Recensione
Youth Survival
7.0/10
Recensione di Turboo Stefo
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La raccolta "Youth Survival" - che prende il nome dalla prima delle quattro storie che la compongono - accorpa quattro one-shot dell'autrice Motomi Kyosuke (autrice di "Freccia Danzante" ed "Elettroshock Daisy"), tra cui uno spin-off di "Beads Club".
L'autrice è diventata famosa soprattutto grazie alle sue atipiche protagoniste femminili, tutte particolarmente grintose, e alla capacità di trasmettere emozioni con delle storie d'amore molto semplici e sobrie, condendo il tutto con una forte componente comica, grintosa e atipica per gli Shoujo manga.
In questo volumetto si potranno vedere le sue diverse sfumature, ma in separata sede, dando così vita a una raccolta variegata ma che non riesce a mostrare la sua abilità nell'amalgamare queste sue capacità, come invece accade nelle sue altre opere.
La prima storia, "Youth Survival", mostra le caratterizzazioni tipiche dell'autrice che, pur vantando sfumature singolari in base ad ogni storia, sono fondamentalmente legate ad una protagonista combattiva ed energica e ad una controparte maschile che si rivela adulta e matura nei momenti cruciali, con dei comprimari basilari ma funzionali e simpatici. La storia inoltre è utile per portare la protagonista ad una piccola introspezione e per regalare nel finale l'immancabile momento sentimentale, diventando così un piccolo esempio di come - a grosso modo - si svolgono le storie della sensei.
Le due storie centrali, invece, sono l'una l'esatto opposto dell'altra. Una Motomi Kyosuke quasi inedita si presenta con "False lettere d'amore", uno shoujo piuttosto ordinario rispetto al suo standard che si rivela un'ottima storia sentimentale che, malgrado la sua brevità, risulta ben fatta e comunicativa grazie alla sua atmosfera e la dolcezza romantica. Di tutt'altra pasta è invece "Relazioni pericolose tra lame e cuori", una delirante storia di ninja ai giorni nostri, la cui ossatura piuttosto scarna sembra ricordare quella di "Elettroshock Daisy" - futura serie dell'autrice - rivelandosi però una storia più comica e nonsense che altro, bilanciando così la riuscita della lettura precedente.
Per chiudere è presente un piccolo extra dedicato a "Beads Club", serie precedentemente raccolta nel volumetto monografico omonimo, dove si rivedono in azione i personaggi anche se con una storia dalle tematiche piuttosto dure, altra particolarità dell'autrice piuttosto rara da riscontrare.
Anche i disegni sono, prevedibilmente, poco affini al genere. Il tratto graffiante, lo stile spigoloso e sporco e l'utilizzo scarno di retini (anche nelle classiche scene più sentimentali) li rendono originali e immediatamente riconoscibili rispetto allo standard degli shoujo moderni. Comunque la predilezione per i neri e la riuscita delle buffe espressioni comiche delle gag non mina l'espressività delle protagoniste nei piccoli momenti dolci che arricchiscono le storie.
Ottima, come sempre, l'edizione dell'editore italiano Flashbook. Il volumetto è fatto con materiali flessibili ma resistenti a maltrattamenti e usura, con una carta dai toni grigi di ottima grammatura senza la minima trasparenza. La stampa inoltre è resa bene e senza difetti, così come il buon adattamento: la qualità standard a cui Flashbook ha abituato i suoi lettori.
Nel complesso "Youth Survival" si rivela un'opera che ben intrattiene con simpatia malgrado la sua modesta riuscita, di cui "False lettere d'amore" è indubbiamente la punta di diamante che dona lustro all'intera raccolta.
La lettura è però indicata solamente a chi ha già conosciuto e apprezzato l'autrice, non solo per la presenza dell'extra dedicato a "Beads Club", ma per il fatto che - complice anche la brevità dei capitoli autoconclusivi - le diverse storie mostrano le sue peculiarità in modo separato e non amalgamate con abilità, come invece accade nelle sue altre opere, non rendendo così questo manga in grado di mostrare al meglio le qualità che l'hanno portata al successo.
