Recensione
Bakemonogatari
8.0/10
Premettiamo che questo anime mi fa venire il mal di testa. Aggiungiamo che i personaggi dell'anime sono superficiali e pressapochisti. E condiamo il tutto con una mancanza completa di senso e razionalità.
Vi chiederete quindi "Perché hai dato un voto così alto a questa cosa?". E vi siete fatti la domanda giusta, perciò vado a illustrarvi cosa ne penso realmente di Bakemonogatari.
Bakemonogatari è un'opera di fantasia che tale vuole rimanere, non ha pretese di divenire un capolavoro, tanto meno ha il desiderio di creare un genere; l'unica cosa che cerca di fare è sperimentare. Dal punto di vista grafico possiamo ammirare ottime animazioni e una CG ben costruita e mai esagerata. Inoltre propone delle soluzioni stilistiche piacevoli, ma contorte e difficili. Cambi di scena Rrepentini e grafica si uniscono a immagini statiche e scritte che continuano ad apparire, impedendo anche di essere lette correttamente.
I personaggi sono tutti caratterizzati in maniera da staccarsi dallo sfondo e risaltare nel continuo modificarsi delle scene.
E questo è uno. Punto secondo, le musiche e il comparto audio sono ottimi, caratterizzati e potenti e anche qui ci sono ottimi elementi che si sobbarcano l'un l'altro, modificandosi e spingendosi a vicenda. Le voci a mio avviso sono perfette e fanno da cornice perfetta ai dialoghi folli e senza senso dei protagonisti. A tal punto vorrei far notare che all'interno dei dialoghi stessi c'è una ricercatezza di contenuto che vale la pena di essere attenzionata e capita.
I discorsi del protagonista sembrano idiozie senza senso, ma il modo in cui discorre con al sua controparte femminile è essenziale, semplice e direi anche molto occidentale, si discosta dal modo in cui comunemente i personaggi maschili si comportano con l'altro sesso, almeno negli anime moderni.
Naturalmente non c'è due senza tre. Infatti ho tenuto le mia considerazioni più difficili e personali per la fine. Infatti il pregio maggiore di Bakemonogatariè quello di sperimentare, d'impastare generi triti e ritriti in un calderone senza senso, che consente ai creatori di sperimentare e creare alternative. Il mondo degli anime sta colando a picco nel mondo del moe, nell'ecchi più disperato, non so se ve ne siete resi conto. Anche ottimi prodotti la cui storia potrebbe essere resa al massimo abbandonano le proprie speranze in funzione dell'ecchi e del moe così diffuso e che ha sempre successo su quei pazzi giapponesi.
Detto questo, vedere un anime che se ne frega di tutto e ci prova almeno dal punto di vista tecnico a creare qualcosa di nuovo e folle, va incoraggiato, e vanno incoraggiati coloro che ci lavorano e che lo vedono.
Il mio voto 8 è per questo. Grandi!
Vi chiederete quindi "Perché hai dato un voto così alto a questa cosa?". E vi siete fatti la domanda giusta, perciò vado a illustrarvi cosa ne penso realmente di Bakemonogatari.
Bakemonogatari è un'opera di fantasia che tale vuole rimanere, non ha pretese di divenire un capolavoro, tanto meno ha il desiderio di creare un genere; l'unica cosa che cerca di fare è sperimentare. Dal punto di vista grafico possiamo ammirare ottime animazioni e una CG ben costruita e mai esagerata. Inoltre propone delle soluzioni stilistiche piacevoli, ma contorte e difficili. Cambi di scena Rrepentini e grafica si uniscono a immagini statiche e scritte che continuano ad apparire, impedendo anche di essere lette correttamente.
I personaggi sono tutti caratterizzati in maniera da staccarsi dallo sfondo e risaltare nel continuo modificarsi delle scene.
E questo è uno. Punto secondo, le musiche e il comparto audio sono ottimi, caratterizzati e potenti e anche qui ci sono ottimi elementi che si sobbarcano l'un l'altro, modificandosi e spingendosi a vicenda. Le voci a mio avviso sono perfette e fanno da cornice perfetta ai dialoghi folli e senza senso dei protagonisti. A tal punto vorrei far notare che all'interno dei dialoghi stessi c'è una ricercatezza di contenuto che vale la pena di essere attenzionata e capita.
I discorsi del protagonista sembrano idiozie senza senso, ma il modo in cui discorre con al sua controparte femminile è essenziale, semplice e direi anche molto occidentale, si discosta dal modo in cui comunemente i personaggi maschili si comportano con l'altro sesso, almeno negli anime moderni.
Naturalmente non c'è due senza tre. Infatti ho tenuto le mia considerazioni più difficili e personali per la fine. Infatti il pregio maggiore di Bakemonogatariè quello di sperimentare, d'impastare generi triti e ritriti in un calderone senza senso, che consente ai creatori di sperimentare e creare alternative. Il mondo degli anime sta colando a picco nel mondo del moe, nell'ecchi più disperato, non so se ve ne siete resi conto. Anche ottimi prodotti la cui storia potrebbe essere resa al massimo abbandonano le proprie speranze in funzione dell'ecchi e del moe così diffuso e che ha sempre successo su quei pazzi giapponesi.
Detto questo, vedere un anime che se ne frega di tutto e ci prova almeno dal punto di vista tecnico a creare qualcosa di nuovo e folle, va incoraggiato, e vanno incoraggiati coloro che ci lavorano e che lo vedono.
Il mio voto 8 è per questo. Grandi!