Recensione
Elfen Lied
8.0/10
Forse questa serie meritava anche un po' di piu, ma non essendoci i mezzi voti penso che 8 sia il punteggio migliore.
A differenza di molti, che lo definiscono uno "splatter stupendo", di "Elfen Lied" la cosa che mi ha colpito è stata la trama e la parte che definirei "psicologica" dell'anime.
Anche se non direttamente vengono trattati molti temi legati all'infanzia-adolescenza: un esempio evidente è Mayu, che dopo aver subito le violenze del padre è stata abbandonata a se stessa e "adottata" dal protagonista. Qui la trama, penso, sia un po' troppo superficiale sul tema del riuscire a ottenere l'affidamento di un bambino, ma magari in Giappone le leggi sono diverse dalle nostre.
Quello che invece non ha particolarmente influenzato il mio giudizio, anzi per diverso tempo mi ha tenuto alla larga da quest'anime, è la componente splatter. Nonostante stia bene accostata agli argomenti trattati, non la userei mai come metro di giudizio, cosa che invece hanno fatto molti: preciso, non sto dicendo che è sbagliato, dico solo che per me è da considerarsi un elemento secondario.
A differenza di molti, che lo definiscono uno "splatter stupendo", di "Elfen Lied" la cosa che mi ha colpito è stata la trama e la parte che definirei "psicologica" dell'anime.
Anche se non direttamente vengono trattati molti temi legati all'infanzia-adolescenza: un esempio evidente è Mayu, che dopo aver subito le violenze del padre è stata abbandonata a se stessa e "adottata" dal protagonista. Qui la trama, penso, sia un po' troppo superficiale sul tema del riuscire a ottenere l'affidamento di un bambino, ma magari in Giappone le leggi sono diverse dalle nostre.
Quello che invece non ha particolarmente influenzato il mio giudizio, anzi per diverso tempo mi ha tenuto alla larga da quest'anime, è la componente splatter. Nonostante stia bene accostata agli argomenti trattati, non la userei mai come metro di giudizio, cosa che invece hanno fatto molti: preciso, non sto dicendo che è sbagliato, dico solo che per me è da considerarsi un elemento secondario.