Il Comitato Organizzatore delle Olimpiadi di Tokyo 2020 ha cercato soprattutto nelle fasi iniziali volontari idonei, uno sforzo che fortunatamente ha portato rapidamente anche all'adesione di un ingente numero di stranieri.
Siamo ben oltre il 21 dicembre, giorno della scadenza per la presentazione delle domande dei volontari e, nonostante i sentimenti negativi di alcuni cittadini giapponesi nei confronti delle condizioni di questi "aiutanti" che vengono sfruttati con lunghe ore di lavoro e poca remunerazione, sono state depositate un totale di 186.101 domande.
▼ Tale numero supera di gran lunga le 80.000 posizioni richieste.
"Vorrei esprimere la mia gratitudine per questo enorme numero di risposte", ha detto Toshiro Muto, segretario generale del Comitato Organizzatore.
Le analisi hanno rivelato che il 63% delle domande dei volontari sono di donne e che i cittadini stranieri costituiscono il 37% della forza complessiva. La percentuale più alta di volontari viene dalla fascia d'età dei ventenni al 29%; tuttavia un esame più attento mostra che il più alto numero di volontari giapponesi riguarda la fascia d'età degli adolescenti al 25%.
Anche se suona bene l'idea che gli studenti volontari giapponesi siano pieni di entusiasmo ad assistere così numerosi alle Olimpiadi, un tweet di uno studente giapponese ha rivelato che in realtà nelle scuole stava succedendo qualcos'altro.
▼ "E' stato ordinato a tutti di compilare i moduli di richiesta per il volontariato. Questo è il lato oscuro delle scuole superiori metropolitane".
I "netizen" giapponesi sono rimasti colpiti dai numeri e sopratutto dal fatto che gli studenti adolescenti costituiscano la maggior parte dei volontari giapponesi. Ecco alcuni commenti raccolti per voi dalla rete:
"Questo perché alcune delle scuole sono state costrette a partecipare"
"25% di studenti volontari? Le scuole hanno indotto gli studenti a farlo?"
"Rispetto molto coloro che hanno deciso di dare una mano"
"Questo non ha alcun senso."
"Questo non è affatto reclutamento."
La carenza di volontari è stata superata; rimane comunque sconcertante sapere che questo numero massiccio di richieste da parte di adolescenti è stato causato dalla pressione di alcune scuole che "raccomandano fortemente" il volontariato agli studenti giapponesi. Certamente verranno pagati, ma solo 125 yen (1 Euro circa) all'ora.
Fonte consultata:
Sora News 24
Siamo ben oltre il 21 dicembre, giorno della scadenza per la presentazione delle domande dei volontari e, nonostante i sentimenti negativi di alcuni cittadini giapponesi nei confronti delle condizioni di questi "aiutanti" che vengono sfruttati con lunghe ore di lavoro e poca remunerazione, sono state depositate un totale di 186.101 domande.
▼ Tale numero supera di gran lunga le 80.000 posizioni richieste.
"Vorrei esprimere la mia gratitudine per questo enorme numero di risposte", ha detto Toshiro Muto, segretario generale del Comitato Organizzatore.
Le analisi hanno rivelato che il 63% delle domande dei volontari sono di donne e che i cittadini stranieri costituiscono il 37% della forza complessiva. La percentuale più alta di volontari viene dalla fascia d'età dei ventenni al 29%; tuttavia un esame più attento mostra che il più alto numero di volontari giapponesi riguarda la fascia d'età degli adolescenti al 25%.
Anche se suona bene l'idea che gli studenti volontari giapponesi siano pieni di entusiasmo ad assistere così numerosi alle Olimpiadi, un tweet di uno studente giapponese ha rivelato che in realtà nelle scuole stava succedendo qualcos'altro.
▼ "E' stato ordinato a tutti di compilare i moduli di richiesta per il volontariato. Questo è il lato oscuro delle scuole superiori metropolitane".
とりあえず書いて全員出して!って言われたんだけど都立高の闇でしょ pic.twitter.com/jVReUUza7l
— クロスレッド (@clothread_sm) 19 dicembre 2018
I "netizen" giapponesi sono rimasti colpiti dai numeri e sopratutto dal fatto che gli studenti adolescenti costituiscano la maggior parte dei volontari giapponesi. Ecco alcuni commenti raccolti per voi dalla rete:
"Questo perché alcune delle scuole sono state costrette a partecipare"
"25% di studenti volontari? Le scuole hanno indotto gli studenti a farlo?"
