Potrebbero esserci importanti novità per quel che riguarda la legislazione in Giappone: il ministero della Giustizia infatti ha presentato pubblicamente una bozza per modificare il codice penale del paese, proponendo di aumentare l'età in cui si può fare sesso in maniera consenziente, facendola passare quindi dagli attuali 13 anni a 16, innalzandola così di tre anni.
Poiché lo scopo principale dell'emendamento è principalmente quello di proteggere i bambini dallo sfruttamento sessuale da parte degli adulti, la bozza include anche una postilla secondo cui l'atto sessuale è perseguibile penalmente se la persona con un'età compresa fra i 13 e i 16 anni ha un rapporto con un'altra persona che ha cinque anni più di lei (come ad esempio un ventenne sessualmente coinvolto con un quindicenne).
Occorre aggiungere che sebbene al momento l'età "del consenso" è fissata a 13 anni, in pratica esistono già una serie di leggi locali che criminalizzano gli adulti che hanno rapporti sessuali con minori. Cambiare la legge nazionale darebbe però ai pubblici ministeri maggiore forza nelle accuse; inoltre sono previste altre modifiche intese a fornire una migliore protezione contro le aggressioni sessuali, nonché un maggior sostegno alle vittime.
Spesso le vittime provano vergogna e imbarazzo e ciò ritarda la denuncia del reato: per questo motivo nella bozza è anche prevista l'estensione di altri cinque anni del termine in cui presentare le accuse.
Il progetto amplierebbe anche la definizione di ciò che costituisce un crimine sessuale. Attualmente, la legge richiede violenze o intimidazioni da parte dell'autore del reato e che sia fisicamente e/o psicologicamente difficile resistere per la vittima, ma le revisioni proposte aggiungerebbero altre condizioni (come l'intossicazione alcolica forzata) per definire l'atto come violenza sessuale.
Fonte consultata:
SoraNews
Poiché lo scopo principale dell'emendamento è principalmente quello di proteggere i bambini dallo sfruttamento sessuale da parte degli adulti, la bozza include anche una postilla secondo cui l'atto sessuale è perseguibile penalmente se la persona con un'età compresa fra i 13 e i 16 anni ha un rapporto con un'altra persona che ha cinque anni più di lei (come ad esempio un ventenne sessualmente coinvolto con un quindicenne).
Occorre aggiungere che sebbene al momento l'età "del consenso" è fissata a 13 anni, in pratica esistono già una serie di leggi locali che criminalizzano gli adulti che hanno rapporti sessuali con minori. Cambiare la legge nazionale darebbe però ai pubblici ministeri maggiore forza nelle accuse; inoltre sono previste altre modifiche intese a fornire una migliore protezione contro le aggressioni sessuali, nonché un maggior sostegno alle vittime.
Spesso le vittime provano vergogna e imbarazzo e ciò ritarda la denuncia del reato: per questo motivo nella bozza è anche prevista l'estensione di altri cinque anni del termine in cui presentare le accuse.
Il progetto amplierebbe anche la definizione di ciò che costituisce un crimine sessuale. Attualmente, la legge richiede violenze o intimidazioni da parte dell'autore del reato e che sia fisicamente e/o psicologicamente difficile resistere per la vittima, ma le revisioni proposte aggiungerebbero altre condizioni (come l'intossicazione alcolica forzata) per definire l'atto come violenza sessuale.
Fonte consultata:
SoraNews
Dove vivo io questa cosa è già realtà, i minori di 18 anni non possono avere rapporti sessuali se non con persone che hanno massimo 3 anni più di loro.
Si ma li non si parla solo di differenzà di età ma anche di qual'è l'età giusta per farlo...quindi mi sorge spontaneo il dubbio, come agirebbe la legge se fossero due minorenni a consumare?
L'unica cosa che impedisce ad un tredicenne di avere rapporti sessuali con i maggiorenni è la mancanza di occasioni per incontrarne ( a 13 anni fai l'ultimo anno delle medie ed il "giro "di amicizie è diverso ). Dai 14 anni in su gli adolescenti che entrano in contatto con gli adulti sanno perfettamente cosa sia il consenso, i casi di violenza ci sono quando gli adulti il diniego non lo accettano.
Sanno perfettamente? Insomma...a 14 anni a malapena si sa la differenza tra Ken e Barbie a volte.
Per me non è perfettamente chiaro se aggiungi "anche" ma sarò tonto io xD
Poi c'è da dire che tu ti stai riferendo al sistema scolastico italiano, ma quello giapponese è diverso.
Meglio levarsi le fette di prosciutto dagli occhi in merito alla sessualità degli adolescenti e dei bambini.
