Gleipnir
Ho iniziato questo manga attirato dalla copertina e dalla trama.
Dopo aver concluso la lettura di tutti i volumi, devo dire che questo manga ha generato sensazioni molto contrastanti dentro di me. Le riporterò quindi trattando i vari argomenti:
Trama: la trama è molto originale come idea, facendo sì che gli eventi catturino l'attenzione del lettore e lo portino a voler sempre proseguire per vedere cosa succederà. Purtroppo però col proseguire della storia, il manga si trasforma nel classico shonen con power-up e perde quindi di originalità e interesse. Durante la lettura c'erano vari "buchi di trama" che l'autore ha sistemato nella conclusione (in gran parte). Alcune scelte le reputo comunque sbrigative e frettolose. Purtroppo questo manga risente del difetto di molte altre serie periodiche, i cui capitoli escono su rivista: l'autore sviluppa la storia in corso d'opera e non ha da subito in mente come sarà la storia dall'inizio alla fine. È una cosa che riguarda moltissimi altri manga, è normale. In questo caso però si nota abbastanza proseguendo con la storia, che certe scelte sono state postume e non erano programmate dall'inizio.
Personaggi: i due protagonisti cambiano durante la storia. Mentre Claire parte come quella fredda, senza scrupoli e Shuichi come il classico tranquillo, impacciato e innocuo, le cose cambieranno durante la storia. Questo aspetto l'ho trovato buono e mi ha fatto piacere, anche perché proseguendo nella storia si impara a conoscere meglio i personaggi. I personaggi secondari non sono molto approfonditi, eccetto Elena e Kaito che sono comunque tra i personaggi principali. I personaggi secondari si muovono bene nella storia e occupano il giusto spazio nella storia.
Disegni: ottimi disegni, molto puliti e anche i combattimenti sono chiari. C'è molto, molto fan-service, le ragazze hanno quasi tutte corpi con proporzioni ideali e un aspetto molto accattivante. i maschi hanno invece corpi più normali e standard.
Conclusione: ho apprezzato moltissimo gli spunti e le idee originali della prima parte della storia, tuttavia mi ha un po' deluso come poi è evoluta la storia, andando a perdere questa originalità. Inoltre la trama non è molto solida nelle spiegazioni. Non è quindi un capolavoro, però è stata una lettura che mi ha catturato e ho divorato uno dietro l'altro i volumi in pochissimo tempo.
Dopo aver concluso la lettura di tutti i volumi, devo dire che questo manga ha generato sensazioni molto contrastanti dentro di me. Le riporterò quindi trattando i vari argomenti:
Trama: la trama è molto originale come idea, facendo sì che gli eventi catturino l'attenzione del lettore e lo portino a voler sempre proseguire per vedere cosa succederà. Purtroppo però col proseguire della storia, il manga si trasforma nel classico shonen con power-up e perde quindi di originalità e interesse. Durante la lettura c'erano vari "buchi di trama" che l'autore ha sistemato nella conclusione (in gran parte). Alcune scelte le reputo comunque sbrigative e frettolose. Purtroppo questo manga risente del difetto di molte altre serie periodiche, i cui capitoli escono su rivista: l'autore sviluppa la storia in corso d'opera e non ha da subito in mente come sarà la storia dall'inizio alla fine. È una cosa che riguarda moltissimi altri manga, è normale. In questo caso però si nota abbastanza proseguendo con la storia, che certe scelte sono state postume e non erano programmate dall'inizio.
Personaggi: i due protagonisti cambiano durante la storia. Mentre Claire parte come quella fredda, senza scrupoli e Shuichi come il classico tranquillo, impacciato e innocuo, le cose cambieranno durante la storia. Questo aspetto l'ho trovato buono e mi ha fatto piacere, anche perché proseguendo nella storia si impara a conoscere meglio i personaggi. I personaggi secondari non sono molto approfonditi, eccetto Elena e Kaito che sono comunque tra i personaggi principali. I personaggi secondari si muovono bene nella storia e occupano il giusto spazio nella storia.
Disegni: ottimi disegni, molto puliti e anche i combattimenti sono chiari. C'è molto, molto fan-service, le ragazze hanno quasi tutte corpi con proporzioni ideali e un aspetto molto accattivante. i maschi hanno invece corpi più normali e standard.
Conclusione: ho apprezzato moltissimo gli spunti e le idee originali della prima parte della storia, tuttavia mi ha un po' deluso come poi è evoluta la storia, andando a perdere questa originalità. Inoltre la trama non è molto solida nelle spiegazioni. Non è quindi un capolavoro, però è stata una lettura che mi ha catturato e ho divorato uno dietro l'altro i volumi in pochissimo tempo.
Attenzione: la recensione contiene lievi spoiler
"Gleipnir" è un manga seinen edito da Kōdansha su "Young Magazine", rivista a uscita mensile.
Il manga ha come protagonisti Shuichi Kagaya, un liceale molto educato gentile verso il prossimo che si trasforma in un misterioso mostro e Claire Aoki una liceale del primo anno che spicca per la sua sensualità e, successivamente, per la personalità sadica ma anche per l'intelligenza.
La trama narra delle vicende di questi ragazzi che per scopi diversi, ma collaborando vogliono raccogliere 100 monete, le persone che cercano queste speciali monete si chiamano "collezionisti" e hanno tutti un potere speciale e spesso sono organizzati in gruppi.
Il rapporto tra i due non fa da cornice per l'opera ma in alcuni momenti diventa l'elemento fondante e si evolve molto cambiando talvolta anche il ruolo di sfruttatore e vittima.
La storia man mano che procede aggiunge molti personaggi, alcuni che fanno parte del passato "dimenticato" dei protagonisti anch'essi molto caratterizzati.
L'opera essendo per un target maturo contiene molte scene di violenza e alcune un po' spinte, sicuramente non adatte ad un pubblico troppo giovane.
Nel complesso la giudico un'opera che fa il suo punto forte quello narrazione che è costellata di flashback e di qualche flashforward e quello della caratterizzazione dei personaggi, i disegni hanno uno stile particolare che non tutti apprezzano.
"Gleipnir" è un manga seinen edito da Kōdansha su "Young Magazine", rivista a uscita mensile.
Il manga ha come protagonisti Shuichi Kagaya, un liceale molto educato gentile verso il prossimo che si trasforma in un misterioso mostro e Claire Aoki una liceale del primo anno che spicca per la sua sensualità e, successivamente, per la personalità sadica ma anche per l'intelligenza.
La trama narra delle vicende di questi ragazzi che per scopi diversi, ma collaborando vogliono raccogliere 100 monete, le persone che cercano queste speciali monete si chiamano "collezionisti" e hanno tutti un potere speciale e spesso sono organizzati in gruppi.
Il rapporto tra i due non fa da cornice per l'opera ma in alcuni momenti diventa l'elemento fondante e si evolve molto cambiando talvolta anche il ruolo di sfruttatore e vittima.
La storia man mano che procede aggiunge molti personaggi, alcuni che fanno parte del passato "dimenticato" dei protagonisti anch'essi molto caratterizzati.
L'opera essendo per un target maturo contiene molte scene di violenza e alcune un po' spinte, sicuramente non adatte ad un pubblico troppo giovane.
Nel complesso la giudico un'opera che fa il suo punto forte quello narrazione che è costellata di flashback e di qualche flashforward e quello della caratterizzazione dei personaggi, i disegni hanno uno stile particolare che non tutti apprezzano.