"Rispetto molto coloro che hanno deciso di dare una mano"
"Questo non ha alcun senso."
"Questo non è affatto reclutamento."
La carenza di volontari è stata superata; rimane comunque sconcertante sapere che questo numero massiccio di richieste da parte di adolescenti è stato causato dalla pressione di alcune scuole che "raccomandano fortemente" il volontariato agli studenti giapponesi. Certamente verranno pagati, ma solo 125 yen (1 Euro circa) all'ora.
Fonte consultata:
Sora News 24
1 euro l'ora?
D'accordo che sono "volontari" ma che ci fanno con 1 euro l'ora?
Forse non riescono neppure a comprarsi il pranzo considerando quanto è caro il Giappone.
Bel volontariato, complimenti. Spero che vengano sbugiardati da tutti i media internazionali durante le Olimpiadi, se lo meriterebbero.
Purtroppo hai quasi sicuramente ragione. Di ignoranza faccio una conversione all'occidentale, ovvero questi lavorano 5 ore per avere 5 euro. In pratica lavori tutta la mattina e con quello che hai guadagnato ti compri un panino e una bibita.
Ovviamente per ricaricare le energie e tornare a lavorare.
Sull'euro all'ora okay ci sta che sia ridicolo ma "considerando quanto è caro il Giappone" neanche per idea. In Giappone con quattro spicci mangi un pò ovunque e sempre benissimo. E questo discorso lo si può applicare anche al resto.
i ricchi sono ricchi perché non spendono mai i loro soldi!
Devo supporre che siano coperti a livello infortunistico e che agli studenti siano riconosciuti crediti aggiuntivi :V
I volontari dell'Expo 2015 non prendevano nemmeno 1 euro all'ora... se cerchi online vedrai che:
Alla fine dei quattordici giorni i volontari, che non sono pagati per il lavoro svolto, ricevono in regalo un tablet e possono tenere il materiale che gli viene fornito all’inizio, che comprende due polo, due felpe, un K-way per la pioggia, un cappellino, una borraccia e uno zainetto.
Tutto il mondo è paese...
Ecco, dopo questa figura Toshiro se ne deve stare proprio Muto...
E magari il comitato olimpico potrebbe anche dire qualcosa: prendere degli stagisti sottopagati e chiamarli volontari non è corretto, anche perché mi aspetterei che per le mansioni retribuite ci debba essere una voce a budget (e probabilmente delle richieste di fondi apposite al comitato o ad altri enti).
Concordo. Anche a Tokyo si può mangiare benissimo spendendo pochissimo. Poi se sei studente normalmente non vai a mangiare nei ristoranti 2 stelle Michelin. Un bel piatto di ramen con gyoza li paghi 4 spiccioli.
In ambito lavorativo futuro sicuramente.
"Ehi guarda questo curriculum. Si era fatto sfruttare per le olimpiadi"
"Ottimo, direi di assumerlo così possiamo sfruttarlo anche noi"
Si era parlato di questo anche all'Expo di Milano del 2015, facendo notare che tanti giovani "volontari" si adattavano a fare quello che in pratica era un lavoro non pagato per un tozzo di pane e una riga sul curriculum.
Lavoro da schiavi mascherato da "grande opportunità". Difatti nel timore che non ci cascasse nessuno, hanno deciso di fare ancora più gli schifosi e andare a fare leva su un gruppo di persone che non può dire di no.
E chi sono gli altri volontari? Donne e stranieri. Due categorie che a livello lavorativo prosperano in Giappone. Non mi stupirei anzi se agli stranieri fosse concesso di usare la cosa per rinnovare visti e affini.
Ma badate bene. Qualunque promessa di aiutino venga data, per voti i crediti o permessi di soggiorno, sempre sfruttamento è. Perché non puoi ripagare un LAVORO con quelle cose li, che sono apposta una roba separata per evitare proprio ricattini e sfruttamento da parte di gente senza scrupoli. Il lavoro si paga solo con i soldi e le olimpiadi hanno budget sufficiente. Vergogna!
