Anna dai Capelli Rossi - L'età meravigliosa
Subito dopo aver completato la lettura del manga di "Anna dai capelli rossi", mi son gettata a capofitto nella lettura del sequel, che prosegue esattamente da dove abbiamo lasciato la nostra eroina.
Anne non è più una bambina, e si appresta a lavorare come insegnante nella sua vecchia scuola. Avere a che fare con dei bambini vivaci non sarà semplice, ma alla fine, questa caparbia ragazza ce la farà, e dovrà anche scendere a patti con altri aspetti della vita. Ho trovato splendido anche questo volume che coi suoi sei capitoletti mi ha tenuta incollata, non solo per la bellezza del tratto, ma anche per la trama. Delle tavole, posso dire che, Anne era già estremamente graziosa da ragazzina, ma da donna l'hanno resa ancora più bella. I visi sono così morbidi e gli occhi, anche se grandi, sono davvero belli da vedere, e non eccessivi e "finti", come spesso mi capita di vedere con opere meno "pensate". Con la trasposizione di romanzi, ho sempre notato una certa ricercatezza anche nello stile del disegno. Gli sfondi sono belli, e sicuramente l'autrice avrà fatto delle belle ricerche anche per rendere credibili le ambientazioni. Il rapporto con Gilbert, che verso la fine della precedente serie è diventato ufficialmente amico della ragazza, e Diana, l'amica del cuore, non si sono interrotti, e anzi, son più forti che mai. Una cosa stupenda, e qui do atto sia all'autrice dei libri, ma anche alla mangaka che ha rispettato tale cosa, è l'evoluzione meravigliosa dei personaggi.
Non sono esseri statici, ma vivi, che crescono non solo nel fisico, ma anche nel carattere.
Uno splendido, splendido lavoro, lo consiglio caldamente!
Anne non è più una bambina, e si appresta a lavorare come insegnante nella sua vecchia scuola. Avere a che fare con dei bambini vivaci non sarà semplice, ma alla fine, questa caparbia ragazza ce la farà, e dovrà anche scendere a patti con altri aspetti della vita. Ho trovato splendido anche questo volume che coi suoi sei capitoletti mi ha tenuta incollata, non solo per la bellezza del tratto, ma anche per la trama. Delle tavole, posso dire che, Anne era già estremamente graziosa da ragazzina, ma da donna l'hanno resa ancora più bella. I visi sono così morbidi e gli occhi, anche se grandi, sono davvero belli da vedere, e non eccessivi e "finti", come spesso mi capita di vedere con opere meno "pensate". Con la trasposizione di romanzi, ho sempre notato una certa ricercatezza anche nello stile del disegno. Gli sfondi sono belli, e sicuramente l'autrice avrà fatto delle belle ricerche anche per rendere credibili le ambientazioni. Il rapporto con Gilbert, che verso la fine della precedente serie è diventato ufficialmente amico della ragazza, e Diana, l'amica del cuore, non si sono interrotti, e anzi, son più forti che mai. Una cosa stupenda, e qui do atto sia all'autrice dei libri, ma anche alla mangaka che ha rispettato tale cosa, è l'evoluzione meravigliosa dei personaggi.
Non sono esseri statici, ma vivi, che crescono non solo nel fisico, ma anche nel carattere.
Uno splendido, splendido lavoro, lo consiglio caldamente!
Ho tra le mia mani questo splendido volume, ma non so leggere il giapponese, quindi non saprei tradurre la storia. Credo si allacci molto fedelmente a quanto narrato nei primi tre volumetti della saga, già editi in Italia. Qui vediamo una Anna cresciuta, che ride, piange, soffre e trova il sorriso, il tutto tra le atmosfere floreali che la brava autrice del manga e i suoi collaboratori sanno enfatizzare. Chi ha letto il romanzo sa già che la storia riprende dall'ultimo volume, ovvero da quando la nostra Anna decide di intraprendere la carriera di insegnante, e vedremo anche nuovi personaggi austeri, antipatici e non. Troverà l'amore la nostra Anna? Forse ho detto troppo, quindi aspettate che arrivi in Italia. 7 perché lo ritengo adatto agli amanti della serie, aspettiamo quindi che lo pubblichino anche qui.