Era stato annunciato qualche mese fa che Sand Land, manga in volume unico del 2000 firmato da Akira Toriyama, avrebbe avuto un adattamento animato nel corso del 2023, nell'ambito di un più complesso progetto firmato da Bandai Namco.
È notizia recente che l'adattamento sarà un film d'animazione, che verrà proiettato nei cinema giapponesi a partire dal prossimo 18 agosto, e realizzato da Sunrise, Kamikaze Douga e Anima.
Il sito ufficiale ha pubblicato anche tre locandine dedicate ai tre protagonisti Belzebubù, Rao e Shif, oltre che vari commenti di Akira Toriyama stesso, presenti sul sito ufficiale giapponese e che di seguito vi riportiamo.
Com'è nato Sand Land?
Toriyama: Dopo aver finito Dragon Ball, mi sono messo alla prova con diversi racconti brevi o volumi unici. Pensai di realizzare quella che volevo fosse la mia ultima opera, e fu così che nacque Sand Land.
A ripensarci adesso, anche se era solo un volume, ci ho lavorato spesso da solo senza assistenti, cosa che mi ha molto sorpreso.
È un'opera in cui ho riversato tutto quello che mi piace, perciò sapere che è stata apprezzata da molti fan rende quei fan di livello praticamente divino!
A riguardarla oggi, ci sono delle parti ancora incomplete, ma il fatto che dopo più di vent'anni sia diventata un film di tale qualità per me è come un sogno che si realizza!
(sapendo che in realtà la sua opera preferita è Cowa)
Possiamo dire che Sand Land sia la sua opera preferita tra quelle che ha fatto?
Toriyama: Nei miei manga scrivo di quello che mi piace, con contenuti piuttosto semplici. Perciò, stavolta ho voluto lasciare un po' da parte i contenuti leggeri e mi sono impegnato a creare una storia seria.
Razionalmente, la mia opera preferita dovrebbe essere quella più recente, ma a pensarci adesso, l'impegno che ho profuso nel disegnare Sand Land a suo tempo è stato qualcosa di incredibile.
Secondo lei, che è l'autore, quali sono i punti di forza e il fascino di quest'opera?
Toriyama: Ho realizzato Sand Land scannerizzando il manoscritto disegnato a mano e applicando i neri e i retini in digitale. Mi sa che per farlo ho passato tante notti insonni...
Dopo aver finito di disegnare tutto Sand Land, ho dovuto dire addio al mio amato portapenne di legno che usavo da prima del debutto.
Dato che, durante il lavoro, è venuto a contatto con coltelli o carta vetrata, pian piano si è rovinato. Era un portapenne che ho usato davvero per tanto tempo.
Ne ho comprato uno nuovo, ma non mi ci sono trovato granché bene.
Sì, è la scusa perché non ho più disegnato manga per molto tempo... (ride)
Cosa ne pensa del fatto che si dice di Sand Land "È un'opera in cui lo stile del maestro Toriyama è molto forte e perfettamente visibile nei personaggi, nei macchinari, nella visione del mondo, nella storia"?
Toriyama: Può darsi che sia così. Avrei dovuto pensare di più ai miei lettori e invece ho solo scritto di cose che piacevano a me. Mi sa che sono un fallimento come autore professionista!
In un mondo futuro conosciuto come Sand Land, l'unico fiume che fornisce a tutto il mondo l'acqua si è improvvisamente arrestato, e l'unica fonte d'acqua sono le costose bottiglie d'acqua del Re. I demoni e gli umani vivono insieme in un mondo arido, fino a quando lo sceriffo Rao non convince Belzebubù a cercare il Phantom Lake, un fiume presso cui gli uccelli si riforniscono di pesci. Belzebubù parte insieme al suo amico ladro e l'avventura ha inizio.
Il manga, serializzato su Weekly Shonen Jump di Shueisha nel 2000, è stato poi raccolto in un unico volume, pubblicato in Italia da Star Comics nel 2002. Vi proponiamo la nostra recensione scritta qualche anno fa, qualora voleste saperne di più.
Fonti consultate:
Sito ufficiale del film
Account Twitter ufficiale del film
Anche lo stile usato non sembra affatto male.
Data d'uscita interessante, potrei anche riuscire ad andare a vederlo.
Noto con piacere che Toriyama stesso aveva concepito Sand Land come la sua opera più elaborata, quella definitiva. Si vede proprio, e infatti dopo Sand Land ha fatto solo cose molto più semplici e legate a Dragon Ball, prive di quell'intensità anche stilistica che ha Sand Land (che per la prima volta nella produzione di Toriyama presenta dei retini molto più elaborati, e si vede).
Graficamente è fosse uno dei migliori lavori di Toryiama , con quegli sfondi che vagamente ricordano i fumetti del compianto Moebus
La penso al contrario: se un autore disegna ciò che piace a lui, riesce a trasmettere la sua passione anche a chi legge. Al contrario, cercare di accontentare "il lettore" porta a disegnare un operetta che cerca di accontentare la più grossa fetta di pubblico) ma che è impersonale, giusto un bel compitino.
dragon ball dopo la saga dei Sayian divenne editor driven, Toryiama visto che la serie aveva avuto un successo clamoroso dovette allungare il brodo con la saga degli android , Cell, infine Majiin bu
Non che prima non lo fosse, l'influenza più pura di Toriyama finì con il primo storico arco narrativo (quello che termina con Pilaf, per intenderci), che tra l'altro andò anche maluccio, come risposta da parte del pubblico.
Di lì è sempre stato spinto un po' dai sondaggi, un po' da Torishima (e gli altri editor successivamente). Leggendo le risposte che dava ai suoi fan, sembra che non avesse proprio in mente di andare troppo oltre quel primo arco narrativo, dato che già nei primi volumi pensava di chiuderla nel breve periodo.
L' "allungamento di brodo" quindi non caratterizza solo quelle 3 saghe ma buona parte del manga, a cominciare dal primo torneo.
Per caso fortuito, pur non seguendo una linea narrativa prestabilita e inventando la storia settimana per settimana praticamente dall'inizio della serie, è riuscito a creare un'opera immortale. Immagino sia questo che distingue il genio dalle masse.
Assolutamente, si può quasi dire che Toriyama sia praticamente andato a caso/alla cieca per la maggior parte della sua carriera dimenticandosi anche personaggi, affermazioni e storie create proprio da lui pochi anni prima, e nonostante tutto Dragon Ball alla fine è comunque diventato l'anime/manga più popolare del pianeta (insieme ai Pokemon)
se e' solo un volumetto , credo che ne varra' la pena quando Starcomics lo ristampera' , anche perche' dalle tavole che ho visto e' certamente una delle opere migliori di un Toryiama che non sembra scazzato
Ne vale assolutamente la pena, se lo ristampa lo prendo subito.
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.