La serie animata di Saint Seiya, da noi meglio nota come I Cavalieri dello Zodiaco, è considerata tra i titoli più iconici degli anni 80/90 sia in Giappone che in Italia. Tratta dal manga di Masami Kurumada, dal 1985 ha avuto varie incarnazioni cartacee. La Final Edition è in pratica l'ultimissima edizione giapponese di Akita Shoten, composta da volumi brossurati in formato 12,8×18 centimetri di oltre 250 pagine l’uno.
Un’edizione definitiva di una serie leggendaria che Star Comics ci porta pari pari anche in Italia, corredata da episodi inediti, con testi e disegni riveduti e corretti. Il primo numero di questa splendida edizione include anche l’Episode 0, finora mai pubblicato in volume e apparso esclusivamente sulla rivista “Champion Red”!
Dal 28 ottobre il primo volume è anche disponibile in una speciale edizione Variant Cover con copertina, cofanetto e 5 spillette in omaggio, tutto disegnato da un fan d’eccezione: Zerocalcare!
Questa Variant Edition è stato tra i grandi successi di vendita allo stand Star Comics durante l'ultimo Lucca Comics and Games 2022. Lo speciale box comprende infatti il volume 1 in edizione Variant Cover, 5 spillette e una Star Card da collezione, il tutto racchiuso in un box. La Variant Cover, i gadget e il box sono tutti disegnati da Zerocalcare.Il box è disponibile da 28 ottobre anche in fumetteria, libreria, store online al prezzo di 18,90 euro.
A firmare la copertina speciale, ma anche tutto questo straordinario box, è appunto la mente e la matita dietro successi come La profezia dell'armadillo, ma anche uno dei più noti fan di questo brand. Zero ha potuto riproporre a suo modo i cinque protagonisti principali della saga, ovvero quelli che da noi sono conosciuti con i nomi di Pegasus, Andromeda, Sirio, Crystal e Phoenix.
"No, non ho fatto un fumetto sui cavalieri dello zodiaco, m'hanno fatto fa solo la cover variant e il box per @edizionistarcomics, che è comunque una grande gioia per me visto che i cavalieri dello zodiaco sono stati la cosa più fica che ha mai attraversato il tubo catodico.
(Esce il 28 ottobre, non scrivete che è il giorno della marcia su roma che già lo so che devo fa)" - Zerocalcare su Instagram
Le cinque spillette
Il volume variant più le spillette
L'interno del box con la speciale card
Abbiamo raccolto la teatomonianza di Cristian Posocco di Star Comics a riguardo della realizzazione di questo box: "In realtà l'idea pazza di coinvolgere Zerocalcare in un progetto sui Cavalieri dello Zodiaco risale a diversi anni fa, in quanto conoscevamo bene la sua incredibile passione per questa serie e quanto sarebbe stato in grado di dare. I primissimi contatti informali fra la nostra boss Claudia e Zero risalgono proprio a quel periodo, e già allora era subito emerso un incredibile entusiasmo da tutte le parti. Purtroppo alla fine abbiamo dovuto attendere un bel po' prima di potere, finalmente, concretizzare questa idea, ma... caspiterina, se ne è valsa la pena! Davvero tutto il team di Star Comics ha vissuto lo sviluppo di questa variant con grande partecipazione emotiva, e oltre a Zero tanta gratitudine va anche a Caterina e Michele di Bao Publishing, che con squisita disponibilità ce l'hanno "prestato" per questo piccolo grande sogno. In realtà, al di là dell'illustrazione di copertina, che è strepitosissima ed è stata assolutamente un "buona la prima", lo sviluppo del concept del cofanetto si è rivelato piuttosto travagliato, ma alla fine il nostro geniaccio di un Fabrizio Verrocchi è riuscito a sfornare l'ennesimo capolavoro di design. Insomma, anni di attese, una gran fatica, corse folli per riuscire a stampare tutto in tempo, ma tanti ricordi meravigliosi che ci porteremo dentro per sempre."
In aggiunta a tutto questo durante l'ultimo Lucca Comics & Games 2022, coloro che hanno acquistato in Piazza Star Comics questa Variant Edition, hanno ricevuto anche in omaggio la spilletta raffigurante Athena, disegnata da un'altra grandissima artista nostrana: Mirka Andolfo.