C'è differenza tra incontrare per caso ed avere rapporti sessuali. Anche perchè" di tipi più grandi" se ne incontrano a bizzeffe nella vita anzi, finchè sei piccolo è più facile frequentare quarantenni e cinquantenni ( insegnanti, allenatori, amici dei genitori ) che difficilmente sono propensi a rapporti con tredicenni ( visto anche l'ambito dell'incontro ). In genere dai 14 anni in sù se si parla di maggiorenni i rapporti non vanno oltre la gente di venticinque anni , gente che al massimo è agli ultimi anni di università o primi di lavoro ed escono ancora il pomeriggio/sera dove possono incontrare minorenni alle feste, in piazza etc.
È la stessa medesima identica cosa che dicono molti peodifili causalmente. Soprattutto riguardo ai bambini.
Gli adolescenti ancora ancora, ma lascia stare i bambini fuori da questi discorsi.
Degenerata velocemente la cosa
E' la stessa identica cosa che dicono i bigotti casualmente. Accettare che i bambini abbiano una sessualità ed eventualmente anche educarli non vuol dire sesso libero coi bambini.
Figurati, si parla di sessualità, una cosa " sporca" che rovina l'immaginario del bambino puro e casto che si sveglia da adolescente ( se non addirittura adulto ) con una sessualità mai avuta o manifestata prima. Poi capisci i drammi delle insegnanti dell'asilo che cercano di educare bambini di tre anni a non masturbarsi in giro o a toccare nelle parti intime gli altri bambini parlandone coi genitori e questi " mio figlio? No, è troppo piccolo, non è possibile ".
Ma che cappero di bambini conoscete? 😅
Bah, il problema comunque qua sono quelli che vogliono approfittarsi dei 14enni o anche più giovani, e sono UN SACCO. E tu mi vieni fuori con bambini di 3 anni che si masturbano...ok.
Questo mi sembra un tantino esagerato...indubbiamente i bimbi piccoli hanno un interesse verso le proprie parti intime e intorno ai 2-3 anni può capitare che le tocchino, ma da qui a parlare di masturbazione ce ne passa...io di bambini dell'asilo che si masturbano non ne ho ancora visti (e un zic di esperienza in merito ce l'ho, visto che ci lavoro).
Bambini veri, non quelli della vostra immaginazione. La masturbazione per le femmine inizia nell'utero materno, fai un pò te. I bambini si masturbano, accettalo. Poi smettono verso i tre anni ( perchè smettono di interessarsi al proprio corpo ) e riprendono verso la pre-adolescenza ( le femmine in genere prima ). Il problema comunque qua è che per risolvere il problema delle violenze sui minori come sempre invece di affrontare il problema si castra la sessualità di suddetti minori.
Non è una masturbazione " consapevole" diciamo come può essere quella di un adulto o di un adolescente ( anche per questioni meramente fisiologiche ) ma di un toccarsi e provare piacere nel scoprire queste sensazioni. Di fatti è masturbazione. Di bambini dell'asilo che si masturbano non he hai visti perchè generalmente a quell'età hanno già smesso o comunque sono super stimolati da tutto ciò che hanno intorno piuttosto che pensare a se stessi ma ci sono ancora dei casi, soprattutto se il bambino non è stato educato dai genitori, non ha avuto rapporti con altri all'infuori dei genitori prima dell'asilo, si trova in una condizione di isolamento o ancora se è stato mandato precocemente all'asilo ( vanno i bambini con tre anni " pieni " ma anche quelli che hanno appena compiuto l'anno ). A me con i tre anni non è mai capitato ma con i due spesso, soprattutto se in concomitanza con lo spannolinamento dove il bambino ha per la prima volta molto margine di manovra con le sue parti intime.
Secondo me bisogna iniziare ad insegnare educazione sessuale fin dalle elementari facendo acquisire una maggiore coscienza del proprio corpo, dei propri istinti e delle proprie voglie sin dall'inizio, facendo capire i pericoli del sesso ma anche comunque che non è una cosa di cui aver paura.
PS: la legge italiana parla di 14 anni ma mette comunque alcuni paletti tipo prostituzione minorile
E tu soffri ancora del complesso di castrazione, vero?
Bisognerebbe farlo sin dall'asilo ma appena si propone una cosa del genere escono fuori dalle fogne i vari Pro-vita vari che parlano di "insegnare la masturbazione ai bambini". Non puoi insegnare a "non aver paura" se i primi ad essere terrorizzati dalla sessualità sono gli adulti.