P. S. Vi dico solo che il servizio civile in Italia, che è una forma di volontariato retribuito, e il "lavoro"peggio pagato, eroga comunque un rimborso spese di 433 € al mese per 25/30 ore lavorative la settimana. Ergo alla peggio prendi mi sembra 3,5 € l'ora.
Con un'euro l'ora, otto al giorno se fai un orario normale, non ti paghi neanche il cibo e le spese di trasporto anzi ci rimetti.
Aspetta aprile ed i tuoi sogni saranno realtà, almeno nell'Italico Reame: l'idea di base di qualcuno è quella.........
Non è così sbagliato in fondo...
Devo ammettere che ai tempi avevo fatto domanda, e la paga annunciata , per quanto fosse bassa, era certamente superiore ad 1€ l'ora.
Pensa che un tempo c'era la leva obbligatoria, e ti davano un'indennità alquanto miserella (mi pare per 2 giorni di visita di leva mi avessero dato meno di 20000 lire nel 2001...)
Esattamente! E questo ti fa capire qunato è radicata lì l'idea che non si deve mai deludere nessuno per essere una persona meritevole...la scuola lo consiglia e loro accettano perchè così si deve fare. Ai piani alti lo sanno e se ne aproffittano...tanto troveranno sempre qualcuno disposto a tutto!
Paradossalmente imho facevano più bella figura a chiedere di lavorare gratis...a 1€ l'ora mi sembra una presa in giro per usare un eufemismo!
Possono sempre ripristinarla...
Ah si....vi voglio vedere il terzo giorno. Lasciate perdere chi parla di ripristino della leva obbligatoria non sà come funziona un esercito moderno. Inoltre, stiamo per caso per fare guerra - una guerra seria, non la più classica delle spedizioni lampo con droni e missili -a qualcuno??
Ci andate voi contro il sistema della difesa a bolle dei Russi. Io se non schierano almeno una Zumwalt non me movo.
Più che altro è un costo inutile che forma personale poco qualificato, e l'unica cosa utile che può lasciare per il mondo del lavoro moderno è la patente per autocarri.
Certo viene da chiedersi perché un evento in cui girano miliardi come le Olimpiadi abbia bisogno di "volontari" pagati poco e male, anziché di gente assunta regolarmente con un contratto decente.
Sembra una barzelletta, tutto sommato xD
Quell'euro all'ora non è uno stipendio! Essendo appunto volontari non dovrebbe essere richiesto di essere pagati una lira, questa si chiama indennità alle spese, che saranno appunto un panino per tirare avanti.
E sinceramente preferisco questo metodo orario rispetto al nostro timbro il cartellino, torno a casa, e vado ad intascare la paga.
Per quanto a molti al giorno d'oggi possa sembrare la stessa cosa tutto questo NON è un lavoro, sono un gruppo di persone che per un progetto in cui credono ci metono l'animo. QUesto è e dovrebbe essere lo spirito delle olimpiadi.
Ripeto, voglio ovviamente dividere la questione paga dall'essere obbligati a fare i volontari che è un totale controsenso.
Non è lavoro, ma di sicuro gli toccherà sgobbare come se lo fosse...E guai a ritardare di qualche minuto ovviamente!
Non è lavoro, è una paraculata: hanno bisogno di personale ma non vogliono assumerne e ricompensarlo adeguatamente (quantomeno dignitosamente), mi pare ovvio!
Il volontariato va bene se parliamo di piccole organizzazioni che operano senza scopo di lucro, oppure in caso di emergenza (ad esempio durante un terremoto o altri disastri), ma non certo durante un evento di tale portata. E' una presa in giro, è un incitamento a sfruttare il lavoro altrui!
Esiste il volontariato retribuito per l'appunto, proprio per questi casi in modo da non far perdere soldi al volontario. Non si da uno stipendio ma un rimborso spese, fisso, che comprenda vitto e trasporti.
Un euro all'ora non basta neanche a raggiungere la soglia minima di un normale rimborso spesa. Conta che in Italia, dove il costo della vita è più basso, come rimborso ti danno tre volte tanto.
E questi li costringono pure. Altro che volontari!
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