La spilletta è strettamente collegata alla mostra Eroine di carta, dedicata a Mirka Andolfo – dagli esordi a partire dai webcomic fino ad arrivare a SWEET PAPRIKA – che si è tenuta a Lucca presso il Palazzo Ducale fino al 1° novembre, tra i cui disegni c'era anche uno dedicato a Saori Kido, ovvero Athena.
Si tratta di un gadget espressamente creato per onorare la grande passione di Mirka Andolfo per i Cavalieri Dello Zodiaco, tanto che la stessa immagine è stata inserita nella mostra a lei dedicata da Lucca Comics & Games e non è collegata al box di Zerocalcare
Star Comics ci tiene a specificare inoltre che questa spilletta è stata appunto regalata a parte, non sarà inserita in una diversa edizione del volume 1 Variant, e che anche senza questa spilletta il volume 1 Variant è da considerarsi un oggetto compiuto e completo. Resta appunto un ulteriore oggetto che ha fatto piacere ai fan di Saint Seiya ma anche della Andolfo.
Carta, Stampa, Copertina, ect tutto di ottima qualità.
Credo che sia una dei lavori migliori che ho visto da Star Comics quest'anno.
Posso dire che distrugge senza problemi le edizioni dei spinoffs di Saint Seiya fatti con lo sputo dalla Planet
Ho visto di peggio™.
Ma poteva farla sicuramente meglio.
Concordo con chi dice che la copertina non è il massimo rispetto alla grafica originaria dell'autore, ma Zerocalcare disegna così, se piace ....piace
Sicuramente questo è lo stile di Zerocalacare, nulla da dire. E guardandola meglio forse devo dire che sono stato un po' ingiusto prima, non è poi così male come pensavo ad un primo sguardo.
È un discreto omaggio a Saint Seiya, da parte di un artista che in fondo ci è cresciuto con i cavalieri. Ecco, l'unico che non mi convince troppo forse è Phoenix Ikki, ma con gli altri bronze saint ha fatto un discreto lavoro.
Yep, ma non è detto che ce ne saranno per tutti quelli che hanno acquistato l'edizione variant:
"...abbiamo deciso di destinare una parte delle spille create per l'evento alle fumetterie, in modo da soddisfarne il maggior numero possibile". (aka non tutti).
Io mentre aspetto di sapere se me ne becco una...
Quoto.
La prossima volta che lo becco, chiederò al diretto interessato se per caso sia stato contattato a suo tempo... 🤔
La cosa che mi ha lasciato perplesso e stupito è l'aver voluto tradurre anche i colpi in italiano
Nella precedente edizione del 2008 i colpi rimanevano in giapponese
La variant in sé ci può anche stare ma rimane il fatto che secondo me è sovrapprezzata
Come hanno tradotto "Pegasus Ryusei Ken", per curiosità?
La traduzione italiana è "Colpo delle stelle cadenti di Pegasus", che poi è quella che usano negli spin off pubblicati da Planet Manga.
Dovrebbe essere lo stesso anche qui. 🤔
questa questione a parte il cofanetto lo trovato carino e un bel omaggio da parte di zero calcare. poi a livello di edizione con testi e traduzioni non so come sia rispetto alle precedenti, ma di sicuro a livello estetico non è affatto male. chi non avesse questa opera e ne fosse in qualche modo interessato di sicuro non farebbe male ad acquistarla ^^
Continuerò a non capire questo fenomeno delle variant fatte da artisti che non c'entrano una mazza con l'opera originale. Mi sta bene la variant disegnata dal mangaka stesso con un'illustrazione particolare (e comunque la comprerei in più, perché non mi piace spaiare la collezione), ma il resto anche no.
In genere sono "omaggi" di artisti, anche con stili completamente diversi, che però per vari fattori magari hanno amato l'opera originale e appunto vogliono omaggiarla a loro modo.
Altre volte l'omaggio è più "progettato" dall'editore, che chiede ad altri artisti di collaborare (ad esempio certe copertine di Milo Manara per supereroi Marvel).