14 con adulti che non hanno un rapporto di potere con il minore ( insegnanti, genitori, allenatori sportivi etc. ), dai 16 piena libertà. Fino alla maggiore età divieto totale di prostituzione, dai 18 solo volontaria e con mezzi propri ( ad esempio ti puoi prostituire in casa tua ma non affittare camere d'albergo per farlo in quanto il proprietario verrebbe sanzionato per favoreggiamento della prostituzione ).
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E tu soffri ancora del complesso di castrazione, vero?[/quote]
Mai sofferto avendo sempre avuto pieno controllo della mia sessualità e quindi a differenza di qualcuno non la vedo come qualcosa di sporco da nascondere anzi, vista l'importanza qualcosa su cui bisogna educare esattamente come ogni ambito della vita.
Sicuro, immagino. Bah, meglio bloccarti definitivamente, almeno non leggo più le tue corbellerie.
Meglio che apri qualche libro e tu faccia qualche corso fornito dai consultori, almeno eviti di ingrassare la massa di bigotti che in Italia creano più danni che altro.
👍👍👍
16 anni già la maggior parte dei ragazzi sa cosa sta facendo, e di conseguenza sarebbe un'età adeguata per iniziare.
Al momento quale sarebbe la differenza di età tra die persone quando una delle due è minorenne?
Ora non so sotto quale roccia viviate, ma uno a tredici anni non è mica maturo abbastanza da ragionare su come funzioni una relazione sana ed equilibrata, non importa quanto "disinibito" sia, rimane un tredicenne, ed io non riesco ad immaginare che ci siano persone maggiorenni che pensino che sia normale volere da dei ragazzini così piccoli del sesso.
Ben detto...altro che "castrare"... 😂
Di assurdo c'è solo che ventenni si approfittino di ragazze di 13 o 14 anni.
Fossero i ventenni il problema... più facile i 30enni o più. Comunque, per la legge italiana si può avere solo al massimo 17 anni per avere rapporti consenzienti con 13ennni, mentre poi arrivati ai 14 c'è un "liberi tutti", e questo non va tanto bene.
una ragazzina di 13 anni fa la seconda media e deve avere le sue esperienze con i coetanei o poco più grandi
certo non con persone più gradi di lei di 5 6 anni
Giocare a cosa, però?? 😂
Sono anni che l'ONU continua a segnalare questa cosa al Giappone , chissa se continueranno a fare orecchie da mercanti bocciandola.
Mi fa piacere ci sia anche l'estensione riguardo l'intossicazione da sostastanze, alcoliche e non, per i crimini sessuali.
Il commesso del negozio nei dintorni, la/il parente di un amica/o , il/la vicino/a di casa , ecc . Le possibilità ci sono e ci saranno sempre, se aggiungiamo casi di genitori poco presenti le possibilità volano.
Infatti difficilmente a 13 anni riesci anche solo ad avere un contatto con adulti. Dai quattordici anni in poi ( superiori ) è normale avere contatti anche con gente di vent'anni o più. Ci si sta scandalizzando pensando al cinquantenne che violenta la ragazzina di 14 anni quando la maggior parte sono relazioni tra adolescenti e giovani adulti. E sì, si parla di tarpare le ali perchè invece di affrontare il problema dalla parte dell'informazione si preferisce chiudere gli occhi e mettere divieti. Parlando del Giappone credo proprio che questa legge sia atta a punire più che altro le loro forme di prostituzione minorile " nascosta" più che altro. Ed ovviamente invece che risolvere questo problema si fa la leggina moralista.
Se c'è stata una sana educazione scolastica e familiare l'unica differenza di potere tra una quattordicenne ed un ventenne risiede unicamente nel fatto che uno abbia la patente e l'altro no. Tra l'altro c'è un mondo di "approfittarsi" tra minorenni che si ignora solo perchè si parla di ragazzini, soprattutto riguardo al "dovere "fare sesso per non sfigurare ( cosa molto più comune in un contesto tra minorenni piuttosto che un fidanzato più grande fuori dalla tua cerchia di amici )
Dunque come al solito si ignora il problema educativo preferendo mettere la testa sotto la sabbia.
È chiaro che qui non si parla di esperienze sessuali normali tra coetanei o tra soggetti con età simili, qui si parla di definire casi più a rischio dove ci sono adulti che vogliono approfittarsi di minori, minori che magari vengono plagiati e convinti della normalità di situazioni che di normale non hanno proprio nulla.
Personalmente non ho un quadro sufficientemente chiaro dell' attuale situazione relativa a questi casi in Giappone, per cui non mi esprimo a riguardo.
Però la trovo una proposta sensata nel complesso, non capisco chi si sta sbattezzando nei commenti.
