lo coproduce, tra cui Oda ci sta mettendo la faccia in ogni info, quindi meno seghe mentali e meno lamentele perché non fanno e anche giustamente una copia 1.1.
Come ho scritto sopra il problema non è che non fanno copie identiche, il problema è che la copia è di gran lunga inferiore all'originale. Questo è vero anche per molti film live action Disney tra l'altro, ma Disney ha dalla sua un marchio importante, anche se il film di Pinocchio dovesse essere deludente la gente lo guarderà lo stesso perché è Pinocchio della Disney. Quanti conoscono Resident Evil, al confronto? Certo ci sono milioni di giocatori di Resident Evil nel mondo, ma evidentemente avevano già annusato un certo tanfo provenire dalla serie.
Sandman è tratto da un comics americano e per questo è stato trattato con più rispetto al materiale originale, come anche Umbrella Academy ad esempio.
Quando invece Netflix lavora su IP giapponesi vengono fuori cose come Resident Evil, Death Note, Cowboy Bebop e Saint Seiya in CG. È sotto gli occhi di tutti il fatto che usino due pesi e due misure per i prodotti di casa loro e quelli giapponesi.
Ciò non vuol dire che i live giapponesi siano automaticamente migliori, ma perlomeno non sono completamente stravolti nella storia e nei personaggi.
Come detto da altri Netflix punta a fare i soldi e per questo comprano licenze di tutto quello che riescono a trovare, il problema è che si affidano a sceneggiatori incompetenti e schierati politicamente per i quali non è importante raccontare una bella storia ma fare passare le loro idee attraverso le bocche dei personaggi.
Finché continueranno a fare così, i loro prodotti saranno destinati a fallire.
Il bello che fino al giorno prima anche Sandman veniva attaccato in tutti i modi.
"Troppi neri, troppi gay ecc"
cosa che sta accadendo anche con la serietv di Il Signore degli Anelli.
Nel caso di Sandman che nonostante sia una bella serie non sta avendo tanti ascolti rischiando più facilmente la chiusura, per chi diceva il pubblico vuole la qualità, e infatti non la stanno guardando.
Una qualsiasi opera viene riletta secondo la propria ottica, è sempre stato così, sempre meglio farlo con il proprio stile o la propria versione, che scimmiottare quello degli altri.
Cosa che fanno anche i giapponesi con Star Wars Visions e Supaidam o un loro vecchissimo remake di Powerpuff Girl.
Che sono brand occidentali riletti da ottica giapponese.
Ma stranamente vengono accolti positivamente, ma certo, viene sempre accettato quando succede l'inverso.
Sai quanto bene sono stati accolti gli anime Marvel? Tanto bene che adesso quasi nessuno si ricorda di loro. Dai su, siamo seri per un attimo: se Resident Evil è stato accolto male è solo colpa della qualità dello stesso.
In realta' Sandman ha avuto davvero molto successo(tra l'altro e' davvero molto fedele al fumetti)
Gaiman che ne e' autore ha spiegato che Netflix e' ancora indecisa per gli altri costi della serie, e si, anche il fumetto e' molto queer
Zemeckis ha prodotto molti buoni film, ma anche film come Polar Express,
La leggenda di Beowulf e A Christmas Carol in cui la tecnica (intesa come tecnologia) prevale sul lato artistico, ed il risultato finale è di gran lunga inferiore a quello che si sarebbe potuto ottenere con altri tipi di animazione. Questo Pinocchio non sembra malvagio comunque, ma siamo lontani dai fasti di Chi ha incastrato Roger Rabbit. Tra l'altro la Disney ancora riuscirebbe a produrre un film come quello al giorno d'oggi.
Esatto, sono completamente d'accordo, di quei tre titoli in particolare non sono riuscito a vederne fino alla fine nemmeno uno. Resta comunque il regista di alcuni fra i migliori film degli ultimi 40 anni, da Forrest Gump a Ritorno al futuro per citare solo i più famosi.
Strano che non abbiano deciso di distrbuirlo nei cinema avevano timore degli effetti della pandemia?
Pinocchio storicamente non ha mai fatto grossi numeri al cinema, che tu ci creda o no il film animato fu un fiasco colossale all'epoca , sebbene adesso sia un classico(idem per la bella addomentata un capolavoro superiore perfino a Biancaneve ma fu un flop)
Appunto, è ormai un classico, dubito che avrebbe floppato al cinema al giorno d'oggi. Vabbè, non discuto le loro decisioni, secondo me avrebbero fatto più soldi se l'avessero mandato in sala (con un budget più alto si intende), magari mi sbaglio.
A me sembrava l'ex senatore Razzi.
Ora che me lo fai notare...
Perché il problema vero e proprio, è che la serie si intitola Resident Evil!
Mi spiego, se la serie aveva un altro titolo, Bio Hazard mettiamo...😅, e mettevano personaggi nuovi, facendo una serie "ispirata a Resident Evil" sarebbe stato molto meglio!😒
Con Halo, per esempio, hanno fatto un gran bel lavoro invece, mantenendo ogni cosa del gioco ma sviluppando comunque una storia nuova/diversa, un metodo secondo me più giusto, se vuoi davvero fare qualcosa tratto da un IP senza snaturarla troppo!🤔
Limitato da che? Se segui la storia originale di un certo gioco di successo c'è una buona possibilità di fare qualcosa di decente, altrimenti finisci con il creare qualcosa come il film di Max Payne, dove hanno cambiato fin troppe cose ed il risultato finale è stato a dir poco deludente! Avevano praticamente la storia già bella pronta, ma l'hanno semplificata in maniera che dell'originale rimanevano giusto le premesse, i personaggi principali e poco altro.
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