Gli stessi principi che riscontriamo nei disegni "omaggi" che si fanno in particolari occasioni, come anniversari di un'opera (chessò Un'Oda che disegna Goku o un Mashima Lamù), anche se non si arriva a realizzare una variant.
In tutti i casi la variant, sia del disegnatore originale, sia di un altro artista nascono come elemento promozionale, e nel secondo caso conta molto il "nome" di chi fa l'omaggio più che un'ipotetica "somiglianza" di stile artistico.
Personalmente evito le variant di artisti diversi, e quasi sempre anche quelle del medesimo disegnatore, le uniche che prendo in considerazione sono quelle "originali", create cioè anche per il mercato nipponico.
Casi più unici che rari, nell'ultimo decennio ho preso solo quella dell'ultimo Wotakoi con i protagonisti bambini, che a mio parare sarebbe dovuta essere quella standard.
Ma è il mio giudizio, capisco che il mercato ragioni diversamente.
Questa è la tipica operazione che vuole rivolgersi a un target diverso dal classico mercato manga, raggiungendo i fan di Zero che si sono ritrovati nelle sue vignette nostalgiche dove più volte si fa riferimento a questo brand.
E' un omaggio che cmq ha fatto centro perchè a Lucca questo box è andato a ruba.
Ne sono conscio, ma come te non le compro e ho sentito molti che la pensano così.
Così come ho smesso di far cosplay quando ho realizzato di non avere il fisico per interpretare i personaggi che piacciono a me, se fossi un disegnatore ci penserei due volte a disegnare una variant di un'opera che amo.
Io la vedo come una forma di rispetto verso quel che mi piace.
Bhe no dai Zerocalcare non è paragonabile allo youtuber che doppia un cartone di cui manco gli frega nulla...lui e Mirka Andolfo sono i principali fumettisti italiani del momento e sono grandi fan dei cavalieri.
Zero disegna e parla da anni dei Cavalieri quindi l'operazione ci stava, poi sta a te decidere se volere anche questa variant o tenerti l'originale a dispetto del doppiaggio che purtroppo avrai solo in quel formato.
Pugni meteora di Pegasus 😱😱😱🤣🤣🤣
Al limite, ma proprio al limite mi potevi mettere fulmine di pegasus
I termini inglesi non sono stati tradotti/adattati ma come ben si sa con i termini inglesi si fanno altri discorsi
Certo, anche variant fatte da altri autori giapponesi sarebbero fantastiche, al volo mi viene in mente quella di Miura di Un marzo da Leoni o quella di Chika Umino di Berserk, ma mi sembra arrivino davvero di rado nel nostro paese, forse per motivi legati ai diritti splittati tra più case editrici.
Poi bo, a me questa di Zero piace davvero tanto.
Facevo volentieri a meno delle spillette e dei gadget simili di cui ormai vengono infarcite tutte le "edizioni speciali", fatto palesemente solo per far lievitare il prezzo e di cui frega ben poco.
Le spillette erano ottime per i ragazzini delle medie...per collezionisti avrei visto meglio altri tipi di gadget, tipo monete con il profilo dei casvalieri, o medaglie, roba stile classico. In fondo stiamo parlando di un manga classico di oltre 35 anni fa, non dello shounen che va di moda adesso. Sant Seiya è diventato un mito, come gli antichi miti greci. Un tempo era solo l'ennesimo anime/manga popolare tra bambini e ragazzi, oggi invece ha trasceso il suo target originale (tant'è che appunto bambini e ragazzi poco si filano la serie).
Immagino che Zerocalcare sia popolare anche tra i giovani, dunque ecco spiegata questa variant, però non so quanti di loro compreranno Saint Seiya solo perché la copertina del primo numero è disegnata dal loro autore preferito.
Brutti.... è il suo stile. E funziona al 100% per le storie che vuole raccontare, anche per quelle di maggior spessore come Kobane Calling ad esempio.
Funziona per una variant di un manga? Eeeeh, insomma...almeno non hanno chiesto a Sio di realizzare questa variant. 😅
Da spassionato estimatore di Michele Rech, e della sua brillante capacità di disegnatore e narratore, concordo pienamente con te.
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