Per occasioni intendo la possibilità di una frequentazione come fidanzati in modo da sfociare in un fidanzamento che porta al rapporto sessuale. Difficilmente un tredicenne sarà incline ad un rapporto occasionale soprattutto con gente che conosce appena di vista ( contando l'inesperienza ed il fatto che probabilmente sarà la prima volta ) mentre dall'altra parte un adulto si gioca la reputazione e non solo se la cosa si scopre. Invece per quanto riguarda i ragazzi delle superiori che hanno rapporti con giovani adulti ( sotto i venticinque anni ) è una cosa molto più comune ( come ho detto anche al possibile giro di amicizie e luoghi di frequentazione ) intraprendere una relazione e dall'altra parte c'è meno pericolo di problemi.
Come ho detto, limitandoci al Giappone, mi sa che questa misura serve a limitare la loro prostituzione minorile più che i rapporti consenzienti tra adolescenti ed adulti. Cosa che è già vietata ma viene facilmente aggirata tramite i " compensation dating "( e capiterà anche con questa norma ) perchè invece di affrontare il problema delle ragazzine che si vendono per qualche soldo si fanno leggi a caso.
ma che bigotto per me un uomo che va con una di 13 è un pedofilo
cazzo fa la seconda media a 13 anni
Penso che parlando di Giappone si tratti di superiori ( fanno un anno di elementari in più ). E questo conferma a mio avviso ancora di più che si tratti dei compensation dating dove ragazze delle superiori si prostituiscono con uomini che comprano loro varie cose o paghino direttamente. E la prostituzione minorile è GIA' illegale e questa legge non cambierà certo le cose. Il problema è culturale ed educativo.
Infatti certi commenti che ho letto all'inizio (guarda caso i più veloci a rispondere) sono abbastanza scandalosi
Alcuni non hanno la minima idea di come funzionava prima la legge e di come funziona ora ma vabbè, altri invece sono addirittura offesi ed arrabbiati...
Veramente ciò di cui si ha meno idea ( non per colpa dell'articolo che tratta unicamente la notizia perchè per approfondire servirebbe ben più tempo e preparazione in merito ) è il contesto della legge. Anche il fatto che si parli di " le revisioni proposte aggiungerebbero altre condizioni (come l'intossicazione alcolica forzata) per definire l'atto come violenza sessuale." cit evidenzia ancora una volta come si stia secondo me cercando di frenare la prostituzione minorile facendo le cose a caso. Il fatto del bere credo derivi anche dall'abitudine di bere con suddette minorenni durante i compensation dating ( similmente a ciò che si fa negli host club ma qua si parla di lavoro legale ). Di base una cosa già illegale perchè sotto i vent'anni non si possono servire alcolici. Una legge molto italiana direi.
Non ho problemi ad immaginarmi situazioni in cui riescano. "Fidanzarsi" non lo vedo così essenziale, anche nel caso non vedo le difficoltà se non nello sfoggiarlo pubblicamente , cosa non necessaria. E non parlo di rapporti occasionali ( nel significato base del termine sì, dato che si devono incrociare le possibilità di entrambi ).
L'adulto avrà le sue ragioni ed in parte non mi interessano. Il fatto che non sia illegale rende difficile anche ai genitori denunciare quest'individuo. Personalmente il danno alla reputazione non lo vedo grave come una querela.
[img]https://qph.cf2.quoracdn.net/main-qimg-a3fffdddf1501b9dac44f9491bbb4c99[/img]
Internazionalmente considerato il Sogno erotico di qualunque maschio? ( che probabilmente ha scritto la norma?)
Si, vabbè...ignoriamo pure il fatto che i pedofili sono molti di più delle pedofile, e che i danni che può fare un maschio sia alla psiche che al corpo delle vittime sono sicuramente maggiori.
Ma possiamo anche fare finta che sia come dici, eh.
Lascia stare, dovrei essere MOLTO esplicito per farti capire la cosa, e non è il caso. Lascio tutto alla tua immaginazione.
Mentre se due minorenni volessero avere un rapporto tra di loro (anche sotto i 16 anni) possono farlo oppure no?
Come scritto nella notizia:
"l'atto sessuale è perseguibile penalmente se la persona con un'età compresa fra i 13 e i 16 anni ha un rapporto con un'altra persona che ha cinque anni più di lei"
Quindi sì, due minorenni di pari età o con meno di cinque anni di differenza possono fare quello che vogliono.
Allora direi che va più che bene.
La tua versione di te da 14enne penso che ti prenderebbe a calci nei genitali se potesse vedere come hai fatto in fretta a dimenticare.
PS E in Italia, comunque, l'età del consenso è 14 anni (609quater C.P.)
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