L'autrice è diventata famosa soprattutto grazie alle sue atipiche protagoniste femminili, tutte particolarmente grintose, e alla capacità di trasmettere emozioni con delle storie d'amore molto semplici e sobrie, condendo il tutto con una forte componente comica, grintosa e atipica per gli Shoujo manga.
In questo volumetto si potranno vedere le sue diverse sfumature, ma in separata sede, dando così vita a una raccolta variegata ma che non riesce a mostrare la sua abilità nell'amalgamare queste sue capacità, come invece accade nelle sue altre opere.
La prima storia, "Youth Survival", mostra le caratterizzazioni tipiche dell'autrice che, pur vantando sfumature singolari in base ad ogni storia, sono fondamentalmente legate ad una protagonista combattiva ed energica e ad una controparte maschile che si rivela adulta e matura nei momenti cruciali, con dei comprimari basilari ma funzionali e simpatici. La storia inoltre è utile per portare la protagonista ad una piccola introspezione e per regalare nel finale l'immancabile momento sentimentale, diventando così un piccolo esempio di come - a grosso modo - si svolgono le storie della sensei.
Le due storie centrali, invece, sono l'una l'esatto opposto dell'altra. Una Motomi Kyosuke quasi inedita si presenta con "False lettere d'amore", uno shoujo piuttosto ordinario rispetto al suo standard che si rivela un'ottima storia sentimentale che, malgrado la sua brevità, risulta ben fatta e comunicativa grazie alla sua atmosfera e la dolcezza romantica. Di tutt'altra pasta è invece "Relazioni pericolose tra lame e cuori", una delirante storia di ninja ai giorni nostri, la cui ossatura piuttosto scarna sembra ricordare quella di "Elettroshock Daisy" - futura serie dell'autrice - rivelandosi però una storia più comica e nonsense che altro, bilanciando così la riuscita della lettura precedente.
Per chiudere è presente un piccolo extra dedicato a "Beads Club", serie precedentemente raccolta nel volumetto monografico omonimo, dove si rivedono in azione i personaggi anche se con una storia dalle tematiche piuttosto dure, altra particolarità dell'autrice piuttosto rara da riscontrare.
Anche i disegni sono, prevedibilmente, poco affini al genere. Il tratto graffiante, lo stile spigoloso e sporco e l'utilizzo scarno di retini (anche nelle classiche scene più sentimentali) li rendono originali e immediatamente riconoscibili rispetto allo standard degli shoujo moderni. Comunque la predilezione per i neri e la riuscita delle buffe espressioni comiche delle gag non mina l'espressività delle protagoniste nei piccoli momenti dolci che arricchiscono le storie.
Ottima, come sempre, l'edizione dell'editore italiano Flashbook. Il volumetto è fatto con materiali flessibili ma resistenti a maltrattamenti e usura, con una carta dai toni grigi di ottima grammatura senza la minima trasparenza. La stampa inoltre è resa bene e senza difetti, così come il buon adattamento: la qualità standard a cui Flashbook ha abituato i suoi lettori.
Nel complesso "Youth Survival" si rivela un'opera che ben intrattiene con simpatia malgrado la sua modesta riuscita, di cui "False lettere d'amore" è indubbiamente la punta di diamante che dona lustro all'intera raccolta.
La lettura è però indicata solamente a chi ha già conosciuto e apprezzato l'autrice, non solo per la presenza dell'extra dedicato a "Beads Club", ma per il fatto che - complice anche la brevità dei capitoli autoconclusivi - le diverse storie mostrano le sue peculiarità in modo separato e non amalgamate con abilità, come invece accade nelle sue altre opere, non rendendo così questo manga in grado di mostrare al meglio le qualità che l'hanno portata al successo.